Visualizzazione post con etichetta far respirare la gente. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta far respirare la gente. Mostra tutti i post

26.3.25

far respirare , differenza tra il gesto di prodi e quello di Donzonelli , caro genitore , i valori dei nonni e dei vecchi genitori ( boomer e pre boomer )



Oggi verso le 5 del pomeriggio ero al bar a prendere un caffè.Nel tavolino vicino al mio c’erano due signore. Attorno al loro tavolino c’erano tre bambine (avranno avuto 8-9 anni) che giocavano a prendersi.Capisco subito che una delle donne è la babysitter di una delle bambine.- Chiara, vieni, tua mamma ti ha mandato un vocale, vuole sapere com’è andata scienze.Chiara, con un certo scazzo, interrompe il gioco con le amiche e va dalla babysitter e manda un vocale alla mamma e le dice: - bene. Scienze per Chiara era andata bene. La mamma di Chiara, non contenta, continua a scrivere alla babysitter perché il bene non le basta, vuole sapere quanto ha preso. - Chiara - Ehhhh - La mamma vuole sapere quanto hai preso di scienze. - Non lo so, non ce l’ha detto. Una volta che le bambine si riallontanano per giocare, l’altra donna dice alla babysitter di Chiara: - Ma la mamma non può aspettare a parlare con la figlia stasera? La babysitter risponde con un silenzio che vale più mille parole.
Io ho incrociato lo sguardo di Chiara e le ho sorriso, ho pagato e me ne sono andata. Tornando a casa mi sono chiesta che cosa pensiamo di ottenere con questo controllo asfissiante sui bambini e le bambine, a scuola, a casa, fuori da scuola e fuori da casa.
È sacrosanto e giusto che un genitore ci tenga che suo figlio vada bene a scuola, ma tutti questi vocali, tutte queste app, tutto questo toccare con mano in ogni santo momento QUANTO vale un essere umano io lo trovo vomitevole e irrispettoso della crescita dei bambini e delle bambine.Il tema della valutazione
è un ginepraio, quello della genitorialità pure, quello dell’insegnamento non ne parliamo, ma io credo che è proprio lo sguardo che si è ammalato su questi piccoli esseri umani. Sono bambini, sono bambine, stanno crescendo.Dobbiamo rispettarla questa crescita, accompagnarla, chi da genitore, chi da insegnante, chi da babysitter, ma fare i controllori dei numeri, dei voti, della media, del maledettissimo registro elettronico non farà di noi adulti migliori né di loro bambine e bambini perfetti. Io sogno un mondo in cui i bambini e le bambine possano veramente tornare a respirare, nel rispetto della loro età anagrafica, dei loro bisogni e dei loro tempi a casa, a scuola, ovunque.Tornare a respirare non significa, per me, LIBERITUTTI, io credo molto nel valore del limite e delle regole. Tornare a respirare per me significa essere guardati più da lontano a casa, a scuola, in palestra, in piazza, per strada, ovunque.Noi grandi, dovremmo, secondo me, avere il coraggio di fare qualche passo indietro quando abbiamo davanti dei piccoli esseri umani, come quando ci mettiamo davanti allo specchio e indietreggiamo per vederci più da lontano.Anche lo sguardo, a volte, ha bisogno di respiro.
Illustrazione di AAnna Godeassi

----

Romano Prodi ha sbagliato. Vero Senza se e senza ma. A prescindere, secondo alcuni , dalla evidente e intollerabile provocazione (che nulla ha a che fare col giornalismo), tirare i capelli anche in modo lieve o toccare una spalla ( dipende dall'angolazione con cui si vedono le immagini perchè esempio il video di mediaset non lo si vede se non al "var" mentre , il quello della trasmissione de la 7 Martedi riportato sotto si vede )
invadere fisicamente lo spazio fisico di una donna (o un uomo) con un gesto non richiesto e certamente non gradito è un comportamento non accettabile e da stigmatizzare.

E il primo a saperlo, ne sono certo, dovrebbe essere proprio Prodi, che in 85 anni di vita e oltre 30 di carriera politica ha dimostrato di essere un Signore almeno fin ora . Ma, come ogni essere umano, sbaglia. La risposta era perfetta. Il gesto sgradevole. Punto. La differenza è che a sinistra nessuno o quasi si sognerebbe di difenderlo per partito preso. Mentre a destra, nelle stesse ore, non ce n’è stato uno, UNO SOLO, che abbia speso mezza parola di condanna per Donzelli - che a differenza di Prodi riveste incarichi pubblici e di partito ai massimi livelli - che ha dato apertamente del “pezzo di 💩 un giornalista rifiutando persino di rispondere a qualunque domanda. O, peggio ancora, quando Ignazio La Russa da ministro scalciava i giornalisti sgraditi. Ed è una differenza enorme. Genetica tra la sinistra e la destra istituzionale .La cosa diverte è che
La faccenda divertente di Prodi che tira i capelli ad una giornalista è vedere per una volta tutti i vari Porro difendere una donna da una molestia quando tutte le volte precedenti ne avevano sminuito il gesto e difeso l'uomo a prescindere.
------



....
8 h 


Mia nonna diceva:
Non andare dove non sei invitato.
Non parlare di ciò che non conosci.
Fatti gli affari tuoi.
Non aprire il frigorifero a casa d’altri.
Non chiamare dopo le 22.
Non andare a trovare qualcuno all’ora di pranzo.
Non entrare nella stanza di qualcun altro senza permesso.
Queste erano le regole del saper vivere, e lo sono ancora oggi,perché l’educazione non passa mai di moda

un cavallo al funerale del padrone il fantino Carlo Uleri un giovane di 53 anni

   a  chi  come  Rizzi  dice  che  noi sardi   maltrattiamo  gli  animali    ecco la   risposta   IL 13 marzo Ai funerali del fantino...