Post

Senza titolo 1769

Oltre ai vari problemi di salute che mi affliggono in questo periodo c'è il piangersi addosso tipico del nostro paese .Ne è un classico la esempio la bocciatura dell'Italia dagli Europei . Tal bocciatura meritata perché Indipendentemente dalle ragioni che hanno portato un organo tutt'altro che cristallino come l’Uefa a scartare l’Italia per l’organizzazione degli Europei 2012 e a preferirle Ucraina e Polonia il risultato è un bene per il Paese. Infatti ancora una volta, con la scusa degli Europei di calcio, le oligarchie politiche ed economiche erano pronte a spartirsi una torta superiore al miliardo di euro per impianti sportivi ed infrastrutture: uno tsunami di malaffare di cui non abbiamo certo bisogno. In occasione dei Mondiali giocati in Italia nel 1990, mille e duecento miliardi di pubbliche lire furono partitocraticamente gettati al vento per costruire gli stadi insicuri e anacronistici che abbiamo oggi nelle nostre città, concausa dell’attuale impo

LAcrime di coccodrillo

"Avrei preferito inventare qualcosa di   più utile per la gente. Una macchina utile per aiutare i contadini…  ad esempio una falciatrice".  Mikhail Timofeevich Kalashnikov Il massacro del Virginia Tech porta alla ribalta, negli USA,   un problema scottante: quello delle armi facili. Il 56% degli americani, intervistati in proposito, chiedono un inasprimento delle leggi sul porto d’armi. Accanto ad essi si schierano il Washington Post e il New York Times e network come Nbc e Cnn. A sollevare la richiesta di bandire le armi dai campus, a tutela dei propri connazionali che vi studiano, sono anche Australia, Indonesia, India e SudCorea. Altri nove atenei si attrezzano per iniziative simili. Eccesso di cautela? Beh, se guardiamo le cifre c’è da chiedersi perché non si è intervenuti prima. Dal 2 febbraio 1996, data della sparatoria a Moses Lake (Washington), ci sono state 46 stragi nelle scuole…36 solo negli USA.   Preoccupante silenzio dei candidati presidenziali…sono così presi a

Senza titolo 1768

DA FAR GIRARE Dal blog di Alderano * di attenzione e di anarchia * Annuncio ricerca lavoro: saldatore, montatore di capannoni. A Capodanno ero nelle campagne vicino a Cerignola. Tra i braccianti che fanno i pomodori, olive, uva, broccoli, carciofi. Braccianti maghrebini, subsahariani, esteuropei. Ho parlato a lungo con Monsef, quel giorno, tunisino, un tipo solitario, che però aveva voglia di parlare. E mi ha raccontato un sacco di cose, di sé, del mondo bracciantile, dello sfruttamento di quelle braccia, della concorrenza interna da quando sono arrivati a rumeni e si accontentano di una paga più bassa, anche due euro l’ora. Ma Monsef non odia. Era diventato molto amico di un ragazzo rumeno. Che doveva essere nel bar di Marcella il giorno di Capodanno. Oggi mi ha chiamato, Ieri è morto un ragazzo. Il mio amico. Lavorava intorno agli ulivi, fresava, il motore gli è caduto addosso e lui è stato spinto nel canale dietro, l’acqua è profonda lì. E’ morto per tre euro e mezzo l’ora, lui. Son

Senza titolo 1767

Immagine
Amici  anche  un alocco che  s'intende  di  un po'  di fotografia capisce  che le foto di berlusconi sono : 1) una trovata  pubblicitaria  per  far parlare di se  e  gettare fumo negli occhi sapendo che ormai il gossip è diventato  a tutti gli effetti  parte integrante  dell'informazione televisiva e cartacea  e manovrare sotto silenzio mediatico  per acquistare telecom o ricoprirne un ruolo  molto forte. 2)  evitare che si parli dei suoi processi  ., farrsi passare  ( come  sembra ci stia  riuscendo : <<  ( ... ) Riccardo Villari, della Margherita, era stato il primo a difendere la privacy di Berlusconi e a esortare un intervento dell'Authority: ''Alla luce delle undici pagine dedicate da un settimanale a Berlusconi ritratto nella sua abitazione privata con alcune ragazze, mi chiedo cosa abbia intenzione di fare il Garante della Privacy e se sia intenzionato ad adottare dei provvedimenti". Detto fatto, perché è stata immediatamente avviata una attivi

OTTO PER MILLE INFORMATI PER NON ESSERE GABBATI

Immagine
  VOTA QUESTA NOTIZIA E SE TI PIACE CLICCA OK! Pochi contribuenti italiani sono a conoscenza del funzionamento del meccanismo dell’Otto per Mille. Il governo, che pure è parte in causa, non si è ancora attivato per dare un’adeguata informazione alla cittadinanza, seguendo così nella pessima prassi (per non scrivere di peggio) che ha caratterizzato tutti i precedenti esecutivi. Nel suo piccolo e con i suoi limitati mezzi, l’UAAR cercherà di supplire a questo lassismo con la sua campagna informativa: Otto per Mille informati   per una scelta consapevole clicca  per conoscere i contenuti della campagna e per sapere l'elenco provvisorio dei punti informatici allestiti dai vari circoli UAAR -000- L'anno scorso, leggendo il libretto informativo di Mario Staderini , attualmente consigliere comunale nel I municipio di Roma, ho preso spunto dalle sue argute considerazioni e ho scritto una filastrocca su questa legge truffa che ha inserito l'8 X Mille: -ooo- LA POLITICA CONFESSIONAL

Senza titolo 1766

Immagine
A differenza di qui  il mio precedente post   ha  avuto un ottimo   scambio d'opinioni in  rete  dove  di solito sono solito  mettere  i miei post o parte  d'essi o dei pezzi con l'url  del post  , in quanto  :  desideroso  di confrontarmi con altre persone  ( non importa  il cpolore politico e\o ideologico )  che la penso diversamente da me  ., perchè il dialogo ed il confronto  sono al 90% produttivi , e servono a responsbilizzarsi  e a vincere ( o quanto meno ridure ) i pregiudizi  e i preconcetti  . Ecco perchè non elimino  gli OT  dai  commenti  ed  quando invito al gente a scrivere   non bado  ale differenze  o che  la pensino necessariamente come me  . In particolare ( almeno fin'ora)  sia su il Ng\Newsgroups  it.cultura.filosofia e su quello omonimo ma moderato di it.cultura.moderato,ed  in  particolare  sul primo ovverro più  precisamente   da parte di questo utente   grazie  al quale  ho trovato  la  risposta  alla  famigerata  domanda  che mi ponevo  nel  p

Senza titolo 1765

Anche  s'era  di destra   ha  avuto  le idee chiare

Senza titolo 1764

Dopo il post di vogliopartire e il mediocre speciale tg1 sul vergognoso fatto delle morti bianche in una Rai sempre più Mediassetizzata ovvero omologata al trash , all'informazione gossip riporto qui il bellissimo e salace “ fronte del video “ ( rubrica del quotidiano l'unità ) di Maria Novella Oppo del 17\4\2007 Speciale Tg1 dedicato ai morti sul lavoro, che in Italia sono ogni anno circa 1300, con 30.000 invalidi permanenti su quasi 1 milione di infortunati. Numeri che parlano di una guerra in atto, nel Paese che ripudia la guerra e che si dichiara fondato sul lavoro. Condotto da Davide Sassoli, il programma ha messo a fuoco questa strage, dando voce a sindacalisti e politici, ma soprattutto, per la prima volta, dando voce e volto alle vittime. Efficaci i racconti dei famigliari e degli invalidi che vogliono tornare in fabbrica, dimostrando così che, nonostante tutto, l’orgoglio del lavoro esiste ancora. Lo speciale sarebb

Senza titolo 1763

Immagine
TOPO ORESTE E LA GRANDE CITTA'     Può un topo rischiare la vita per salvare una comunità di gatti? Se questo topo si chiama Oreste... SI'!     Un libro per ragazzi ma non solo, utile anche a far pensare i "grandi".     Consigliatissimo. Se siete curiosi... seguite il banner :)

Senza titolo 1762

Immagine
E' una mattina di aprile. Il sole ancora non è sorto sul Quadraro.Il quartiere è tranquillo. Benchè qualcuno dei nazifascisti lo chiami pubblicamente "covo di vipere" la zona rispetto a quelle vicine, in cui si combatte strada per strada, è un'oasi di pace. Sono le cinque. La città si sveglia. Le strade si animano. Si pensa a come guadagnarsi la giornata, ai viveri da rimediare alla borsa nera. All'improvviso nelle case piombano estranei. Grida incomprensibili. Ordini secchi. Muoversi. Botte a chi tarda. Era la mattina del 17 aprile del 1944. Duemila uomini, tra i diciannove e i cinquant'anni, furono rastrellati e radunati a Cinecittà che da fabbrica dei sogni si era trasformata in un embrione di campo di concentramento. 947 furono spediti in Germania. Di loro tornò soltanto la metà. Iniziarono a raccontare la  loro storia che ancora oggi è necessario tramandare

Senza titolo 1761

tu chiami amore i tuoi schiaffi,li vesto assente di tende e garze, mi nascondo nelle tenebre,mentre vieni avanti,non ho più sapore oltre quello del sangue. Aspetto,pochi raggi di sole nel letto,mi desta ogni sussurro di vento ed i lividi sorridono appena, non ho voglia,hai abbusato del mio cuore fino a renderlo una stuoia,adesso che si chiude la porta,semino lacrime sui tappeti e massaggio il sangue con acqua fredda,spero di cucire le ultime mie parti con capelli scarlatti,così che la gente non si giri e guardi tu chiami<br/>amore i tuoi<br/>schiaffi,li<br/>vesto assente<br/>di tende e garze,<br/>mi nascondo nelle<br/>tenebre,mentre vieni<br/>avanti,non ho più<br/>sapore oltre<br/>quello del sangue.<br/>Aspetto,pochi raggi<br/>di sole nel letto,mi<br/>desta ogni sussurro<br/>di vento ed i lividi<br/>sorridono appena,<br/>non ho voglia,hai<br/>abbusato del mio cuore<br/>fino a renderlo

Senza titolo 1760

Immagine
Fra le tante canzoni adatte  a questo post , in particolare la  colonna sonora  del film ( vedi  url ala fine del post )  V per vendetta, la musica che apre il sito ufficiale del film  citato in questo post  Lady vendeta ,ho scelto la  canzone   November  Rain dei Guns Roses  di cui ( tanto per non essere  ripetitivo )  riporto il video anzi che  il  solito  testo Era una notte buia e tempestosa di dicembre dal "cielo padano plumbeo" ( per citare la  canzone  Linea Gotica di quello che fu prima della svolta Teocon Lindo Ferretti ) . Quando non riuscendo a dormire per i tuoni e i lampi che risvegliano, i miei sopiti. incubi ed i miei fantasmi ( dovuti ai miei sensi di colpa,rimorsi e rimpianti non del tutto uccisi o meglio ferite mai davvero rimarginata e destinati,ancora per chissà quanto tempo,a covare sottopelle ) per come mi sono vigliaccamente e  vilmente vendicat o,ed ho condotto la mia effimera e de

Senza titolo 1759

Immagine
a volte certe news importanti  passano innoservate L’Eritrea mette al bando le mutilazioni genitali femminili: il governo eritreo ha infatti dichiarato fuorilegge le mutilazioni genitali femminili che finora rappresentavano un rito di passaggio dall’infanzia all’età adulta per la grande maggioranza delle donne del piccolo stato del Corno d’Africa, contro le quali non si era mai avuto una presa di posizione ufficiale da parte delle autorità. Dal  dal 31 marzo scorso, invece, gli eventuali contravventori saranno passibili di pene dalle multe fino alla prigione. Secondo una stima delle Nazioni Unite vi sarebbero oltre 130 milioni di donne in tutto il mondo sottoposte ogni anno a tali mutilazioni, sia musulmane sia cristiane. Mutilazioni che possono avvenire tramite l’escissione, ossia l’asportazione del clitoride, ovvero tramite l’infibulazione, ossia la chiusura della vagina, e che sono seguite usualmente da una festa per celebrare la conclusione della cerimonia. Per le ragazzine si trat

Senza titolo 1758

SALVE A TUTTI, STA PER VEDERE LA LUCE IL NUMERO DI MAGGIO DEL BOLLETTINO DELL'ASSOCIAZIONE CULTURALE "STRAVAGARIO EMOZIONALE".... per questo numero ci sarà lo speciale dedicato alla fetsa della mamma. mi piacerebbe che partecipaste tutti con poesie, brevi racconti, o lettere per l'occasione. potete postare su irene@irenesparagna.it dimenticavo i vecchi numeri di "stravagario emozionale" potete scaricarli da www.irenesparagna.it dimenticavo chiunque abbia qualcosa da dire può scrivere sul bollettino che verrà inviato via email o può essere scaricato dal sito.

Senza titolo 1757

Su La Repubblica, nella rubrica della posta, è apparsa questa lettera di Cristiana Alicata, che mi ha molto colpito e i cui contenuti ho sentito subito di condividere, sia pur da non credente. Ottenuta l'autorizzazione dell'interessata,che ringrazio, ne riproduco qui il testo.   Le minacce che sono apparse sui muri di Genova contro monsignor Bagnasco sono da condannare senza se e senza ma. Dietro quelle scritte c’è un tentativo di politicizzare in modo estremo il dibattito sulla laicità dello Stato, accentuato sulla questione dei diritti degli omosessuali, che seppur violento, deve pur sempre rimanere dibattito. Bagnasco deve stare tranquillo: la comunità omosessuale è la comunità più pacifica del mondo e non ha mai torto un capello a nessuno nella storia dei secoli. Voglio però invitare le parti in causa a riflettere. Gli idioti che scrivono sui muri firmandosi “BR” si sentono, lo hanno sempre fatto, autorizzati ad intervenire quando sembra che il dialogo sia inutile e t

Senza titolo 1756

 Dopo questa Performance digestiva In diretta tvdi Cameron Diaz  nel corso del Tonight Show di Jay Leno. Dopo aver bevuto un sorso di Coca Cola, la bella attrice si è lasciata andare emettendo un inconfondibile rumore digestivo.... ecco perchè non bevo più , se non raramente , bevande gassate in primis  cocacola 

Conoscere i Tuva

Tuva è una delle 21 repubbliche federali della Federazione Russa (la capitale è la città di Kyzyl ), in Siberia centro meridionale lungo il confine con la Mongolia; con una superficie di 170 mila kmq conta 308 mila abitanti, che appartengono a 73 diverse nazionalità. Il paesaggio, dalla natura intatta, è caratterizzato da verdi foreste di conifere e betulle. In questa zona vivono due popoli: i Tuva , originari proprio delle montagne dell'Altai, e i Kazachi , migrati in questa regione circa un secolo fa costituiscono ora una maggioranza operosa e dominante che respinge sempre più i Tuva. Una politica rigorosa iniziata nel 1959 quando la Provincia Nazionale Tuva Zengel Hairhan è stata incorporata alla Provincia Kazaca, ha reso i Tuva la maggiore minoranza senza diritti in casa propria . I conflitti che ne sono seguiti hanno convinto molti Tuva a migrare. Tre quarti della popolazione Tuva oggi vivono fuori dal proprio territorio. Qualche famiglia ha deciso di tornare ma chi torna dev

Senza titolo 1755

Immagine
TUTTI I GIORNI SI MUORE SUL LUOGO DI LAVORO... TUTTI I GIORNI...TUTTI I GIORNI...

Senza titolo 1754

«Con tutti i bisogni che hanno le famiglie, ci stiamo logorando e scannando su una cosa come i Dico? Ma con questi benedetti contratti mica si muore. Invece di fare cortei e fiaccolate, dovremmo pensare alle famiglie che non hanno una casa, che non hanno cultura, educazione, che non hanno soldi per mantenere i figli. Problemi veri, mica noccioline» Don Gino Rigoldi, Corriere della Sera, 4 aprile

Tg di regime

Il Tg1 ha mandato in onda durante l´edizione delle ore 20.00 - la più seguita - del 10 aprile, un filmato in cui si vede un gruppo di talebani uccidere Sayed Agha, l´autista del giornalista Mastrogiacomo. Il direttore del Tg1 Riotta ha giustificato la messa in onda del filmato con queste parole: " Vogliamo che l'opinione pubblica rifletta su come si viva nelle zone dell'Afghanistan che sono ancora in mano ai talebani e, soprattutto, sulle ragioni per cui le nostre truppe sono in quel teatro di guerra". Critichiamo senza mezzi termini la direzione del Tg1, non per il fatto di aver mandato in onda il video, ma per la motivazione che, secondo la dichiarazione di Riotta, starebbe dietro la decisione di mandarlo in onda. Il nostro dissenso si basa su diversi motivi. 1) Molti italiani conoscono la condizione in cui vive l´Afghanistan. Non c´era bisogno della messa in onda di quel video: il Tg1 non è l´unica fonte di informazione. Su giornali, riviste, settimanali e mensili,