Post

Paralimpiadi a Tokyo 2020: oltre l’abilità. Storie di atleti, letterati, politici e artisti che non si sono mai arresi

Immagine
  da   https://www.agensir.it/mondo/2021/08/24/ Paralimpiadi a Tokyo 2020: oltre l’abilità. Storie di atleti, letterati, politici e artisti che non si sono mai arresi 24 Agosto 2021                                 Marco Testi L'appuntamento sportivo, al via il 24 agosto, ci offre l’occasione per andare oltre fatiscenti convinzioni e luoghi comuni (Foto: ANSA/SIR) Le recenti esposizioni dedicate all’arte di Yayoi Kusama, alle sue “Infinity Room”, ci hanno insegnato molte cose. Che il disagio psichico che nasce dagli agguati “materni” che strappavano all’artista nipponica bambina i disegni mentre stava per finirli può divenire creazione, costruzione, installazione, come si ama dire oggi, e unione nell’arte al di là degli steccati: Yaoy ha collaborato con i suoi celebri pois e le sue dinamiche cromatiche al video di “Lovetown” di Peter Gabriel, voce, e anche lui variopinto frontman di uno dei gruppi che ha fatto la storia del rock sinfonico, i Genesis. Con la singolare variante della

L’eroe segreto che consegnò il boia nazista Eichmann al Mossad

Immagine
  spesso gli eroi   restano nascosti  ed  in silenzio  èd  questo  uno  dei  casi Si chiamava Gerhard Klammer. Collega del gerarca nazista in Argentina, lo denunciò ma senza convincere le autorità. Poi portò una foto del gerarca: il Mossad la vide e decise di entrare in azione Nel cerchio rosso il gerarca nazista Adolf Eichmann. Accanto a lui Gerhard Klammer L'uomo nella foto sorride. Ma non è ignaro. Sa chi è il collega che posa accanto a lui. Sa che è uno dei più feroci gerarchi nazisti, latitante da anni. Anche  Adolf Eichmann  sembra accennare a un sorriso. Si sente protetto in quella sperduta provincia argentina. Coperto dalla fedeltà d'acciaio dell'ampia rete di ex nazisti che si nascondono nel Paese di Perón e dalla falsa identità che gli hanno regalato. Ma l'uomo nella foto ha capito da un pezzo che dietro  Ricardo Klement  si cela uno dei principali architetti dello sterminio degli ebrei, il boia che  Hannah Arendt  prenderà a esempio per descrivere la banalità

Don Giulio Mignani e la "Giornata per il rispetto di ogni spiritualità": La mia è soltanto una chiamata a uomini di buona volontà per portare avanti un’etica planetaria”

Immagine
Il parroco "eretico" di Bonassola: "Il mio uno scisma? Non scherziamo, ma ora la Chiesa aiuti tutti" di Erica Manna Don Giulio Mignami, parroco di Bonassola Don Giulio Mignani e la "Giornata per il rispetto di ogni spiritualità": La mia è soltanto una chiamata a uomini di buona volontà per portare avanti un’etica planetaria” 11 AGOSTO 2021  Questa volta il vescovo non l’ha chiamato. Per ora. «Probabilmente la reazione sarà negativa. Ma credo valga la pena esporsi. E pagarne eventualmente le conseguenze». Giura che non è in atto alcuno scisma di Bonassola, don Giulio Mignani: piuttosto, una chiamata a «uomini di buona volontà per portare avanti un’etica planetaria».Il parroco del paese ligure che aveva fatto discutere per essersi rifiutato di benedire le palme in vista della Pasqua scorsa, in aperto scontro verso il documento della Congregazione della fede che vietava ai sacerdoti di benedire le unioni omosessuali — suscitando anche il plauso di Fedez — ha

Il grande abbraccio del soldato Adler ai bambini salvati nel 1944: "Ho aspettato tutta la vita questo momento" Martin Adler con Bruno, Mafalda e Giuliana Naldi. L'incontro 76 anni dopo Il veterano americano, ora 97enne, è giunto da Miami indossando la maglietta "Martin's bambini, forever kids". E a quei "piccoli" ora ottantenni Bruno, Mafalda e Giuliana Naldi ha portato rose e cioccolata

Immagine
RIEPILOGO DELLA VICENDA   All'epoca erano tre bambini dell'Appennino bolognese, e un giovane soldato americano che combatteva lungo la Linea gotica. Un incontro che segnò le loro esistenze, e che a quasi ottant'anni di distanza si è ripetuto: il veterano Martin Adler, oggi 97enne, è atterrato dagli Stati Uniti per riabbracciare Bruno, Mafalda e Giuliana Naldi Foto Gianluca Perticoni/Eikon studio L'ARTICOLO Il grande abbraccio del soldato Adler ai bambini salvati nel 1944: "Ho aspettato tutta la vita questo momento"       Martin Adler con Bruno, Mafalda e Giuliana Naldi. L'incontro 76 anni dopo   Il veterano americano, ora 97enne, è giunto da Miami indossando la maglietta "Martin's bambini, forever kids". E a quei "piccoli" ora ottantenni Bruno, Mafalda e Giuliana Naldi ha portato rose e cioccolata BOLOGNA - Prima la lunga ricerca, poi l'abbraccio via social, in collegamento da Oltreoceano. Ora è arrivato il momento dell&#

cazzo siamo già a 40 femmicidi ed ancora non è ancora finito l'anno l'ultima vittima è Vanessa Zappalà

Immagine
leggendo Lorenzo Tosa apprendo dell'ennessimo femminicido il n 40 dall'inizo dell'anno( qui l'elenco Osservatorio femminicidi - I casi nel 2021 )mi tocca dare rqgione a Scanzi : << Uccisa per avere lasciato il compagno. Nel 2021 siamo ancora a questi livelli di degrado umano, di ferocia morale, di ignoranza sentimentale. >> questa notte Vanessa, mentre camminava con alcuni amici ad Aci Trezza (Catania), il paese dei Malavoglia, è stata raggiunta dall’ex fidanzato, che ha estratto una pistola e le ha sparato addosso cinque colpi, di cui uno l’ha centrata alla testa, uccidendola sul colpo. Vanessa aveva 26 anni, una vita intera davanti. E invece è diventata la vittima numero 41 (solo nel 2021) di questa piaga senza fine che si chiama femminicidio.“Non chiamatelo amore. Non chiamatelo raptus. È solo altro sangue sulle mani di uomini che odiano le donne” la piange la Uil Sicilia. Mesi fa Vanessa aveva denunciato a più riprese l’uomo per stalkin

in italia manca la cultura della disabilità il caso di Patrizia Saccà, ex atleta della Nazionale paralimpica di tennis tavolo che non riesce a viaggiare decentemente in treno

Immagine
se non fosse che la protagonista è ex  partecipante alle paraolimpiadi  med  in esse  medagliata  tale storia sarebbe rimasta ai margini come le tante dissaventure ( metaforicamente parlando ) che devono affrontare i disabili non solo ovviamente quelli in sedia a rotelle perchè anche se l'italia è stata il primo paese ad fare ed ospitare le paraolimpiadi manca una cultura della disabilità seria e non la semplice improvvisazione o l'applicazione di qualche coraggioso amministratore locale che deve barcamenarsi in leggi astruse e contradditorie sulla disabilità e sulle barriere archittetoniche . Ma ora basta polemica e veniamo alla storia "Bagno per disabili non utilizzabile, spazio limitato. Viaggi impossibili sui treni per noi paraplegici"                                           di Cristina Palazzo Patrizia Saccà La denuncia di Patrizia Saccà, ex olimpion

Stiv Gavrilovic salva la bimba di 11 mesi caduta nel porto canale a Rimini

Immagine
Mi auguro che quel nome e quel suffisso , vedi post sotto , non siano troppo indigeribili per una certa ben nota propaganda sovranara ... ehm... sovranista o pseudo tale perchè :<< Se non dimentichi mai le tue radici, rispetti anche quelle dei paesi lontani >> Un verso spettacolare di quando ancora gli anticorpi ora quasi affievvoliti al becero nazionalismo o identità chiusa erano apena all'inizi . Infatti chi è legato alla propria storia ed alla propria cultura non solo non disprezza gli altri ma li comprende meglio poiché riesce a capire quanto per loro contino le proprie tradizioni, solo dalla negazione di se stessi possono nascere razzismo e violenza per il diverso...  Ohibò, un eroe italiano che non si chiama Rossi o Locatelli, reggeranno anche a questa  storia      che riporto qui  sotto    e  di cui  trovate    qui il  video   Stiv Gavrilovic, 42enne di origini serbe ma che lavora a Rimini come 2° capo scelto del

le altre olimpiadi le paraolimpiadi DIETRO OGNI DISABILITÀ C’È UNA STORIA DA CCONTARE: DOBBIAMO GUARDARLA CON OCCHI DIVERSI» .

Immagine
Oggi 19 Aug 2021                    di Sandro Orlando Le Paralimpiadi sono una lezione di vita L’ATLETA, DEPUTATA E VINCITRICE DI «BALLANDO CON LE STELLE», SPIEGA L’IMPORTANZA DI QUESTO APPUNTAMENTO. «DIETRO OGNI DISABILITÀ C’È UNA STORIA DA RACCONTARE: DOBBIAMO GUARDARLA CON OCCHI DIVERSI» . ECCO CHI PUNTA ALLA MEDAGLIA D’ORO federico morlocchi    nuotatore  il nostro porta bandiera   Ai Giochi paralimpici di Rio, si mise a piangere quando Monica Graziana Contrafatto vinse il bronzo nella finale dei 100 metri.. Solo quattro anni prima, l’amica e at-leta dell’Esercito aveva potuto seguiree in tv le Paralimpiadi di Londra dall letto di un ospedale dove era ricoverata per l’amputazione di una gamba: ed era stata la vittoria di un’altra velocista paralimpica, Martina Caironi, a trasmetterle la voglia di provarci, per riscattarsi dalla tragedia che l’aveva coinvolta durante una missione in Afghanistan. A Rio Monica, Martina e Giusy si erano poi ritrovate tutte e tre, condividendo l’emozion

LA GRETA TUMBERG AMERICANA

Immagine
 
Immagine
La schiacchiatrice ha avuto problematiche cardiache dopo le due dosi e precisa: "Lo rifarei, ma solo nel momento in cui mi venissero date delle spiegazioni" repubblica  20 AGOSTO 2021  Francesca Marcon in azione con la maglia della nazionale azzurra (ansa) Il suo messaggio affidato ai social, con una storia su Instagram, è deflagrato nel dibattito continuo tra vax e no-vax. Eppure con quel suo post, Francesca Marcon ha voluto sottolineare le problematiche emerse, secondo la pallavolista del Volley Bergamo, dopo la seconda dose di vaccino. "Non sono assolutamente no-vax" ci tiene a precisare la schiacciatrice veneta, attualmente ferma per una pericardite (infiammazione del pericardio, ndR): l'unica sua missione è raccontare la sua storia e provare a sensibilizzare il pubblico, aumentare la consapevolezza di coloro che scelgono di vaccinarsi. Francesca Marcon, cosa è successo? "Dopo la prima dose di vaccino ho avuto i disturbi classici, dopo la seconda la si