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Visualizzazione dei post con l'etichetta disagio

Elia Baby alla sua vittima: "Io ho preso 10 anni e rido, tu piangi". Il post sprezzante dopo la condanna

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  va bene che  anch'io  sono stato   cinico  . Ma non  fino  a tale  punto   questo   qui    ha  superato  persino  me  . Qui non  si tratta    di  un qualcosa  scritta  impulsivamente  a caldo   ,  che  poi  puoi  cancellare    o  rettificare   come    è  capitato  nel mio  caso  ,  ma   di bastardaggine  vera  e  propria  . Infatti avvocato di parte civile, Jacopo Merlini (  uomo  morigerato  nei  commenti   ed nel  manifestare   pubblicamente   le  sue  emozioni   )   , che  ha ricevuto l'incarico di procedere con ogni azioni a tutela della vittima  ha  rilasciato    questa  dichiarazione  : << l'avvocato di parte civile non gioisce mai per l'eventuale condanna dell'imputato, e ciò per una fondamentale questione di rispetto umano". E sugli ultimi fatti dice: "Quanto apparso oggi sui social non abbisogna di commenti: alla profonda tristezza per quanto accaduto se ne aggiunge dell'altra, inutile e gratuita».>>.   e qui  mi  fermo  non vogi

La solitudine di Cloe Bianco, la prof transgender che si è uccisa dando fuoco al suo camper

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Nel post  d'oggi  riprendo l'argomento precedente   : <<   uguaglianza a tutti i costi ed il politicamente corretto obbligato uccidono la diversità oltre che creare - rafforzare il conformismo le polemiche il caso di Michela Marzano >>    riportando     questa  storia  .      DI COSA  STIAMO  PARLANDO  Dal coming out a scuola al suicidio, tutta la storia di Cloe Bianco: la prof di fisica uccisa dalla transfobia 15 GIUGNO 2022 - 10:11 di  Redazione Cloe Bianco, l’ex docente trovata carbonizzata sabato mattina in un camper parcheggiato in provincia di Belluno, sarebbe stata uccisa dalla «transfobia opprimente che la circondava». Questo clima ostile, secondo Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay, l’avrebbe spinta a togliersi la vita. Bianco aveva già parlato nel suo blog dei «tentativi di annientamento» e della sofferenza che le causava chi le stava intorno, annunciando le sue intenzioni suicidarie . Il coming out e le sue conseguenze

Tenta il furto e muore schiacciato dai bancali: si scatena l'odio sul web. La famiglia: "Quereliamo"

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Un po' di silenzio non guasterebbe quando s'è davanti a fatti come questi . I genitori hano fatto benissimo .   repubblica  27\4\2022 Lo sdegno affidato al legale della famiglia di Umberto Sorrentino: "Vergogna, che degrado umano e civile". La sindaca di Cattolica: "Una tragedia di fronte alla quale non c’è sentimento di pietà nè di rispetto" RIMINI - Si era intrufolato nel retro di un supermercato chiuso nel giorno di Pasquetta, a Cattolica, per rubare qualche bottiglia d'acqua, è morto schiacciato dalle casse che si sono ribaltate. Lo hanno trovato solo il giorno dopo, una tragedia quella di Umberto Sorrentino, 47 anni. Una esistenza ai margini, la sua. Una persona in difficoltà che, da morta, è stata presa di mira dagli hater nei social: "Adesso un ladro di meno", "se l'è cercata", sono solo alcune delle espressioni usate e che ora l'avvocato della famiglia riporta in una lunga lettera che scuote le coscienze. E con

Talana, non ha soldi per il mangime: consegna al Comune i suoi 700 maiali. visto che non gli fanno avere i premi europei di cui avrebbe diritto

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   nuova  sardegna   01 FEBBRAIO 2022   GIUSY FERRELI Talana, non ha soldi per il mangime: consegna al Comune i suoi 700 maiali Allevatore affida al sindaco le chiavi di un’azienda modello nella lotta alla psa: «Mi spettano 65mila euro di premi Ue ma in assessorato non rispondono»  TALANA. «Questo è l’ultimo carico di mangime che posso permettermi. I premi comunitari che mi spettano non arrivano, l’assessorato regionale all’Agricoltura tace e io non so come dar da mangiare agli animali la cui sorte, d’ora in poi, è affare dell’amministrazione comunale». L’ allevatore di Talana Stefano Arzu è un fiume in piena. Non smette di parlare neanche quando dal camion scarica un sacco di granturco e legumi e lo distribuisce ai maiali che gironzolano tranquilli nelle campagne di Arbuleu, la località nel territorio talanese dove, da anni, manda avanti un allevamento modello, certificato con tutti i crismi nel campo della biosicurezza contro la psa e del benessere animale. Questa è l’incombenza che

CHI LE CAPISCE LE DONNE . Un uomo si siede al tavolo di una ragazza mettendola a disagio

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Quello che  mi  chiedo leggendo   la   storia  che  trovate  sotto     è   chi le capisce è bravo . quindi chiedo alle mie amiche comprese quelle femministe come possiamo allora corteggiarvi se ciò vi mettete paura o disagio ? Come è successo a questa ragazza qui sotto  Ora   come dice   il  sito    https://www.curioctopus.it/    del 14\5\2021  cui  riporto    sia  il  video sopra   sia  la storia   \  vicenda  sotto       Nessuno dovrebbe mai sentirsi come si è sentita questa ragazza. Nessuno dovrebbe mai provare  paura, disagio , violazione della propria privacy e dei propri spazi. Nessuno dovrebbe mai trovarsi costretto a chiedere ad una persona di smetterla o di allontanarsi, minacciandola seppur in maniera impercettibile, perché questa non è in grado di capire che  la sua presenza non è desiderata . Purtroppo è quello che una ragazza è stata costretta a fare quando un uomo più grande di lei le si è avvicinato. via:  maassassin_/Tiktok immagine:  ma

Bella Mariposas di Salvatore Mereu anticipazioni \ SPOILER

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  Era  da tempo , forse perchè  non c'era  nessun  film  che  m'attirasse  , quasi immemorabile che non andavop al cinema . Ebbene ieri sono andato  a vedere la prima di Bellas Mariposas il film diretto da Salvatore Mereu ispirato all'omonimo romanzo di Sergio Atzeni  (  foto a  destra  )  pubblicato nel 1996 da Sellerio peraltro mai divenuto definitivo perché la morte ha colto Atzeni prima che potesse rivederlo.  Il film presentato alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia ha ricevuto il Premio Schermi di Qualità " per aver molto efficacemente, adottato il registro della commedia nell'affrontare il tema del degrado delle periferie e del disagio di adolescenti senza prospettive e senza l'appoggio della famiglia".   Come  per il libro : << Anche se, occorro dirlo, il tono tanto volgare da risultare quasi offensivo e provocatorio è in parte addolcito da un’ironia di fondo non indifferente, a momenti strepitosa (grazie anche a un riuscito