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9.5.21

ma basta mestolare sul caso grillo e company un po' di rispetto per le vittime

sfogliando https://news.google.com/foryou?hl=it&gl=IT&ceid=IT%3Ait sono capitato in questa anteprima
Mi    chiedo   ma  basta parlare di questi assatanati ( metaforicamente  parlando  )     che da come si sarebbero comportati  e  dalle   acuse  che li vengono rivolte      sembra che non abbiano ai visto .... e considerano il sesso come un diritto ed un obbligo . Quindi   per rispetto   soprattutto  delle due vittime  i come afferma Luca Marfé 



 << [...] 𝒶𝒹ℯ𝓈𝓈ℴ 𝓈ℯ 𝓂𝒶ℊ𝒶𝓇𝒾 𝓁𝒶𝓈𝒸𝒾𝒶𝓂ℴ 𝓁𝒶𝓋ℴ𝓇𝒶𝓇ℯ 𝒾 𝓂𝒶ℊ𝒾𝓈𝓉𝓇𝒶𝓉𝒾, ℯ 𝒶𝒹𝒹𝒾𝓇𝒾𝓉𝓉𝓊𝓇𝒶 𝓁𝒶 𝓈𝓂ℯ𝓉𝓉𝒾𝒶𝓂ℴ 𝒹𝒾 𝓂𝒶𝓈𝓉𝓊𝓇𝒷𝒶𝓇𝒸𝒾 𝒸ℴ𝓃 𝓆𝓊ℯ𝓈𝓉𝒶 𝓋𝒾𝒸ℯ𝓃𝒹𝒶, 𝒸𝒾 𝒻𝒶𝒸𝒸𝒾𝒶𝓂ℴ 𝓉𝓊𝓉𝓉𝒾 𝓆𝓊𝒶𝓃𝓉𝒾 𝓊𝓃𝒶 𝒶𝓈𝓈𝒶𝒾 𝓅𝒾𝓊̀ 𝒷ℯ𝓁𝓁𝒶 𝒻𝒾ℊ𝓊𝓇𝒶 .>>


Almeno fino  a processo   

7.3.19

vax o no vax il governo non ha una inea chiara Salvini dic una cosa la ministra Grillo un altra

Si vede che, queta     è  l'unic  risposta  che mi  viene  in mente    alla   domanda che si pone il virologo Burioni ribatte: "Perché il vicepremier vuole assecondare il peggio del Paese?" la cambiale dei no vax fatta duranre la continua campagna elettorale del ministro dev'essere troppo ingombrante se la si vuole risolvere subto entro il 10 marzo                              

 La ministra risponde che in Parlamento è in corso la scrittura di una nuova legge (quella del famoso "obbligo flessibile") ma nulla dice del 10 marzo, la data entro la quale le famiglie che a settembre hanno fatto l'autocertificazione devono portare i documenti e che Salvini vorrebbe far saltare con il decreto. Quindi Grillo sembra non intenzionata a fare un intervento legislativo urgente. "intento comune e' di superare il decreto Lorenzin, che e' una legge che noi riteniamo avere alcune importanti lacune - dice la ministra - abbiamo dimostrato con una legge cofirmata dai due capigruppo di Camera e Senato, che e' in discussione in questo momento al Senato e per cui scadono gli emendamenti a breve". Grillo passa la palla al parlamento ma ammette: "Sono convinta riusciremo ad approvare alla Camera probabilmente entro aprile, per avere una nuova legge che supererà il decreto Lorenzin". Ma intanto il 10 marzo sarà passato.

I presidi dicono no  alla proposta di Salvini: "Giusta la preoccupazione di non traumatizzare i bambini ma si continua a non tenere conto dei bimbi più fragili, la cui vita sarebbe a rischio se consentissimo ai non vaccinati per motivi ideologici di frequentare la stessa scuola. Non ci possono essere bambini di serie A e di serie B. C'è un tema di salute pubblica per cui non possiamo essere d'accordo", ribadisce il presidente dell'Associazione Nazionale Presidi Antonello Giannelli. "E ai traumi dei bambini che i vaccini non li possono fare", e se contagiati "rischiano di morire, chi ci pensa?", dice il virologo Roberto Burioni. E continua: "Mi stupisco che il ministro Salvini faccia una simile richiesta. Vuole davvero assecondare il peggio del nostro Paese? Vuole proprio guadagnare i voti dei pochi cavernicoli perdendo quelli delle persone per bene, che sono la grande maggioranza? Perché non sente uno dei tanti medici leghisti e capaci prima di uscirsene con simili sparate?".



22.4.16

Caso Raggi, un grosso problema per l’Unita' dal Nazareno temono che la Raggi possa querelare il sito unita.tv e creare un grosso problema per la legge sulla stampa.



fonte ilfattoquotidiano


Non s’è ancora placata la polemica fra il quotidiano l’Unità e Virginia Raggi. La candidata a Roma
dei Cinque Stelle non ha gradito il video, pubblicato dal sito del giornale di riferimento del partito democratico, in cui si vede una ragazza (che non è la Raggi, ma che secondo il giornale le somigliava) cantare l’inno “Meno male che Silvio c’è” di Forza Italia.




Il direttore dell’edizione cartacea, Erasmo D’Angelis, ha difeso il collega del sito unita.tv Mario Lavia, ma il comitato di redazione ne ha preso le distanze. Al Nazareno temono che la Raggi possa querelare il sito unita.tv e creare un grosso problema per la legge sulla stampa. Perché il portale in questione non è registrato, non è una testata giornalistica. E’ un blog.

benvenga questo precedente . se uno ti diffama . per colpa di quei cazzari che per risparmiare usano lo stratagemma legale ( sic ) del blog anzichè testa giornalistica paghiamo tutti blogger non allineati . ma fanculo va  unità  diventa serva   del governo   Gramsci  e  i vecchi  ( altroi  che quelli d'oggi  )  si staranno rivoltando nella  tomba  .  Meno male  che almeno  la redazione  ha  avuto un sussulto di dignità .  Ora  molti mi diranno  :  <<   ma non eri contro  la legge    che applicava la diffamazione   al blog  >> ?    certo lo sono ancora  , perchè  quella legge era stata  fatta   per  salvarsi le chiappe  , quando  bastava  applicare le stessi leggi  che  si applicano   alla stampa   e all'informazione    senza  bisogno di  farne di nuove .  Perchè   troppo  comodo  , sempre  dal ilfattoquotridiano stavolta del 18\4\2016 fare    cosi  





Il fattoquotidiano ha rilanciato sul sito internet la notizia che l’aspirante sindaco 5 Stelle in Campidoglio avrebbe fatto la comparsa nel video “Meno male che Silvio c’è” per la campagna elettorale di Forza Italia nel 2008. In rete alcuni utenti avevano fatto notare una presunta somiglianza con una delle partecipanti, poi smentita dalla diretta interessata.
Erasmo D’Angelis, direttore della testata, in un’intervista al Corriere della Sera ha spiegato: “Se abbiamo pensato a una rettifica? No perché non è un’operazione politica, ma giornalismo 2.0“. E alla giornalista che gli chiedeva perché non hanno controllare la notizia prima di pubblicarla, ha ribattuto: “No, la somiglianza è oggettiva e i social pieni di smanettoni che segnalano foto e video. Se ho fatto bene a pubblicare una bufala? Il web ha modificato profondamente il giornalismo, sui siti e sui social gira di tutto”. ( ... )  cusa su Twitter. “Si tratta di una bufala colossale”, si legge sul blog. “Il direttore de l’Unità, giornale mantenuto dai contribuenti con 152 milioni di euro pubblici in 24 anni, ha pubblicato in prima pagina nel sito del giornale piddino una colossale bufala su Virginia Raggi. Smascherato, sbugiardato e sbertucciato da tutta la Rete, D’Angelis non ha chiesto scusa e al Corriere della Sera ha detto che non si tratta di bufala, ma di giornalismo 2.0. D’Angelis quindi non è un bufalaro, ma la “vergogna dell’informazione italiana 2.0″.

E'  vero    che    in rete  ( ma  anche no )  capita    prendere le cantonate  o scrivere male  (  è successo anche al sottoscritto     che ha : in un caso  ha pubblicato una rettifica  , in un altro  ,perchè  la persona era  un cafone    e non lasciava neppure parlare   ed in tono arrogante  non gli bastava  una retifica  , lo ha riomosso  ) o peggio  invntarsi   una  cosa   ma    quando   la  casa  viene  sbugiardata  \ smentita   perchè   continui   e  ti difendi  come si è difeso il diettore in questione  . La  libertà  è anche rispetto e non  offendere (   quando capita  essere  consapoevole   e  quando  è palese  chiedere  scusa  )   o calunniare


13.12.14

Ma che razza di presidente è uno che invece di condannare i corrotti e i ladri condanna che come eversivo chi fa politica dal basso e critica le istituzioni marce e corrotte

canzoni consigliate  
da




Il Presidente della Repubblica deplora l'antipolitica come “patologia eversiva” criticando in tal modo la doverosa azione dell'opposizione , componente essenziale della democrazia. La pretesa di accrescere il numero di senatori non eletti dal popolo e di conferire maggiori poteri al presidente del Consiglio esautorando il Parlamento con una legge elettorale incostituzionale, va contro il principio di rappresentanza democratica. La vera antipolitica eversiva è quella di chi mantiene in vita un sistema di leggi che assicura ai corrotti dissipatori del pubblico denaro la impunità con pene irrisorie , mentre punisce duramente i ladri dei supermercati, che difende la prescrizione di gravi delitti e vuole una giustizia subalterna. La vera antipolitica è quella che si arricchisce sulla pelle dei cittadini e dei meno abbienti. Sono loro i nemici della democrazia e della eguaglianza dei diritti sociali. L'opposizione, pur con i suoi errori, difende milioni di cittadini senza reddito o con redditi non dignitosi che fanno ricorso a forme di protesta radicale per vedere riconosciute esigenze essenziali di vita. Sono gli sfrattati, i senza casa, i disoccupati, i reietti, i precari, gli esodati, gli studenti, i docenti, le vittime dell’inquinamento, le vittime della distruzione dell'ambiente, e del patrimonio storico e artistico della nazione in Val di Susa e a Firenze. Sono cittadini che hanno rotto il silenzio e l’indifferenza del sistema con azioni di protesta civile contro i privilegi di chi ha sempre di più e sfrutta i deboli . Nella speranza di vedere finalmente attuati quei diritti che la Costituzione definisce inalienabili: il lavoro, la salute, la casa, una retribuzione dignitosa, un ambiente sostenibile, una scuola gratuita, servizi efficienti nel trasporto e nella sanità. Una massa di disperati che reclamano da tempo “l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica , economica e sociale” affermati dalla Costituzione.Cittadini, spinti da bisogni estremi, hanno attuato forme di lotta eclatante. In tal modo hanno violato un codice penale non coerente con la Costituzione. Decine di processi pendono in tutta Italia per interruzione di pubblico servizio, invasione, danneggiamento, violenza, blocco stradale, rapina . Per i promotori delle azioni di lotta sociale non vi è indulgenza. Per i reati loro attribuiti, il codice prevede pene severe, sproporzionate . Pene coerenti con gli interessi del momento storico in cui furono concepite: il fascismo. Si tratta di reati che fanno parte di un codice penale figlio di quell’epoca. Mentre occorre ancorarlo ai principi solidaristico sociali sanciti dalla Costituzione. Adeguando le varie fattispecie alla nuova realtà e le sanzioni a nuove esigenze di risocializzazione e a nuove scriminanti. E' questa la vera patologia che il Paese deve curare , non la opposizone che deve esistere e grantisce le minoranze contro la dittatura e gli a busi della maggioranza.

Infatti   dovrebe  prendere  esempio  da  Pertini 


10.7.13

fino a quando il Pd cederà ai ricatti della Pdl e si faranno invece gli interessi dell'Italia e non di una persona ?

 forse  quando  saremo come  la  grecia o come l'argentina    di tre  anni fa  . Non si lamentino  facendo gli  gnorri  se  alle prossime elezioni  Grillo prenderà più voti


Parlamento Bloccato: Rissa in Aula videoDopo la decisione della Cassazione sul processo di Berlusconi sono iniziati i problemi

Il Pdl ha deciso di bloccare i lavori a Camera e Senato, all'inizio il PD era contrario, ma poi..
Poi si é votato e il PD ha votato a favore.
Di fatto il parlamento è stato bloccato a causa dei guai del Presidente del Pdl, in quandto il PDL aveva ricattato il Governo così: " O si ferma il parlamento per un giorno o cade il Governo".


le immagini del video sotto 




 parlano da sole non vale la pena di sprecare parole e dire le solite ovvietà su un pd allo sbando i dissidenti senza ..... che s'illudono di poter cambiare rotta dall'interno


25.5.13

povera italia siamo alle solite

 con in sottofondo  le  ultime note di Pensa  di  Fabbrizio moro  e l'inizio  di Povera Patria di  Fraqnco Battiato  leggo sul mio facebook  questa news  

  Si mormora di uno scambio al governo tra la riforma elettorale e riforma della giustizia vedrai che usciranno i soliti due inutili papocchi... ed  intanto il paese arranca 


dalla mia  bascheca  di facebook
non lamentavi se poi vince il qualunquismo o il populismo che voi identificate con grillo .qui poi : << Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi/ (...) /voi che siete capaci fate bene a aver le tasche piene e non solo i coglioni /Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete/un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate! /( ...) >>
da 



qui il  testo completo 

2.6.12

alla parata militare del 2 giugno


Le polemiche   , alimentate  anche dal sottoscritto sul suo  facebook  parata    si parata  no , mi hanno fatto   ritornare  alla mente  , quella  che  è  la  colonna  sonora  del post  d'oggi  ,  questa  canzone  della mia infanzia 


In queste polemiche   do ragione a    http://mimuovofacciocose.blogspot.it/ di cui  riporto   questo post  :<<  Ricordate il Celeste con la giacca arancione? ecco, per me lui - insieme a centinaia forse migliaia come lui - è una ragione, anche se non...continua  qui >>.
n. 706-707 (8-15 Giugno 1969), nella storia "Paperinik e il Diabolico Vendicatore"
Infatti in situazioni  come queste  ( crisi  economica e  una gravissima calamità naturale   in Emilia ) che la parata  del 2  giugno  già di per se   inutile è solo  ( vedere    foto a  sinistra  ) .
Infatti   << Come se non fossero mai stati inzuppati di berlusconismo fin nelle parti più intime, delle volgarità di un regime da operetta e di una retorica nazional-militaresca che spesso e volentieri parodiava il fascismo, gli italiani prendono le distanze dal recente passato. Ce lo dice un sondaggio reso noto alla vigilia della parata militare che sfilerà oggi sui Fori imperiali di Roma, sia pur in tono minore rispetto agli altri anni: il 68 per cento degli interpellati dalla Swg per la trasmissione Agorà di Raitre si è dichiarato contrario alla tradizionale sfilata, percentuale che raggiunge il picco dell'86 per cento tra i giovani dai 18 ai 24 anni.(....)   >>  di   ANGELO MASTRANDREA  02.06.2012  da il manifesto ( ringrazio la cdv http://convertigliacapoinnheit.blogspot.it/ ,  idem  per  gli articoli   che  trovate  nel resto   del  post   presi dal suo blog  , per  avermelo segnalato  ) 

 << Ora  Si dirà  >>  sempre  secondo  ilmanifesto  <<   è per via del terremoto, i soldi andavano usati per i soccorsi, o ancora che la campagna antisprechi ha colpito al cuore della Difesa, che mantenere le truppe a Kabul è diventato un lusso che non possiamo più permetterci e nemmeno vederle sfilare per le strade della capitale è conveniente, perfino che i sentimenti pacifista e antimilitarista sono ormai maggioritari nel cuore degli italiani. Tutto vero, ma la spiegazione rischia . Tutto vero, ma la spiegazione rischia di essere non esaustiva. I fischi all'inno nazionale durante la finale di Coppa Italia Napoli-Juventus, il basso gradimento per i militari e i loro costi paiono lo specchio rovesciato dei tricolori a ogni balcone e dell'inno cantato a squarciagola ai Mondiali del 2006, delle telecronache Rai da Istituto Luce delle parate nell'era La Russa, del bombardamento mediatico sui «nostri ragazzi in missione di pace» in Iraq prima, in Afghanistan poi.

Azzardiamo, a complemento: fosse che, per una parte non trascurabile dei nostri concittadini, il sogno berlusconiano di un Paese senza Stato eccitasse il nazionalismo nella stessa misura in cui il ritorno a una dura realtà fatta di tasse e sacrifici lo converte nel suo opposto? Che siano, alla fin fine, due facce della stessa medaglia ? >> 
Nonostante  il vario  movimento su social network   e siti  , compreso l'appello   che riporto sotto  
ho trovato questa lettera mandata a Napolitano dall'Anpi-Esquilino (Roma) e l'ho mandata anche io http://www.quirinale.it/                                                                        
llustrissimo Sig. Presidente della Repubblica,Lei ha chiesto ai giovani di aprire porte e finestre, anche qualora le trovassero chiuse. Le chiediamo con tutto il rispetto di dare l’esempio: apra porte e finestre alla Solidarietà; trasformi il 2 giugno da festa della Repubblica militare a festa della Repubblica solidale. Inviti il Governo, in quanto sua prerogativa costituzionale, ad annullare la parata militare che l’anno scorso era costata 4,4 milioni di euro e che secondo il ministero della Difesa quest’anno costerà quasi 3 milioni di euro. Le chiediamo con rispetto che quei denari siano investiti in opere di solidarietà con la popolazione stremata dal terremoto, verso i cittadini italiani dell'Italia del nord e che quei contingenti chiamati a sfilare vengano utilizzati nelle zone bisognose di aiuti. Grazie con tutto il cuore.


29 maggio 2012 17:08
   come  promesso non ho seguito  e  visto la bella  giornata e festiva  ( era  chiuso  anche l'associazione  di volontariato )    sono andato  a camminare  mi auguro che  sia  stata  cosi  ( vignetta  suggeritami  dal sito prima citato  



e  che  quel vecchio cariatide   bacucco   di  Napolitano  abbia  , anche  se  non credo  visto  che  il potere e il protagonismo da  alla testa  ,   preso esempio  da   quanto  successe   l' 11 MAGGIO 1976: 

Roma. La parata militare del 2 giugno, quest'anno, non si svolgerà. Lo ha comunicato il ministro della difesa Forlani, con una nota ufficiale. La decisione è stata presa a seguito della grave sciagura del Friuli e per far si che i militari e i mezzi di stanza al nord siano utilizzati per aiutare i terremotati anziché per sfilare a via Dei Fori Imperiali.

Concludo   con due ultime  citazioni  :
1)   dalla pagina  fb  di Fiorella Mannoia  

Caro presidente Napolitano, non credo che i terremotati dell'Emilia se ne facciano qualcosa della vostra "sobria" parata. Destinategli i fondi che spendereste per questa inutile sfilata di armi...sarebbeto sicuramente piú confortati.

 2)   a queste persone qui    che  hanno saputo dire  No  e hanno più rispetto per le vittime  delgli alti papaveri e  sepolcri imbiancati   a loro il mio  Grazie  



I Vigili del Fuoco non sfileranno alla parata del 2 giugno
Dopo l’appello dei sindacati dei Vigili del Fuoco, è arrivata la decisione del Ministro Cancellieri di non far sfilare i lavoratori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco alla parata del 2 giugno.



I Vigili del Fuoco non sfileranno alla parata del 2 giugno.
Il Ministro dell'interno Annamaria Cancellieri ha accolto la proposta dei vigili del Fuoco e ha deciso che il Corpo non sfilerà alla parata del prossimo due giugno. La manifestazione che è stata confermata dal Presidente Napolitano, nonostante i tanti appelli a rinunciarvi arrivati soprattutto dal web , aveva fatto storcere il naso anche ai Vigili del fuoco. La decisione del Ministro, infatti, è arrivata dopo che il sindacato di base dei pompieri aveva fatto un appello affinché gli operatori fossero esentati dal partecipare alla sfilata, poiché sarebbero stati impegnati in altro modo, cioè avrebbero potuto prestare soccorso ai terremotati dell'Emilia Romagna.Soddisfazione dal sindacato - La decisione del Ministro Cancellieri quindi è stata fortemente apprezzata dall’ Usb Vigili del Fuoco, che hanno commentato la notizia affermando che “il ritiro dei Vigili del Fuoco dalla parata restituisce dignità ai lavoratori, riconoscendo la loro professionalità e la loro funzione, che per noi non è quella di marciare come marionette”. Il sindacato inoltre ha precisato che è urgente rafforzare le capacità operative di questo organismo, da sempre in prima linea, come accaduto anche per il sisma in Emilia Romagna, ma per il quale negli ultimi anni “i governi hanno operato soltanto tagli, lasciandoli con il contratto non rinnovato da quattro anni”, aggiungendo che “ulteriori tagli  si profilano all'orizzonte” dimostrando in questo modo che la considerazione per questo organismo “viene manifestata dalla politica solo a parole”.
continua   qui sul sito in questione 

Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa Agitu Ideo Gudeta, la regina delle capre felici.

Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa la regina delle capre felici.È stata ferocemente uccisa Agitu, la regina delle capre felici, con un colpo...