In Italia c’è stata una grande rivoluzionaria, di cui però si sa poco. Il suo nome era Adelina Tattilo, e Netflix ha raccontato la sua storia nella serie Mrs Playmen. Abbiamo esplorato tutta la sua vita, la sua carriera e il suo carattere leggendario insieme a @BeyondOrdinaryBorders, che ha indagato sui retroscena di una vita davvero iconica.
Questa introduzione del documentario di youtbe ( vedere url sotto fra gli url consultati ) : « Adelina Tattilo Mrs Playmen hanno inventato l'eros dell'italia » stato un di quel fattori che mi ha fatto giudicare un buon prodotto fin dalla prima puntata . Infatti ho finito di vedere la serie netflix Mrs playmen la seconda serie TV più vista in Italia. In sette episodi, la miniserie racconta la storia della direttrice della prima rivista erotica italiana, tra scandali, battaglie civili e rivoluzione culturale . La visione ha confermato appieno quanto avevo detto nel mio post : << quando il porno era trasgressione . Mrs. Playmen, su Netflix la serie con Carolina Crescentini e Filippo Nigro >> )
Una buona colonna sonora , sia nei pezzi di Santi Pulivalenti sia nella scelta originale e non banale come di solito avviene nei film e le altre opere ambientate nel passato per i pezzi del periodo preso in questione
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Dai siti consultati ( vedere gli url a fine post ) si ricava che la Tattilo è stata una donna coraggiosa e contro tutti e contro tutto in un italia di profonda trasformazione che era quella degli anni 1960\1980 . Vista la commistione di generi , in cui la storia della rivista e di Adelina Tattilo esso è un altro documentario , dopo Porno e libertà un film documentario del 2016 diretto da Carmine Amoroso. sulla storia dell'ìerotismo e del porno nella cultura italiana : dall’emancipazione femminile del post-’68 ai grandi movimenti artistici underground del 1977, dove improvvisamente eterosessualità e omosessualità trovarono una zona grigia in cui interfacciarsi attraverso la pornografia cinematografica, il fumetto, il teatro e la letteratura.Vari sono i riferimenti agli autori italiani di quei tempi, rallegra contraddizioni della critica, della politica e le loro reazioni al fenomeno.Infatti la trama segue il momento di rottura: quando il marito, Saro Balsamo, l’abbandona, lasciandola sola con i creditori e la responsabilità di un marchio che sembra ormai destinato al fallimento, la donna prende le redini di una rivista erotica e, contro ogni previsione, la trasforma in simbolo di emancipazione femminile. Ispirata alla vita reale di Adelina Tattilo, la serie esplora il rapporto fra corpo, desiderio e libertà in un’Italia in fermento: battaglie per il divorzio, diritto all’aborto, scontro con un patriarcato radicato. Il risultato è un ritratto audace di una protagonista che rompe silenzi e convenzioni.
Carolina Crescentini (Foto: IMDb)Al centro di tutto c’è l’ottima e sagaceinterpretazione di Carolina Crescentini (Tutto chiede salvezza, Mare Fuori ), che costruisce un’Adelina Tattilo intensa e contraddittoria: cattolica devota e insieme audace anticonformista, madre e imprenditrice, bersaglio dei benpensanti ma anche guida carismatica di una squadra di creativi, fotografi, intellettuali. Accanto a lei, Filippo Nigro (Chartroux) e Giuseppe Maggio (Luigi Poggi) diventano figure chiave nel suo percorso personale e professionale, mentre Francesca Colucci (Elsa), Francesco Colella (Saro Balsamo) e Domenico Diele (Andrea De Cesari) contribuiscono a ricreare l’atmosfera vibrante, scandalosa e affascinante dell’epoca.Infatti : «[...] La regia sceglie un linguaggio visivo denso e sensoriale: interni saturi, uffici fumosi, redazioni caotiche, corpi fotografati come dichiarazioni politiche più che come semplici oggetti di desiderio. La Roma esterna, tra cronaca nera, cortei, censure e notti al neon, diventa un personaggio a sé. In questo senso, Mrs. Playmen si inserisce con naturalezza nel solco di un dramma storico che non si limita a ricostruire i fatti, ma li interroga, chiedendosi quanto di quelle tensioni sopravviva ancora oggi. [...]» (da Mrs. Playmen: la serie Netflix è una storia vera di https://netflixmania.it/ ed un afferesco sociale che contiene inevitabilmente, un racconto sull’Italia. Un Paese attraversato da contraddizioni feroci: cattolico e desideroso, moralista e curioso, pubblicamente scandalizzato e privatamente affascinato. In questo scenario, la produzione italiana Netflix come Mrs. Playmen ha il merito di restituire complessità a una figura spesso ridotta a icona di costume in vari film o serie tv , ricordandoci che dietro il mito della libertaria Tattilo c’era una donna in carne e ossa, con paure, intuizioni, errori e una visione prodigiosamente lucida del suo tempo , un a di quelle persone che sano guardare avanti ed essere ancora attuali .
Una serie che si lascia guardare come un romanzo a puntate, tra redazioni fumose, tribunali, scandali in prima pagina e notti romane che sanno di rivoluzione. «E se » sempre da netflixmania « arrivati ai titoli di coda, sentirete il bisogno di restare ancora in quell’atmosfera di realtà che supera la fantasia, esplorate anche le serie tratte da storie vere su Netflix, dove la cronaca diventa cinema e il passato continua a parlarci al presente » . Concludo con quanto dice ( a rticolo integrale fra gli url sotto ) https://www.amica.it/:
Raccontare una storia in cui chiedersi «cosa vogliono le donne?» rappresenta un atto rivoluzionario significa aprire la porta a temi che ancora oggi dividono: rappresentazione del corpo femminile, consenso, violenza di genere, disparità. La figura di Tattilo diventa il punto di rottura, l’inizio di una presa di coscienza che mette in discussione l’idea antica secondo cui il corpo delle donne è proprietà degli uomini. Non sembrano gli Anni 70. Sembra oggi.
SITI CONSULTATI
ADELINA TATTILO e MRS PLAYMEN hanno inventato L’EROS DELL’ITALIA - YouTube
https://netflixmania.it/mrs-playmen-serie-tv-netflix-italia-dramma-storico-carolina-crescentini/
























