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Visualizzazione dei post da gennaio, 2011

viaggio nella frontiera II ° la carovana

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L'elenco dei componenti della carovana  era  completo . Ed il suono del triangolo ne segnalava  la  partenza  .  E proprio mentre  legavo furia  a carro  e  parlavo con jack , m senti chiamare da dietro , mi  girai  e con  grande  sorpresa  vidi Davy Crockett  junior nipote  del grande  Davy Crockett . Un incontro inaspettato era " dalla notte dei tempi "  che non  ci vedevamo , precisamente  da  quando  attraversai la frontiera  con una carovana di mormoni . Gran Viaggio  formativo visto che lungo il cammino s'era  unito il  suo  carro , allora  faceva il mercante  .  Ma  anche avventuroso   visto che  Il gruppo, guidato  da  due mercanti di cavalli,mi pare che  si chiamassero   Tommy e Sandy incontra dei fuorilegge che impongono le loro regole di violenza; questi ultimi violentano anche una ragazza indiana e l'ira dei pellerossa rischia di travolgere anche gli innocenti. Alla fine diventa risolutivo l'intervento di Tommy e Sandy e tutto il convoglio arriva

viaggio nel farwest . I° Bulli da saloon

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Pima  d'iniziare  il mio racconto a puntate, che mi accingo a  scrivere  canticchando  questa  famosissima  canzone musica country  c'è  da  fare una piccola  premessa . Essa , non è dettata  , come vogliono farvi credere  i miei detrattori  dal copia  e incolla o  dalla spocchia intellettuale , ma dalla mia fantasia e dala mia rielaborazione  di ciò che ho  visto , letto nel corso  dei miei 35 anni, e  a volte m capita  di leggere  e rileggere  per  evadere dalla realtà  . Il mio racconto  è ispirato all'ultima puntata   delle  12 della saga  " a lla ricerca della pietra  zodiacale   " riedita  nella collana   tesori disney   gennaio 2011 (  foto a  lato  )   ai testi Bruno Sarda e illustrata da Massimo De Vita e Franco Valussi. È stata pubblicata per la prima volta sul settimanale Topolino nel 1990,dal numero 1780 al numero 1791 . Per  chi volesse saperne di più  trova  qui  maggiori news L'unica  che  c'è è , come  potete notare  dalle foto  e 

qualunquemente di Albanese

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Ieri sono andato avedere  qualunquemente di Albanese Un ottimo film ma come dice Albanese stesso superato dalla realtà  . Esso descrive perfettamente  e  in maiera  sagace il craxismo ed il berlusconismo  ed  non è  il  solito film di nicchia  più o meno bello ma per  dirla alla de Andrè  : Storia diversa per gente normale (  per  quelli che  non sanno o non gli ne frega niente  ) storia comune per gente speciale  ( cioè  quelli che s'indignano  veramente   e non come le pecore e   guardano le  cose  a 360  gradi e  le sanno  già  ) speciale   per   tipo Draquila di Sabrina Guzzanti  o il polpettone  intellettuale  e poc diretto  ( salvo che nel finale ) Il caimano di Nanni moretti  (  sotto i video ) Secondo i miei amici\che   All'inizio  fino al primo tempo  faceva ridere  ma dopo un po' il film è diventato piatto... Sarà  perché l'hanno "pompato" molto e mi aspettavo di più  oppure  perchè reputano la comicità di Albanese troppo seria  !  In mol

I50° storie d'italia il lungo cammino volume I cosi andrebbe raccontata la storia del nostro paese

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In questi giorni ( il prossimo è il  3  febbraio )  è uscito il primo volume  dei due    I50°  storie  d'italia  il  lungo cammino . Essi  prendono  , nonostante   il gruppo editoriale   sia  quello delle  edizioni San Paolo ispirazione da un pensiero di Bertolt Brecht che indica la gente comune come cuore pulsante e motore della storia . Infatti  ''Quando chi sta in alto parla di pace la gente comune sa che ci sara' la guerra'' - il progetto di Famiglia Cristiana e del settimanale ''Il Giornalino'' di proporre, in occasione del 150°  anniversario dell'Unita' d'Italia, due volumi realizzati da autori del fumetto italiano per raccontare la storia del nostro Paese. I due volumi ''150° Storie d'Italia'' saranno in edicola con Il Giornalino e con Famiglia Cristiana  rispettivamente  il 27 gennaio (il primo intitolato ''Il lungo cammino'', dalla Roma antica alla Prima guerra mondiale) e il 3 febbraio (&#

ti aiutano gratis per una bonifica ( marea nera sulle coste del nord sardegna ) e tu dici no . ma ... stato di ....

La sezione italiana dell’associazione Sea Shepherd – quella che combatte i balenieri giapponesi – ha proposto di aiutare gratuitamente nella bonifica. E le è stato risposto no, grazie. A questo proposito l’associazione ha diffuso un comunicato stampa. L’offerta, dice, “è stata stroncata dalle istituzioni con la motivazione  che ....  la sostanza da maneggiare è altamente cancerogena". che  fetenti (  metaforicamente  parlando visto  la delusione  d'essere italiano  e il non avere    abbastanza parolacce x esprimere lo schifo e non sono  fra  quelle    lingue  adatte per  il  vaffanculo )l e classi politiche sarde  ed italiane !

presentazione a tempio pausania il 4\2\2001 dil prezzo del riscatto storia di una famiglia dal purgatorio all'inferno

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  Autore:  Vinci Lucio Editore:  Domus de Janas Genere:  problemi e servizi sociali Argomento:  sequestro di persona Pagine: 2008 ISBN:  889708401X ISBN-13:  9788897084013 Data pubbl.: 2010    Vivere la paura, respirare la speranza, dieci mesi di trattative con chi ha rubato la vita di un figlio. Lucio Vinci, padre di Giuseppe sequestrato nel dicembre del 1994, raccoglie le riflessioni sulla vicenda. Il prezzo del riscatto, dal purgatorio all'inferno, è la storia di una famiglia che per 300 giorni ha vissuto in sospeso, un incubo dal quale difficilmente ci si riprende se non con la forza di chi è abituato a rialzarsi, sempre. Tre i punti di vista: Giuseppe racconta la prigionia, il rapporto con i suoi carcerieri, emoziona con i ricordi della sua famiglia che gli dà la forza per resistere. Lucio, più freddo e pragmatico, ripensa a tutti q

nn sono donna , ma aderiscoa Donne su Fb: «Dissento...

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Lo  so che   molti miei amici mi prenderanno in giro e mi diranno che sono efeminnato  o voglio cambiare sesso  o amenità varie . Ma  visto come certi uomini politici  trattano le donne  , ogni riferimento alle vicende    di Berlusconi e company    è opuramente  casuale  :-)  ,, accetto la prposta  dell'unità   Quarantamila in poche ore. E ognuna con un volto diverso. Su Facebook il tam tam corre in fretta: cambiare il profilo, scegliere la foto di una donna che ha speso la propria vita per affermare un diritto. «Perché - scrivono sul social network le organizzatrici di «Donne dicono no. Questa settimana io sono...», «vogliamo contrastare il sistema di compravendita delle donne, lo sfruttamento del corpo femminile. Un gesto che ha lo scopo innanzitutto di comunicare la nostra identità come donne capaci di affermarsi con coraggio ed intelletto, ma anche di rinnovare la nostra memoria storica, ricordarci che il diritto al v

donne di centro destra e di destra perchè non reagite ? perchè ve lo devono dire quelle di 15\25 ani ? ammazzatecitutti e poloviola ci siete ancora ?

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La prima  è quella  di Sara Giudice che la stampa  considera   l'anti Minetti e  che   sta raccogliendo migliaia di firme  per far dimettere Nicole Minetti . La giovane consigliere di zona del Pdl, 25 anni, ha avviato una raccolta di firme per far dimettere la consigliere regionale Nicole Minetti, e sembra più determinata che mai a portare fino in fondo la sua battaglia. Lei giura che le firme provengono dai sostenitori del partito, da quei giovani che "non ne possono più, vorrebbero lasciare l'Italia perchè si sentono disgustati da ciò che sta accadendo, si domandano che cosa studiano a fare se poi c'è posto solo per le Minetti". Ora tale  appello è finito anche online   sul  sito  www.firmiano.it/dimissioninicoleminetti , ma è proprio il Pdl, il partito a cui la Gidice è iscritta dall'età di 18 anni, che sta prendendo le distanze dalla sua battaglia  e il giornale  organo ufficiale  gli sta gettando addosso fango (  mentaforicamente  parlando

oggi 27 gennaio

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Oggi si conclude  (  ma indirettamente  continua  )  il mio speciale  su il 27   gennaio   chedo scusa  se  sono stato prolisso  e  lungo   ma visto  che    c'è gente  che  lo nega    Nuove scritte antisemite"Il 27? Niente memoria"   Apparse lungo via dei Fori Imperiali ancora una volta a firma dell'organizzazione di ultradestra Militia. Insulti anche sul palazzo del municipio di Rocca Priora Nuove scritte anti-ebrei sono state trovate questa mattina nei pressi della fermata della metropolitana ai Fori Imperiali. La scritta - "27? Niente memoria" - porta la firma "Militia" ed è stata realizzata con vernice nera. Oggi è il giorno in cui in tutto il mondo si celebra il Giorno della Memoria, in ricordo dell'apertura dei cancelli di Auschwitz. Anche nei giorni scorsi, a firma della stessa associazione dell