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11.10.23

la scuola pubblica ha bisogno di .... parte 2

 premetto    che   :  soo  fuori    dalla scuola   perchè  non   ho  voluto  e potuto   sfruttare  la mia  laurea per insegnare   e quinsi  sono  fuori  dai  giochi   cosi  pure  i miei  genitori  ex  insegnanti    in pensione  , ma   non  ho  ma  smesso  dialogando ed  accogliendo post  (  come  quello di   Giulia  Acerba maestra scuola  primaria  a Genova   )    di conoscenti   e    amici \  che   che  insegano . Quindi  le mie osservazionI  ( quelle   in  corsivo  )   , alle proposte  di Galli  della  loggia      riportato  da : << Cattedra Rialzata, Alzarsi all'Entrata del Prof e Genitori Esclusi dalla Scuola: il Decalogo per Migliorare la Scuola  >>  di  (youreduaction.it)    sono  da  semplice  cittadino  

Leggi    la  prima  parte    
https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2023/10/scuola-pubblica.html

Adesso veiamo  al post  vero e proprio

Cattedra Rialzata, Alzarsi all’Entrata del Prof e Genitori Esclusi dalla Scuola: il Decalogo per Migliorare la Scuola

Ernesto Galli della Loggia   storico  giornalista ed editorialista presso il Corriere della sera ha proposto alcune misure da applicare nell’immediato al ministro dell’istruzione. Le idee sono varie e sono qui di seguito riportate.





Reintroduzione della predella ( vedere   la foto  sopra  ) : in questo modo il docente avrebbe la cattedra rialzata di pochi centimetri che permetterebbe di controllare meglio la classe. Così facendo si trasmette anche un senso di autorevolezza da parte dell’insegnante.
 certo può anche  essere  utile  per  un  controllo più  efficace ella  classe    nella  sua  globalità  non solo per l'autorevolezza
Alzarsi all’arrivo del docente: anche in questo caso si rafforzerebbe l’autorità dell’insegnante, oltre ad essere un segno di rispetto.
 Vero   ma  se  fatto   con tutti  non  con  certi  si altri no   ascoltare la    canzone di Luigi Tenco riportata  sotto  


Divieto di occupazioni ed autogestioni: queste infatti rappresenterebbero solo un pretesto per non svolgere le lezioni e non studiare.
  No  sono d'accordo  cosi    si  crea  solo   repressione  del dissenso  . meglio  se  le  autogestioni sono  cocordate    con  il preside e  i docenti   . magari    fatte   fuori  dall'orario scolastico
  Cancellazione di ogni misura legislativa che preveda un ruolo delle famiglie: i genitori non devono essere chiamati a fare i rappresentanti scolastici.
Si  essi sono al 90% un ostacolo
Divieto di convocazione degli insegnanti (limite 4 volte al mese): questo permette lezioni più lineari e impedirebbe di trasformare la scuola in un “riunificio”.
più  che  divieto   meglio  un  limite cosi  gli insegnanti  si concentrano di più sugli alunni  e la didattica
Affidamento pulizia interna e del decoro esterno agli studenti: ciò rappresenterebbe un grande risparmio e si instilla un senso di appartenenza negli studenti.
SI
Divieto di portare il telefono in classe: a questa andrebbe accompagnata una proposta di legge per vietarne la vendita e l’uso ai minori di 14 anni
No  .   meglio insegnare   e praticarlo  tutti\e  isegnanti  compresi    educarli  ad  un uso  consapovole  \  critico  . Mettere   semmai   il  divieto  per  eventuali    ed  reiterate  violazioni   o  usi impropri
Apertura pomeridiana biblioteca e cineteca: in questo modo si incentivano gli studenti ad approfondire con libri e film.  giusto magari  scelti dai ragazzi  ( in caso  di auto  gestioni  )  o  in  collaborazioni  con  i prof  per  approfondire   oltre  le assemblee   d'istituto     quello   che  non  si  riesce  a  fare  a  scuola 
Gite scolastiche locali: scegliere come mete località italiane per approfondire la conoscenza del territorio nostrano.
 si  ma prima  bisogna  prepararli  su  cosa  si  va a vedere   , altrimenti    si  risolve  in  ua  semplice  vacanza  o  cazzeggio  
Nomi degli istituti: questi dovrebbero portare il nome di personaggi illustri
libertà di scelta 


E voi, cosa ne pensate? Lasciateci pure un commento scrivendo le vostre impressioni e le vostre idee al riguardo.

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