Visualizzazione post con etichetta mirela cossu. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mirela cossu. Mostra tutti i post

1.3.14

dalla sardegna la bella voce di Mirella Cossu

chi lo dice  che per fare  un disco   si debba per  forza necessariamente  vincere  o fare polemica  e il bastardo   nei   reality e  talent  show  . I discografici   guardino youtube  e  la rete  , oltre   a  guardarsi intorno  . In questo   caso basta  fare  5\10 km .
Certo ne  deve  ancora  fare  di strada , ma  ha iniziato bene , e poi  viste le premesse  (  leggete  sotto  l'articolo )     e  questo due    video   del  suo canale    ne   sono la  prova  




da la nuova sardegna 11 febbraio 2014 —   pagina 20
Il sogno artistico di Mirella Cossu è diventato un cd
di Sebastiano Depperu 
LURAS La soddisfazione di avere tra le mani il primo disco, quello che segna il proprio esordio nel mercato musicale, è diventata realtà per Mirella Cossu, giovane cantautrice lurese con le note nel sangue. La prima “creatura” della ventiquattrenne artista ha preso finalmente forma e si chiama come lei: “Mirella”. «Canto da quando ero bambina, forse ho iniziato prima di parlare – dice lei orgogliosa – e lo racconto in “Cercando”, uno dei cinque brani contenuti nel mio primo album. Che ho chiamato con il mio nome, una scelta compiuta come per ricordarmi e dirmi: sii fiera di te stessa». Giovane ma tenace, non ha mai smesso di credere nel suo talento. Esono in tanti a crederci da sempre. 





«Coltivo il sogno per la musica da quando ho memoria – racconta, ancora –, la prima volta che mi sono esibita su un palco avevo sette anni; proprio sul palco mi sono sempre sentita a casa. Inoltre, ho quaderni pieni zeppi di appunti di emozioni vissute ed ascoltate. Ho sempre sentito mio il desiderio di comunicare con la musica. Ed ora eccomi qui con questo album d'esordio». Le sue due grandi passioni, per la scrittura e per la musica, si sono fuse e hanno fatto diventare Mirella Cossu una cantautrice. «La prima canzone che scrissi si intitolava "Moment", col testo scritto in un inglese maccheronico – continua la giovane lurese – mi diverte risentire quell'audiocassetta. Avevo ancora la voce bianca. Qualche tempo dopo, ho iniziato a suonare la chitarra: il mio primo grande amore». Numerose le esibizioni del talento gallurese nei pub, nelle feste in piazza e nei vari concorsi come interprete, come spiega lei stessa: « Amici, Una voce per Sanremo, Isola Festival Paradiso e anche Il Cantagiro. Ma sono sempre stata desiderosa di mettere da parte le cover e far conoscere le mie canzoni. Quelle contenute in “Mirella” raccontano vari periodi della mia vita. All'interno di esse c'è una Mirella sempre diversa: determinata, nostalgica, riflessiva, incazzata». Si tratta di cinque tracce pop-rock registrate tra Olbia e Milano, curate da Andrea Pica, noto produttore e musicista italiano. Ecco i titoli: “La scelta”, “La porta di casa”, “Prima o poi”, “Non ti capisco più” e “Cercando”. Un album nel quale la cantante traduce in musica storie che, almeno una volta, ognuno di noi ha vissuto sulla propria pelle. «E' un album nel quale credo molto, dedicato alla mia famiglia che non ha mai smesso di supportarmi e sopportarmi». L'album, dunque, è già disponibile nei negozi di musica e scaricabile da iTunes.

«Io, maestra nera nella scuola italiana. Oggi c'è chi non si vergogna più di essere razzista» la storia di Rahma Nur

  corriere  della sera   tramite  msn.it  \  bing    Rahma Nur insegna italiano, storia e inglese alla scuola elementare Fabrizio De André d...