Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta farwest

La "Giovanna d'Arco"Apache e altre coraggiose donne native americane del XIX secolo.

Immagine
Nel mondo di oggi, pochi sono i gruppi di persone che hanno un passato e una cultura così affascinanti come i nativi americani. Ma, sebbene la loro storia risalga a molti secoli fa, non si sa molto delle donne native americane e del loro ruolo di guerriere e capi di tribù in quanto la  maggior  parte  della storici ed  appassionati  del farwest     le  attribuiscono o ruoli   secondari  o  non e  parlano   Quando si  parla  di famose donne native americane, i  primi pensieri corrono probabilmente a Pocahontas o Sacajawea. La realtà è che queste donne sono famose solo dalla prospettiva e dalle storie delle persone che non erano native  vere  e   proprie  . Infatti    i  << Personaggi femminili -- come  afferma  quest ottimo ed  interessante  articolo di  https://darkgothiclolita.forumcommunity.net   -- nativi americani del XIX secolo sono di solito raffigurati attraverso le loro relazioni con i coloni e non attraverso le loro esperienze e realizzazioni individuali.>> Ciò è

che palle il politicamente corretto ti va vedere razzismo dove non c'è . il caso di Dior che cancella la campagna social con Johnny Depp

la gente non si rende conto che il significato con gli anni ed i secoli cambia e si trasforma da un significato negativo ad uno positivo . E che le parole possono avere anche un altro significato a seconda dei contesti in cui si usano . Per me vedendo tale video che trovate sotto ,ha passato un sentimento di orgoglio per quella cultura. E sì, questa cultura c'è come base la vita selvaggia e questo che è il bello .  Infatti   rivedendolo    mi sembra l'esatto contrario. E' anzi una manifestazione di rispetto nei confronti della civiltà pellerossa. Ma i soliti bigotti benpensanti devono sempre estremizzare tutto. Spero che alla fine la facciano passare comunque. Che cavolo di mondo siamo diventato.   Ma dai cosa c'è di offensivo, è una cavolo di pubblicità .   da    https://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/ "Quello spot è razzista!": e Dior cancella la campagna social con Johnny Depp Forti proteste per la pubblicità di un profumo che fa riferimento alla

la guerra vista dagli indiani . gli indiani raccontano la famosa battaglia di little bing

Immagine
da  la   domenica   di repubblica del 26.1.2014 N,b  Raccolti in A Lakota War Book from The Little Bighorn  (Peabody Museum Press)  i disegni qui pubblicati sono stati ritrovati nella tomba  di un capo indiano sepolto a Little Bighorn .  E qui  gli ho   riportati tramite  il cattura immagine  \ Png      se  ai puristi non dovesse piacere come gli ho riportasti    può andare  all'articolo  originale dell'inserto  http://download.repubblica.it/pdf/domenica/2014/26012014.pdf Battaglie, libere cavalcate e battute di caccia. Riemergono dopo quasi un secolo di oblio   le imprese dei nativi americani negli anni di Little Bighorn  Stavolta non raccontate dalla propaganda dei film americani  ma disegnate su taccuini rubati ai “visi pallidi” da guerrieri Sioux e Cheyenne SIEGMUND GINZBERG Il giornalista ci ricamò  una storia. Mischiò notizie  vere ad altre di sua invenzione. Scrisse che  l’album era stato rinvenuto  in una se

viaggio nella frontiera puntata VIII la gara

Immagine
 puntata  precedente Dopo  esserci  allenati duramente  , visto  che alla  gara  avrebbero partecipato  gli arcieri  più bravi arcieri della nazione indiana , arrivò il giorno  tanto atteso della gara  . Jack riusci a tenere  testa  ai  migliori partecipanti  delle  varie tribù , tirando   fuori il meglio di se in particolare  nella prova  della  quadrupla  infilata  . Sbaragliava  avversari su avversari e  s'avvicinava sempre più alla  vittoria  arrivando ala frase  finale  . Quando  nell'ultima  tornata   ,  un arciere ( non ricordo  la  tribù d'appartenenza  )  nella prova  del tiro  singolo lo raggiunse . S'arrivò   ad un risultato di parità  . Ecco  che i due  concorrenti rimasti  in gara  si  contesero il premio  all'ultimo tiro . L'avversario di jack  stava  per  estrarre la freccia dalla sua  faretra   quando   jack  s'accorse   che  uno scorpione    stava  per  mordere la   mano  del suo avverssario     estrasse    dal fodero  e

viaggio nella fontiera : puntata VII l'allenamento

Immagine
Le cause del mio blocco e del mio sblocco letterario le ho spiegate  in questo post precedente  Quindi cari lettori\trici non mi sembra il caso d'aggiungere altro Andiamo allora direttamente a quella che sarà la penultima puntata del mio racconto o pseudo racconto secondo i miei detrattori . Dopo  che Jack  inizio a stasre meglio ed  a  riprendersi  per le ottime cure    dategli dal medico della tribu'  che  noi uomini bianchi  chiamiano  con l'epiteto negativo di  stregone, ci incamminammo   verso la vallata di **** . da  una pagina della scheda   del fumetto   Magico vento   http://www.sergiobonellieditore.it/auto/cpers_index?pers=magico   Durante il tragitto decisi di mettere da parte la mia logorrea per lasciare riposare Jack , non completamente ristabilito anche se in grado di viaggiare . In mezzo al silenzio della natura , mi ritornarono alla mente le polemiche che circolavano nell'ambiente culturale " civilizzato " sulla medic

Montana, l' ultima guerra... degli indiani Piedi Neri contro le major del petrolio

Immagine
a gli altri capi tribù    ascoltate  la  voce  di ancora resiste parafrasi del ritonello di questa  canzone proprio  leggo l'articolo  di     repubblica  del 17\08\2012  che  trovate  sotto  oltre  a questa  foto che avevo come sfondo   in un vecchio  desktop mi  è  ritornata  in mente  questa  canzone Ma  ora basta  girare  la  frittata  ed  andiamo all'articolo Il Glacier National Park, ai confini tra il Montana e il Canada, era la terra dei «Blackfoot», gli indiani Piedi Neri, una delle più famose tribù di native americans. Regione di montagne scoscese, dozzine di laghi, centinaia di animali diversi e mille piante, dove gli eredi di quelli che erano considerati «i più grandi cavallerizzi dell' intera prateria» vivono ancora oggi, sfruttando come possono una delle più belle riserve indiane d' America. Una natura spettacolare, meta degli amanti del trekking che prenotano con mesi di anticipo gli chalet del primo Novecento.  Terra di grand