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La Messa Arcaica di Franco Battiato al Teatro Greco Romano di Catania per gentile concessione di http://lerecensionidelfilosofoimpertinente.blogspot.it/

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ringrazio ancora per la gentilissima concessione di questa ottima recensione l'ottimo blogger  letterario  e  filosofico     http://lerecensionidelfilosofoimpertinente.blogspot.it /  di Cristian Porcino lunedì 18 settembre 2017 La Messa Arcaica di Franco Battiato al Teatro Greco Romano di Catania Qualche anno fa, mentre passeggiavo per le strade di New York, vidi esposto in un negozio di dischi la Messa Arcaica di Battiato. Il cd del compositore etneo era proprio accanto all'ultimo lavoro di Jordi Savall. Acquistai immediatamente la messa Arcaica per ascoltarla in un contesto urbano che apparentemente strideva con l'opera di Franco. Per immergermi ancor più nel mood dell'opera mi recai in un luogo altrettanto speciale. Indossai le cuffie e misi il cd nel riproduttore portatile e visitai la cattedrale di Saint John the Divine. Fu un'esperienza meravigliosa. Ieri sera al concerto di Franco Battiato ho provato quasi la stessa emozione.  Per l'occasione i

quando si muore si muore soli ed altre storie

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  in sottofondo Francesco De Gregori - Adelante Adelante la prima non è solo , come può sembrare dal titolo , dramma della solitudine ma anche di non curanza da parte dei familiari e estrema discrezione ( io sento odori strani , di cadaveere , provenienti dagli appartamenti vicini m'insospettisco e chiamo chi di dovere non aspetto una settomana o poi facciamo il meravigliato quando si scopre cosa è ) da parte dei vicini . Cio'  vuol dire , come ho scritto commento il fatto sul mo fb , che l'unico che le volesse bene doveva essere il cane    da  http://mattinopadova.gelocal.it/padova/cronaca/2017/09/20/ ABANO TERME. Muore e viene vegliata per quasi una settimana sul suo letto dal suo “Principe”, un volpino di sei anni che le faceva compagnia nel suo appartamento di via Petrarca, ad Abano. Se n’è andata così, colpita da un infarto, Maria Teresa Martin, 62 anni, ex moglie del noto tassista di Abano Francesco Migliolaro. I

Parlare o non Parlare di stupro e di femminicido ? si ma bene non in modo sessista e strumentale

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https://it.wikipedia.org/wiki/Processo_per_stupro  film del  1979  diretto da Loredana Dordi Fu il primo documentario su un  processo  per stupro mandato in onda dalla  RAI . Ebbe una vastissima eco nell' opinione pubblica  relativamente al dibattito sulla legge contro la  violenza sessuale . https://it.wikipedia.org/wiki/Il_branco_(film_1994)   è un  film  del  1994 , diretto da  Marco Risi , tratto dall'omonimo romanzo di  Andrea Carraro  che ha partecipato alla sceneggiatura, presentato in concorso alla  51ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia . https://www.youtube.com/watch?v=zzh7FmmNDAM monologo sul suo stupro di Franca Rame uno dei monologhi più drammatici chje ho sentiti. Come  da  titolomi  chiedo Parlare  o non Parlare di stupro e di  femminicido ? Secondo un  mia  amica fb , intervengto che ha  ispirato il mio post    domanda  e  risposta Rosa Di Carlo 16 h  ·  Vorrei che fosse chiaro a tutti, visto che abbocchiamo con

Un Averroè nella fabbrica dei jihadisti Ha visto cambiare i giovani in trent’anni di scuola a Molenbeek. Parla Abderraouf Znagui, professore musulmano

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per  approfondire  https://www.youtube.com/watch?v=8IcCC0fGkAU    dialogo  al  meeting di rimini  il 23 ago 2017  con Abderraouf Znagui, Insegnante di Religione a Molenbeek (Bruxelles); Luna El Maataui, Studentessa dell’Istituto “Carlo Emilio Gadda” di Fornovo di Taro.   dal post  sulla  nostra pagina   facebook   di Daniela  Tiscano   questo articolo interessante   di   @LeoneGrotti Tempi.it 15/9/2017 Quando un giovane musulmano si è presentato in classe con un foglio, il decalogo di tutto quello che le donne non potevano e non avrebbero dovuto fare, tra cui guidare, Abderraouf Znagui  (  foto  a  destra estratta  dal video citato all'inizio  del post   )   ha capito che qualcosa stava cambiando radicalmente. Il docente musulmano belga di origini marocchine insegnava religione islamica in una scuola pubblica di Molenbeek, il quartiere della capitale Bruxelles diventato tristemente famoso come “fabbrica di jihadisti”, nonché “hub internazionale del ter