Donne ai vertici AL CENTRO LE PERSONE NON IL GENERE di carla.bassu Ordinaria di diritto pubblico comparato all’Università di Sassari
la nuova sardegna 2\10\2022 E Questa settimana ha portato agli onori delle cronache una serie di esordi al femminile: la prima donna che arbitrerà oggi una partita di calcio di serie A; la prima europea comandante di una stazione aerospaziale; la prima (probabile) premier. Titoli che mettono il genere al centro della notizia, più della persona che ne è protagonista. Così ciò che conta e merita di essere raccontato non è il talento, la capacità, la storia di Maria Sole Ferrieri Caputi, Samantha Cristoforetti, Giorgia Meloni ma il fatto che si tratti di donne. Però non è l’essere donne che ha condotto queste tre persone a risultati eccellenti bensì, rispettivamente, una perfetta conoscenza delle regole del calcio e doti atletiche; un prestigioso curriculum da astronauta; una carriera politica pluridecennale. Piuttosto, a dire il vero, bisogna riconoscere che le tre sono riuscite a ottenere risultati nonostante siano donne. Se infatti fino a ora nessuna aveva occupato