23.7.09

le ie impressioni per i 40 dello sbarco sulla luna

come promesso nei post precedenti  eccovi  le  mie impressioni   sul  40 anniversario  dello sbarco dell'uomo sulla luna 




Chiunque è come la luna,e ha una parte che non viene mostrata a nessuno o  difficilmente  lo viene  e quindi   lo sbarco  avvenuto  il  20 luglio 1969 e è come    scoprire  il nostro    the dark  said  of  moon    per  dirla in musica  o  per dirla in poesia  \  letteratura 


O graziosa luna, io mi rammento
Che, or volge l'anno, sovra questo colle
Io venia pien d'angoscia a rimirarti:
E tu pendevi allor su quella selva
Siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
Che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
Il tuo volto apparia, che travagliosa
Era mia vita: ed è, nè cangia stile
O mia diletta luna. E pur mi giova
La ricordanza, e il noverar l'etate
Del mio dolore. Oh come grato occorre
Nel tempo giovanil, quando ancor lungo
La speme e breve ha la memoria il corso
Il rimembrar delle passate cose,
Ancor che triste, e che l'affanno duri!


G. Leopardi

grande dubbio s'affollla in me







Monologo del pazzo nel film   Train de vie sull'esistenza di Dio...mi chiedo   come  fa   questa mia amica  ( e  spero   notro utente  ) http://www.splinder.com/profile/claracalvi MA IO, COSA CI FACCIO QUI ??

Senza titolo 1574

  L'AVETE SENTITO QUESTO PROVERBIO ?  :-)


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ASSURGI?

Animation9

Dolce sbadiglio
ti amo
come nemmeno puoi immaginare
tenero sbadiglio
ti amo
più delle preghiere del mattino
fragile sbadiglio
ti amo più dei miei giardini
delicato sbadiglio
ti amo
più dei miei bambini
assonnato sbadiglio
ti amo più di Dio
oggi però
non hai sbadigliato
bensì
un bellissimo
sorriso
ci hai regalato
la vita
si sa
una sfida
ci ha lanciato
e
chissà
se tu hai accetato
oppure assurgi?

22.7.09

Senza titolo 1573

  VI PIACE IL CANTANTE CHRIS REA ?  :-)


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persone coraggiose e non defilipilizzate

Oggi voglio raccontarvi due storie  particolari   che indicano   :  1)  come i giovani  non  somno tutti defilipizzati   o hanno amndato il cervello  in cassaintegrazione  e    non sono  dei bimbiminkia  ( vedere la mia lettera  ai bimbiminkia  )    e che hanno dei valori  .,  2) che  , anche  e non tutti  sono d'accordo  come ad esempio un mio contatto  sull'account  principale  di Facebook  ,afferma  : <<  quante cazzate...farei trovare chi ha scritto sto titolo nella mia condizione...forse da fuori sembriamo più ricchi, o lo dicono per lavarsi la coscienza, ma nel cuore abbiamo un oscuro velo di solitudine >> ,  le persone  , parlo per  esperienza  diretta  avendo  anche  se  è una parente  alla lontana  (  figlia di  una  cugina   zia   di mia  madre  )  che ha un handicap  ,  hanno una  richezza vitale dentro   che gli fa  andare  avanti ed  evitare di paingersi addosso 
la  priam storia  è  quella  di Severn Suzuki  all'epoca  12 \13  e che  riuscì a catturare l'attenzione dei delegati delle Nazioni Unite con questo suo discorso. ne  tropvate  sotto il video




E dopo essersi scontrata con la idiozia dei politici, la cara Severn Suzuki (  http://en.wikipedia.org/wiki/Severn_Cullis-Suzuki ha deciso di lasciar perdere gli appelli al potere ottuso per tornare in universita' a studiare "Etnobotanica", che non sapevo  cosa  fosse in realtà , ma   dall'analisi linguistica  dele  parole  etnico  e  botanica mi e' una disciplina con un bellissimo nome.,  tesi poi confermata   da  questo   url  http://it.wikipedia.org/wiki/Etnobotanica

                                             ...............
  La  seconda storia  è tratta  dall'unione sarda del 22\7\2009




Selargius. In pochi giorni sostiene la maturità e partecipa a due competizioni nazionali Campionessa nel nuoto e nello studio Francesca, disabile: 100 e lode a scuola e tre titoli italian
i







Ora studierà Lingue per diventare traduttrice. «Amo leggere», dice, «mi piacerebbe lavorare per una casa editrice, tradurre testi».
In valigia assieme a cuffia, occhialini e costume ha infilato un testo di letteratura italiana per dargli un'ultima occhiata tra una gara e l'altra di nuoto ai Giochi del Mediterraneo e presentarsi preparata all'orale della Maturità.
L'IMPRESA In realtà di quel testo Francesca Secci, 19 anni, azzurra e paraolimpica a Pechino, ricordava quasi ogni riga pe




r averla letta e ripetuta migliaia di volte. Un metodo di preparazione “ereditato” dallo sport, dove per vincere devi avere sulle braccia ore e ore di allenamenti sfiancanti. E Francesca ama vincere. In dodici giorni ha sostenuto lo scritto della Maturità scientifica al liceo Pitagora di Selargius, ha partecipato con la Nazionale disabili ai Giochi del Mediterraneo a Pescara, ha vinto tre titoli italiani ai campionati assoluti di Reggio Emilia e 24 ore dopo il suo rientro in Sardegna ha sostenuto la prova orale sbaragliando tutti: 100 e lode, unico della scuola, con la tesi “Traduzioni e limite del linguaggio”.
FRANCESCA Chi la conosce bene (in primis il suo allenatore Toni Satta) avrebbe scommesso a occhi

chiusi su questo successo. «Mi sopravvalutano», si schermisce lei, «io non ne ero così sicura. Avevo paura degli scritti, matematica in particolare. L'orale mi preoccupava meno e questo mi ha permesso di nuotare a Pescara e Reggio Emilia senza ansia». Francesca ora ha scelto la facoltà di Lingue per diventare traduttrice. «Amo leggere: Calvino e Dickens sono i miei preferiti. Mi piacerebbe lavorare per una casa editrice, tradurre testi. L'idea di leggere per prima un nuovo romanzo mi affascina».
LA GIORNATA “Essere prima”: un refrain che scandisce la vita di Francesca, che però non ama la ribalta. Quando la Federazione le chiede di fare da testimonial, lei replica: «Le parole valgono poco, conta l'esempio. Ho fatto una scelta di vita dove sono più le gratificazioni che i sacrifici». Sveglia alle 6, in piscina alle 7,30; poi a scuola per cinque ore, pranzo e subito sui libri perché alle 18,30 c'è un secondo allenamento sino alle 21, poi cena e a letto. Il fine settimana è dedicato quasi sempre alle gare e allo studio. «Basta sapersi organizzare: è un questione di abitudine e di disciplina. La notte si riposa meglio».
SODDISFAZIONI La sua mente memorizza solo le soddisfazioni, che quest'anno non sono mancate: dal record europeo a Taipei nei 100 delfino al 100 e lode alla Maturità: ancora più gratificante «perché mi è stato riconosciuto dagli altri». E poi? «Poi aspettiamo: di cose belle ne arriveranno tante altre».


LILIANA FORNASIER


qui  ulteriori approfondimenti   su di lei

concludo questo post    rispondendo  anticipatamente   :  1)  a chi  mi dice   che   sono frustrato  o bordeline perchè racconto storie   degli ultimi e  di perdenti e  di sconfitti   co
torre interna   del   vilagio nuragico  di baruminin questa  foto  (  torre interna   ?  del nvoilaggio nuragico  di Barumini  1 2 ) presa  dal basso  )  e  con  queste strofe  note  ( scusate  se mi ripeto  , ma è una canzone  a cui sono molto legato   chi mi segue  soprattutto  ed  in particolare   dall e origini , alcuni anche da prima   del blog e\o ha letto le  faq  e  g, il manifesto  e  gli aggiornamenti  faq   ,  sà il perchè   e le  cause  della mia  citazione \  riferimento continuo ad essa  ) In viaggio  ex Csi  ora Prg   : << Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti \ Viaggia la polvere viaggia il vento viaggia l'acqua sorgente \ Viaggiano i viandanti viaggiano i perdenti più adatti ai mutamenti  \ viaggia Sua Santità >>  qui  il resto del testo
Essa   è  ( mi  ha  aiutato ad  andare  avanti   e  a risalire    verso la luce  )   
. Proprio  mentre    scrivevo le note  della canzone  , prima citata   ecco che sul mio  account principale  ( quello configurato  sul  blog  )   trovo  quest'altra   canzone    del gruppo laresistenza   la  storia del perdente   ecco  il video http://www.youtube.com/watch?v=X0PQGC-EFPs qui il testo  con il  file  scaricabile   

2)    a  chi mi dice   che racconto solo storie  di donne   e che sono  sessista  .
  Se ci  riferisce  alle  ultime  , in effetti  è vero ma ultimamente    ho trovato solo storie  di donne  .  Ma  qual'ora  troverò storie  di  uomini   stane  certi  le ripoterò qui     su   queste pagine   come ho sempre  fatto  e  chi mi segue  qui e  su  fb lo sa

3)    che  sono  un cantastorie   . Ringrazio hanno ragione    .  Il fattto è  che  : << la  vita  [ quella che io chiamo opera  d'arte  ]  di ciascuno  di noi  è una storia  , fatta di tante storie  >>  di Gino&Michele   dall'introduzione  a  smemoranda  2010 che  ha  come titolo :  " che storie  "


con questo è tutto  è tutto semper  vostro  Beppe  

31 agosto 2009 [ finalmente libero dalla ossessione del pasato lasciata alle spalle ]

Prima d'iniziare  a precisare   tendono a precisare   il perchè del 31  agosto  .  . Esso è la  data  in cui  , grafomane  come sono , sono arrivato a scrivere , senza  preoccuparmi   , nella smemoranda   16 mesi 2009\2009 .


Dopo tanto tempo   era ora  di emttere fine   a  questa storia  , senza  uso  di droghe o altre   sostanze  tossiche  (  vedere  post  precedente  )   e  alcool  che non portava da nessuna parte   e che anzi   era diventata  con il tempo   proprio una  ossessione , una  strafda  verso il nulla   ( proprio come  la  storia  di Dylan Dog  ,   di cui trovate  la   copertina   a  destra  ) . Finalmente   sono riuscito  a mettere un punto  e  capo  e  lasciarmela  alle spalle   e  ora    sono pronto   a gettarla via   dopo averla sssimilata \ digerita  . E dimenticarla   e ricordarla  come  un errore   degli ultimi residui del  mio becero  maschilismo e sessimo   come  " la storia  " con **** autrice  di  tracce   fuori corso  ( Arduino Sacco Editore )  che mi ha  portato   ,  a vergognarmi  di me   e a l'essere arrivato a comportamenti indecorosi  e  vergognosi  tipo  stalking. IL processo  è stato lento  è duro  ma  alla  fine    grazie   all'analisi  e  all'auto analisi  interiore.,ed grazie  alla comprensione  e all'aiuto diretto e  inditretto  di alcuni compagnidistrada internettiani    (  alcuni  sono  su questo blog     e in altri  blog  in cui sono stato invitato , ma  per  ua  cosa  e  l'altra  partecipo poco  SIC  , e    sui mii  account   di facebook ) e  non  ., ad alcune letture  e  musica  in particolare  questa






dei Doors   contenuta  nel  loro primo album e   il film  Waking Life - Risvegliare la vita   ( 2001  ) di  a Richard Linklater q
ui    di cui  vedete  un'immagine   estrapolata dal dvdx mediante  il programma totem  ( linux open source  )  le  altre sul mio album  dell'account principale  di  facebook  (  useppes@tiscali.it   quello confogurato qui  sulla  pagian di splinder  ) 
concludo  con queste strofe  : <<  (  ... ) Libero da una storia che è finita male \ E da uomo libero ricominciare  (....)  >>   da Libero di francesco moro  qui   vdeo e testo.

Alla  prossima  Gente 






Bacio - 1

bacio di nonnaImmagine di franca bassi "bacio di nonna"


Un bacio


Un tenero bacio per un bambino solo.
Un bacio fugace
per la fanciulla acerba innamorata.
Una grande emozione per un bacio d'amore
dato al primo appuntamento.
Un bacio rubato con passione a un'amante solo.
Un bacio di mamma
per un figlio lontano.
Ancora un bacio su  un volto invecchiato. 
Un bacio vero per amare la vita.


franca bassi


Senza titolo 1572

  VE LO RICORDATE IL DISCO IO HO IN MENTE TE DELL'EQUIPE 84 ?  :-)


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21.7.09

Senza titolo 1571

  L'AVETE LETTA LA FIABA I MONTI PALLIDI ?  :-)


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piccoli uomini sacri


 



PICCOLI UOMINI SACRI


S'arrampicano gli angeli


ai sorsi di luce delle mie lacrime


a raccogliere fragili assenze.


Il mio pianto consuma


gli spiccioli per continuare a giocare


nel tempo l'esistere


e finisce con l'accecare le ali


accennate di un bambino.


Il grido della polvere


rimane come ultimo bacio


delle anime che ho amato.


Accanto a me


piccoli uomini sacri


spezzano la scacchiera del dolore


con richiami di pace


e lunghe preghiere.


Accetto di dare nome


ad altri giorni


concedendomi ancora il sorriso


del cielo,


il mio esserci


nelle strade segrete della vita


è l'impronta di un miracolo.


cari bimbiminkia perchè gettate via la vita con le droghe ?


dopo aver visto il film  Cristine F noi ragazzi dello zoo di berlino (  tratto da  Christiane F. - Wir Kinder vom Bahnhof Zoo (Hamburg, 1979, Stern). L'ultima edizione, la 46esima, è del 2006. Dalle registrazioni trascritte a cura di Kai Hermann e Horst Rieck. Traduzione italiana: Christiane F., Noi i ragazzi dello Zoo di Berlino, a cura di Roberta Tatafiore (Milano, 1981, Rizzoli). L'ultima edizione, la 29esima, è del 2004. ) 


la  vera Cristine (   foto tratta  dalla  rete  )   ne  trovate  negli Url  la vera storia  e i suoi ultimi sviluppi 



Natja Brunckhorst interpreta la protagonista, Christiane F. dalla  voce   noi  ragazzi dello  zoo di berlino  di  wikipedia e  catturato personalmente da Phyrexian, senza apportare alcuna modifica.






  e  Scanner Darkly - Un oscuro scrutare  film di Richard Linklater del 2006( ne trovate le foto nel mio album di facebook useppes@tiscali.it alla voce film ) dal romanzo  dello scrittore statunitense Philip K. Dick (  1928 – 1982  )

Mi è venuto in momento questop ppst lettera  alla nuova  gioventù quella dei truzzibimbiminkia in particolare 



Cari bimbiminkia figli di genitori ultra liberisti e irresponsabili che vi rlasciano allo sbaraglio e vi viziano togliendosi e facendo debiti acriticamente al consumismo puiù sfrenato . Cari bimbiminkia vittime di questo sistema che premia la mediocrita e la impone emarginandovi se non aderite o la rifiutate almeno in queste cose cercate di non aderire e stare lontano non rovinatevi la vita e  non rovinatela a chi vi sta  vicino  e vi  vuole bene  . Sappiate dire  di No a qualcosa ogni tanto
Prima di prendere droghe pesantti o  abusare di   di quelle  " leggere  "   o peggio mescolarle fra loro o al alcool o erbe tossiche  o  colle e  vernici    quardatevi questi film , specie il secondo . Ci sono tanti modi
di " sballarvi " , evadere dalla relatà , ucidere ciò che non va del proprio io , insomma aprire le porte della percezione senza uso di sostanze artificiali qui ne trovate alcuni http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=517010b0d9495af2 opure  in un mio  post  scritto qualche tempo  fa  .
 concludo con questi  due  video . Il priimo  







 la 
Sigla finale di Lucignolo, Italia 1, 14 luglio 2008: Nazzareno Carusi, che il Washington Post ha descritto come "capace di trasformare la tastiera in un'orchestra di cento elementi" nel corso di "uun'orchestra di cento elementi" nel corso di "una serata d'arte mozzafiato", definito da Il Giornale come il "Lucignolo della musica classica" esegue il "Chiaro di Luna" di Beethoven (tratto dal suo CD "Notturno" in uscita per EMI il prossimo 29 agosto), in riva al mare di Marina di Ravenna.





















il secondo  è  una  canzone   degli ex Cccp  che pur  citando l'eroina   come  il fiilm  noi ragazzi dello zoo  di berlino  è  più attuale  chje mai  visto il crescere dell'uso ele droghe fra  noi giovani soprattutto quella  chimica    di cui trovate  sotto il  video  testo 





Per  me  lo so


Conforme a chi conforme a cosa
Conforme a quale strana posa
Va peggio va meglio non so dire non lo so

La prima volta fa sempre male
La prima volta ti fa tremare
Sei tu sei tu sei tu chi può darti di più
Sei tu sei tu sei tu chi può darti di più

La terza volta ti fa pensare
La quarta volta stai a guardare
Sei tu sei tu sei tu chi può darti di più
Sei tu sei tu sei tu chi può darti di più
Un eterno presente che capire non sai
L'ultima volta non arriva mai
L'ultima volta non arriva mai
In questo presente che capire non sai
Sei tu sei tu sei tu chi può darti di più
Sei tu sei tu sei tu chi può darti di più
Sei tu sei tu sei tu chi può darti di più
Sei tu sei tu sei tu chi può darti di più



Dedicato a  tutti quei ragazzi    conoscenti e non  che  ne  fanno uso  e   ad Elisa  (  come   quela  di Bethoveen )   nome ovviamente  di fantasia una mia compaesana ( in realtà si tratta di una ragazza di un paese vicino e amica di amici ) che è morta  due  anni  fà , caso  che mi è ritornato in mente    guardando il il gfilm cristine  f  a solo 16\17 per aver preso una chicca \ pastiglia di estasy


Approfondimenti




la protagonista
http://it.wikipedia.org/wiki/Christiane_Vera_Felscherinow

le sue ultime vicende

http://www.giornalettismo.com/archives/2795/christiane-f-il-destino-a-volte-e-cosi-ripetitivo
/

http://www.giornalettismo.com/archives/2795/christiane-f-il-destino-a-volte-e-cosi-ripetitivo/2/
 


dopo aver visto il film di Cristine F noi ragazzi dello zoo di berlino


la vera protagonista del romanzo e del film


e Scanner Darkly - Un oscuro scrutare è un film di Richard Linklater del 2006,
tratto dal romanzo Un oscuro scrutare, considerato uno dei capolavori dello scrittore statunitense Philip K. Dick. ( ne trovate le foto nel mio album di facebook useppes@tiscali.it alla voce film )





nei link sotto maggiori news .Mi è venuto in mente il post d'oggi



cari bimbiminkia figli di genitori ultra liberisti e irresponsabili che vi rlasciano allo sbaraglio e vi viziano togliendosi e facendo debiti acriticamente al consumismo puiù sfrenato . Cari bimbiminkia vittime di questo sistema che premia la mediocrita e la impone emarginandovi se non aderite o la rifiutate almeno innqueste cose cercate di non aderire e stare lontano non rovinatevi la vita . Prima di premndere droghe ( leggere o pesanti che siano e mescolarle fra loro o al alcool) quardatevi questi film , specie il secondo . Ci sono tanti modi

di " sballarvi " , evadere dalla relatà , ucidere ciò che non va del proprio io , insomma aprire le porte dela percezione senza uso di sostanze artificiali qui ne trovate alcuni http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=517010b0d9495af2 opure qui http://cdv.splinder.com/post/19766940/come++sballarsi++ed++evadere+d . concludo con questo video
mi è impossibile mettere il video in embed mandate avanti di 30 secondi lo trovate qui ( http://www.youtube.com/watch?v=X52vu7XUWao ) dedicata ad Elisa nome di fantasia una mia compaesana ( in realtà si tratta di una ragazza di un paese vicino e amica di amici ) che è morta a solo 16\17 per aver preso una chicca \ pastighlia di estasy

il film
http://it.wikipedia.org/wiki/Christiane_F._-_Noi,_i_ragazzi_dello_zoo_di_Berlino

la protagonista
http://it.wikipedia.org/wiki/Christiane_Vera_Felscherinow

le sue ultime vicende

http://www.giornalettismo.com/archives/2795/christiane-f-il-destino-a-volte-e-cosi-ripetitivo
/
http://www.giornalettismo.com/archives/2795/christiane-f-il-destino-a-volte-e-cosi-ripetitivo/2/

concludo il post d'oggi con questo video

se neo caso non dovesse comparire in embed lo potete trovare qui http://www.youtube.com/watch?v=X52vu7XUWao







mandate avanti di 30 secondi e avrete l'esecuuzione del pianista Nazzaeno carusi
Esso è dedicato ad Elisa, come quella di Bethoveen , main realta è unn nome di fantasia una mia compaesana ( in realtà si tratta di una ragazza di un paese vicino e amica di amici ) che è morta a solo 16\17 per aver preso una chicca \ pastiglia di estasy

Senza titolo 1570

  QUESTA E' UNA VECCHIA MULA DA BANCO !  L'AVETE MAI VISTA ?  :-)


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20.7.09

ARGOMENTI ESPLOSIVI!








Carissimi amici ecco finalmente tanti nuovi argomenti in ETNOMONDI N. 30:


 


http://etnomondi1.splinder.com/


SOMMARIO


EDITORIALE


 


NEWS FROM…EL ALAM


 


TRACCE SULLA SABBIA


 


RADIO TROPICAL


 


I CURDI


 


I RECITATORI DEL CORANO


 


VOCI DAL NILO


 


FIUMI DI VITA: MURRAY


 


NUOVA ZELANDA


 


IL TEMPIO DEL MILIONE DI BOTTIGLIE


 


A TAVOLA CON IL RAZZISMO


 


IL RAZZISMO AL CONTRARIO


 


IL LAMAISMO


 


ARGENTINA


 


RISTORANTI ETNICI


 


VISIONI ESOTICHE


 


IL RICETTARIO


 


MOSTRE E RASSEGNE


 


METROPOLI MULTIETNICA


 


IL FUMETTO CINESE PARTE II


 


DAL SOL LEVANTE: WASABI


 


LE PORTE DELL’ORIENTE:


LE DUE COREE


 


DENTRO AL DRAGONE: L’OPERA CINESE


 


TSAATAN


 


LE ISOLE MAURITIUS


 


IL FASCINO DEL MISTERO: YUREI


 


NEWS FROM…2


 


ETNOSITI


 


BANGALORE

Senza titolo 1569

  L'AVETE VISTO IL FILM RACCONTI ROMANI ?  :-)


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Senza titolo 1568

Folla accalcata all`estrata.
In fila riunita vociando aspetta
l`ultimo verdetto
e che si apra una porta o l`altra.
Poco importa quale dovrà essere.
Difficile è stabilire che cosa ci si deve aspettare.
Insieme nervosi e calmi,
colpevoli e innocenti,
ascoltano la voce con attenzione.
I passi sono quasi impercettibili.
Volti curiosi cercano di scorgere ciò che sarà.
Una volta superata la soglia
una luce immensa fa diventare quasi ciechi.
Le immagini sempre più nitide
rivelano la cruda realtà.
Non v`è disperazione o sensi di colpa
in quegli sguardi rassegnati.
L`accettazione giunge di colpo
ma con naturalezza.
Le voci vengono sostituite dal silenzio della colpa.
L`espiazione durerà per un tempo che non avrà scansioni o definizioni.
Solo un continuo ripetersi di azioni meccaniche,
l`alienazione dagli altri
ma soprattutto da se stessi.
All`inizio si era folla composta da individui
Ora invece automi.
Non vi è distinzione nè differenza
ma uniformità ai più
e cancellazione dell`io.

19.7.09

Fra i nastrini di un cantiere

Io non vedo un cimitero in quell'aria di mare.

 

 

Sebbene tutti si ostinino a dare per scontato che puzzi di morte:

 

 

Cellule morte evaporate da pizze tagliate a fettine precise, come solo un boia sa fare.

Treni senza più binari e con il tempo ormai perso; recuperabile nemmeno investendo capitali di minuti strappati ai sogni mattutini.

Strade colme di cappelli gialli, nastrini a strisce rosse e bianche, come bandierine, ma mancano le stelle, manca sempre qualcosa da queste parti.

Borsette schizzofreniche si ribellano al proprietario per avere una sorte, per avere un dannato ruolo negli archivi della polizia.

Oggetti, ancora col prezzo annesso, guardano il trafficare di banconote mensili non registrate, passare da mani a mani occupate da pistole.

Gessetti scrivono per troppi pochi occhi distratti da vele e polvere. Vele e polvere. Vele e polvere.

 

Io non vedo oggetti. Io vedo menti, cuori, fegato e polmoni.

Vedo immensa poesia. Immensa umiltà.

Trovo l'identità nei vicoli del Mater Dei, Via Roma e stazione Garibaldi.

Più la vivo, più il mondo si trasforma in quello che è: un locale rustico.

Rustico, ma con musica house: quella che fa allontanare, che fa rimanere soli.

 

Tutte le storie sono concentrate in quel locale; solo che lei è fuori.

E' fuori perchè non ne poteva più. Lei è bellissima, il problema è che non lo sa.

In quel dannato locale se la contendevano manager milanesi, signorotti ben vestiti con miliardi di catene e palle di piombo ai piedi; ma colorate.

Lì dentro l'aria era appesantita da alcol e denaro.

E' uscita delusa, sedotta e ingannata.

Anche solo per prendere una boccata d'aria e rientrare. Tanto non puo sottrarsi, tanto è debole, nessun si batterà per lei, tutti la sfrutteranno, continueranno a sfruttarla.

Esce fuori, respira aria d'infanzia e di salsedine.

Sembra aver già dimenticato il tipo che le regalava gioielli in cambio di libertà.

Sente di essere a casa qui fuori, finalmente.

Ma a casa non sempre si è al sicuro.

Passa un tizio con un automobile targata "NA", lei lo fissa sperando di trovare complicità, lui la fissa, si ferma e chiede "quant'è?"

 

 

 

 

 

 

Io non vedo aria di morte, ma dignità negli occhi di ciascuno.

Napoli non regna.

Napoli è una grande merda.

Napoli è il rischio di morire in qualsiasi momento.

Napoli è negli universitari, nei pendolari, nella volontà di cambiare neanche poi così evidente, neanche poi così forte.

Napoli è quella donna bellissima; che cerca pace ma non la trova, l'ha cercata negli altri ma non può. L'ha cercata tra la sua gente, e non la trova.

 

 

 

 

Napoli, forse, la pace non la troverà mai.

Ma vedo tanta arte in tutta questa ricerca.

 

 

Napoli, musa di te stessa.

Schiava di tutti, soprattutto di te stessa.

 

io e la luna parte 1 - la luna che è in noi parte 2



L'INFINITO

Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
E questa siepe, che da tanta parte
Dell'ultimo orizzonte il guardo escude.
Ma sedendo e mirando, interminati
Spazi di là quella, e sovrumani
Silenzi, e profondissima quiete
Io nel pensier mi fingo; ove per poco
Il cor non si spaura. E come il vento
Odo stormir tra queste piante, io quello
Infinito silenzio a questa voce
Vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
E le morte stagioni, e la presente
E viva, e il suon di lei. Così tra questa
Immensità s'annega il pensier mio:
E il naufragar m'è dolce in questo mare.


                                                                                    Leopardi


per ulteriori analisi della    poesia    qui 


 come promsso nel post  precedente    vi parlo  del mio raporto con la luna e le  sensazioni (  per  ora  provvisorie   per  quelle definitive    aspettiamo   dopo il  20 )



stanotte  alla mezzanotte  guarderò  ,   non  potendolo fare  in spiaggia  in quanto i miei amici   sono impegnati  eq   quindi essendo senza patente   nonn posso ( dove mi piacerebbe   )     andare   e ad  osservarla sdraito  su una spiaggia  di notte , dal terrazzo di  casa  mia  . Ecco quindi  che  guarderò una luna " urbana "  ,  ma  ciò  rimedierò  usando come fece  proust nelle sue opere   la memoria involontaria   e   ricordandomi  questa  canzone 









 qui il testo  La canzone è la descrizione di un paesaggio della Sardegna in cui la Luna sorge da dietro le montagne e in cui si vedono bambini che giocano in un prato. Ma  che purtroppo  visto il passato  "  sovversivo  "  e  dei testi precedenti di Bertoli  non  ebbe   una  grande   accoglienza dal sistema\  casta  culturale    di sanremo dato che arrivo solo  5  ma  ebbe molte  critiche e recensioni  molto belle   e di  ( qualità sempre  più rara o nascosta  fra il lezzo dei tuguri dominanti )  come  ha ottenuto giudizi molto positivi dalla critica, ricevendo come riconoscimento la "Targa Tenco".Ed  inoltre  il singolo vendette circa  1.500.000 di copie, risultando il quattordicesimo più venduto in Italia nell'anno solare 1991.



per  poi chiudere  gli occhi e provare   ad immaginarmi  d'essere la sulla luna  e  d'osservare da l'infinito all'incontrario  e  d'osservare la terra .O magari cosa  che ho sempre  sognato  da  quando  avevo  13 anni (  si  celebrava all'ora il ventennale  di tale  evento  )  di fare il primo passo  sul  suolo lunare  e  di sprofondare   con i piedi nella  farina  , ma  una farina   apoggiata  più sottile   e soprattutto appoggiata   su niente di solido  .
Questo è il mio pensiero , ma  chi sà quanti ne avete fatti o ne  farete  ripercorrendo  con la memoria le imprese di apollo 11   e  13 ( i  più  grandi  ) o  il film )  di  quest'ultimo evento e leggendo  la  storia  (  bella  nei disegni senza infamia e  senza  lode   nella sceneggiatura   )  di topolino  n 2799  ( trovate la  copertina qui  a sinistra ) Topolino e il guardiano della Luna.  Ecco che come  ho  già detto   nel post  precedente   e   nel suoi link    (   righe  precedeti oppue  qui ) la luna offre  offre  grandi ispirazionie  grandi sogni  . Oltre molte  storie   come quele   del libro  ( regalato  a mio nipote  ) Guarda che luna di andrea valente  ( ed  castoro  ) da leggere sotto l'ombrellone o altrove  prima che faccia buio , prima  o dopo  aver   visto  o la  luna  o  gli speciali dedicati all'evento 
Allo stesso tempo  mi lascerò stregare dal  suo fascino oscuro  come evidenziato da  the dard side  of  the  moon   dei Pink  floid   ( fra   i  link   del collegamento   trovate un sito con la traduzione in italiano dei testi  dell'opera  )  , la morte  due  giorni  del  40 anniversario    di Walter Cronkite,il giornalista  (  foto  a  destra     )  che  annnuncio  in tv  lo sbarco sulla luna  morto a ieri a  92 , dalla  sorte  dell'equipaggio  ,  e  dal complottismo  del web e le loro presunte  verità  (  vedere  post precedente  )  , dal sucesso del  film la maledizione della prima luna   e   i vari seguiti e dei vari seguiti . Proprio mentre cerco el aproel per  concludere  questo post  sentendo mia madre   che canticchia  la  , sentendo alla  radio dele varie  iniziative per i  40  dell'evento   ,  questa strofa   : <<  (,...)
la terra la terra la terra \ sara' senza frontiere \ la terra la terra ci portera' fortuna \ la luna la luna \ per noi sara' il domani   (....) >>  di Chariot  ( qui il  resto del testo  di Betty curtis  (1936-2006)  e  guarda che luna  di fred  buscaglione     (  versione originale  http://www.youtube.com/watch?v=rHyqYAbWiMY e  qui  una versione  interpreta  da Petra Magoni & Ferruccio Spinetti - Musica Nuda http://www.youtube.com/watch?v=n1WxKRmDqtM

con questo  è tutto    a dopo il  20 luglio

Decostruire la mascolinità non significa demolire l’uomo. È reinventarlo, liberarlo dalle catene degli stereotipi affinché possa essere se stesso,

Ultimo  post  per  questa  settimana   sulla violenza  di genere o  femminicido    La nostra  mascolinità, spesso definita da stereotipi cul...