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29.5.16

chi ha ucciso Rino Gaetano ? ne parliamo con bruno Mautone

Avvicinandoci al  2  giugno   , data in cui  cade  oltre  il  70 esimo anno  della  nostra   amata \ odiata  repubblica  ,   35  anniversario  della morte  di  Rino gaetano , segnalo ( ed  intervisto   l'autore  )  il libro intitolato “Chi ha ucciso Rino Gaetano?” edito dalla Revoluzione Edizioni-Uno Editori . Esso  rappresenta un ulteriore stadio delle lunghe ricerche affrontate da Mautone per studiare gli aspetti umani ed artistici del cantautore calabrese. Le conclusioni alle quali perviene sono decisamente inquietanti, infatti si gettano fortissimi dubbi sulla reale dinamica del sinistro, paventando un incidente organizzato appositamente per mettere a tacere l’artista, oltre a ipotizzare una vicinanza tra Rino e ambienti massonici.
Esso   sembra  destinato  , visto  :
1) lo stile  asciutto , semplice , non  accademico  ,  lontano dal nozionismo pedante  di certa  cultura  accademica  .Insomma per la semplicità    con cui , vedi l'esempio  le trasmissioni  di Lucarelli   sui misteri  d'Italia  , spiega  il contesto   non semplice  per  chi non ha  basi   storico \  culturale   del periodo   delle canzoni di Rino   e  dei  suoi testi   che   fecero paura  ai poteri  forti   tanto  da  portarlo alla morte  .
2)   nuovi documenti (  vedere    qui  )   che  fanno si   che  la  denuncia fatta ala magistratura    dall'autore    stesso e  non  [ sic  ]  dalla  sorella Anna non  : << La richiesta di apertura delle indagini ad oggi non risulta archiviata. Farò una seconda ed ancora più dettagliata istanza, alla luce di riscontri documentali nuovi ed inediti che ho scoperto e che illustro nel libro CHI HA UCCISO RINO GAETANO ?, alla procura presso il tribunale penale di Roma affinché vengano riaperte  le indagini sulla morte di Rino e non solo, chiedo pure che si indaghi sulla prematura morte di un suo amico che lavorava, come già detto, in uffici consolari-diplomatici.>>

  a superare  il successo del precedente 

Nel nuovo  libro   ci sono  ulteriori    dubbi  e particolari  che non tornano  e  fanno si che  la  vicenda entri a pieno  di titolo fra i misteri d'Italia  . La parola  a Bruno  che ci spiega , ovviamente  senza  svelare  troppo   per  non togliere  a  fans  ( vecchi e  nuovi  ) e  a chi non ha mai creduto  alla  versione della morte per  mala  sanità  .a  superare  le  vendite  del precedente  .


 come mai stavolta non hai cambiato il titolo come nel libro precedente ? la sorella Anna , ha accettato che le prove che mettono in discussione la versione ufficiali sono credibili e sembrerebbero confermare la tua ipotesi sull'omicidio di Rino ? Oppure preferisce la tecnica del silenzio e del non rispondere , , cosi nessuno ne parla più e il clamore scompare e il fatto  finisce  nel dimenticatoio   ? 
Il secondo saggio ha un titolo significativo, non ho mai pensato di cambiarlo- tesi lanciate nel primo libro vengono comprovate da una svariata serie di elementi, compresi incongruenze, dubbi e stranezze involgenti l'incidente e i soccorsi, presunti, che vennero dati(?) a Rino Gaetano in quella fatale notte del 2 giugno 1981. La signora Anna è una persona che rispetto profondamente, non ha espresso rimostranze verso la titolazione del nuovo volume.Tuttavia anche se intervenissero valutazioni contrarie il titolo non viene cambiata poichè è riassuntivo di precipui riscontri, anche documentali. Il secondo saggio ha un titolo significativo, non ho mai pensato di cambiarlo- tesi lanciate nel primo libro vengono comprovate da una svariata serie di elementi, compresi incongruenze, dubbi e stranezze involgenti l'incidente e i soccorsi, presunti, che vennero dati(?) a Rino Gaetano in quella fatale notte del 2 giugno 1981. La signora Anna è una persona che rispetto profondamente, non ha espresso rimostranze verso la titolazione del nuovo volume.Tuttavia anche se intervenissero valutazioni contrarie il titolo non viene cambiata poichè è riassuntivo di precipui riscontri, anche documentali.



quali sono ii brani di Rino Gaetano in cui : ci sono Nomi ed elementi precisi nei testi i che portano a vicende e scandali politici con ruolo attivo e segreto di ambienti diplomatici e Servizi filo-USA in odore di logge massoniche ., in cui si parla di Una “rosa assassina” e un “pugnale USA” e c'è quindi un riferimento alle inchieste della Magistratura su la “Rosa dei Venti” e un anticipazione al caso “Gladio”. ?




In pratica tutti i brani di Rino Gaetano contengono una serie di messaggi e significati criptici che svelano fatti inquietanti della vita politica e di cronaca dell'Italia contemporanea al cantautore e,nonostante ciò, ancora attuali. potrei rimarcare Nuntereggapiù, che contiene riferimenti alla tragica vicenda di Capocotta, ove trovò la morte la giovane Wilma Montesi, nonchè riferimento al ruolo filo-governativo e quindi filo-DC di Cazzaniga, Vincenzo Cazzaniga, evocato nel brano, che collaborava con l'intelligence USA per impedire una affermazione del PCI e il paventato sorpasso sul partito dello scudo crociato. Oppure in AD 4000 DC offre un memorabile spaccato sulla vita, anche futura, del mafioso e massone Michele Sindona. Oppure in "Mio fratello è figlio unico" nomina esplicitamente il treno Taranto-Ancona che, lungi dall'essere un mero convoglio sud-nord, risultò essere il treno dei servizi segreti deviati, usato per inquinare indagini sugli attentati ai treni avvenuti negli anni precedenti. In "OK papà" e nelle canzoni ove evoca sempre una ROSA ("Il compleanno della zia Rosina", nonchè "Cogli la mia rosa d'amore" e "Rosita" oltre un quarto brano rimasto inedito) si notano, rispettivamente, palesi riferimenti a Gladio e alla Rosa dei Venti, misteriose e pericolose agenzie di intelilgence filo-Usa...ma è lunghissimo l'elenco di significati incredibili che emergono nelle tante canzoni).

 quali sarebbero Gli intriganti parallelismi con una voce giornalistica scomoda ( Pecorelli secondo me ) controcorrente, con fonti informative di altissimo profilo ?




Si Carmine Pecorelli, detto Mino, fu un coraggiosissimo giornalista che venne sminuito nella figura per sminuire le pungenti circostanze contro i potenti, Andreotti in primis, che illustrava nei propri articoli. Ad esempio in un articolo Pecorelli parla di Mario, Gino e Berto e rapporta tali nomi allo scandalo Lockeed. Guardate i nomi che Rino fa in La Berta Filava, sono identici, e infatti lì si nota, in abbinamento con Standard brano poco conosciuto, proprio allo scandalo Lockeed.

 nella presentazione del tuo libro su http://revoluzione.it/cospirazionismo-e-misteri/451-chi-ha-ucciso-rino-gaetano.html fra gli argomenti tratti all'interno del libro si parla degli intriganti parallelismi con una voce giornalistica scomoda, controcorrente, con fonti informative di altissimo profilo.>> potresti dirci , ovviamente senza svelare troppo per non guastare la lettura del libro , quali sarebbero questi parallelismi ? se se le fonti informative di altissimo profilo sono amici o conoscenti della setta a cui avrebbe aderito Rino oppure qualcuno dei salotti bene ?  Sempre  nel  tuo libro  hai   raccolto le testimonianze dirette di due carissimi amici del cantautore, Mimì Messina, amico di infanzia e di scuola, frequentate assieme a Narni, e Franco Pontecorvi, addetto artistico e compagno assiduo di ogni tournèe e dei viaggi all’estero, entrambi hanno escluso in modo convintissimo che Rino fosse massone, così come lo ha escluso Anna Gaetano. Quindi, si dovrebbe desumere che Rino non fosse affiliato a qualsiasi loggia massonica e che riferimenti agli ambienti dei liberi muratori fatti in via continua in vari brani e anche in interviste siano il frutto di un interesse da studioso e di interessato osservatore. Opppure era realmente affiliato visto che sempre nel libro , almeno dallle indiscrezioni che ho letto sul web , si rimarca una clamorosa dichiarazione rilasciata da Rino dopo i trionfi sanremesi al giornalista Manuel Insolera, il festival della canzone viene paragonato in modo esplicito ad “un ordine massonico(!!). ? 
Mimì Messina e Franco Pontecorvi , i più cari amici di Rino, escludono che fosse massone. Ne prendo atto, tuttavia e sicuramente l'artista conosce il mondo dei Liberi Muratori. Tanto è vero che Rino gaetano paragona esplicitamente il festival di Sanremo ad "un ordine massonico", inoltre in tanti brani descrive e richiama fatti e persone dell'universo massonico.Oltretutto recentemente il Venerabile Gran Maestro del GOI, la loggia massonica più potente d'Italia, nel discorso di insediamento ha nominato esplicitamente Rino Gaetano. Insomma Rino non era massone però conosceva il mondo delle logge (e viceversa!).Si confermo che primo articolo che esplicitamente accosta versi gaetaniani ai massini risale addirittura al giorno appena successivo alla sua morte, sulla Stampa di Torino. La cosa sconcertante che il giornalista che redasse quell'articolo non è ...identificabile nonostante avesse scritto il resoconto su uno dei più importanti e difussi quotidiani nazionali(!).


 Nel  tuo  ultimo  libro  su parla delle sconcertanti vicende post mortem al cimitero del Verano , cosa avvenne e perchè sconcerntanti ? 

Mino Pecorelli firmò degli articoli nei quali sottolinea che in Italia persone ritenute scomode venivano soppresse con incidenti stradali congegnati. Anche u caro amico di Rino Gaetano, che lavorava in importantissimi uffici consolari-diplomatici della capitale, muore prematuramente sopravvivendo poco tempo a...un incidente stradale. Tale amico, è del tutto plausibile, in modo coraggioso poteva essere il depositario di notizie e di fatti poi trasmessi a Rino.


quindi   Proseguendo nella    sua   opera di certosina ricerca sia in questo che nel precedente libro dimostri come la ventilata colleganza Rino Gaetano-Universo massonico non sia una tesi nata in questi ultimi anni. Infatti hai reperito un interessante articolo del 3 giugno 1981, quindi risalente al giorno appena successivo alla morte, pubblicato sull’importantissimo e diffuso quotidiano La Stampa nel quale esplicitamente e senza mezzi termini testi gaetaniani vengono rapportati a fatti inquietanti della p2, la famigerata loggia guidata dal Venerabile Licio Gelli.Quello che sconcerta è la identità del coraggioso giornalista che sul giornale dei bilderberghiani Agnelli ha stilato l’articolo, è una identità…misteriosa, infatti il notevole pezzo giornalistico è siglato solo da due lettere e il quotidiano di Torino, alla tua richiesta esplicita ha risposto che a distanza di 35 anni non è possibile risalire al nome e cognome poiché vari giornalisti si firmavano con sigle non corrispondenti alle proprie iniziali e che poi mutavano frequentemente. Nel libro si rimarca, altresì, la singolare circostanza rappresentata da esplicite citazioni dedicate a Rino Gaetano da Stefano Bisi cioè il Venerabile Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, la loggia massonica più potente della penisola, addirittura nel suo discorso di insediamento alla guida della potentissima obbedienza massonica. I versi di una misconosciuta e inedita canzone di Rino vengono fatti propri da Bisi per sottolineare che i dignitari massoni devono operare in unione e concordia per rafforzare il potere e la forza della loggia.

Rino può esere considerato un simpatizzante o un ospite della massoneria in particolare dela p2 oppure uno che ricevendo confidenze d'amici iscritti o che frequentavano tali abbienti , non ce l'ha fatta a tenersi tuto dentro è ha preferito rilevarlo in maiera criptica ( mica tanto per chi riusciva a leggere fra le righe o frequentava tali ambienti ) ed quindi per questo che è stato ucciso 





l'incidnte precedente di rino è collegato a quelo mortale ? se si come ? oppure è solo un avvertimento non colto dal cantante ?
malore o sabotaggio freni ?



in realtà il primo incidente non è mai ...avvenuto. O meglio avvenne ma si trattò di una collisione con una jeep condotta da un ragazzo alquanto alticcio, collisione avvenuta no distante da Castel Giorgio ove Rino si era recato a trovare Mimì Messina. L'epilogo della vicenda fu alquanto esilarante. Rino e il ragazzo dell'altro veicolo si recarono presso la caserma dei Carabinieri di Castel Giorgio, l'ora era tarda, attorno alle due del mattino. Si affacciò un brigadiere corpulento, oltrer 150 chili di stazza, per chiedere chi bussasse a quell'ora, Rino e il ragazzo dissero di voler segnalare un urto tra veicoli e che si erano già messi d'accordo per i danni e che non c'erano feriti. Appreso ciò il sottufficiale disse di "non rompere i ..." poichè non essendoci feriti ed essendosi accordati sui danni non c'era necessità di rivolgersi ai Carabinieri e chiuse bruscamente la finestra. Testimone oculare di tutta la vicenda fu Domenico Messina. Con riferimento all'incidente letale è importante sottolineare che in Italia, e Mino Pecorelli lo denuncia e lo scrive apertamente nella sua rivista O.P., molte persone ritenute scomode per il potere venivano messe a tacere con congegnati incidenti stradali. Si applicava nel cofano un piccolo apparato e con un radiocomando si faceva perdere il controllo del veicolo al guidatore. Rino quelle notte era solo e il suo veicolo incidentato non si sa da chi fu esaminato la notte del 2 giugno, inoltre stranamente non intervennero infermieri a soccorrerlo ma dei ..tecnici, dei pompieri non si sa da chi chiamati. In ogni caso Pecorelli, già nel 1978, scrive di incidenti procurati con radiocomando nonchè con ..camionisti distratti.

quindi  l'ultima domanda  
che ne pensi dell'ipotesi di venditti http://www.televisionando.it/articolo/antonello-venditti-su-rino-gaetanoera-un-cocainomane-la-sorella-di-rino-lo-querela/3899/ ?  sembrerà   fuori contesto   visto che io considero molto probabile  e verosimile .le ipotesi di  bruno . Infatti  << Venditti ha poi precisato non che Rino fosse un abituale consumatore di stupefacenti quanto piuttosto che, in generale, nel mondo dello spettacolo si fa uso di droghe in gran quantità. Quindi Venditti chiarisce che non intendeva affatto infangare la figura del compianto Rino Gaetano, suo grande amico. Nel libro, piuttosto, si evidenzia come Venditti abbia ufficialmente scritto che con Rino Gaetano ebbe, a casa di un'amica medium, delle esperienze chiamiamole esoteriche-spiritiche. Secondo me, tra le righe, Venditti ha voluto lanciare un messaggio. C'era qualcuno, ma non credo certo agli spiriti, che dava loro notizie di fatti rilevanti della vita politica italiana del tempo. Questo qualcuno si maschera sotto forma di ...ectoplasma.>>


Io già . come la famosa seduta spiritica a cui partecipo prodi durante il sequestro di ldo Moro 
Brumo. si Giuseppe come la famosa seduta spiritica

Non so più cosa credere a  a caldo   non avendo  letto tutto il libro ma solo le  prime  30 pagiue  d'anteprima  ho chiesto  a Bruno se  in   fase  di chiusura   volesse  aggiungere o rettificare qualcosa ?.
no grazie Giuseppe, fai tutto tu e fai tutto bene, non aggiungo nè modifico nulla attendo solo il tuo link così come lo complilerai .

Vi  lascio  . a lla prossima intervista

20.3.16

chi ha ucciso rino gaetano ? Bruno Mautone pubblico un altro saggio in mertio

 ti potrebbero interessare  i mie precedenti articoli  suul  primo libro di Bruno Mautone  :

Bruno Mautone, avvocato del Foro di Salerno, autore del saggio 'Rino Gaetano, la tragica scomparsa di un eroe”.(  ne  ho  parlato   nei post  precedenti   cercateli in archivio  o nei link sopra  )  ha   scritto   un  nuovo  saggio inchiesta   sull'alone    di mistero    che  c'è  sula  morte  di rino Gaetano  . La Presentazione del libro sarà alla prestiogiosissima vetrina del Salone Internazionale del Libro di Torino, prossimo 16 maggio. Sarà  un bestseller   come il precedente  ?      ci saranno  come il precedente   volume  che  ha suscitato diverse polemiche, specie con la famiglia di Rino Gaetano, certa che nessun mistero aleggi dietro quell’incidente stradale. In particolare è la sorella Anna che si è detta scettica della ricostruzione dell’avvocato Mautone, augurandosi, in una intervista tutt’ora reperibile in rete, che quel clamore postumo cessasse presto.?   Quyel che  si  può  dire   è  che   è  difficile discernere, nella prematura fine dell’artista, quali siano le suggestioni e quali i dati oggettivi.  Viste le troppe stranezze   qui elencate    in un intervista dallo stesso Mautone 
Il lettore e i tanti estimatori della musica e dei testi di Rino Gaetano, invece, potranno farsene una propria idea partendo, magari,   dalla  lettura  o rilettura  del preceente libro  e  \o dalla presentazione  del nuovo

30.6.14

dal discorso di insediamento del nuovo Gran Maestro supremo del Grande Oriente d’Italia Il Gran Maestro Stefano Bisi si ha la conferma sull'iscrizione di di Rino Gaetano alla massoneria e del complotto massonico sulla sua morte ?


musica  consigliata   tutte  le  canzoni di  Rino  Gaetano in particolare   Aida  









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Una notizia davvero inaspettata, e per certi versi   clamorosa,proviene dal discorso di insediamento del nuovo Gran Maestro supremo del Grande Oriente d’Italia, la istituzione massonica in assoluto più potente che esiste in Italia e nel mondo intero con le sue diramazioni nazionali.
 Il Gran Maestro Stefano Bisi  (  foto  a sinistra  )  si ribadisce,






 addirittura nel discorso di insediamento a guida del Grande Oriente d’Italia, cita espressamente Rino Gaetano.
[...] Bisogna essere certi del desiderio e della forza dei navigatori perché "Per chi non sa dove andare non c'è vento favorevole" scriveva Seneca. C'è bisogno dell'aiuto e della competenza di tutti, ma per poter partire, per poter salpare, bisogna remare in concordia. Per questo faccio appello alla disponibilità di tutti i fratelli, di tutti i fratelli. Lavoriamo insieme per ben navigare e per evitare di rimanere fermi od incagliarci da qualche parte! Perché chi rema contro non può pensare che non ci siano gli altri rematori e il risultato finale può essere solo quello di restare immobili o affondare e perdere quello che di buono abbiamo fatto.
Stiamo insieme! Diamoci fiducia reciproca cari navigatori. Per rimanere al linguaggio del mare vi ricordo che cosa cantava Rino Gaetano: "Chi nuota da solo affoga per tre". Rino Gaetano era quel menestrello calabrese un po' fuori dagli schemi e figlio di quella terra qualche volta citata a sproposito per legami, di presunti legami tra massoneria e 'ndrangheta. Basta identificare questa regione con la 'ndrangheta, basta identificare la Sicilia con la mafia, e la massoneria con la mafia, basta identificare la Campania con la camorra, e la massoneria con la camorra. Ribelliamoci.Cari fratelli, possiamo insieme indirizzarci verso mete comuni e verso porti condivisi. Quello che conta è ciò che ci unisce e non ciò che ci divide e se non riusciremo a raggiungere lo stesso porto, certamente quel tratto di mare percorso insieme ci avrà resi più forti. [....continua su www.grandeoriente.it/allocuzioni/ più precisamente  qui  il  discorso integrale  ]
Come è noto la sorella di Rino Gaetano -- sempre  da http://www.agropolinews.com/ --- aveva accusato l’avvocato agropolese Bruno Mautone di aver accostato il fratello, prematuramente scomparso, il celeberrimo Rino Gaetano, alla massoneria. Infatti nel libro “Rino Gaetano, la tragica scomparsa di un eroe” Mautone ipotizza di individuare nei brani gaetaniani richiami e significati riconducibili al mondo della massoneria. Aldilà delle polemiche poste in essere dalla sig.ra Anna Gaetano la “allocuzione” del venerabilissimo Fratello Stefano Bisi, con espliciti nomina e riferimenti dedicati a Rino Gaetano, sono fatti incontrovertibile che fanno riflettere molto e che suscitano ulteriore interesse nei confronti del testo scritto da Bruno Mautone. Negli scorsi giorni ennesima presentazione del testo dell’esordiente scrittore cilentano a Crotone-Scandale, luogo di nascita di Rino Gaetano. Nell’ambito del Festival del Mediterraneo la pubblicazione di Bruno Mautone ha suscitato grande interesse e attenzione, ipotizzandosi ulteriori date in terra calabrese per parlare e dibattere i contenuti del libro che tanto scalpore hanno suscitato. A tal proposito non è azzardato ipotizzare che finanche i riferimenti del nuovo “capo” 

della massoneria italiana a Rino Gaetano rappresentino una sorta di risposta alle inquietanti ipotesi che Bruno Mautone ha ritenuto di seguire nel suo libro.
Certo ora sarebbe interessante chiedere alla signora Anna Gaetano cosa pensa della “accoppiata” massoneria-Rino Gaetano considerando che tale …comunanza proviene addirittura dalla guida suprema della loggia massonica più potente che esista.
Insomma, ancora una volta, i contenuti del saggio pubblicato da Mautone sono direttamente o indirettamente nell’…occhio del ciclone, contribuendo, ancor di più, a creare una atmosfera di intrigante interesse verso i brani di Rino Gaetano e verso le stesse ipotesi sposate nel libro dedicatogli dall’ex sindaco di Agropoli. C’è da ipotizzarsi che non mancheranno…ritorni e polemiche.


4.1.14

finalmente BRUNO MAUTONE CON IL SUO LIBRO SPOPOLA ANCHE IN TV,DIVERSE TESTATE TELEVISIVE LO VEDRANNO PROTAGONISTA alla faccia dei media ufficiali che lo boicottavano

ne avevo già parlato più volte , compresa un intervista all'autore ed una mia recensione  a cui rimando  se  interessati   . Ma ora ne riparlo perchè .evidenziandone il grande clamore e il vasto consenso suscitato, culminati nella scalata della importante classifica dei bestseller giornalmente redatta da libreriauniversitaria.it. Come è noto il   sito  e  uno dei più importanti centri italiani di diffusione e di vendita libri di ogni genere, con tutti gli autori italiani e internazionali. Ebbene le classifiche di libreriauniversitaria.it, basate esclusivamente sulle vendite concrete, vedono il libro dell’autore cilentano al vertice della importantissima classifica dei best seller ogni genere. Tra fine dicembre dell’appena terminato 2013 e inzio del 2014 il saggio “Rino Gaetano, la tragica scomparsa di un eroe” è posizionato al secondo posto dei libri più venduti in Italia. E’ indubbiamente una sorpresa vedere come grandissimi e affermati autori, coccolati dalle più grandi case editrici, siano posizionati alle spalle del neo-scrittore agropolese. A confermare ancora una volta la vasta eco che sta suscitando il libro c’è una uscita editoriale e televisiva assai rilevante. L’elegante mensile “MIstero”, collegato alla omonima e seguitissima trasmissione tv di ItaliaUNo, ha dedicato a Bruno Mautone e al suo libro un lungo articolo a firma di Simona Gonzi, con richiamo del pezzo giornalistico finanche sulla copertina del mensile . 
(....)  Il giornale, in tutte le edicole in questi giorni, riporta tesi illustrate da Bruno Mautone rimarcando simbolismi massonici nei testi gaetaniani nonchè la illustrazione di episodi scandalosi della Italia del dopoguerra sino ai ai primi anni ottanta, periodo contemporaneo alla vita dell’artista crotonese. Inoltre vengono pure sottolineate circostanze anomale che si riscontrarono la notte del 2 giugno 1981 data dell’incidente che portò via la vita ad un Rino Gaetano appena trentenne.Il magazine “Mistero” in edicola in questi giorni lascia prevedere che anche la trasmissione TV su ItaliaUno, le cui nuove puntate andranno in onda nelle prossime settimane, darà spazi televisivi a Bruno Mautone e al suo intrigante e interessante libro.Sergio Vessicchio  da  http://www.agropolinews.com/

Infatti in una chiacchierata  su facebook  l'auotree  ha detto  : <<  Ho ragione di pensare che vari media non ne vogliono parlare tuttavia il passaparola del libro e le vendite notevoli stanno "inducendo dal basso" mass media nazionali a doversene occupare. Del resto articolo su MIstero, magazine mensile della seguitissima e omonima trasmissione tv di ItaliaUno, lo dimostrerebbe.>>

19.12.13

RINO GAETANO, LA TRAGICA SCOMPARSA DI UN EROE ( titolo originale “Rino Gaetano, assassinio di un cantautore” ) di Bruno Mautone

Ho appena  finito di leggere il libro    regalatomi dall'autore stesso  da  me precedentemente intervistato    di    Bruno Mautone ---  foto  a destra  --- autore di " Rino Gaetano la tragica scomparsa di un eroe " L'autore   afferma  , bansandosi (  ed  andando oltre )  su quanto dice Paolo franceschetti . Bruno Mautone in  RINO GAETANO, LA TRAGICA SCOMPARSA DI UN EROE (   titolo  originale  “Rino Gaetano, assassinio di un cantautore” poi  modificato  per  diffida legale  da parte  della  famiglia del cantante  )    una tesi choc (  niente  di nuovo   per  persone speciale   che non credono  alle  verità pre costituite parafrasi della famosa  canzone una storia  sbagliata di De  André )circa la morte del cantante calabrese Rino Gaetano che a 32 anni dalla sua prematura scomparsa entra a pieno titolo nel filone delle morti eccellenti avvolte dal mistero, quello più cupo ed allo stesso tempo affascinante della massoneria deviata .
da www.agropolinews.com 
 Tale  tesi   viene sostenuta  attraverso l’analisi del testo delle 60 canzoni realizzate dal cantautore, l’autore estrapola significati di una forza sconvolgente, verità sui misteri di cui è costellata la storia d’Italia e dei quali Rino Gaetano era a conoscenza, grazie alla sua partecipazione ad un ristretto club di iniziati alla massoneria e dalla quale se ne allontanò non condividendone le finalità e proprio per questo “ucciso” il 2 giugno 1981.Infatti  Il genio dell’artista calabrese espresso nelle sue canzoni, spesso intrise di non-sense, nasconderebbero invece verità inconfessabili, su delitti, scandali, affari celebri e persino sulla sua precoce dipartita ad opera di poteri occulti.
Ad esempio ,  sempre    secondo l’autore del libro, la celebre canzone “Mio fratello è figlio unico” rappresenterebbe il suo distacco dalla massoneria, secondo la seguente logica: i massoni tra loro si chiamano fratelli, quindi  affermare di essere figlio unico equivale dissociarsene.
Nel testo della canzone “E Berta filava” invece sarebbe nascosta la verità sul caso Lochkeed del 1976 (tangenti a ministri in cambio dell’acquisto di aerei made in USA).
I personaggi della famosissima filastrocca Mario e Gino sarebbero i ministri Tanassi e Gui che sarebbero i capi espiatori dello scandalo per salvare i pezzi da 90 della DC, mentre il bambino che non era di Mario e non era di Gino era appunto la Lochkeed (l’azienda produttrice di aerei), il cui
presidente Robert Gross rappresentava  Berta .Un altro testo che parla di massoneria sarebbe “Sfiorivano le viole” laddove si parla, senza apparente motivo del marchese Lafayette, ossia il capo
della massoneria che avrebbe addirittura affiliato George Washington e Benjamin Franklin. E ancora nel testo “Al compleanno della Zia Rosina” dove recita: “Vedo già la mia salma portata a spalla da persone che ce l’hanno con me, ma resteremo insieme io e Clem”, Clem sarebbe il papa Clemente XII che emanò la bolla contro la massoneria.
E poi tanti altri collegamenti, dall’omicidio di Wilma Montesi del 1953 alla morte di Mattei  . Il libro scritto da Bruno Mautone ci rivela nuovi possibili scenari (finora inediti) sulla tragica morte del cantautore: quanto e' fantasia e quanto avvalorato da fatti concreti ? Al lettore stabilire  se  prendere la pilola  rossa o  quella blu 





  cioè    decidere  su  ci ha solo indicato   la strada  o  noi decidere  se percorrerla  ed  approfondirla  cause del decesso, a distanza di anni non sono mai state accertate, e per svariati motivi intorno alla sua morte aleggiano ancora molte ombre. La sua carriera, i suoi dischi, il suo essere sempre contro e soprattutto le sue canzoni, hanno sempre raccontato verità scomode usando l'arma dell'ironia e dell'irriverenza. Rino Gaetano era un giullare,un allegorico saltimbanco, un poeta scomodo che amava cantarle a tutti senza peli sulla lingua. Un artista fuori dalle regole, che anticipò sicuramente in maniera sorprendente i tempi futuri. Lo scrittore Bruno Mautone è l'autore del libro "Rino Gaetano, la tragica scomparsa di un eroe" che analizza dal suo personale punto di vista il lato più misterioso dell'artista crotonese. L'autore attraverso un viaggio dal sapore "noir" unisce i tasselli di un mosaico che lega Gaetano alle varie vicende politiche dell' Italia di quell'epoca, sostenendo la tesi che ad
ordine la morte del cantautore fosse stato un ordine della massoneria. Il libro si avvale di molti riscontri e documenti che testimonierebbero i punti oscuri della morte del cantautore. Attraverso i testi si potrebbe così decifrare alcuni indizi che sosterrebbero la tesi di Mautone.
 ILl libro, ha destato e  continiua  a destare   molta curiosità ed interesse sino ad ora, anche perchè cerca di riaprire  , con le ricerche offerte dall'autore, un nuovo scenario sulla tragica scomparsa dell'artista. Il tutto però condito con una buona dose di mistero e suspence, frutto della penna dello scrittore. Lettura  scorrevole  e fruibile   ottime le note  e  ben delineato  il contesto   storico   dell'epoca che rende   di facile lettura  e comprensione   il libro e la  vicenda  di Rino  a  chi  l'ha   scoperto meglio ( perché  prima cantava  le sue  canzoni   senza  sapere   cosa  ci fosse dietro ed  avere  notizie  vaghe  di Rino Gaetano    considerandolo un semplice  cantante \  un minore   degli anni 60\70   ) con la  pseudo  fiction rai  ,  chi  non  conosce  la  storia  d'italia   di quel periodo  o  l'ha dimenticata  .
Fra i pregi  del libro     :  il mettere  la pulce  nell'orecchio  a  : << Si devo dirlo ma a chi \Se mai qualcuno capirà\sarà senz'altro un altro come me  >> (  da   a me piace  il sud )  .,   ottimo  anche   l'esprimere ed  approfondire interrogandosi   i dubbi   su quello che  è avvenuto  la  notte  de  2  giugno
Nei  , che  secondo me  , potranno essere  eliminati  nell'eventuale  ristampa ed  aggiornamento del libro  mancanza delle  dichiarazioni anche in forma  anonima   degli amici  \  conoscenti  che dissero che  era interessato  alla massoneria  e  alle sue idee  o  che  v'era iscritto  . Mancanza   del  nome  della loggia  a cui si  sarebbe iscritto Rino  .magari se  fosse stata messa   avrebbe creato con repliche  e richieste  di   reifica sui  giornali  da parte  loro   e quindi l'eventuale  replica  di giornalisti  d'inchiesta  come   carloloucarelli e   paolo franceschetti
mancanza   degli atti giudiziari   autopsia  ,   dichiarazione dell'autista del camion ,   di quelll'amico  ton malco  che  dice  ch'era presente   e poi smentisce     e poi riagffferma  d'essere  con lui  quando ebbe l'incidente mortale
tesi   assurda quella  del cooktal  e  non suffragata  nè  da testimonianze  anche  anonime  nè da riscontri  in quanto la  cena    che avrebbe dovuto  tenere  fu annuloata  .  A meno che   non si  fosse  ubriacato  o  l'abbiano fatto ubriacare   o  drogato tesi secondo me  assurda   vista  la mancanza  di  riscontri i  sono  riscontri  
poco affrontato  il tema del 1  incidente  di  rino in cui si salvo  per  un pelo  .
   Un buon libro qualunque  cosa ne dica la  famiglia  , in particolare  la sorella  anna ( foto sotto   al centro  )  che  afferma  : <<  << "Nessun complotto dietro la morte di mio fratello. Peggio del libro, solo la fiction" >> .

Infatti  in  queste  sua dichiarazione , sempre  al quotidiano  libero  del  29\10\2013 :
 << (....)
 Bruno Mautone, ex sindaco di Agropoli, sostiene nel "Rino, assassinio di un cantautore" che suo fratello sia vittima di un complotto. "Contesto in tutto la ricostruzione. I suoi sono sogni".Dopo l'incidente che lo vide scontrarsi con un camion, suo fratello fu respinto da sei ospedali. Mautone ci vede un disegno."Rino fu soccorso a dovere. La presenza dei pompieri sul luogo dello scontro, evocata come qualcosa di insolito dall'avvocato, si spiega con la necessità di estrarre il corpo dalle lamiere. Purtroppo aveva un trauma cranico per il quale il Policlinico non era attrezzato a operare, e gli altri ospedali, contattati telefonicamente, nemmeno".Secondo l'avvocato, suo fratello conosceva la verità su misteri occulti e avrebbe disseminato le sue canzoni di riferimenti. Per questo è stato fatto fuori."Non ci credo. Prendiamo l'omicidio di Wilma Montesi (21enne trovata senza vita sulla spiaggia di Torvajanica nel '53: i sospetti sono arrivati all'altà società romana, ma il caso è rimasto insoluto). Rino cita il caso in Nun te reggae più ma non significa niente. Lo fece pure in una poesiale scritta nel '64, quando era un bambino".Ha conosciuto l'avvocato Mautone?"L'ho sentito per telefono, dopo che è uscito il suo libro".Che idea si è fatta delle sue intenzioni: crede in quello che scrive, o sfrutta il caso di Rino Gaetano? "Su questo non mi pronuncio. Ma c'è una cosa che voglio dire a Mautone".Che cosa?"Se davvero crede che Rino sia stato ucciso, se vuole fare una cosa gradita alla famiglia Gaetano, faccia i nomi, scriva cose circostanziate. Sennò risveglia soltanto un dolore, che per me è grandissimo".
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  sembra  incrementare  l'alone   di mistero    di  stranezze   sull'incidente  che ne  ha causato   la morte  Infatti sembra  assurdo che ben 6  ospedali non fossero attrezzati per  un trauma cranico  .

Concludo  quindi consigliando  il libro  a chi è  appassionato di misteri italiani  , di noir  , e  di rino gaetano

29.6.13

Rino Gaetano ucciso dalla massoneria deviata ? intervista a Bruno Mautone autore di " Rino Gaetano la tragica scomparsa di un eroe "


potrebbe interessare   anteprima  (  introduzione  e primo capitolo del  libro  ) 

E'uscito in questi giorni   "  Rino Gaetano, assassinio di un cantautore la Tragica Scomparsa Di Un Eroe" un libro  sulla  morte  di   Rino Gaetano . Esso  sarà   in data 13 luglio 2013 alle ore 19'30  presentato   presso Il Municipio Del Comune Di Agropoli .  Un  libro  che  analizzato  i testi   specialmente  quelli più sarcastici    e più ironici   di Rino  ipotizzando     che la  sua morte   sia un  omicidio  da  parte della massoneria  . Infatti in concomitanza con l'uscita del libro sara' presentato un esposto alla Procura Della Repubblica per l'apertura di un fascicolo correlato alla morte del Cantautore dall'avvocato Bruno Mautone  con  allegato il  libro




 E’ lo stesso autore  su http://www.blogtaormina.it/  in particolare qui a spiegare brevemente le
ragioni di questa teoria, secondo la quale il suo assassinio venne organizzato da una loggia massonica deviata.
«Quella notte» ha spiegato Mautone «Rino Gaetano aveva un appuntamento con la morte. Il cantautore è stato ucciso».Il cantautore avrebbe pagato con la perdita della propria vita l’esser venuto a conoscenza di diversi misteri della cronaca di quell’epoca: dal caso Sindona allo scandalo Lockeed alla morte di Enrico Mattei e sarebbe stato assassinato in quanto possibile “testimone scomodo” che avrebbe potuto rivelare da un momento all’altro, segreti che dovevano rimanere nascosti.Alla base della teoria ci sarebbero alcune strane coincidenze collegate all’incidente: «Ben cinque ospedali romani interpretarono non sufficientemente la gravità delle ferite riportate da Gaetano. – ha denunciato ancora Mautone – nonostante un gravissimo trauma cranico, il cantautore è stato praticamente lasciato morire. Tutto questo proprio il 2 giugno, festa della Repubblica. Un caso? Provate a leggere attentamente i testi delle canzoni di Rino Gaetano, e capirete che la sua morte, alla fine, non è stata una tragica fatalità».   
Ora  è  vero  che Rino  con la  sua ironia  aveva  anticipato  molte  cose  degli anni  avvenire   fra  cui   anche se  circostanze  in cui sarebbe morto  vedere la canzone qui  sotto 

 

Il  mio giudizio parziale  , da lettura   del  primo capitolo  e   dell'introduzione    che  trovate   qui  e  nell'url in cima  al post   corrisponde   più o meno a  questa affermazione  di  

  
Eugenio Fatone Alessandra Lorenzini  29 giugno 2013 07:06

Volendo porre un appunto' di cio' che è ed è stato Rino ...si puo' definire uno dei piu' celebri cantautori; dotato di particolare presenza scenica (basta riguardare l'interpretazione di Gianna) e di una buona dose di ironia. Musicalmente l'attivita' svolta in un arco temporale breve ma intenso, ha suscitato polemiche , diffidenze e ...dubbi tanto da essere definito UN ARTISTA SCOMODO sotto alcuni punti di vista. Certo che la sua produzione discografica, la sua attivita' concertistica, i suoi interessi durante il periodo storico il quale egli inizio' la sua carriere canora possono apparire come una PROTESTA attraverso l'espressione musicale ispirata da quella che è l'Italia diventando ben presto un icona. La sua figura nell'immaginario collettivo, ben presto si distacca dal Solito Cantautore. La Sua Tragica Scomparsa avvenuta in circostanze mai completamente chiarite, sembra essere stata volutamente oscurata nel corso degli anni. Oggi a distanza di 32 anni si è ulteriormente intensificato un fenomeno gia' largamente in auge quando egli era ancora in vita, poichè il cantautore è diventato un vero e proprio oggetto di culto e venerazione per molti che oggi lo riscoprono. L'autore Bruno Mautone partendo dai numerosi testi e senza censure ,distinguendosi da biografie varie Consacra il Mito di Rino e pone interrogativi per cui pare Rino gia' aveva dato delle risposte ma  da  li  a  dire 

Ora   se  ci si  basa   solo (  cosi mi sembra  dalla lettura  del primo capitolo e dall'introduzione   al libro che  trovate  nei  link   riportati   ) con i testi  delle  canzoni  e nessun documento tipo :   testimonianze  in merito   a simpatie  o   iscrizione    di Rino alla massoneria o  altri riguardanti  la notte  dell'incidente  (  verbale dei carabinieri , autopsia , referti medici  , fogli   degli ospedali  , testimonianze dei barellieri  ,  autisti delle  ambulanze , ecc  )  potrebbe  essere   solo una trovata  promozionale  per  il libro  . Comunque  appassionato sia  di noir  , complotti e  misteri ,   oltre   che  
Rino e  cantautori  degli anni  60\70  ( ma non solo ) ho deciso  di vederci  chiaro  ed  intervistare l'autore  del libro  foto a destra  )     e  da tale  intervista   credo   (  € permettendo  )    che lo comprerò.

 1)  oltre all'analisi dei testi delle canzoni ci sono altri elementi ( testimonianze , referti medici , ecc ) che fanno supporre che Rino sia stato ucciso ?
altre coincidenze sulla morte di Rino oltre quelle citate nelle interviste da te rilasciate ? 
Ci sono diversi elementi ulteriori e diversi, che si ricavano dalle modalità del sinistro, dalla stessa data del sinistro, e da tutte una serie di anomalie che riguardano l'ultima notte di Rino Gaetano e tutta una serie di incongruenze che sono legate al sinistro stradale, alle richieste di soccorso, al prelievo e trasporto in ospedale, alle cure somministrate.
ho contattato amici stretti del cantautore e condividono talune mie impostazioni. non sono più aprioristicamente, tali amici, contrari alla idea che Rino venne ucciso.

2)  che tipo d'anomalie e di incongruenze ?
 sugli orari, sulla congruenza, sulla funzionalità. Rino Gaetano era un generoso, aderisce alla massoneria per la sua innata e curiosa intelligenza, del resto ambienti legati alla loggia lo"iniziano" capendone la genialità autentica che pervade la sua persona e la sua arte. Rino Gaetano progressivamente si rende conto di essere capitato in un consesso riservato, potentissimo, nel quale si custodiscono e celano inquietanti risvolti di tanti fatti drammatici e\o scandalosi della recente storia italiana. La sua onestà intellettuale lo porta ad allontanarsi e a rivelare tra le righe fatti e notizie appresi in via riservata. sa di correre dei rischi, per il distacco e per la sottile opera di"svelare" fatti destinati a rimanere nell'oblio 

3) Come mai è poco nota l'adesione di Rino alla massoneria ? censura ( o pressioni da parte della famiglia verso i media ) o tabù ?


Rino Gaetano era un generoso, aderisce alla massoneria per la sua innata e curiosa intelligenza, del resto ambienti legati alla loggia lo"iniziano" capendone la genialità autentica che pervade la sua persona e la sua arte. Rino Gaetano progressivamente si rende conto di essere capitato in un consesso riservato, potentissimo, nel quale si custodiscono e celano inquietanti risvolti di tanti fatti drammatici e\o scandalosi della recente storia italiana. La sua onestà intellettuale lo porta ad allontanarsi e a rivelare tra le righe fatti e notizie appresi in via riservata. sa di correre dei rischi, per il distacco e per la   sottile operdi"svelare" fatti destinati a rimanere nell'oblio .nelle sue canzoni in più occasioni parla di vincoli e mancanza di libertà in altre addirittura preannuncia la morte, sa che aver compiuto una sorta di ripudio o comunque di distacco dal consesso esoterico in cui si è ritrovato è pericoloso.chiaramente le persone e gli amici cari ove mai venivano coinvolti o semplicemente resi edotti correvano rischi gravi e la generosità di Rino li esclude da tali potenziali pericoli.

 4)) hai trovato qualche testimonianza o "documento" che attesta l'iscrizione di Rino alla massoneria o è una semplice deduzione dai testi delle canzoni ?
documento sulla iscrizione non c'è. Fermo restando che la consorteria riservata in cui si è ritrovato Rino, aveva sede a Roma, era caratterizzata dalla presenza di uomini di spettacolo, politici ed esponenti legati ai servizi c.d. segreti. in tale ambito e solo in tale ambito piò aver appreso notizie "riservare" se non segrete che poi ha il coraggio di svelare. Non si può escludere che le pesone care (la sorella Anna) giustamente non dicano nulla per preservare serenità dei familiari (figli) sappiano qualcosa. Ti ripeto parlando con persone vicine all'artista si confermano circostanze che avvalorano quanto da me sostenuto moltissimi elementi nelle canzoni non una singola canzone, praticamente quasi tutte di Rino conducono alla massoneria
5) ) in che modo , se c'è stata , hanno influenzato sulla tua scelta di scrivere il libro e quindi sul'esposto alla magistratura , le teorie visto che sono anni che se ne parla , della uccisione di rino da parte della massoneria ?se ne parla da anni, ma l'assoluta novità del libro è quella di mettere in evidenza parola chiave di tante canzoni di Rino Gaetano e che portano ad illustrare e svelare la reale dinamica dei fatti più bui e brutti della storia contemporanea italia. tornando al discorso del consesso esoterico cui è approdato Rino una circostanza emerge in modo lampante, è una conserteria di ispirazione rosacrociana, poichè l'artista in maniera quasi maniacale ha modo di nominare il fiore coi petali in più occasioni e ijn più canzoni. secondo Paolo Franceschetti la loggia assassina di Rino Gaetano è l'ordine della rosa rossa e della croce d'oro.tuttavia nel mio libro per la prima volta si esaminano i testi delle canzoni di Rino (praticamente tutte le canzoni degli album) ed emerge l'incredibile coraggio di Rino Gaetano. Non canzoni demenziali e giochi di parole fini a se stessi, tra le righe fa riferimenti ai richiamati fatti della storia italiana, rilevandone aspetti destinati a rimanere segreti, allarmando moltissimo centri di potere.

6-7) se dovessero accettare il tuo esposto oltre le interpretazioni dei testi ha qualche asso nella manica se ti chiamassero a dibattimento o a un processo ? 

 vista l'importanza dell'argomento hai pensato di proporre questo tuo lavoro alle grandi case editrici ? oppure lo hai fatto e ti è successo come il libro il tonto di Aldo ricci che ha dovuto aspettare anni per trovare una casa editrice che non subisse le pressioni della lpobby di lotta continua ed una volta fallita ( secondo me da una chiaccherata con l' autore fatta fallire dai lobbysti in questione ) si è dovuto riacquistare i diritti sulle copie ancora disponibili e se li sta rivendendo ( ora non so se le ha finite tutte perchè sono d''anni che non lo sento ) 
inoltre, ribadisco, infarcisce le sue canzoni con fatti,, accadimenti e persone riconducibili al mondo massonico. questo indugiare su fatti e\o personaggi del mondo massonico è un altro modo per sottolineare la sua appartenenza al mondo stesso. Più avanti si va con gli anni, più le espressioni di ripulsa e di distacco diventano marcate nella opera artistica del cantautore di Crotone.oltretutto tali riferimenti e richiami vengono fatti in modo improvviso quanto geniale, quasi fuori contesto nelle singole composizioni gaetane  ciò dimostra la deliberata intenzione dell'artista di portare l'attenzione dell'ascoltatore al mondo di un consesso esoterico.la magistratura nonostante cinque ospedali, ripeto cinque ospedali, non abbiano curato in modo efficace e idoneo il cantautore , non risulta non aver mai preso alcun provvedimento se non addirittura avere preso una Nunziatina giudiziaria sull'accadimento. deve recuperare tutti gli incartamenti possibili, ove esistenti ed interrogare le persone che a vario titolo furono coinvolte. Ciò necessariamente deve presupporre una nuova inchiesta, ed appurare se in tali fatti vi sia stato del dolo, in questo caso il delitto non è prescritto. perché il san Giovanni, il San Camillo, il San Filippo Neri, il nosocomio della Garbatella non ritennero di fornire le giuste cure al degente, anzi le rifiutarono??? perché venne portato ad un ospedale (policlinico) ove il centro di traumatologia non funzionava?? gli orari e la identità di chi chiamò i soccorsi  ogni eventuale verifica sui mezzi. se ciò non venne fatto è una ulteriore circostanza per ...salvare il salvabile cioè recuperare ogni elemento utile, a distanza di tanti anni per fare chiarezza.Si ho pensato di proporre il libro a grandi case editrici ma rispondono che vogliono un "riassunto" e che poi si riservano di rispondere. E' assurdo il modo di fare delle c.d. case editrici grandi ove, peraltro, il ruolo di fratelli massoni è potentissimo. nonostante ciò Giuseppe il mio libro, nonostante non uscito ancora, ha avuto un riscontro grandissimo, con oltre 200 articoli dedicati, e con giornalisti , anche di testate importanti che mi contattano in via sistematica.il clamore che il libro sta avendo mi ha sorpreso e però mi fa piacere. se i riscontri tangibili vi saranno sarà pure una ideale vendetta nei confronti delle paludate grandi case editrici.

8)  d'appassionato di Rino che ne pensi delle dichiarazioni di Antonello Venditti riguardo alla sua dipendenza di Rino dalla cocaina ? pubblicità ( anche male basta che si parli di me ) o verità ?

Le affermazioni di Antonello Venditti sono state ingigantite. in fondo Venditti poi ha precisato che nel mondo della canzone, e dell'arte in genere, circola molto alcol e molta droga, non che Rino Gaetano fosse un alcolizzato o un drogato. infatti la querela di Anna Gaetano , sorella di Rino, non sortì effetto poichè le frasi di Venditti erano state fraintese e ingigantite in sede di cronaca e commento.
  
  Non so  più che altro chiederli  .  E per  evitare  che  di togliere  a chi mi legge  la  voglia di comprarsi il libro  , indipendentemente  che sia  fans  o meno  di Rino Gaetano  , mi fermo qui  

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...