Apprendo da Lorenzo Tosa la deciione di Francesca Borsellino e ella famiglia di non prestarsi alle celebrazioni ufficiali ed ipocrite puliscicoscienza per il 30 enale della morte del padre paolo . Ha ragione lorenzo Tosa : << Con una decisione carica di dignità, Fiammetta Borsellino, figlia di Paolo, ha appena annunciato che non parteciperà alla commemorazione della Strage di via D’Amelio. E con lei
tutta la famiglia. >> Brava , finalmente un familiare delle vittime di mafia e di stato perchè secndo la verità storica dietro le stragi compresa qiuella di via d'Amelio no c'è solo la classica mafia , che rifiuta i rituali puliscoscieza di uno stato complice e colluso . Un modo forte, e chiarissimo, per manifestare il proprio dissenso contro quei pezzi di Stato che a parole celebrano ipocritamente Borsellino e, nei fatti, non hanno mai fatto nulla per far emergere la verità sulle stragi.“Uno Stato che non riesce a fare luce su questo delitto non ha possibilità di futuro” ha detto. “Dopo trent'anni di depistaggi e di tradimenti, noi non ci rassegniamo e continueremo a batterci perché sia fatta verità sull'uccisione di nostro padre.È per questo motivo che diserteremo tutte le manifestazioni ufficiali per la strage di via D'Amelio fino a quando lo Stato non ci dirà la verità su cosa è avvenuto davvero. L’unico posto dove mi sento a mio agio a parlare di papà è la scuola”.