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28.2.23

Entrerò in classe e leggerò ai miei studenti le dichiarazioni del ministro che ha detto: «Io non partirei se fossi disperato perché sono stato educato alla responsabilità»

     anche  se  voi   crede  assolti  siete  per  sempre  coinvolti  



Il post di Facebook del professore di Pordenone e scrittore per la casa editrice Garzanti Enrico Galiano è un duro attacco alle dichiarazioni del ministro degli Interni Matteo Piantedosi sulla strage di migranti avvenuta a Crotone. Il numero uno del Viminale, tra le altre cose, aveva infatti detto: "Colpa di genitori irresponsabili". parole sui migranti, che nulla hanno di umano.


Entrerò in classe e leggerò ai miei studenti le dichiarazioni del ministro che ha detto: « Io non partirei se fossi disperato perché sono stato educato alla responsabilità» .Le leggerò e mi siederò lì ad ascoltare cos'hanno da dire. Hanno dodici anni, i miei studenti. Ed è giusto che sappiano. Lo vedranno da soli che avete fatto arrestare chi voleva salvare delle persone. Che avete scritto e detto cose orrende, che avete l'anima sporca di parole che nessuno potrà cancellare. Glielo dirò che avete costretto in porto le navi che avrebbero potuto salvarli. Glielo dirò che sono anni che usate la vita delle persone per raccattare quattro voti in più. Glielo dirò che cosa avete fatto. Cosa abbiamo fatto, in realtà. Perché siamo tutti responsabili. Glielo dirò che quelli che c'erano prima non erano così diversi, solo che sapevano nasconderlo meglio. E mandatemi la Digos, mandate chi volete, toglietemi la cattedra, la classe. Alla fine è tutto quello che sapete fare: usare la forza con i più deboli. Con quelli davvero forti non ci provate neanche. Sospendetemi pure: voglio poter dire a mia figlia, quando sarà grande e vedrà cosa stava succedendo in questi giorni, in questi anni, quando mi chiederà dov'ero, voglio l'orgoglio di poterle rispondere, a testa alta: dall'altra parte”

una lettera che sembra Le Déserteur ('il disertore') una   canzone francese conosciuta in tutto il mondo, scritta da Boris Vian nel 1954 e pubblicata nell'esecuzione di Marcel Mouloudji il 27 maggio di quello stesso anno, giorno della disfatta della Francia nella Battaglia di Dien Bien Phu, che segna la fine della guerra d'Indocina. . 

17.1.22

Enrico Galiano e il Siap di Palermo contro gli stereotipi e le questioni di genere ha preso una posizione chiarissima in merito all’assurda polemica sollevata dal Sap sulle mascherine rosa ai poliziotti.

Accade che il Ministero invii a varie questure una massiccia fornitura di mascherine Ffp2, scatenando lo sdegno e la protesta del Sap Sindacato di polizia. Il motivo? Surreale. << Perché le mascherine sono di colore rosa e, quindi, protestano i poliziotti, minacciano il “decoro” degli operatori con un
colore che risulta “eccentrico” e - testuale - “rischia di pregiudicare l’immagine dell’istituzione”. >>(Addirittura?) Le risposte più belle, tra le tante che potremmo dare, sono arrivate da Enrico Galiano ( foto a destra ) , un insegnante, uno scrittore. << Volevo umilmente dire alle forze di polizia che se a loro non vanno bene le mascherine rosa le possono dare tranquillamente a noi insegnanti e studenti, che ce le stiamo ancora procurando da soli. E poi a me il rosa sta benissimo. >> E da il Siap di Palermo, il più grande sindacato di base della Polizia . IL che dimostra che i rappresentanti delle forze dell'ordine in questo caso della polizia della polizia in questo caso , non sono tutti uguali.
Tale sindacato ha preso una posizione chiarissima in merito all’assurda polemica sollevata sulle mascherine rosa ai poliziotti da parte dei colleghi del Siap . Lo ha fatto come dice e fa notare giustamente Lorenzo Tosa , con parole da incorniciare: << Le FFP2 sono uno strumento indispensabile. È fondamentale che vengano fornite a chi opera in prima linea e soffre per e con il Paese, non c'è tempo per sciocchezze ‘machiste’ e medievali basate su apprezzamenti cromatici ! >>Ecco quindi che c'è una Polizia di Stato ( in questo caso ) di donne e uomini evoluti, colti e intelligenti ( la maggioranza assoluta! ). Donne e uomini che lottano contro gli stereotipi e le questioni di genere. Ora qualcuno ma come non eri e sei contro le forze dell'ordine ? E' vero non ho , as volte con sarcasmo e derisione , ho mai lesinato critiche (anche molto dure ) alle forze dell'ordine alla divisa in generale per alcune delle atrocità che hanno scandito la sua storia anche recente, a cominciare dal G8 (vissuto raccogliendo testimonianze per il libro Genova nome per nome a cui ho collaborato ). Ma non ho mai pensato - come alcuni - anche se non sempre l'ho messo in pratica nei miei scritti e commenti che la Polizia sia quello e solo quello. Infatti io che credevo che l’immagine dell’istituzione fosse “pregiudicata” dal G8 di Genova, dal caso Cucchi, Aldrovandi, Magherini, Uva, dai pestaggi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere faccio ammenda . Credo sia fondamentale distinguere i (troppi) comportamenti deviati da una netta maggioranza di professionisti e persone perbene. Non necessariamente con le mie o le vostre idee ma perbene. Ed è giusto riconoscerlo quando accade, come in questo caso. Grazie ai poliziotti del Siap in questo caso di Palermo per avercelo ricordato.

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...