dopo il bellissimo spettacolo sempre organizato dalla collaborazione tra L'accademia Bernando demuro ed
https://www.eventbrite.it/ sotto la destra a locadina degli eventi di luglio e di agosto m
tenuto IL 5 LUGLIO 20024 Nel suggestivo sito dell’olivastro millenario di Luras
l’albero più antico d’Europa, Peppe Servillo ha sublimante interpretato Marcovaldo di Italo Calvino. Il grande attore e cantante napoletano sarà accompagnato dalle note della chitarra di Cristiano Califano
Servillo ha prestato la propria inconfondibile voce all’eroe tragicomico, raccontando alcune delle sue avventure. L’ambiente, suggestivo e magico, ha reso l’evento irripetibile che credo che neppure le foto da me scattate ( le meglio riuscite ) il cellulare no riesco a trovare la mia canon reflex che trovate sotto riesco a rendere appieno lo spettacolo .
Lo spettacolo si inserisce all’interno del Festival Bernardo De Muro ( trovate sopra il programma di luglio e agosto )
<<La scelta delle storie >>-- da Galluraoggi << è stata dettata dalla volontà di far emergere l’assoluta modernità del personaggio, attraverso i suoi aspetto più fiabeschi e ironici. La complessità della vita in città, l’urbanizzazione senza razionalità e ordine, la crescente industrializzazione, la povertà delle fasce più basse della popolazione, la difficoltà delle relazioni umane e dei rapporti interpersonali. Queste sono alcune delle tematiche affrontate >> .
Infatti Le storie di Marcovaldo sono piaciute a " mio figlioccio " di 6 anni che era con noi allo spettacolo , i quanto invitano a fronteggiare gli inconvenienti della vita di tutti i giorni con fantasia e immaginazione. Marcovaldo, cioè, all’interno della sua dimensione tragicomica, ci insegna a cercare in ogni momento della giornata tracce e modi per poter essere felici.
Ieri Ho assistito a
Nell’anno del centenario Pucciniano l’Accademia musicale Bernardo De Muro celebra il grande compositore con una lettura musicale dedicata alle donne protagoniste delle opere di Puccini: Tosca, Turandot, Manon, Madama Butterfly, donne sensibili, forti e vitali ma inesorabilmente votate al sacrificio di sé.
Ieri Giovedì 11 luglio, alle ore ore 21:30, nel suggestivo Anfiteatro delle Fonti di Rinaggiu, l’attrice
Laura Morante in "PRIME DONNE", è stato un pregevole viaggio attraverso l’universo di Puccini e le donne protagoniste delle opere del grande compositore: Tosca, Turandot, Manon, Madama Butterfly, con le loro sensibilità, la loro forza, i loro tormenti, a cui ha magistralmente dato voce l’attrice Laura Morante, artista piena di carisma e talento, cosi coinvolgente d'afffascinare il pubblico soprattutto quelli estranei ( salvo qualche pezzo comparso in clonne sonore ) di lirica
accompagnata da altrettanta maestria, accompagnata dall’eccellenza della musica clasica italiana: Francesca De Blasi (soprano), Simone Calcinai (violino) e Massimo Salotti (pianoforte).
ed oggi ad uno degli eventi (
al concerto non sono andato perchè mi sentivo poco bene e poi sto iniziando a stancarmi , pur amando de andrè ed le sue canzoni che cito diverse volte nei miei post , di questo stanco e inflazionato tributo cooveristico ipocrita nella maggior pare dei casi visto che in vita molti lo schernivano e lo deridevano ed ora lo ossannano e lo santificano ) alla prima giornata della 19 edizione del faber festival la presentazione del libro
ogni prigione è un isola di Daria Bignardi . Molto affollata e piena di gente di solito si trova spazio . Infatti accade come sempre quando lo scrittore \ autore un vip o un volto mediaticamnte noto la gente , almeno la maggior parte , era più interessata al personaggio che al suo libro . Infatti nessuno\a che ha fatto domande , eppure visto le tematiche de andreiane non sarebbero mancate , forse perchè la bravissima presentatrice , Paola Giua , gli ha ( e mi ha ) anticipato . Ecco comunque le mie socumtazioni all'evento