Ecco uno di quei casi di cui cerco di non commentare a caldo . Mi mordo le mani per evitare di scrivere cose irrispettose e ciniche . . Anche se tali persone così incoscienti che pur sapendo come sia pericolo guidate e telefonare o fermarsi in mezzo strada per rispondere o mandare un wtzapp vocale scritto si meriterebbero tali pensieri . Ma per rispetto e pubblica decenza si è costretti ad autocensursarci ed a morderci le mano e la lìngua
La ragazza ha perso il controllo dell'auto ed è finita fuori strada: per lei non c'è stata alcuna speranza nel momento in cui sono arrivati i soccorsi
Infatti come ho scritto rispondendo ad un commento che la discussione ( qui l'url ) ha suscitato ci vuole un
o meglio come dice un commento tale mio post
Attivo/a ora Tommaso SpartacoGiuseppe Scano No per resistere a certe cose ci vuole solo un minimo di umanità, anche perché tu non sei coinvolto e la ragazza non ha coinvolto nessuno nell incidente e non vedo cosa o chi ti autorizzi pensare ben gli sta ( .... )
a tutti quelli\e che mi chiedono :_<< nulla sull'omicidio di Roma ? >> oltre a non essere tanto per i casi di cronaca nera , anche s e a volte ne ho parlato o lasciassero che ne scrivesse . E poi ne hanno già parlato e se ne continua a parlare nei media e la rete .Infatti
Luca Varani
Tv, siti web, giornali, quando si ritrovano tra le mani un caso di omicidio ricco di particolari morbosi, si sa, ci vanno a nozze . È quello che sta succedendo in questi giorni con la storia del giovane Luca Varani ucciso da Marco Prato e Manuel Foffo, rei confessi. C’è tutto: alcol, droga, sesso, bagordi, festini, inspiegabile crudeltà , omosessualità , ecc . Per questo i media non smettono di parlarne e chi sa fino a quando continueranno nonostante gli assassini siano già stati arrestati e
fondamentalmente non ci sia alcun mistero da risolvere. C’è però tanto squallore, tanto sbigottimento davanti a una vicenda del genere, tanti dettagli schifosamente morbosi che “fanno audience” e vengono spolpati fino all'osso dai giornalisti e non .
È così dovuto intervenire ( cosa che di solito non fa con il normale sciacallaggio , forse perchè n è una persona VIP o vicino a tale mondo ) il Garante della Privacy che, con una nota, invita i media alla sobrietà. Ecco il testo:
“In riferimento all'omicidio di Luca Varani, si è riscontrato nelle cronache giornalistiche di questi giorni un eccesso di particolari riguardanti la vita sessuale e familiare dei soggetti coinvolti (compreso il rapporto di filiazione della vittima), che colpisce nei propri sentimenti e affetti le rispettive famiglie.
Il Garante per la protezione dei dati personali rivolge un appello a tutti i media affinché, nell'esercizio del legittimo diritto di cronaca riguardo ad un fatto di sicuro interesse pubblico, mantengano sobrietà, responsabilità e sensibilità ed evitino accanimenti informativi sul caso, astenendosi dal riportare dettagli eccessivi e limitandosi a profili di stretta essenzialità”
Ora mi chiedo e chiedo a quelle persone che mi chiedono come mai non ne parlo : ma che senso ha stare ancora a parlare di queste due "persone" ,ancora ( non è il mio caso ) a giustificarle perché'sotto effetto di cocaina e alcol,ancora a scrivere le loro inutili dichiarazioni per salvarsi il culo farsi dare il minimo della pena .
La vittima, Luca Varani, e Marco Prato, uno dei due killer
Infatti Il problema e'che sono persone malvagie, indipendentemente dalla loro sessualità , come tante .Ricordarsi i particolari della serata fa intendere la consapevolezza delle azioni compiute . Anche Mario Alessi ha ucciso un bambino senza droga e senza alcol ..........!
Concludo Concordando con quanto dice Sara Caruana snei commenti nella pagina fb del quotidiano l'unione sarda tutto ciò è assurdo... Pensare che dei bravi ragazzi possano nascondere tante depravazioni, quali alcool...droghe e atteggiamenti omosessuali...senza che nessuno si accorga di nulla...famiglia...ragazze...amici.
Datemi pure del moralista , dell'auto censore tanto non me ne può fregare de meno . Se non ne parlo non è , come potrebbe ipotizzare qualcuno , che voglia fare come il fascismo che vietava di parlare sui giornali di fatti di cronaca nera , ma il fatto è che spesso i casi di cronaca vengono trattati come se fossero fiction da gente che non ha alcuna cognizione di cosa sia un processo penale. E per colpa di questo modo di operare ci vanno di mezzo tutti: professionisti, imputati, indagati e persone offese e loro familiari . Se si osservasse in modo corretto e si ascoltassero davvero i vari interventi si coglierebbe immediatamente la differenza tra chi svolge la professione di criminologo ed avvocato e chi invece si improvvisa per apparire in TV e internet . << Il problema principale è >> come giustamente dice Pierluigi Antonio nei commenti a questo post sulla pagina facebook di logichecriminali << che la causa dell'invasione delle trasmissioni che trattano casi di cronaca è soprattutto pecuniario, i responsabili dei palinsesti non fanno altro che sfruttare la morbosa brama di sapere dello spettatore (che non è la stessa cosa della fame di conoscenza) e volente o nolente tutti gli attori chiamati a partecipare non sono altro che ingranaggi per far aumentare lo share e gli introiti a vari livelli. Do ragione a Flaminia, un buon professionista deve studiare i fatti dal punto di vista oggettivo perché la verità è li e non nei giudizi di pancia che il popolo della tv è abituato a dare.>>
Ma sopratutto rispondo a Esteban Laquidara Omissione mediatica per nascondere un omicidio di una coppia omosessuale? Mi piace · Rispondi · 16 min Giuseppe Scano per niente perchè non c'è niente d'aggiungere alla crudeltà di tali individui . non m'importa se siano omo o etero . sempre bestie sono Mi piace · Rispondi · Adesso
Ho preferito aspettare , cari lettori\ lettrici ,prima di scrivere ho lasciato trascorrere qualche giorno dal nefasto e luttoso evento di Parigi sia onde evitare accuse di speculazione \ strumentalizzazione , per non urtare quella naturale indignazione e di profonda tristezza che ci assalito tutti . Anche me . Questo slenzio \pausa di rigflessione mi da la possibilità di poter scrivvere a mente fredda e non a caldo (e magari scrivere cose errate o d'essere frainteso ( come mi è capitato recentemente , ma questa è un altra storia e chi mi segue anche su facebook e su twitter dove vengono condivisi i post del blog e di facebook in automatico , conosce già la vicenda ) a rispondere pubblicamente ad alcuni email all'indirizzo del blog (redbeppe@gmail.com) Infatti in questi giorni per i mie post e condivisioni su facebook ed alcuni qui sul blog ( 1,2,3 ) ho ricevuto le consuete email : I) cariche d'odio verso il popolo e la cultura mussulmana e gli stranieri in generale o peggio su gli italiani\e che decidono di convertirsi o sono convertirti a tale religione ., II) di malpancisti : tiepidi cioè con cui si può discutere e ragionare perché pronti a scusarsi quando un informazione che hanno è sbagliata ed a cambiare idea perché si metto indiscussione . Caldi cioè il contrario ., 3 ) dei non sono razzista ma ... 4) critiche distruttive ed insultanti verso me che parlo di coesistenza fra noi e loro ( oltre che le altre religioni ) ed invito a non generalizzare , 5) domande \ dubbi del tipo ma tu sei pro o contro #Charlie visto ciò che pubblichii e condividi su Facebook e Twitter ? non tinstai contraddicendo ?
Alle prime 4 non intendo replicare \ rispondere in quanto ho già più volte risposto \ replicato direttamente ed indirettamente ( con storie ed news che le smentivano o riducevano le loro spesso insulse critiche ) .
Replico volentieri invece , cosi ne approfitto per chiarire meglio il mio pensiero alle ultime . Chiarendo che non sono solo Charle H ma anche Boko Haram perchè come dice la un mmmagine riportata all'interno del post , che ho condiviso << contro l'omologazione ed il facile oblio!!!E forse vale la pena anche ascoltare la musica che muore ogni volta che
si massacrano intere popolazioni di villaggi, regioni e stati del mondo
dimenticato:
contro l'omologazione ed il facile oblio !!! da https://www.facebook.com/DocentiControLaLeggeAprea/ Dopo questa spero esaustitiva premnessa Iniziamo dal primo principio di quella che chiamano contraddizione
#JE SUIS CHARLIE a 360° cioè a per tutte le vittime di barbarie e fanatismi ( indipendentemente dalla religione che li applica \ li mette in atto ) . Condivido inoltre quanto dice giustramente
Ivan Zzi Stica
purtroppo quando si iniziano a imporre limiti e divieti alla libertà si
scade spesso e facilmente in regimi dittatoriali. Le dittature sono
caratterizzate proprio dalla mancanza di libertà di parola e di critica.
Altra cosa invece sono i limiti del codice penale, ma anche quelli
cambiano con l'evoluzione della pubblica morale e devono essere
aggiornati
in questa discussione sul mio fb. Sostengo C.H : 1) pur considerandolo come le ultime due annate di quelo che era,il settimanale sartirico Cuore , cioè volgarità gratuita
dal numero speciale di Charlie Ebo edito in italia , nonostante il boicotaggio dei media allineati ed ipocriti dail fattoquotidiano del 15\1\2015
Ovviamente , sia le due canzoni suggerite , che la vignetta ivi contenuta , NON DEVONO ESSERE PRESE ALLE LETTERA , in quanto coe mi è sucesso su fb dove ho riportato la stessa vignetta
Daniela CartaSi sono fatti ammazzare per quello??????? Ma cosa dici???? Non esiste una giustificazione per questi omicidi!!!!
(...)
Giuseppe Scano
. concordo con te carissima Daniela Carta. il mio riportare la vignetta di C.H e la
canzone di Faber moriere per le idee era c'era del sarcasmo . Ed ha dato ,
specie da chi non capisce il sarcasmo \ satira , a certe
interpretazioni capziose o spaventrate
2) affermo che il Pontefice non ha tutti i torti nelle sue ultime dichiarazioni .Perchè
la libertà ( di Satira , di parola , ed a volte di blasfemia , ) non significa mancanza di rispetto . Quindi si può e ed è uin dirittto scherzare anche sulle religioni \ sui culti , perchè : << ogni religione, senza sense of humour, diventa fanatismo.>> ma cercando d'evitare il più possibile gli insulti e le denigrazioni . Infatti anche lo stesso pontefice esponente di una grande religione qualìè il cattolicesimo ha ironizzato
Purtroppo però esauriti quei sentimenti pro JE SUIS CHARLIE H e metabolizzati ( o quasi ) gli eventi , non ci resta che tornare alla nostra quotidianità fatta da piccoli e grandi problemi che portano altrove il nostro pensiero fino a quando non ci sarà qualche altro evento Nazionale o Internazionale da commentare ( sia qualunquisticamente \ demagogicamente \ qyualunquisticamente che seriamente ) Ma non prima d'aver spieggato anche perchè # JE NE SUIS PAS CHARLIE Cio' non significa che rinnego quanto ho detto nelle righe precedenti , anzi le rafforza .
Infatti del primo aspetto condivido solo la lotta a 360 ° , la solidarietà non pelosa ed ipocrita strumentale .
Infatti l'eccido di Parigi è stato usato : 1) da politici politicanti che non vogliono sporcarsi le mani vedi traffico d'armi o meglio i cosidetti master of war
e e fanno fare il lavoro sporco ad altri ai lord of war
e sono doppi contro il terrorismo islamico prima lo crei e poi lo combatti è spiegato benissimo nella scena dell'interrogatorio del protagonista del secondo video . E poi usi le masse (vedi schema sotto ) per coprirti le spalle e rifarti una verginità
2) da quei partiti e gruppi exenofobici che strumentalizzino per farsi propaganda tali vicende , snaturando l'identità dela rivista ed usandola a loro uso e consumo come dimostrano alcuni manifestanti il 10 gennaio a brescia
3) le manifestazioni ( parlo del caso italiano di quello Francese non so che dire ) di solidarietà fper C.H fatta a cui hanno partecipato a gente che , capita in tutti i movimenti ci sono sempre stati e ci saranno , che si svegliano solo ora e prima
si muovono solo per i fatti internazionali perchè fa
Tra le varie notizie, curiosità e frivolezze – complice la stagione estiva – che circondano i Giochi olimpici di Londra 2012, tiene banco in queste ore chi si diverte a raccogliere le immagini più hot degli atleti a bordo piscina. Si tratta di fisici mozzafiato, resi ancora più interessanti dall’uso equivoco della grafica tv che, a prima vista, sembra proprio posizionata ad hoc per ‘censurare’ le parti troppo esposte. Spazio all’immaginazione, dunque, come nel caso di Tom Daley (classe 1994)
In realtà, nessuna esposizione totale ma solo un equivoco malizioso creato dalla grafica olimpica. Ecco la stessa scena ripresa da un fotografo:
Ma il tormentone delle “Porno olimpiadi” è lanciato.
Anche se rimosso, continua a far discutere. Un filmato della Nbc, dal titolo 'Corpi in movimento', mostra sportive di livello mondiale in gara alle Olimpiadi di Londra 2012 mentre praticano la loro disciplina. Una delle prime atlete inquadrate si sfila i pantaloncini, un'altra si passa la lingua sulle labbra, le altre vengono riprese col seno in movimento o il fondoschiena in primo piano: tutto al rallentatore e con una musica soft che potrebbe accompagnare le immagini di un film a luci rosse. L'emittente ufficiale americana per i Giochi olimpici è stata costretta a rimuovere il video dopo le tantissime critiche da parte degli spettatori indignati per questo sistema discutibile di puntare l'attenzione sulle donne in gara.
(a cura di Eleonora Giovinazzo
Ora mi chiedo : << Ma quale luci rosse evidentemente gli articolisti non hanno mai visto un film o un giornale porno a limite si tratta un po' di erotismo .>>
Ora dopo le risate veniamo ad argomenti seri ovvero alle brutte news. che denota come nei media ci sia razzismo ed exenofobia visto che Michele Carfora : << Le foto parlano the sole e comunque vogliano girare la realtà I giornalisti è naturale che per arrivare a certi livelli ti devi spaccare in 4, ma una cosa è farlo per indole naturale ed un'altra è per imposizione. Ci ho vissuto anche io in Cina quasi tre anni, ci sono aree più occidentalizzate e paesi dove non hanno mai visto un occidentale e ci guardavano stupiti, li vedevo I ragazzi uscire dalle scuole e fare le adunate stile militare, vedevo I lavoratori tutte le mattine cantare l'inno aziendale messi sull'attenti prima di andare sulle linee di produzione, li ho visti fare dei corsi di preparazione visionando fil e documentari militari di guerra per apprendere lo spirito del lavoro di squadra e li ho visti controllati in ogni singolo momento della giornata, sfiniti dopo 14 o 16 ore di lavoro tornare nei loro dormitori. Se non le vedi certe situazioni non le capisci e quest'articolo l'ha scritto qualcuno che al massimo ha visto la Cina patinata di Shanghai, non quella arretrata di paesini dell'entroterra dove I genitori decidono ancora il futuro dei propri figli, e se dovrà diventare un campione lo sarà a qualsiasi costo. >> ( dai commenti di http://www.informarexresistere.fr/ chi vuole l'articolo integrale lo trova qui ) . Perchè è vero che i successi si pagano con sacrifici , sudore ma un conto è se te lo imponi tu
assumendotene i rischi del doping in caso di fragilità come Alex Schwazer è una tua scelta ., un altro conto e se te li impongono con sofferenze inutili ( come quelle descritte nei video sotto o con il doping di stato dei paesi dell'Ex patto di Varsavia in particolare la ex DDr \ Germanioa est o indiretto come il caso italiano dell'ex campionessa di marcia Giuliana Salce , ne ho parlato qui , che lo ha denunciato ed finita emarginata ). Ma ora andiamo al post
sul mio mio primo (redbeppeulisse1) più precisamente qui la discussione è stata granchè . solo qualche post fra difensori , nonostante il video ( vedere sotto ) da me riportato per rispondere all'affermnazione ch'erano foto montate ad arte ,
tra difensori del kung fu e sostenitrici dei diritti umani , per poi arrivare all'accordo :<< (....) ma non ho mai sentito lo sport come una lotta contro me stessa...e non ho mai pianto....penso che lo sport debba essere una scelta per l'atleta non una costrizione di regime o della famiglia...che decide cosa è meglio per il figlio senza chiedersi se veramente ama quello sport e intende fare sacrifici per quello.... il risultato è allevare atleti infelici e disturbati! Nella vita è il buonsenso che deve prevalere e la libertà di espressione.... solo così lo sport può essere sana competizione e gioia nel confronto...>>
Invece sul gruppo https://www.facebook.com/groups/GruppoAntiBufale/ la discussione al mio post che riporto sotto , perchè non se i ost del gruppo sono visibili ai non iscritti , s'è fatta interessante anche se a senso unico ( cioè nessuno\a difesa degli allenamenti in questione )
a me mi sa tanto di bufala perchè un mio amico sulla mia bacheca dove ho postato questa foto mi ha risposto : << quel che vedo sono quasi tutti esercizi che si fanno sia nel kung fu sia nella ginnastica artistica che in altre discipline per migliorare la resistenza e l'elasticità (non solo in Cina). Non so voi quali sport abbiate praticato in passato ma anche a mia figlia nella danza classica fanno fare certe divaricazioni di gambe per far si che, approfittando dell'elasticità tipica dei bambini, il corpo si adatti e mantenga l'elasticità nel tempo. Anche l'uomo apparentemente seduto sulla piccola, in realtà sta applicando una pressione appena sufficiente a far "aprire" la muscolatura del tronco basso alla piccola atleta. Chi non pratica certi tipi di sport non capisce che queste cose sono le basi per poter poi andare avanti nella disciiplina. (io le ho fatte nella ginnastica, nella pallavolo e nel kung fu) >> secondo voi ?
Valentina Moroni oddio io ho fatto pallavolo per anni ma cose del genere non le ho mai viste,gli allenamenti in tutti gli sport sono duri ma ad arrivare a vere torture come queste non credo!!..i bambini piangono disperati e nel video vengono presi a calci dal maestri...
Mentore Siesto Si usava in passato ed è probabile che quelle foto siano reali. MA è completamente sbagliato dal punto di vista articolare. Un qualsiasi medico esperto in osteopatie, o in medicina dello sport, sa che un lavoro del genere protratto abbastanza a lungo distrugge le articolazioni.
Valentina Moroni ci sono comunque delle manovre che gli istruttori devono fare ai piccoli atleti per aumentare la flessibilità muscolare,però fino ad un certo punto!!
Dico la mia. Nel mio passato, ho fatto l'arbitro, il giocatore, l'istruttore e il papà. A me il maestro di 80 chili saliva sulla pancia per rinforzare gli addominali. Nulla di strano, il fatto è che avevo 8 anni...ma quelle sono pratiche no...Visualizza altro
Giuseppe, quale sarebbe la bufala? Perchè il tuo amico non ha detto "non è vero", ha detto "è normale che sia così". Non serve essere una cima per capire che un allenamento intensissimo permette (quasi) sempre di ottenere le prestazioni mig
liori. La domanda giusta è: questo metodo consente il miglior sviluppo psicofisico del bambino? I bambini rappresentati nelle foto sembrano in età prescolare o quasi; non mi risulta che "da noi occidentali" i bambini di quell'età vengano già avviati alla ginnastica artistica o simili. La nostra Vanessa Ferrari mi pare abbia iniziato quando era più grande, in una società di provincia priva di mezzi, eppure è arrivata quarta alle Olimpiadi di Londra e non mi sembra proprio "legata" nei movimenti (medaglia di legno per il CIO, medaglia d'oro di simpatia per gli italiani); ginnaste cinesi non pervenute in finale... Malgrado i suoi metodi "avanzati" la Cina si appresta a concludere queste Olimpiadi con meno medaglie dei "decadenti" Stati Uniti, aventi un ottavo della popolazione cinese e dove i bambini giocano con la Playstation e mangiano da McDonald. Crescendo con un giusto equilibrio e la "libertà di scelta" si può decidere con coscienza di dedicarsi ad una pratica sportiva, accettandone gli inevitabili aspetti negativi e sopportandoli perchè fanno parte del "gioco", non perchè c'è un istruttore che ti mena se non fai come dice lui; questa consapevolezza può dare una "forza interiore" che vale più di molti allenamenti forzati.
Paolo da noi le ginnaste iniziano molto presto, diciamo intorno ai 4 anni. Mia figlia ha iniziato tardi all'inizio della prima quindi a sei anni compiuti e forse grazie alla dia struttura fisica è stata spostata dopo un anno, in agonismo. T
i assicuro che ci sono certe manovre che si devono fare. Anche mia figlia e le sue compagne di squadra (tutte tra i 5 e i 6 anni) piangevano tutti o giorni pur amando tantissimo questo sport. Si piange perchè si ripete decine di volte lo stesso gesto, si piange perchè non ce la si fa più, si piange perchè l'allenatrice ti mette a pancia in giù ti fa alzare il busto e lei ti piazza un ginocchio sulla schiena con tutto il suo peso e ti tira all'indietro.., si piange xchè anche se non sembra, è uno sport pericoloso e bisogna essere concentrati altrimenti rischi di farti male, e gli allenatori urlano urlano... e si piange perche si viene puniti con funi (nel senso che bisogna salirci) e chiusure.
Per me la bufala è che non è solo della Cina ma è la normalità ovunque.
Valentina Casula
io non so come esprimermi in merito, so che però mi da fastidio che quando vince qualcuno che non piace (i cinesi) allora tutti a cercare di trovare il lato negativo (o è doping, o è un uomo ma gareggia tra le donne, o gli allenamenti sono
troppo duri), in merito ho trovato questo articolo http://www.informarexresistere.fr/2012/08/03/la-sirenetta-di-guantanamo/#axzz23KAdsyEi , e tra i commenti ce ne sono anche di un italiano trasferito in cina..
Rosalba Masi-Clark Brava Valentina! Come al solito nella disinformazione e attacco xenophobe c'è di mezzo il Daily Mail.... bah... almeno se devono reciclare un articolo perche incompetenti, o semplicemente pigri, potrebbero 'copiare' articoli da quotidiani piu seri 50 minuti fa · Non mi piace più · 2