anche quella che noi...

anche quella che noi occidentali consideriamo , senza conoscere o conoscendo superficialmente con pregiudizi può esprimere concetti molto profondi e cco una preghiera islamica riportata dalla ML ( vedere post degli auguri pasquali ) che riporta un comunicato del UCOII ( unione comunità islamiche italiane ) ISLAM MODERATO NON QUELLO FONDAMENTALISTA


per coloro volessero confrontarsi con tale religione il sito www.confronti.net oppure il sito ufficiale www.islam-ucoii.it


PREGHIERA ISLAMICA


O Dio, cerco il Tuo aiuto nella Tua grande Sapienza.
Dammi la capacità di agire mediante la Tua Potenza:
Lo chiedo alla Tua Bontà.
Tu sai, io non so; Tu sei potente, io sono debole.
Tu che conosci tutto ciò che è segreto, o Dio,
se conosci che è buono quanto sto per intraprendere,
per la mia fede, per la mia vita, per il mio benessere,
fa che esso sia e fammi in esso prosperare.
Ma se è male per la mia fede, per la mia vita e per il futuro,
allontanalo da me e mostrami ciò che è bene.




UCOII


Unione delle Comunità ed Organizzazioni Islamiche in Italia



Innanzitutto vogliamo esprimere una reale e non rituale solidarietà ai congiunti di Fabrizio Quattrocchi e di tutti gli altri ostaggi. Familiari che nessuna responsabilità hanno in quel che sta succedendo ma che soffrono immensamente.Voglia Iddio di misericordia confortarli in questa difficile prova e fare sì che possa essere trovata una soluzione a questa grave crisi.Dopo la solidarietà, sia netta la nostra condanna e la riprovazione per la prassi di un gruppo che rifacendosi, nel nome al Profeta Muhammad (pace e benedizioni su di lui), ne nega clamorosamente la tradizione, giustiziando un prigioniero. Un simile comportamento non potrà essere giustificato dall’efferatezza della guerra in corso e neppure dal massacro che sta subendo la città di Falluja, poiché l’uccisione anche di un solo uomo, ci insegna il Corano, equivale all’uccisione di tutta l’umanità.Purtroppo le conseguenze delle azioni degli uomini ricadono spesso in maniera indifferenziata su coloro i quali hanno la ventura di trovarsi in un dato luogo in un dato tempo, un versetto del Corano ci ammonisce: “Temete la fitna , essa non insidierà solo coloro che sono stati ingiusti ; sappiate che Allah è severo nel castigo”(Corano VIII, 25), quando con fitna, s’intende la sovversione, l’eversione, la guerra civile, l’oppressione in genere.Noi non sappiamo se Fabrizio Quattrocchi e gli altri tre italiani finiti nelle mani di un gruppo d’insorti iracheni, abbiano avuto una qualche responsabilità personale e oggettiva in merito alle indicibili sofferenze che i popoli dell’Iraq stanno patendo a causa dall’invasione del loro paese da parte della coalizione guidata dagli USA e dal Regno Unito.Certe, invece, sono le conseguenze di una tragica ingiustizia che si è sommata alle altre non meno drammatiche che gli iracheni hanno dovuto subire dalla dittatura di Saddam Hussein, durante la guerra contro l’Iran e in tutti gli anni dell’embargo che ha decimato una generazione dei loro bambini.Oggi il governo italiano può dare un segno forte e chiaro di voler partecipare alla ricerca di una soluzione non militare del conflitto ripensando serenamente la sua politica dell’intervento in Iraq.Se di missione umanitaria si era trattato, non ne esistono più le minime condizioni.Considerare oggi la possibilità di un disimpegno, che sconti comunque una certa gradualità, non assumerebbe le caratteristiche di una resa e neppure di una vergognosa ritirata ma piuttosto la corretta valutazione dell’interesse nazionale e della volontà popolare che è sempre stata, e sempre più, è schierata su posizioni pacifiste.


Roma 15.4.04


ecco tutte le infortmazioni per contattare tale associazione


Il Consiglio direttivo UCOII Via Delle Quattro Fontane 109, 00184 Roma
Presidenza
e-mail dachan_mn@hotmail.com
Segr.naz hamza.p@uno.it
oppure il sito ufficiale www.islam-ucoii.it con rispetiva e-mail ucoii@uno.it


Commenti

Post popolari in questo blog

s-come-selen-sposa-s-come-sara-sex due destini che s'incrociano

"Meglio in cella che testimone senza scorta" Ex pentito della banda di Is Mirrionis ruba un furgone e si autodenuncia in questura

la canzone preghiera dei cugini di campagna racconta di Jole ed Ettore, i fidanzatini sassaresi lei morì di leucemia, lui si uccise