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Bongiovanni, la sfida dei figli Barbara e Andrea tra spartiti, vinili e cd: “Ora pure la classica si ascolta sul cellulare” ma io resisto

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  È sicuramente un’istituzione. Per la musica e la cultura, ma non solo. «E portarlo avanti per me è quasi un dovere», spiega  Barbara Bongiovanni , socia assieme al fratello  Andrea di Bongiovanni , negozio ed editore musicale fondato nel 1904.La data fa impressione.«Sì. La data ufficiale in realtà per mio padre era 1905, poi abbiamo trovato dei cataloghi datati 1904. Il mio bisnonno Francesco era arrivato a Bologna a fine Ottocento dalla Sicilia per il servizio militare, venne assunto in un negozio di musica che dopo un anno ha rilevato. Ha iniziato lui a pubblicare e vendere spartiti e ad affittare strumenti, conserviamo ancora il suo flauto. Il negozio si chiamava “Stabilimento musicale Francesco Bongiovanni” ed era sotto il Pavaglione, poi si è spostato in via Rizzoli e nel 2000 in via Ugo Bassi. È stato gestito da Francesco, poi Edoardo e Teresita negli anni della guerra. Mio padre Giancarlo dopo un periodo di lavoro in Agip si è dedicato al negozio continuando le edizioni musica

I 200 negozi di dischi che resistono alla crisi “Salvati dal vinile"

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 da repubblica del  Febbraio 27.2. 2020 Da Internet agli acquisti su Amazon, la contrazione nelle vendite va avanti da più di vent’anni. Senza parlare della pirateria                                di SERGIO RIZZO Passavamo i pomeriggi da Consorti, come si chiamava quel negozio che vendeva dischi in viale Giulio Cesare, a Roma. In quelle cabine con sottili pareti di vetro si stava ore, seduti a terra, ad ascoltare dischi appena usciti, o magari soltanto sfuggiti alla bulimia musicale che negli anni Settanta contagiava tutti i ragazzi. Un long playing a 33 giri costava fra 4 e 5 mila lire. Una discreta sommetta: rapportata a oggi, una quarantina di euro. Ne compravamo uno di tanto in tanto, e quando su... Passavamo i pomeriggi da Consorti, come si chiamava quel negozio che vendeva dischi in viale Giulio Cesare, a Roma. In q

Il vero artista, quello che ha qualcosa da dire e comunicare, non ha bisogno di essere adorato. È se stesso e questo basta, a prescindere dal risultato e dai successi ottenuti.il caso degli Stone Roses

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  fonti le bache  facebook  di   Gloria  Casetto   https://www.facebook.com/gloria.scott.988  e   di  Valentina  Siri   https://www.facebook.com/JokeRina81 https://auralcrave.com/2018/05/17/the-stone-roses-io-non-voglio-essere-adorato/ https://it.wikipedia.org/wiki/The_Stone_Roses Ogni grande capolavoro  noto o poco  noto   ha una storia da raccontare. Ed  è  questo  il caso d'oggi .   Nella storia  della musica ( e  non solo  )    capita  che  ci siano eventi  di    durata inferiore  ad una meteora   e finiti nel  dimenticatoio  dai media ufficiali (  salvo  che  non  finiscano per  essere usati  per  un colonna sonora  di grido    o  dalla pseudo cultura  del reveival  ). Infatti , come dicevo  dal titolo   del post  d'oggi   ,  c'è un gruppo, meno conosciuto di tanti altri, senza il quale non sarebbe esistita l’ondata brit-pop inglese. Infatti essi hanno fortemente influenzato gran parte della scena rock alternativa britannica a venire: gruppi come Oas

L'UOMO MISTERIOSO SULLA COPERTINA DI "ABBEY ROAD" DEI BEATLES ED ALTRE STORIE

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per  approfondire  http://www.ondamusicale.it/index.php/oggi-in-primo-piano/11715-la-copertina-di-abbey-road-i-beatles-tra-misteri-e-verita Quando  è  il culo   il  caso  fortunato  che  ti  fa  entrare   nella  storia  di  un evento  storico  culturale Per chi si fosse incuriosito, ecco i dettagli della vicenda, tratti da un capitolo del libro "1969: storia di un favoloso anno rock da Abbey Road a Woodstock"", curato da Riccardo Bertoncelli e edito da Giunti nel 2012. (Nella foto di copertina di "Abbey Road"), Sul marciapiedi di destra, dietro la testa di John Lennon, si vede un uomo in piedi vicino a un’automobile nera della polizia, che da poco distante guarda incuriosito la scena. Il suo nome era Paul Cole, ed è morto il 13 febbraio 2008 - alla bella età di 96 anni - a Pensacola, in Florida. http://stonemusic.it/6401/abbey-road-la-copertina-che-ha-fatto-la-storia/ Nel 2004 ha spiegato, in un’intervista all’agenzia giornalistica Scripps Treasure C

consigli per i regali di natale 2013

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Se nel caso non sapete  cosa  regalare  a  oltre  a    questo vecchio post ecco altri consigli per regali o pensierini per natale ( e non solo in quanto vanno bene anche per compleanni , anniversari , ed altre feste religiose --- battesimi , prime confessioni ,cresime e se siete in confidenza matrimoni --- lauree ) E' anche vero che un buon vecchio libro cartaceo è un intramontabile e i nuovi titoli usciti a ridosso del Natale rendono questo uno dei regali più gettonati, da sempre. E’ un regalo economico, il cui costo si aggira sui 15 euro in media. Infatti     sono la  prima cosa che  si regala specie quando  non si sa  cosa  regalare  o si hanno pochi  soldi  da spendere . I  primi  12   sono tratti  da    http://greenme.it/  ,  più precisamente , salvo mie  modifiche  ed mie   aggiunte  da qui   un altro  su un suggerimento ( non sempre  lo spam è negativo  )  arrivatomi in questi giorni   sul mio plus  google , un altro ancora  via  em