il suo matrimonio con Kevin Price |
Se anche una come Melissa Satta che fa come professione la velina ( quella che una volta chiamava donna oggetto ) prende posizione contro tale fenomeno a meno , cosa che non mi sembra visto il suo post su istagram ( vedere sotto ) , che non sia una polemica creata ad arte ( come succede nel mondo dei vip ) per far parlare di se creare un diversivo quando un tuo programma sta andando male
Infatti -- secondo la nuova sardegna del 23 febbraio 2017 -- La showgirl sarda affida ai social network il suo sconcerto per il dibattito che si è scatenato su internet per il suo abbigliamento durante una trasmissione televisiva: "Forse per la prima volte ho capito tante donne e ragazze che vengono colpite da bullismo mediatico e violate nella privacy"
SASSARI.
"Purtroppo in questi giorni è successa una cosa che mi ha colpito molto. Forse per la prima volte ho capito tante donne e ragazze che vengono colpite da bullismo mediatico e violate nella privacy".
Comincia così il lungo messaggio che Melissa Satta ha affidato ai suoi profili pubblici su Instagram, Facebook e Twitter.
La showgirl e modella sarda è finita nei giorni scorsi al centro di un dibattito sul suo abbigliamento ( di cui trovate un fermo immagine sopra ) durante l'ultima trasmissione Tiki Taka sui canali Mediaset : qualcuno ha sostenuto che non indossasse biancheria intima.
"Prima di essere un personaggio pubblico sono una donna, moglie e mamma - scrive Melissa Satta -. Faccio un lavoro certamente non comune e magari non compreso da tutti ma comunque rispettabile e serio. Da 4 anni partecipo ad una trasmissione di calcio che fa parte di una testata giornalistica ma con taglio da talk show per famiglie e per ragazzi di qualsiasi età... e solo perché ho indossato una gonna alcune menti evidentemente non
sane hanno insinuato che fossi priva di biancheria intima e così la notizia su internet è diventata sempre più virale con tutta la sua gravità.
hanno Cosa ancor più grave è che è stata ripresa da alcune sedicenti testate giornalistiche come se fosse vera". "Ora - prosegue il lungo messaggio della showgirl - capisco come si arriva a tragedie come la violenza sulle donne perché ormai tutto è permesso, tutto va bene... ma non dovrebbe essere così. Le donne, le ragazze, le bambine vanno protette da questo modo di pensare e soprattutto di esternare siffatti pensieri distorti perché sta prendendo una piega pericolosa e sicuramente sbagliata".
il fatto di indossare o no la biancheria intima fa parte delle scelte personali,e quindi consiglio alla signora Satta di non curarsi delle critiche ricevute (fatte da menti contorte).Complimenti comunque per l'eleganza , la bellezza , la discrezione che ha a differenza di molti suoi colleghi\he nel suo ruolo di vip
La showgirl e modella sarda è finita nei giorni scorsi al centro di un dibattito sul suo abbigliamento ( di cui trovate un fermo immagine sopra ) durante l'ultima trasmissione Tiki Taka sui canali Mediaset : qualcuno ha sostenuto che non indossasse biancheria intima.
"Prima di essere un personaggio pubblico sono una donna, moglie e mamma - scrive Melissa Satta -. Faccio un lavoro certamente non comune e magari non compreso da tutti ma comunque rispettabile e serio. Da 4 anni partecipo ad una trasmissione di calcio che fa parte di una testata giornalistica ma con taglio da talk show per famiglie e per ragazzi di qualsiasi età... e solo perché ho indossato una gonna alcune menti evidentemente non
sane hanno insinuato che fossi priva di biancheria intima e così la notizia su internet è diventata sempre più virale con tutta la sua gravità.
hanno Cosa ancor più grave è che è stata ripresa da alcune sedicenti testate giornalistiche come se fosse vera". "Ora - prosegue il lungo messaggio della showgirl - capisco come si arriva a tragedie come la violenza sulle donne perché ormai tutto è permesso, tutto va bene... ma non dovrebbe essere così. Le donne, le ragazze, le bambine vanno protette da questo modo di pensare e soprattutto di esternare siffatti pensieri distorti perché sta prendendo una piega pericolosa e sicuramente sbagliata".
Melissa Satta pubblica anche la lettera dello studio legale al quale ha affidato la tutelare giudizialmente le sue ragioni.