di cosa stiamo parlando
La scelta della castita sta diventando molto cool .... ehm... di moda come di riporta il sito https://unapennaspuntata.com/TLW. Negli USA, il movimento è così popolare che il suo motto è addirittura diventato una sigla, un po’ sulle linee di ROTFL e TVB. “True Love Waits”, si ripetono ogni giorno centinaia di adolescenti in ogni parte degli Stati Uniti: “il vero amore sa aspettare; dunque, è più che possibile conservarsi casti fino alle nozze”.Per una come me, “appassionata” di castità, era praticamente impossibile non imbattersi nelle (millemila) attività che il movimento True Love Waits organizza oltreoceano. Per chi non conoscesse TLW, trattasi di un movimento giovanile nato negli Stati Uniti che si rivolge a tutti quei giovani intenzionati a rimanere vergini fino alle nozze. È un movimento popolarissimo: molto ggggiovane, molto cool, molto famoso in tutta l’America, capace di raccogliere ogni anno centinaia e centinaia di nuove adesioni. [ .... segue qui sul sito ]
Infatti leggo su da https://www.msn.com/it-it/notizie/ che riporta ka notizia appresa da Redazione Tgcom24 - 6 h fa Redazione Tgcom24 - 6 h fa
© Dal video della trasmissione |
Casti fino alle nozze. È la scelta fatta da due giovani di religione protestante che hanno deciso di arrivare al giorno del matrimonio in totale purezza. A " Zona Bianca" i due sposi, proprio nel giorno della loro unione, spiegano il perché della loro scelta in linea con quanto descritto dal Vaticano nel documento Itinerari catecumenali per la vita matrimoniale del Dicastero per i laici che propone ai fidanzati la castità prematrimoniale.
" Non vogliamo essere cristiani solo per modo di dire, ma vogliamo seguire la parola di Gesù con tutto quello che ci ha insegnato", spiegano i due sposi che poi raccontano l'incredulità di chi non ha mai preso sul serio la loro scelta e che spesso li ha derisi. I due ragazzi già uniti mediante il rito civile hanno atteso quello religioso per avere rapporti sessuali.
" Ne è valsa la pena attendere", dichiarano marito e moglie in collegamento con Rete 4, dopo qualche giorno dalla celebrazione del matrimonio religioso. " La nostra è stata una scelta consapevole come cristiani - dichiara la neo sposa - adesso che ci siamo uniti sappiamo che saremo uno al fianco dell'altro tutta la vita".
tale decisone della chiesA mette molti dubbi da parte dei teologi
REPUBBLICA 16 GIUGNO 2022
I dubbi dei teologi sulla castità prima delle nozze: "E'anacronistica"
ANSA |
di Paolo Rodari
Mancuso: "Il fidanzamento serve alla conoscenza e i rapporti sessuali sono un grande e decisivo momento di conoscenza. Escluderli, come da sempre fa la dottrina cattolica, è un grave errore di natura etica"
CITTÀ DEL VATICANO - Il Vaticano vara nuove linee guida per la preparazione al matrimonio: percorsi più lunghi e suddivisi in vari step, catechesi che si prolunga anche dopo le nozze e una maggiore attenzione alle coppie in crisi. L’obiettivo è quello di evitare che una persona per sposarsi in chiesa impieghi poche settimane e poi vada incontro ad un "fallimento", come dice il Papa, introducendo un vero e proprio "catecumenato" e ricordando che per diventare sacerdoti sono necessari invece anni e anni di seminario. Sul rapporto uomo-donna, parlando in un altro contesto, quello dell’udienza generale a Piazza San Pietro, Papa Francesco ha sottolineato che il servizio non è "una faccenda di donne".
La castità come strada verso la santità della coppia
Il documento vaticano, che sarà pubblicato in forma cartacea da Libreria editrice vaticana, non dice nulla di nuovo rispetto a quanto il Catechismo afferma da sempre: i rapporti pre-matrimoniali non sono ammessi, la castità è una strada verso la santità della coppia. Tuttavia, le parole della Santa Sede calate nel contesto odierno dove anche diversi credenti hanno rapporti prima delle nozze provocano dibattito ed anche qualche polemica. Scrive il teologo Vito Mancuso: "Il fidanzamento serve alla conoscenza e i rapporti sessuali sono un grande e decisivo momento di conoscenza: di sé, del partner, e dell’armonia di coppia. Escluderli, come da sempre fa la dottrina cattolica, compreso l’attuale Papa, è un grave errore di natura etica".
"Documenti così sono un passo indietro, bisogna ascoltare i giovani"
Spiega ancora un altro teologo, padre Alberto Maggi: "Nel Vangelo Gesù lascia agli uomini la sapienza dello Spirito. Documenti come questo non rappresentano passi in avanti alla luce dello Spirito ma passi indietro in contesti che ormai sono del tutto nuovi. Servirebbe più ascolto della realtà dei giovani d’oggi, di come vivono, prima di riproporre la dottrina di sempre". Francesco ha sempre confermato l’importanza della castità. Per lui la dottrina ha valore e non si cambia. La sua rivoluzione della misericordia non ha intaccato fino ad ora la base della dottrina, seppure il modo di proporla sia stato del tutto innovativo.
Gli sposi devono trovare il tempo di conoscersi
"Il servizio evangelico della gratitudine per la tenerezza di Dio non si scrive in nessun modo nella grammatica dell’uomo padrone e della donna serva", ha detto. Per arrivare al matrimonio servono sì cammini rinnovati, ma confermando la linea della Chiesa cattolica, a partire dalla castità: "Non deve mai mancare il coraggio alla Chiesa di proporre la preziosa virtù della castità, per quanto ciò sia ormai in diretto contrasto con la mentalità comune", si legge nel documento del Dicastero per i laici che traccia le nuove linee per la preparazione al matrimonio. E ancora: "Vale la pena di aiutare i giovani sposi a saper trovare il tempo per approfondire la loro amicizia e per accogliere la grazia di Dio. Certamente la castità prematrimoniale favorisce questo percorso".
Percorsi ad hoc per i conviventi che decidono di sposarsi
E "anche nel caso in cui ci si trovasse a parlare a coppie conviventi, non è mai inutile parlare della virtù della castità". Astinenza che — sempre secondo il documento del Vaticano — può essere praticata in alcuni momenti anche nello stesso matrimonio. Per i ragazzi e i giovani, al di là della preparazione del matrimonio, si parla poi di educazione sessuale da ricevere nello stesso contesto di catechesi nelle parrocchie. Quanto invece alle coppie che già convivono, la Chiesa apre le porte al sacramento ma pensando a percorsi di catechesi ad hoc. "L’esperienza pastorale in gran parte del mondo mostra ormai la presenza costante e diffusa di “domande nuove” di preparazione al matrimonio sacramentale da parte di coppie che già convivono, hanno celebrato un matrimonio civile e hanno figli".
La Chiesa deve aiutare le coppie anche dopo il matrimonio
"Tali domande — sottolinea il Dicastero per i laici — non possono più essere eluse dalla Chiesa, né appiattite all’interno di percorsi tracciati per coloro che provengono da un cammino minimale di fede; piuttosto richiedono forme di accompagnamento personalizzate". Il dopo-matrimonio dovrebbe prevedere un accompagnamento da parte della Chiesa sia perché permangono questioni importanti come "la regolazione delle nascite o l’educazione dei figli", ma anche per aiutare la coppia a non entrare in crisi anche se, in alcuni casi, sono "inevitabili", ammette il Vaticano.