Neppure io sapevo , anche se lo ipotizzavo, ed ho approfondito che ci furono dei comunisti patriotici come dice la discalia di copertina di questo libro, di cui ho ho appreso la news e l'esistenza da https://www.arcipelagoadriatico.it/
che In una Venezia Giulia occupata dagli Alleati, azionisti, socialisti e perfino importanti settori comunisti anelano il ritorno in Italia di Trieste e dell’Istria, già nel corso della Guerra di Liberazione e quindi ben prima dello scisma Stalin-Tito del ’48. In pochi sanno che questi antifascisti di provata fede, spesso ex partigiani del CLN Giuliano o delle Garibaldi, continuano all’ombra del GMA la loro battaglia per la democrazia progressiva e l’italianità delle loro terre. Usati e gettati da un Governo italiano che li giudica troppo morbidi con i sostenitori della Repubblica jugoslava ; odiati dalla destra perché irremovibili sulla pregiudiziale antifascista e responsabili di avere consegnato la Città alle truppe di Tito; ostacolati dal GMA che mal tollera il loro potenziale libertario; avversati dalle forze (filo)jugoslave perché contrari alla politica annessionista della loro nazione; i progressisti tricolore rivendicano democrazia, libertà e socialità per tutta la Venezia Giulia. Attraverso particolari organizzazioni e strategie, i patrioti di sinistra operano nel segno della giustizia e dell’equità in una terra troppo a lungo martoriata da odi e crudeltà. Prefazione di Giovanni Fasanella.
Oggi con l'istituzione della giornata del 10 febbraio questo è stato dimenticato e si vedono i comunisti ( senza nulla togliere alle loro gravi responsabilità in tali eventi ) solo ed esclusivamente come carnefici ed infoibatori .
infatti una bandiera tricolore con una stella al centro o viene solo vista , in quanto fu simbolo delle brigate Garibaldi , come simbolo di Pro Tito e quindi solo da condannare
infatti una bandiera tricolore con una stella al centro o viene solo vista , in quanto fu simbolo delle brigate Garibaldi , come simbolo di Pro Tito e quindi solo da condannare
Esempi trovati in rete
e da http://www.ilfriuli.it 10.2.2020
Foibe, nuove provocazioni a Trieste
Savino (FI) denuncia su Facebook: "Presidio con bandiere jugoslave e tricolori con stella rossa"
"Nel Giorno del Ricordo nostalgici di Tito pensano bene di manifestare contro la commemorazione delle vittime delle foibe e dell’esodo. E lo fanno con un presidio in piazza della Borsa a Trieste, sventolando la bandiera della repubblica socialista di Jugoslavia e il tricolore con la stella rossa. Una bieca e squallida provocazione che ci sprona e rafforza nel valorizzare ogni anno di più questa dolorosa solennità civile”. Lo denuncia su Facebook Sandra Savino, deputata e coordinatrice regionale di Forza Italia Fvg.
Ok va bene condannare le brutture e le violenze da cui neppure i comunisti furono immuni ed estranei ma , non apriori . contestualizzandole ed soprattutto senza esagerarle specialmente quando ci sono fatti storici cosi complessi e discussi dal punto di vista delle interpretazioni documentali e in cui ancora oggi storia e memoria non sono ancora scissi ma sono tutt'uno .