Sono una renna ubriaca
Sono una renna ubriaca con le corna troppo lunghe per colpa di una moglie che si finge gelosa per colpa di un destino crudele. Sono una renna si una renna con il pelo delicato un mantello da far invidia a un industriale del borgo ma è mio e non lo lascio nemmeno in prova al figlio degenere di quel cornuto che sputa sugli stranieri. Sono una renna giocosa colpita dal complesso d'Edipo fuggita alla sua emozione per colpa di un depravato che mi faceva lavorare come un dannato un pancione barbuto uscito dalla quinta strada o forse da un romanzo di Dostojevsky E bevo per non pensare per non amare e per non ballare che i Lapponi danzano troppo troppo sul finire del giorno. Bevo vino di Francia Corta ma non disdegno nemmeno un Primitivo di Manduria perchè sono una renna clandestina ma mai cretina.