per non dimenticare l'eccidio di Anfal , fatto da regime di Saddam , verso i curdi , con le armi fornite dagli Usa . Riporto questa poesia di un poeta Curdo SHERKO BEKAS LAURA Laura non ama la poesia -tigre Laura mi dice. La tua poesia Pare ruggito di tigre, rabbia di affamati . Laura mi dice . quando scende la notte , quel tuo grido fa paura . Mi dice e mi dice ancora . se scrivi, scrivi con la penna di un colombo ! Con il becco di un uccello , o con lo stelo di un fiore . Perché, con l'artiglio di una tigre? Che devo fare Laura ? Non ero una tigre , né per voce , né per artigli, e non lo ero nell' aspetto ma ,Laura, non dimenticare le mortali insidie tutt'intorno a me .Non dimenticare le insidie. Laura, per l'urlo delle mie montagne , per l'insorgere delle pietre per il grido alto degli abeti, diventa triste. Laura dice : parla piano, non devi impazzire, non devi diventare un ruscello d'inverno , non alzare la voce.Piano, piano. Parla pian