dalla nuova sardegna del 16-7\2007 di paola Farina Gergei, i ragazzi di don Ciotti liberano la villa della mafia SASSARI. Ripuliranno erbacce, sgombereranno il terreno da centinaia di copertoni, rimetterano a posto cancellate rugginose e divelte. Dal 16 al 28 luglio, un gruppo di giovani tra i 18 e i 35 anni saranno impegnati a rimettere a nuovo quella che era una lussuosa villa con piscina, maneggio, pista di kart e una pizzeria-discoteca. Quella villa, che sorge a Gergei nella località Su Piroi, apparteneva ad una organizzazione criminale del Sarcidano. Nel 2000 è stata confiscata dallo Stato e poi assegnata all’associazione cagliaritana «La Strada» che si occupa di formazione alla legalità. I quindici giovani, provenienti un po’ da tutto il mondo, che, armati di vanga, rastrelli, pennelli e quant’altro necessario ai lavori di manutenzione vi saranno impegnati, partecipano al campo estivo promosso da Libera, l’associazione contro le mafie di don Luigi Ciotti, Legambiente, la