La morte di una persona a prescindere dal suo passato ed appartenenza politica è sempre un fatto triste, ma noto che tanti inviano condoglianze esaltanti , cuoricini e attestati di stima.
C'è persino chi scrive che era un "uomo d'onore" e non un infame. Non vedo come fa anche notare Adriano Bomboi
cosa ci sia di onorevole nei sequestri di persona, nei furti, nelle rapine e nel traffico di stupefacenti.Mi auguro che oggi la comunità di Orgosolo [ e non solo aggiunta mia ] sappia superare quella pagina della sua storia senza santificare dei falsi miti.Vale per Mesina come per altri noti banditi e altri comuni sardi.In Sardegna spesso chi adula questi falsi eroi fa parte della stessa marmaglia che giorni fa ha insultato Saviano per aver parlato della criminalità sarda. È la stessa marmaglia che tifa Putin[ [ e trump ].Ditemi, che c'è di diverso tra voi e i sostenitori della mafia presenti in altre regioni? Che c'è di diverso tra la vostra simpatia per la delinquenza rispetto all'omertà verso il crimine organizzato?Siete parte del degrado di quest'isola.In passato, il vostro ributtante senso dell'onore, in piena stagione dei sequestri, rovinò numerosi imprenditori sardi, le loro aziende e i loro dipendenti, contribuendo a tenere il territorio nel sottosviluppo.Chi oggi guarda con romanticismo a quell'epoca è solo il prodotto del degrado morale e culturale di quel contesto.
dal momento che è stato un delinquente, andando oltre il codice barbaricino, ed un criminale, usato dallo stato per risolvere il sequestro Farouk Kassam,giudicato e condannato !. Concludo con quanto riportato sempre sulla nuova di oggi
in particolare la parte finale << [....] Questo il personaggio ,bandito che nel passato ha incendiato l'entusiasmo di tanti , troppi, sprovveduti e che anche ieri ha fatto partire commenti più azzeccati per un santo che un criminale qual 'era Qualcuno l'ha definito pure un combattente, accostandolo a espressioni ben più fulgide della cultura sarda. Non scherziamo per favore. Ora che Mesina è morto bisogna chiedersi, comunque con colpevole ritardo, a chi giova continuare dare forza all'idea del bandito tutto coraggio , quello che scappa più veloce di chi lo insegue ? E' come applaudire il fuorilegge e non la polizia . Roba che va bene al cinema non nella realtà .
La storia del bandito buono non fa bene a nessuno, Sicuramente non alla società Sarda. Per anni questa narrazione sballata nei valori ha alimentato un esempio distorto e pericoloso per chi è più vulnerabile culturalmente, per chi non ha ancora gli anticorpi per contrastare l derive troppo pericolose Ora che Mesina non c'è più più resti la pietà per l'uomo quella sì. La santificazione No .>>