Infatti l'autore << [...] fa di Bombay quello che Loren Durrel ha fatto per Alessandria o Melville per il mari del Sud ( Pat conroy ) . Un Uno di quei rari romanzi in cui l'ostinata ricerca del
bene tocca realmente la mente e il cuore. un autobiografia romanzata della vita già di per se avventurosa dell'autore . Scritta talmente bene da non riuscire a distinguere , se on a fatica , cosa c'è di vero e cosa c'è 'inventato cioè di letterario . Un libro che ti va viaggiare senza muoverti da casa . Infatti nelle sue descrizioni della città , dei locali , delle strade , delle baraccopoli, anche detti anche slum o bidonville per chi ama i termini stranieri , sembra di essere li e vivere le storie che racconta insieme alla sua e alle persone che diventeranno suoi amici e suoi nemici . e di mangiare i piatti e le pietanze di cui parla . Leggendo le descrizioni della gente e delle strade mi sembra d'ascoltare un disco di De andrè . Infatti las vita di Gregory David Roberts, avventuriero dannato e redento, è talmente travagliata da sembrare un romanzo d'appendice, una storia coinvolgente che sembra nata per il cinema peccato che non sia andato a buon fine . Infatti I diritti per lo sfruttamento cinematografico dell'opera letteraria sono stati acquistati dall'attore Johnny Depp e la Warner Bros. produrrà per il cinema Shantaram, con lo stesso Depp nei panni del protagonista. L'inizio delle riprese era stato annunciato per settembre 2008 ma in seguito il progetto venne abbandonato a causa di insormontabili difficoltà economiche legate alla produzione. Tuttavia Apple tv ne acquisì i diritti per farne una serie tv uscita sulla specifica piattaforma nell'ottobre 2022; la serie è stata però abbandonata dopo la prima stagione di dodici episodi . Poca pazienza o poco coraggio ? visto che ci sono state serie iniziative male e poi evolutesi benissimo come esempio la serie Ray Donovan è una serie televisiva creata da Ann Biderman per Showtime, o lo spin off spin-off Better Call Saul. della serie Breaking Bad, conosciuto anche col titolo Breaking Bad - Reazioni collaterali in Italia solo per fare quelli che mi vengono in mente . Forse perchè non si è ancora completamente pronti alle tematiche chje il romanzo affronta: Spiritualità e Islam: Attraverso il suo mentore Abdel Khader Khan, Lin riflette su Dio e sull’esistenza. ., Ambiguità morale: Lin è costantemente tormentato dal senso di colpa, dalla ricerca di redenzione e dalle conseguenze delle sue scelte. Secondo alcuni utenti di https://www.reddit.com/r/literature/ in particolare Biggiegreen ( qui l'intero articolo )Shantaram è il libro più sopravvalutato.
Ho letto 850/940 pagine del libro, e non continuerò perché non voglio far parte del gruppo di persone che ha letto questo libro dalla prima all'ultima pagina. Nel testo che segue, massacrerò il libro, e non voglio che nessuno dica "ma allora perché hai letto tutto il libro?", perché non l'ho fatto!I bravi scrittori possono rendere intrigante una trama banale; finisci il libro, ed è il miglior libro che tu abbia mai letto, ma fai fatica a descrivere qual era la trama perché era così insignificante, e non riesci a capire cosa ti sia piaciuto esattamente del libro. Gli scrittori scadenti, d'altra parte, riescono nell'impresa impressionante di rendere una storia straordinaria noiosa e lenta.Avevo davvero grandi speranze per il libro; un rapinatore di banca/eroinomane australiano fugge da un carcere di massima sicurezza e vola a Bombay con un passaporto rubato e viene trascinato nella mafia di Bombay negli anni '80. Voglio dire, cosa c'è che non può piacere della premessa? [...]
Ora è vero che il libro , come tutti chi non ne ha dei difetti ma la trama avvincente ti trascina fino alla fine . C'è Bella rappresentazione dell'India. Ti fa venire voglia di bere qualcosa al Café Leopold e passeggiare per Colaba. O fare un viaggio in treno in campagna. Mi è piaciuta la descrizione della città e degli slum , il passaggio in cui Lin è andato al villaggio di Prabaker e hanno dovuto prendere un treno e assumere un tipo grosso per trasportare i loro bagagli e scortare Lin attraverso la folla. Mi piace , anche se a volte è un po' pensate , le parti in cui si auto analizza e descrive i suoi tormenti e sensi di colpa . E' vero che i certi tratti c'è pesantezza come afferma l'articolo di reddit precedentemente citato : << La parte peggiore del libro è la prospettiva META, ovvero che il libro è presumibilmente una biografia della vita dello scrittore, eppure si ritrae come il più grande essere umano che abbia mai calpestato la terra. Non è solo coraggioso e saggio, è santo. Risparmia Madam Zhou e Ranjan per una profonda nobiltà morale, trasforma il padre di Prabaker in modo che tratti gli animali con gentilezza e sopporta orribili pestaggi in prigione senza battere ciglio, ovviamente, pur mantenendo la sua umiltà. Ogni situazione diventa un'occasione per mostrare la sua virtù, l'abnegazione o la perspicacia filosofica. Il libro è pieno di Lin che pratica un gergo quasi filosofico. Gran parte di ciò che dice suona filosofico, ma in realtà è solo un ragionamento circolare come "Amiamo perché non possiamo non amare", o banalità mascherate ("Il dolore ci rende forti - ma ci spezza anche"). Come se non bastassero le sole sessioni filosofiche di Lin, Khaderbais è raffigurato come un guru della filosofia che sa tutto, ma le sue idee sono solo le idee a metà dello scrittore che in realtà non hanno alcun senso. E poi ci sono Lin e Khaderbhai, seduti lì a guardarsi con aria compiaciuta e a convalidare l'intelletto e le filosofie reciproche (l'intelletto degli scrittori).Ogni descrizione è paragoni assolutamente snervanti come "Le sue labbra erano morbide come le dune del deserto al tramonto cazzate cazzate cazzate". Secondo me, è al suo peggio quando cerca di descrivere la sua stessa felicità (o una sorta di "illuminazione"). Anche le scene di sesso sono... piuttosto fottutamente imbarazzanti. Ti fa chiedere se il tizio abbia mai fatto sesso? >> . Non concordo quando la definisce lla parte peggiore , però allo stesso non lo biasimo troppo , perché c'è del vero . Infatti è come se in ogni capitolo seguisse uno schema quasi maniacale: introduzione, 5-10 pagine in cui Lin riflette su qualcosa di "profondo": la vita, l'amore, la sofferenza, l'India, l'anima, il fuoco, le nuvole, gli occhi. Sempre con metafore sovraccariche e spesso completamente scollegate o quasi dalla trama reale. Sempre secondo la fonte citata precedentemente : << Una fase del libro in cui Lin e i suoi ragazzi della mafia vanno in Afghanistan per partecipare a una guerra/fornire armi/medicine ai talebani. Questa parte può sembrare noiosa, strana e non aggiunge nulla alla storia, per chi non è abituato alle storie lente ( aggiunta mia ) , eppure arriva nel momento più cruciale del libro, dove la tensione dovrebbe culminare., solo alla fine succede qualcosa: una fuga, un tradimento, una lotta, una conversazione. È spesso solo allora che, come lettore, ti senti come se ti stessi effettivamente muovendo in avanti. >> . Ma tutto sommato non è male ed molto avvincente in quanto c'è un equilibrio tra pregi e difetti . credo che m'incuriosisce sapere come va a finire la sua vicenda continuo ella lettura e mi prenderò il secondo The Mountain Shadow è il seguito di Shantaram, scritto sempre da Gregory David Roberts e pubblicato nel 2015. e Il terzo libro della saga di Shantaram di Gregory David Roberts è atteso da tempo, ma al momento non è stato pubblicato ufficialmente. Roberts aveva annunciato l’intenzione di scrivere una trilogia, con Shantaram. concludo consigliandolo a coloro che vogliono o hanno il piacere il coraggio di mettersi in discussione e filosofare sul mondo e su stessi ed i propri fantasmi e sensi di colpa .


