5.6.22

l'amore merita non importa se etero o lgbt Dio ha detto semplicemente amatevi uno con l'altro

  canzoni  consigliate
LA PACE SIA CON TE (Renato Zero)
L'amore merita - Simonetta Spiri, Greta Manuzi, Verdiana Zangaro, Roberta Pompa

Ricevo una notifica su messanger che ××××× ( non essendo tra i miei contatti ne avendo  contatti in comune ) mi vuole mandare un messaggio .Vado a vedere se si tratta del solito spam pornografico , invece
appresa delle sorprese  ricevo una toccante ed bellissima email  che trovate pubblicata  sotto . Che mi conferma che il mio raccontate /riportare storie del mondo LGBT+ deve continuare . Ma è anche una risposta a  tutti gli omofobi diretti ed indiretti  o chi ( lo capisco ci sono passato anch'io ed a volte ci cado ed  non è  facile   liberarsene  o rimetterli in discussione   ) ha pregiudizi e preconcetti dovuti all'educazione familiare e all'ambiente in cui si è cresciuti . Mi ha  tolto le  parole di bocca   ed ogni ulteriore  aggiunta    al  di fuori di queste righe  e  degli approfondimenti a  fine post   sarebbe  superflua 


"Ciao Giuseppe, mi chiamo ***** e mi permetto di darti del tu perché sento di parlare con una persona "amica".
Poche volte scrivo in privato a qualcuno che non conosco ma questa volta mi sento di farlo per esprimere verso di te la mia più grande gratitudine. Leggo spesso i tuoi post, in cui altrettanto spesso ritrovo similitudini con il mio percorso, leggo di storie che hanno volti, che attraversano difficoltà nell'affrontare giudizi e #pregiudizi e mi ci rivedo maledettamente.
Ma di quelle storie prendo il bello, prendo il fatto che qualcuno si adoperi per raccontarle e  riprenderle , per farle conoscere e per sostenerle, e quel qualcuno sei tu.
Sto con mia moglie da 15 anni, con lei ho attraversato tantissime avventure che la vita ci ha messo davanti e all'inizio l'ho fatto con tanta paura. #Paura che la gente non capisse, paura che qualcuno reagisse male alla nostra relazione, paura di prenderla per mano e di baciarla per strada, paura di una parola di troppo.
E poi mi sono detta che chiunque non accetti, non capisca, non condivida, allora non è il benvenuto e



non farà parte della nostra #vita.
A parole è semplice, poi i fatti mi dicono che spesso mi limito ancora, meno di prima, ma lo faccio ancora.
Leggere delle storie che condividi, che fai conoscere, storie in cui credi, mi mette voglia di guardare al futuro con un sorriso più lucente, mi dà coraggio per il percorso che sto facendo con mia moglie, per il desiderio che abbiamo di allargare la nostra #famiglia, mi fa sperare   anche  se  la strada  è lunga  che la prossima generazione sarà più aperta, più buona, più altruista, perché consapevole.
La consapevolezza gliela daranno le persone come te che riescono a parlare di amore con una dolcezza e una semplicità incredibile, rendendo facile quello che facile è, basta saperlo riconoscere. Spero di crescere i miei figli così, con questa semplicità e questo amore.Quindi grazie, grazie davvero per quello che fai e per come lo fai, continuo a seguirti e a sostenerti."

Infatti  citando    il mio utente  

Siamo sempre così bravi ad assegnare #definizioni che rimangono attaccate alla pelle, talvolta a tal punto da far male, come un marchio a fuoco.
Direi di lasciare le etichette ai vestiti e ripartire dalla visione di persona dotata di propri #sentimenti. ❤️🌈

Note
Giovanni 13,31-35 Prima Lettera di San Paolo ai Corinzi (13,1-13)

passo chiudo alla prossima



io non voto perchè . ma se votassi voterei ...

 .....  non ve lo  dico   perchè  se  mi  seguite qui  o  sulle  appendici social  lo sapreste  o quanto meno  lo immaginereste .  



perchè non  voto   il rimo   motivo   è  lo  stesso di  questo post   della  mia amica  


Ola Kahlo
optnoerdsSc7ltahmiml5691h0g62fi2c6i9fmflm  


Non sono mai mancata a una consultazione elettorale...mai...da che ne ho avuta la possibilita, in qualsiasi condizione, tornando dal mare, ritardando viaggi, con i volontari della croce blu, perché con tibia e perone rotti, e otto chiodi in una gamba, ero trasportabile solo da loro. In salute e in malattia, nella buona e cattiva sorte, proprio come in un rito religioso, sono stata presente sempre. Questa mia
imprescindibilita’ al voto, credo nasca da un racconto dolcissimo di mia madre , che narrando delle sue emozioni al suo primo voto, primo per tutte le donne del suo tempo, costato tanto coraggio e tante vite umane, ho avvertito da sempre, l’impegno a votare , come una sorta di obbligo morale indiscutibile. Il diritto al voto si esercita.. sempre. Punto. Non nego che ho avuto momenti di difficoltà psicologica difficili. Più di una volta, mi sono detta che cavolo era il voto utile...il meno peggio, quello che ha polverizzato i partiti, il voto che ha evitato agli avversari di vincere, il voto del compromesso, quello che nel tempo è diventato di una desolante inutilità, quello che di volta in volta, ci ha portato qui...a un governo ammucchiata patetica e penosa , quanto dannosa per il paese. Però pur con le tante riserve, ho votato sempre...proprio sempre. Oggi sono in crisi....credo che questo referendum sia l’ennesima presa in giro al paese. Non entro nel merito...uno per tutti , l’abolizione della legge Severino, che para il culo solo alla politica . Oggi sono in crisi dicevo, perché sto per decidere che non andrò a votare nella speranza che non venga raggiunto il quorum. Ecco l’ho scritto , non mi sento meglio...però intanto l’ho scritto.


il  secondo   perchè     se  si dovesse  raggiunge  il quorum    si  contano i votanti      e vincerebbe  il  SI 

 comunque     per  chi vuole  affrontare  il rischio    ecco le  ragioni  dell'una  e dell'altra parte  

LEGGE  SEVERINO 

l’abrogazione della legge Severino del 2012 sull’incandidabilità dei condannati in via definitiva per reati gravi, come mafia, corruzione e terrorismo.

Le ragioni del SÌ

In base alla legge Severino non solo non possono essere candidate (o decadono da cariche pubbliche) le persone condannate in via definitiva per reati particolarmente gravi.

Per gli amministratori locali è prevista infatti la sospensione del mandato anche in caso di condanna non definitiva: secondo i sostenitori del “sì” ciò va in contrasto con il diritto alla presunzione di innocenza.

Le ragioni del NO

In caso di vittoria del sì al quesito sulla legge che porta il nome di Paola Severino, quest’ultima verrà totalmente abrogata.

A vantaggio anche dei condannati in via definitiva, che potrebbero candidarsi o continuare il proprio mandato.

Per i sostenitori del no, la legge è una misura necessaria, utile a garantire che le funzioni pubbliche siano svolte in modo virtuoso.


Misure cautelari

Il quesito chiede se ridurre la possibilità da parte dei giudici di ricorrere a provvedimenti di limitazione della libertà personale

Le ragioni del

Oggi le misure cautelari possono essere disposte verso persone non condannate in via definitiva solo in presenza di gravi indizi di colpevolezza nel caso in cui ci sia pericolo di fuga dell’indagato, pericolo di inquinamento delle prove o di reiterazione del reato. I sostenitori del sì propongono di limitare lo spazio di manovra dei magistrati escludendo la custodia cautelare nel caso di pericolo di reiterazione.

Le ragioni del NO

Le possibilità di applicazione del provvedimento di custodia cautelare sono già ben circoscritte, ritengono i promotori del no. E dunque sufficienti a evitare possibili abusi. Al contrario, insistono i sostenitori del no, limitando la possibilità per i giudici di ricorrere alla custodia cautelare in carcere o agli arresti domiciliari si metterebbe a rischio la sicurezza dei cittadini.


Separazione delle carriere

Interviene sulla separazione dei percorsi professionali e mette in discussione la possibilità per giudici e pm di chiedere il passaggio da una funzione all’altra.


Le ragioni del

È senz’altro uno dei quesiti più discussi quello che riguarda la separazione delle carriere tra magistrati giudicanti (i giudici) e requirenti (i pubblici ministeri). In caso di vittoria del sì i magistrati dovranno decidere se fare i giudici o i pm e non potranno più tornare indietro sulla loro scelta. Il vantaggio? Una maggiore imparzialità dei giudici, affermano i sostenitori del sì.

Le ragioni del NO

Impossibile imporre una separazione definitiva, all’inizio della carriera, tra giudici e pubblici ministeri.

Questo il punto di vista dei sostenitori del no.

Pure la riforma del Csm in discussione al Senato interviene su questo punto, in modo meno drastico: prevede infatti la possibilità per i magistrati di chiedere il passaggio da una funzione all’altra una volta nel corso della carriera.


Candidature al Csm

Concerne l’attuale obbligo di sostenere le candidature dei togati al Consiglio superiore della magistratura con una raccolta firme.

Le ragioni del

Le candidature al Consiglio superiore della magistratura dei togati devono essere accompagnate da almeno 25 firme raccolte tra altri magistrati. Un obbligo che il referendum punta ad abrogare. Per i sostenitori del sì le procedure per candidarsi al Csm in questo modo diventerebbero più semplici e si ridurrebbe il potere delle correnti, che fin qui avrebbero “premiato” solo determinati magistrati.

Le ragioni del NO

I sostenitori del no invece ritengono che anche nella magistratura per potersi candidare si debba partire da una base di consenso minima, costituita appunto dalle 25 firme oggi necessarie (e che al massimo possono arrivare a 50). Insomma, dal loro punto di vista i processi elettorali devono sempre essere basati sulla conoscenza dei singoli candidati da parte degli elettori.


4.6.22

l'esperienza se usata bene è un antidoto al conformismo

 

  

infatti   questo     ecco  come  dovrebbe  essere  l'esperienza 



[....  da  il figlio del rè -  Poiero Marras  per   il  testo   https://lyricstranslate.com ]


Dimmi cosa mi hai portato,
vecchio servo,
dimmi, cosa mi hai portato.
"Ti ho portato
la miseria della gente,
ti ho portato il suo dolore.
Ti ho portato
la gran rabbia della gente,
ti ho portato il suo tormento.
Ti ho portato
pure un lembo di speranza,
ti ho portato un filo d'erba.
Ecco, adesso, se vuoi,
tu frustarmi potrai, mio re".
 
Prenderò la tua miseria,
vecchio servo,
ne farò la mia esperienza.
Prenderò la tua gran rabbia,
vecchio servo,
ne farò il mio solo affetto.
Prenderò la tua speranza,
vecchio servo,
ne farò la mia allegria.


la nuova ballata dell'uomo ragno o epilogo del Salvinismo ? ritorneremo a Berlusconi e alla cultura deinani e delle ballerine ??

  POST  SONG
Francesco De Gregori - La Ballata Dell'Uomo Ragno
Max Pezzali / 883 - Hanno ucciso l'Uomo Ragno
L'ASFALTATA di Fabio Lucentini parodia L'AVVELENATA di Francesco Guccini (Rosso col Rolex Version)
Checco Zalone Grazie Job Act La Locomotiva
Il Figlio del re-Piero Marras@Juannusai


a volte le persone \ la massa credono a ciò di cui hanno bisogno . Ed per qiuesto che il potere ed i suoi servi se ne approfittano e lo usano per i loro fini . infatti : ha ragione Lorenzo Tosa È sempre la stessa storia. Quando pensi che abbia toccato il fondo, lui si rimbocca la felpa e prende la pala. ed l'odore si diffonde e di più . perchè più la rimesti più puzza . ma evidentemente alla maggior parte del nOstro paese gli piace ed è assuefatta . Ed
 
E noi siamo tutti in fila davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un segno,
e noi siamo tutti al fiume a trasformare l'oro in stagno.
Ma prima di aver finito faremo un buco nell'infinito
e accetteremo l'invito a cena dell'Uomo Ragno.
Camminano sopra l'acqua, passano attraverso il muro.
Camminano sopra l'acqua, passano attraverso il muro.
Nascondono il passato, parlando del futuro,
e se trovano la cruna dell'ago se la mangiano di sicuro.
E noi siamo tutti in fila davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un segno,
e noi siamo tutti al fiume a trasformare il fuoco in legno.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "È FINITA CHE SALVINI Ha RINUNCIATO AL SUO VIAGGIO A MOSCA SALVINI VIA VINI ac PRE SAL NEXT"
2 h 
È finita così, nell’unico modo possibile quando c’è di mezzo lui.
Matteo Salvini ha annunciato di aver rinunciato al suo improbabile viaggio di “pace” a Mosca.
La motivazione è da Oscar.
“Preso atto delle reazioni scomposte dei colleghi di governo, mi sono confrontato con i vertici della Lega e abbiamo convenuto di imboccare altre strade”.
È sempre la stessa storia. Quando pensi che abbia toccato il fondo, lui si rimbocca la felpa e prende la pala.




E' vero  e qui  riprendo  questo mio post  su facebook perchè  ormasi  anche    la  cultura   sta  declinando 

23 m 
Contenuto condiviso con: Tutti
Tutti
a me sembra un fondo d magazzino per accontentare i vecchi fans . manca quella irrazionalità , quella suspence , quel non detto non spiegato , quel finale aperto , che lo caratterizzava . nessun colpo di scena finmale scontato è prevvedibile visto che già da meta storia si sapeva chi era il mostro e chi lo aveva scatenato . unca novità SPOILER
è che a salvarlo dall'intero paese sostenitore del dottore ( il creatore del mostro ) è groucho
SPOILER
voto 7 ma solo per i disegni sempre più belli
Potrebbe essere un cartone raffigurante 1 persona e testo
Dylan Dog n. 429
“La bestia della brughiera”
Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco
Disegni: Corrado Roi
Copertina: Raul Cestaro, Gianluca Cestaro
DA OGGI IN EDICOLA!

E' vero  che  le coincidenze   accadono    ed  vengono usate  nell'arte  . Ma quando sono troppo frequenti ed  in numero eccessivo    sta  a  significare  due  cose  :  o  siamo  vicini  al vero od    come   in quest'opera    di cui  ho parlato prima   :  scadente, mediocre  , senza  infamia e  senza   lode  .     



"Io, Babbo Natale dei bambini meno fortunati"

da  Quotidiano.Net  tramite  msn.it  Guido Pacelli è un Babbo Natale davvero speciale. Conosciuto come l’aggiustagiocattoli, lavora tutto l’...