Bari, l'ex agente di commercio cambia vita con l'orto sociale: "Aiuto i deboli e sono felice"
Quartiere Japigia, periferia di Bari. Angelo, 34 anni, tre anni fa ha deciso di cambiare vita. "Facevo l'agente di commercio per una grossa azienda che produce arredamento, percorrevo 80mila chilometri l'anno, avevo uno stipendio cospicuo, ma non ero felice. Così ho deciso di seguire seguire il mio cuore e ho realizzato un orto sociale". Dopo aver avuto le certificazioni per la produzione biologica, nel suo orto metropolitano Angelo ha intrapreso una serie di progetti di inclusione sociale. "Non mi importa di essere ricco, so che un giorno tutto il mio lavoro porterà i suoi frutti - afferma - Ma aiutare ragazzi inviati dai tribunali minorili e persone con handicap di vario tipo mi rende felice" (di Lorenzo Scaraggi)
Da bioingegnere a sacerdote, la scelta di don Alessandro
Da domenica la Chiesa udinese ha un nuovo pastore, ha 29 anni ed è nato in Belgio. Appassionato di orticoltura, parla cinque lingue. Sabato prossimo celebrerà la prima messa
di Monika Pascolo
da il messsageroveneneto del 26 giugno 2017
Don Alessandro Fontaine
UDINE. Di origine belga, ma cresciuto tra Bruxelles (dove erano emigrati i suoi nonni) e il Friuli (è stato battezzato a San Daniele), in tasca una laurea in Bioingegneria, da ieri il 29enne Alessandro Fontaine è un nuovo sacerdote della Chiesa udinese.
Attraverso il suo operato sarà uno dei protagonisti di quello che l’arcivescovo, monsignor Andrea Bruno Mazzocato – che ieri ha
UDINE. Di origine belga, ma cresciuto tra Bruxelles (dove erano emigrati i suoi nonni) e il Friuli (è stato battezzato a San Daniele), in tasca una laurea in Bioingegneria, da ieri il 29enne Alessandro Fontaine è un nuovo sacerdote della Chiesa udinese.
Attraverso il suo operato sarà uno dei protagonisti di quello che l’arcivescovo, monsignor Andrea Bruno Mazzocato – che ieri ha