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Visualizzazione dei post con l'etichetta berlusconi

c'era una volta il 1992 -1994 prima puntata

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La corruzione non è diminuita, è diminuita la scoperta della corruzione, sono diminuiti i processi ma non la corruzione". (Gherardo Colombo, dal libro «Farla Franca», Longanesi) http://www.societacivile.it/focus/articoli_focus/mani_pulite.html http://it.wikipedia.org/wiki/Mani_pulite http://www.qelsi.it/2011/tangentopoli-chiusa-prima-che-il-pci-potesse-esserne-travolto-lintervista-allimprenditrice-che-denuncio-mario-chiesa/ e per  finire il libro  Titolo Mani sporche Autore Barbacetto Gianni ;  Gomez Peter ;  Travaglio Marco Prezzo Sconto 15% € 16,66 (Prezzo di copertina € 19,60 Risparmio  € 2,94 ) Prezzi in altre valute Dati 2007, 914 p. Editore Chiarelettere   (collana  Principioattivo ) Quindici anni dopo il biennio magico di Mani Pulite, l'Italia delle mani sporche ha perfezionato i metodi per rendersi più invisibile e invulnerabile. Prima sotto accusa erano i politici e il mondo industriale. Ora le parti sembrano inverti

L'odore del silenzio

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C'è sempre, in ogni vicenda umana, un momento di ricapitolazione, una pausa in cui il respiro rallenta, o addirittura si ferma. E' un momento timido, che svanisce non appena ne percepisci la presenza; eppure è anche una luce. Te ne puoi nutrire, senza però possederla. Devi fare un passo indietro, permetterle di invaderti. E allora, lei ti restituisce a te stesso. Pienamente, completamente. Quando usciva dal Quirinale, nella lunga notte di ieri, Silvio Berlusconi è stato restituito, o forse donato, a sé stesso. Non coglierà l'occasio ne, lo sappiamo. Tornerà, entro brevissimo tempo, il Berlusconi che abbiamo sempre conosciuto: un Berlusconi non super-umano, non post-umano, bensì para-umano. Qualcosa che sta accanto all'umanità senza esserlo. Una carcassa vuota, un'apparenza di vita, esattamente come le immagini dei dépliant pubblicitari. Perché questo e null'altro è stato il senso della sua avventura "politica": una strenua difesa della roba (sua), u

Umano, solo umano

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È, decisamente, l’estate delle sorprese. Il giovane segretario (…) del Pidielle, l’ex ministro enfant prodige Angelino Alfano (il quale, con raro senso di modestia, ebbe a dire: “Mi considerate troppo giovane? Ricordatevi di Bob Kennedy”) s’è infatti rivelato “nientepo podimenoché” un pugnace comunista. Anzi, un umanista a tutto tondo . Sentite cos’ha dichiarato l’altro ieri in Parlamento: “Da quando in qua sono i mercati che scelgono i governi? Da quando in qua la tecnocrazia s’impone sulla politica? Noi crediamo all’antico e sempre valido criterio per cui spetta ai popoli designare i loro rappresentanti!” (a seguire, scroscio di applausi e di vistosi cenni d’approvazione col capo da parte dei notabili del partito). Poteva il suo vecchio mentore essere da meno? Nossignori. Non poteva. E infatti ecco uno dei giornali di famiglia spiattellare la clamorosa notizia: “Silvio sfida i mercati”. Incredibile! Già lo immaginiamo, il Cavaliere lancia in resta contro i poteri forti, contro i re

L'alieno

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...e di nuovo arriva il buio, lo sgomento, il tedio di giornate sfatte, ceree, anguste. Giornate irrisolte, così pesantemente vuote, in cui ci si sente inani, come un orologio sbilenco. Giornate in cui constati che non può migliorar nulla. Giornate disgustate, dove ti lasci travolgere dall'ubbia. Perché ingiustizia e prepotenza ti assediano oltre ogni tollerabilità. Poi ti càpita di sfogliare un giornale e d'incrociare lo sguardo di lui: un musetto rincagnato, una curiosità inespressiva d'uccello, spumeggiato dai primordi della terra. E d'incerte acque. Nato su una zattera della disperazione , tra Italia e Africa, tra Eritrea ed Etiopia, fuggite a loro volta dalla Libia dilaniata e dilaniante verso gli ospiti neri. L'hanno chiamato Yeabsera, dono di Dio. Internazionale, di tutti, come di tutti è il dolore, ma anche la gioia. Ci spiazza, quel bambino, perché davanti ai suoi occhi si crea un immediato vuoto; non lo spleen , ma un calore sospeso, un fiato, un

L'ultima cena?

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Io non canterei vittoria a proposito del presunto "fallimento" del simposio Vespa-Bertone-Berlusconi . E attenti a considerare quest'ultimo un fesso. Non lo è affatto. Il suo lessico è elementare, ridotto all'osso: tipico delle persone incolte e dei pubblicitari. Per questo fa leva sul popolo italiano, notoriamente poco incline alla lettura e all'approfondimento. E', soprattutto, un ladro di linguaggio, astuto nel cooptare le parole più in voga per stravolgerne il senso. Avete notato come si è disinvoltamente appropriato de l termine "bavaglio"? Dai suoi tg, soprattutto quello sulla prima rete Rai, ha fatto sapere che l' imbavagliato è lui , in nome d'un diritto che non può essere assoluto : quello della libertà di stampa. Perché prima di essa esiste il diritto alla privacy, come usa dire con orribile anglismo, e che è tutt'altra cosa dall'intimità. A rigor di termini sarebbe pure incontestabile, e infatti egli spera che molti ital

Ecco a voi...

...il Ministro italiano della Difesa!!!!

L'Avversario

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E così, grazie al decreto "interpretativo" , la legge non è più uguale per tutti, ma solo per i privilegiati. Parlare di abuso di potere mi sembra persino limitativo. Qui siamo di fronte a un vero e proprio "potere assoluto". Mi ricorda la celebre battuta di Mel Brooks-Luigi XVI: "Bello fare il re" . Ma questa fa meno ridere. Il poco onorevole Nicola Di Girolamo lascia, ma i compagni di partito gli tributano l'onore dell'applauso, come a un caduto in battaglia. A Milano, il bravo ragazzo Milko Pennisi viene cuccato con le mani nella marmellata, anzi, nella mazzetta. Denis Verdini finisce nei casini per gli stessi motivi. La Chiesa intanto è travolta dagli scandali pedofili e il gentiluomo del Papa Angelo Balducci , tra una Messa e l'altra, trovava il tempo per farsi procurare robusti fotomodelli per sentirsi meno solo. Il Vaticano ha promesso il massimo rigore e tempestività per punire crimini commessi soltanto quarant'anni fa (i temp

Uomini e no

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  Uguali perché unici. E' bello che la Giornata delle Persone con Sindrome di Down si svolga, quasi si stenda, tra i colori dell'autunno, nel loro sfumare ondulato e tenuamente monotono. E' una sensazione di conforto, di grembo, di gioia pura, di riconciliazione. Una giornata, se vogliamo, lenta. Una giornata che ci ricompone nella nostra natura balbettante, nei nostri primi passi, nelle nostre provvidenziali cadute. E' una domenica resa al suo significato di festa, e non "un giorno da buttare" come riecheggiavano gli stinti versi di un'infelice, vecchia canzone. E' qui, per ricordarci che da buttare non c'è proprio nulla, e che l'imprevisto è dietro l'angolo, col suo carico di ansie, tribolazioni, dolori e intense gioie. *** Cos'ha fatto? Ma che razza di domanda è? Non plaudiamo indiscriminatamente a Barack Obama ma, contrariamente a tanti moralisti dell'ultima ora, siamo consapevoli - e, a quanto sembra, lui pure - che la forma

I MASCHI HANNO TACIUTO

  Da lui , alla fine, ci si può aspettare solo questo. Dal suo affascinante servo dalla faccia a pois, lo stesso. Dai suoi compari al comando (gl'irresistibili Castelli e seguito , non ultimo il fascista Saia che anni fa vomitò, sempre sulla Bindi , quel "lesbica" che per lui era (ed è) la più infamante delle ingiurie), idem con patate. Dalle femmine della sua corte, manco parlarne. Ma da tutti gli altri, di solito così verbosi nel discettare sulle nostre forme, la nostra incapacità, la nostra indegnità a ricoprire cariche religiose-politiche ecc., insomma, dagli uomini e non dai maschi , quale reazione è arrivata, quale significativa presa di distanza è avvenuta da un individuo che umilia non solo noi, ma il loro stesso sesso? Alcuni commenti a questo video sono assai illuminanti. Finora, nessuna . Io ho già scritto a sufficienza, contravvenendo peraltro a un cliché del mio genere, che mi vorrebbe zitta e muta o, al limite, in speranzosa e adorante attesa del Signore

Più maschi che uomini

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  Dopo la violentissima aggressione misogina del Supermaschio contro la Bindi, vi sottopongo una rassegna dei suoi più eminenti MEMBRI di sgoverno, dei loro rampolli e dei loro servi con la faccia a pois. Carini, vero?                          

Le donne al tempo dei berluscones...

...sono femmine. Ammirate di cosa è capace questa qui, una ex concorrente del Grande Fratello , dicono, sotto lo sguardo compiaciuto e assatanato di Chiambretti che, con la scusa di prenderla per i fondelli, intanto la ospita nel suo programma tutto a base di sesso e di squinzie. P. S.: Pochi giorni fa a due donne è stato assegnato il Premio Nobel per la Medicina, esattamente come alla Montalcini. Ma a Chiambretti & soci fa un baffo. Ben altre sono le femmine che gl'interessano, e che vogliono mostrare.

Più maschi che uomini

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Dopo la violentissima aggressione misogina del Supermaschio contro la Bindi, vi sottopongo una rassegna dei suoi più eminenti MEMBRI di sgoverno, dei loro rampolli e dei loro servi con la faccia a pois. Carini, vero?

Non si può sempre combattere in solitudine

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Domani sarà un giorno caliente a Milano, e martedì rischia di esserlo ancor di più. Moltissimi precari della scuola , con alle spalle una lunga esperienza, rimarranno senza lavoro . A 40-45 anni d'età. Sappiamo bene cosa significhi. Francesco Caruso , il 28 agosto scorso, ha diramato un comunicato stam pa in cui c'informa che un gruppo di sette donne, "tutte docenti precarie con oltre 10 anni di insegnamento alle spalle, sono salite sul tetto del provveditorato agli studi di Benevento per iniziare un'occupazione ad oltranza per protesta contro i tagli della riforma Gelmini.'Contro il più grande licenziamento di massa. 20000 in Italia, 500 a Benevento. Vogliamo un futuro': così recita lo striscione calato dal tetto dell'edificio" . Come gli operai dell' Innse , hanno deciso di resistere a oltranza fin quando non otterranno risposta (per contatti: 334 6976405 - Daniela Basile, una delle insegnanti del CIP sul tetto). E a proposito: anche gli operai

Non si può sempre combattere in solitudine

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Domani sarà un giorno caliente a Milano, e martedì rischia di esserlo ancor di più. Moltissimi precari della scuola , con alle spalle una lunga esperienza, rimarranno senza lavoro . A 40-45 anni d'età. Sappiamo bene cosa significhi. Francesco Caruso , il 28 agosto scorso, ha diramato un comunicato stam pa in cui c'informa che un gruppo di sette donne, "tutte docenti precarie con oltre 10 anni di insegnamento alle spalle, sono salite sul tetto del provveditorato agli studi di Benevento per iniziare un'occupazione ad oltranza per protesta contro i tagli della riforma Gelmini.'Contro il più grande licenziamento di massa. 20000 in Italia, 500 a Benevento. Vogliamo un futuro': così recita lo striscione calato dal tetto dell'edificio" . Come gli operai dell' Innse , hanno deciso di resistere a oltranza fin quando non otterranno risposta (per contatti: 334 6976405 - Daniela Basile, una delle insegnanti del CIP sul tetto). E a proposito: anche gli operai

La trappola

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Altri gay malmenati, ingiuriati, minacciati di morte. Persino Daniele Priori , presidente di GayLib , associazione legata al centro-destra (pur se non ne capirò mai le ragioni, in questo momento storico). Per il resto non mi stupisco, il clima che si respira ormai da diversi ha dato la stura all'omofobia più vieta e truculenta, che un tempo, per motivi di decoro, si tendeva almeno a occultare - leggetevi un po' i commenti al menzionato link di Priori... -. E nulla di sorprendente se gli Svastichella agiscono in tutta pace, pienamente liberi, e non si scomodano neppure a fuggire; tanto, sono nel giusto! Sale la rabbia, incontenibile, verso i 15 - ripeto: quin-di-ci! - delinquenti in erba che hanno cercato di accoppare due tizi solo perché sembravano gay, pardon, froci (si è tornati a chiamarli così). Roba che accadeva, al massimo, negli anni Cinquanta. L'ennesima vittima è stato il cantautore e trasformista Emilio Rez : non ha perso l'ironia, ci ha informato che "

Gli ecologisti su facebook :la politica non vuole una legge sulla trasparenza per tenere sotto controllo i cittadini!

Nessuno ci potrà convincere del contrario ,ovvero che qualsiasi potere politico che governa senza trasparenza non ha alcuna legittimazione , né sovranità , e non potrà mai garantire né giustizia , né democrazia reale, ma solo asservimento delle folle ai suoi voleri. Questa in realtà è la sfida , di questo nuovo secolo , questo è il vero obiettivo , dare alle persone gli strumenti per essere esse stesse soggetti di diritto e non di “dritti”. Per questo riteniamo che la trasparenza amministrativa sul modello svedese ed una riforma elettorale su criteri quantitativi , sia una opportunità per tutti , perché permetterà a chiunque interessato alla gestione della cosa pubblica ed al bene comune , un controllo effettivo . Una democrazia ,per essere tale, deve essere condivisa . Non è un caso che nelle antiche democrazie delle città greche , i cittadini , a turno, partecipavano alla vita della “Polis” e tutti erano soggetti alla stessa legge, e tutti venivano coinvolti a partecipare alla vita p