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Visualizzazione dei post con l'etichetta 25 aprile

l'ennesima dimostrazione che la lega odia il nostro paese

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Secondo queste dichiarazioni  false e ripetitive     come se  avesero un disco rotto   come  dimnostrano   :  le alte  visualiizioni  ,  l'alto  o numero di commenti  a i vari video    sull'inno nazionale presenti  su youtube   in particolare questo che mi è piaciuto e  commosso di più  (  p erchè oltre che  sardo  ( nonostante  l'italia      ci  hga  tratto e contionua  a trattarci   male  )  mi sento  Italiano   anche se  desto   un certo tipo d'italianità   come qella   di cui parla  Luca  Carboni  in inno nazionale   ) di Mario Borghezio, Ansa 30 agosto 2008 : << L´inno di Mameli è semi-funebre, non è adatto a coinvolgere le giovani generazioni. Per noi sarebbe molto più entusiasmante sentire il "Va´ Pensiero" ma nelle grandi cerimonie, magari all´inizio dell´anno scolastico. Questo vale soprattutto per la Padania. Per il resto del Paese direi che "Funiculì-Funiculà" sarebbe più adatto >> Ora capisco che :    si preferiis

Pe' l'Amichì mii

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Pe’ l’Amìchi mii, gràzzie. Nonnetta Betta sospiràva, co’ l’occhi stracchì e li ciurli(capelli) bianchi, li proverbi me ariccontàva, ero troppo regazzina, pè capì, er valore de le su’ parole, Pòra nonna! Me pare jeri, quanno stracca, faceva le tajatelle, e pe’ famme sta’ bona, ‘no stornello me cantava, drento l’occhi, me fissava. Me sembra de risentì, anche er tono, de la su’voce: “Ricordete fijetta mia, ar monno, chi trova un amìco, trovà un tesoro.” Arrampicata su’ ‘na sedia co’ le mani infarinate, la guardavo e me chiedevo: ma che sta a dì! nu’la capìvo, nonna rideva, e me tirava la farina sopra er naso, e io co’ la manina, seguitàvo a impasticcià la pasta. Oggi, che l’anni sverti so’ passati, li ciurli bianchi,se so’ fatti, ’sta vita, tutta un’esperienza, posso capì, mejo nonnetta Betta, e je risponno: “nonné, sò stata,tanto fortunata”. E a l’amìchi mei je dico: “Ve vojo tanto bene, e sto tesoro ch’ho trovato, sotto chiave, drento er core mio, ve chiudo”. franca bassi

pelegrinaggio a S.Anna di stazzema

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Una bel  botta  e risposta su repubblica del 20 maggio 2008   ne  trovate sotto  la pagina   scanerizzata  grazie   all'aiuto  dei cdv  di  scarabocchiodicomicomix.splinder.com/ che ringrazio vivamente  e non finirò mai di farlo  se nel caso  non s'ingrandisse per  chi volesse leggersela  può andare  andare su www.ulisse-compagnistrada.blogspot.com ( altro mio blog  )    dove  a differenza  di  splinder  c'è   un programma  che permette d'ingran dire  le immagini soprattuto quelle  (   come in questo caso scannarizzate  )  potete   e cliccare sull'immagine

Risposta di napolitano a Samanta di Persio

Signor Presidente, mi chiamo Samanta Di Persio sono una ragazza di 28 anni precaria, membro del Comitato Centrale del Pdci. Non scrivo per me. Il 1° maggio Lei ha consegnato le medaglie ai familiari dei Caduti sul lavoro della ThissenKrupp e di Molfetta. Lei sa che l’anno scorso sono morte 1047 uomini e donne. Lei sa che l’anno prima ne sono morti 1341, e sono morti l’anno prima ancora, ancora e ancora. L’Eurispes ha stimato che dal 2003 al 2006, nel nostro Paese i morti sul lavoro sono stati 5.252. Quante lacrime, quanto dolore. Lei ha vissuto la guerra, la resistenza. Io no. Lei ha potuto combattere per dei valori, per la libertà da una dittatura. Io no. Oggi si devono portare avanti altre battaglie. Anch’io volevo lasciare qualcosa: un libro. Ho deciso di iniziare un viaggio per l’Italia, parlare con le persone che hanno perso i loro familiari sul lavoro. Quando ho iniziato ero digiuna sulle condizioni di lavoro, nel senso: so dai giornali, dalla televisione. Ma poi, quando ascolti

Un'autentica infamia

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La targa commemorativa delle vittime delle Fosse Ardeatine è stata fatta a pezzi e sostituita con la scritta: «Il popolo di Ostia inneggia al Duce». L'iscrizione era collocata in piazza della Stazione vecchia ad Ostia , quartiere del litorale di Roma.  Il Messaggero.it

Senza titolo 470

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per problemi  tecnici  con kubuntu  e la piattaforma di splinder , non potendo  modificare il post  lo riscro  qui Scrivo questo post con sottofondo musicale , perchè come ho già detto precedentemente su queste pagine non riesco a scrivere , e è a volte anche studiare , senza  avere lo stereo accesso  ( radio  e  cd   ) Ed è proprio dal cd in canna nel lettore cd che c'è la colonna sonora del post d'oggi la profetica ( almeno io la vedo cosi voi non so' tranne che per alcuni di voi che come  me   osservano e registrano continuamente  la  nostra scena  politica  intellettuale   ) La domenica delle salme di De Andrè Tentò la fuga in tram verso le sei del mattino dalla bottiglia di orzata dove galleggia Milano non fu difficile seguirlo il poeta della Baggina la sua anima accesa mandava luce di lampadina gli incendiarono il letto sulla strada di Trento riuscì a salvarsi dalla sua barba un pettirosso da combattimento I Polacchi non morirono subito e inginocchiat

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gli altri video li trovate nei preferiti all'interno della mia pagina di youtube

V - DAY MILANO 25 APRILE

http://www.tuttovday.com/   DOMANI A MILANO IN PIAZZA CAIROLI SECONDO V - DAY dalle 18 alle 21 LIBERA INFORMAZIONE IN LIBERO STATO!!!! ho letto che ci sarà la musica di De Andrè.... sarà spettacolare sicuramen

Senza titolo 461

Senza titolo 1815

In una società in cui il  90 % della gente  è come   queste  terzine  Dantesche   del III canto del purgatorio  trovate qui il testo integrale   ( ... )  Come le pecorelle escon del chiuso a una, a due, a tre, e l'altre stanno timidette atterrando l'occhio e 'l muso; e ciò che fa la prima, e l'altre fanno, addossandosi a lei, s'ella s'arresta, semplici e quete, e lo 'mperché non sanno; e ciò che fa la prima, e l'altre fanno, addossandosi a lei, s'ella s'arresta, semplici e quete, e lo 'mperché non sanno;  Come color dinanzi vider rotta la luce in terra dal mio destro canto, sì che l'ombra era da me a la grotta,      restaro, e trasser sé in dietro alquanto, e tutti li altri che venieno appresso, non sappiendo 'l perché, fenno altrettanto. (...) ci si  è concentrati per celebrare i 29 anni  dall'assasinio di  Aldo Moro  , uomo importante  senza dubbio ,  sul caso Moro  e si  è scardati  di Peppino impastato morto  nello stesso gior

Foto della manifestazione 25 APRILE 2007 A ROMA

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  Vota la notizia e se ti piace clicca su ok! CONTINUA A LEGGERE    e a vedere TUTTE LE FOTO Grazie dell'attenzione Rosalba Sgroia

Donne e Resistenza

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Mi piace festeggiare il 25 aprile ricordando il contributo che migliaia di donne portarono nella lotta al fascismo, durante la Resistenza. Un convegno della Uil”Donne e Resistenza”, promosso in occasione del 62° anniversario della Liberazione, ne ricorda l’impegno civile e la partecipazione attiva e continua. Era ora!   Le donne sono rimaste fuori dalla storiografia ufficiale per lungo tempo, come se su di loro, fosse calato un velo che ne ha reso invisibile l’audacia, il coraggio, il valore. Nell’immaginario collettivo, l’immagine più ricorrente è quello della donna “staffetta” che portava cibo, vestiario, messaggi ai partigiani arroccati sulle montagne. Un ruolo, dunque, del tutto subalterno e secondario, che meritava sì un apprezzamento, ma a cui, di fatto, non veniva riconosciuta la fondamentale importanza. In realtà, oltre all’assistenza ai partigiani, le donne furono impiegate per altri scopi: il rallentamento della produzione attraverso azioni di boicottaggio mirate, la protez

E tu che voglia di libertà hai?

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   Vota la notizia e se ti piace clicca su ok! " Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione."   Piero Calamandrei , Discorso ai giovani sulla Costituzione nata dalla Resistenza. Milano, 26 gennaio 1955 -ooo- Anche quest'anno si manifesterà a Milano ( ma anche a Roma e in altre città) per ricordare una data importantissima: il 25 aprile 1945, giorno in cui i partigiani liberarono Milano dall’occupazione dei nazisti e dai fascisti. Ma il ricordo del passato non dovrebbe restare in un cantuccio, ma renderci consapevoli  che la resistenza alle imposizioni e agli abusi di qualsiasi potere è una continua conquista...da mettere in pratica ove ce ne fosse bisogno. In questa

Senza titolo 1776

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Fra   due giorni si celebra il 25 aprile  anniversario della liberazione   o della  vergogna  secondo alcuni siti e blog e sulla  scia  dellla trasmissione Rt  d'ieri  condotta da Enzo Biagi  , intitolata appunto  "Resistenza e resistenze" a deciso  di  celebrare tale avvenimento  in maniera non retorica  raccontando  attraverso  la  musica  ( stavolta  è toccato alla canzone  linea gotica degli ex Csi , di cui trovate sotto il testo   con delle note sui protagonisti  citati  nella  canzone  ) A chi dice  che la resistenza  non più attuale  rispondo  invitandovi  a  vedere la punte trovare  con emule  ( meglio noto come  il mulo ) di   Rt  in cui  si metteva in evidenza che La Festa della Liberazione e le resistenze esemplari della gente comune, "perché la Resistenza non è mai finita,anche oggi c'è sempre da resistere a qualcosa " : questo il tema scelto dal giornali sta per il suo rientro televisivo, con un occhio agli ascolti ("spero che la gente