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I VERI EROI SONO QUELLI CHE VENGONO RIEMPITI DI MERDA E CON CUI QIUASI MAI SAPUTA LA VERITA' NON CI SI SCUSA O LO SI FA IPOCRITAMENTE IL CASO Eugeni Giannini COMANDATE DELL'ANDREA DORIA IL TITANIC ITALIANO

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    "Il mare è dolce e meraviglioso, ma può essere crudele".                                         Ernest Hemingway DA      Altre Storie | La Newsletter di Mario Calabresi «Ho deciso di interrompere la mia carriera di marinaio quando, tornando a casa dopo un lungo periodo per mare, mia figlia Luisa, vedendomi entrare in cortile, corse da mia moglie urlando: “Mamma c’è uno in giardino”. Ecco, in quel momento ho capito che dovevo smettere». E così, nel 1963 Eugenio Giannini è sbarcato per l’ultima volta da un transatlantico ma la sua vita è rimasta legata al mare e alla notte più terribile della sua vita, quella dell’affondamento dell’Andrea Doria, il 25 luglio 1956, quando era sul ponte di comando, come terzo ufficiale della più grande e prestigiosa nave della storia italiana.   L'Andrea Doria mentre si inabissa al largo dell'Isola di Nantucket Ci aspetta nel suo appartamento di Padova, dove vive con la moglie.  Una coppia di splendidi novantenni , affettuosi e genti

si può essere eroi senza essere miti e senza retorica

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  IL fatto sembra una delle.classiche storie feuilleton regalateci dalla letteratura XIX e XX secolo . ma invece dimostra sempre più che ci sono anche eroi per caso lontano dai media nazionali ( salvo che non abbiano fatto gesti clamorosi o retorici come quando un ostaggio Italiano fu ucciso da suoi sequestratori perché per far vedere come muore un italiano s'era tolto il cappucci che gli avevano messo ) o relegati : alle edizioni locali o in qualche trafiletto della cronaca più interna oppure in giornali/riviste popolari da parucchiere come si diceva un tempo come giallo o cronaca vera solo per citare i più noti Lorenzo Tosa   I e e r t S i   a l n l o e   1 s 0 : n m r 1 e 1    ·  Simone Bonzio ha 41 anni, è veneziano e padre di due figli e, giorni fa, ha perso il lavoro. Anche per questo venerdì pomeriggio si trovava a due passi dal campo dei Carmini quando ha sentito un tonfo nel canale. Appena il tempo di voltarsi, e di fronte si è trovato un cerchiet

storie dal mondo del calcio . la storia di Jorge Omar Carrascosa il capitano dell'Argentina che lasciò la nazionale per il bene del suo Paese e quella di Giovanni Branchini, a quasi 65 anni, è uno dei più vecchi procuratori di calcio italiani

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Nonostante gli scandali e la fusione tra il calcio ( e lo sport in generale ) tra il mondo dello spettacolo\ gossip cioè lo Show business (spesso abbreviato in showbiz o show biz). mi piacciono e d appassionano le sue storie . Come quelle che sta facendo repubblica con la  rubrica storie  di maglie      o  fa egregiamente  il sito   https://storiedicalcio.altervista.org/ ( in questo caso ) . Una storia quella di Jorge Omar Carrascosa che è stato a lungo il capitano dell'Argentina di Menotti. A pochi mesi dal Mondiale del 1978 ha lasciato la nazionale e la fascia, quando il calcio era ancora poco inquinato e troppo lontano dall'immagine e dal denaro . Una decisione inaspettata che l'ha trasformato in un eroe. Oggi Jorge Carrascosa non disputerebbe neppure un incontro: troppi soldi e compromessi, in giro. «Ogni epoca ha le sue sfide. Forse questa è più difficile, è tutto sempre più complesso e ingiusto: ma l’uomo deve c

chi è più eroe un poliziotto ucciso da Isis o un carabiniere che riesce a a salire in cabina e fermare la corsa di un tir lanciato a 100 chilometri all'ora senza controllo poerchè l'autiosta a veva avuto un malore ?

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lo  so  che  tale discorso  vi sembrerà cinico  ma  io  considerò   di  più  eroe  chi   fa  qualche cosa    di eroico  . da repubblica  de  23   aprile  2017 Asti, il carabiniere eroe: "Così ho fermato il tir impazzito. Ma ho fatto solo il mio dovere" L'appuntato Riccardo Capeccia e il capitano Gianfranco Pino Riccardo Capeccia: "Sono riuscito a salire in cabina dopo il camion aveva travolto la nostra auto. Ma se non fosse stato per il mio capitano oggi non sarei qui a raccontarlo" di CARLOTTA ROCCI Fermare la corsa di un tir lanciato a 100 chilometri all'ora è qualcosa che possono fare solo gli eroi oppure - nella finzione - gli attori dei film americani. E invece no. Venerdì nell'Astigiano ci è riuscito un carabiniere. Riccardo Capeccia, 44 anni, una compagna e una figlia di 13 anni, appuntato scelto da 12 anni in servizio alla compagnia di Villanova D'Asti, è riuscito a frenare un camion impazzito per colpa di un malore del con

amici , nemici , diffusori d'odio

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(...) L'ideologia, l'ideologia malgrado tutto credo ancora che ci sia è la passione, l'ossessione della tua diversità che al momento dove è andata non si sa dove non si sa, dove non si sa. (.....   Destra-Sinistra -  Giorgio Gaber )  All'ideologia  o meglio le  sovrastrutture  (  vedere  canzone  spopra )   tipiche  degli  ultimi 2   secoli   ed  in particolare  delll'ultimo  non si  sa  ancora  cosa   dopo   l'11  settembre   2001   che  cosa  si è sostituito    e questi sono  i  risultati Iniziamo con una " non notizia " , relegata nei giornali locali o di nicchia per la stampa mainstream La storia di un contadino coraggioso. Si chiama Cedrìc Herrou e col suo pulmino soccorre i migranti in fuga tra le montagne al confine tra Italia e Francia. Per lui prima udienza di un processo a suo carico che ha già diviso molte coscienze.  Ci spiega tutto Lucia Ascionein questo video   Concordo quanto  dice  Ben