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alla ricerca delle proprie radici Dagli Usa al Salento, sulle tracce del nonno profugo ebreo: "Qui fu accolto e io ora rivivo la sua storia

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Di solito dopo aver letto una storia mi vengono in mente canzoni , stavolta mi sono venuti in mente libri . ecco la play list collegata a quest articolo . Essa è tratta daLa ricerca delle radici è un'antologia curata da Primo Levi scritta nel 1981 che raccoglie brani degli autori che più hanno contato nella sua formazione e conferma il carattere enciclopedico dell'autore che incrocia gli interessi scientifici con quelli umanistici. qui l'elenco https://it.wikipedia.org/wiki/La_ricerca_delle_radici a qaule mi permetto d'aggiungere tre libri di cui il primo riletto da poco ed in sintonia oltre che con i libri citati prima con la storia qui riportata . La frontiera scomparsa di Luis Sepulvera il profumo della speranza. Un viaggio nell'adozione alla ricerca delle proprie radicidi Paolo La Francesca Il senso di appartenenza. Alla ricerca delle proprie radici. Un viaggio essenziale per una vita più intensa e consapevole di Willi Maurer ma ora basta divagare

finalmente qualcuno usa i social in particolare TikTok per fare cultura e non solo .... fesserie il caso di Norma, da insegnante disoccupata a star dei social: i suoi canali hanno più interazioni dei Ferragnez

Norma Cerletti è un’insegnante di inglese di 28 anni. A ottobre del 2019 aveva deciso di mettersi in proprio licenziandosi dal suo lavoro part-time ma, a causa della pandemia che ha portato alla chiusura delle scuole e alla cancellazione di molti dei suoi corsi, da marzo 2020 si è ritrovata senza lavoro. “Ero entrata in depressione, ma dopo un periodo di tristezza ho cercato di trovare la forza di reinventarmi e ho aperto il mio canale TikTok. - ha spiegato la giovane insegnante, - All’inizio avevo cominciato per gioco, successivamente ho voluto cercare di dimostrare che su social come Tiktok e Instagram si possono offrire anche contributi educativi e non solo giocosi”. Il profilo di Norma, in arte (e sui social) Norma’s Teaching, è diventato da subito virale con oltre 350mila fan su Instagram e 400mila su TikTok. Attraverso la notorietà ottenuta sui social, è riuscita a vendere oltre 6,500 corsi digitali a pagamento e come spiegato dal fondatore di Ninjalitics ed esperto in analisi

che brutta bestia l'invidia . il caso Salvatore Aranzulla cancellato da wikipedia con l'accusa ridicola di ... non rispondee ai criteri di enciclopedicità necessari per poter apparire su Wikipedia,

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proprio come dicevo   nel tag \  etichette     cerete persone ed  è  il caso di wikipedia     tutti partono  incendiari e  poi diventano pompieri e parte integrante  diretta o  indiretta  del  potere  .  Il caso di Salvatore  Aranzulla   può essere   (  anzo dovrebbe  essere  ) occasione  per  mettere indiscussione  la  vecchia concenzione   ormai logoira  di  divulgatore  scientifico enciclopedico    come dimostrano gli articoli da me riportati    sotto  .  A  voi  , cari  lettori  e carti utenti \  compagni distrada  -  di viaggio  ogni  giudizio in  merito  il primo  è  di http://motherboard.vice.com/it/read/salvatore-aranzulla-wikipedia-pagina ​Perché Salvatore Aranzulla è stato cancellato da Wikipedia Di Federico Nejrotti Aggiornamento 9/6, 16:00: Raggiunto il tempo massimo per il dibattito su Wikipedia, il consenso generale dell'utenza verteva per la cancellazione della pagina. Questo requisito ha comportato, infine, la cancellazione d

Guerra e Sorcinelli, tweet (falsi) "Chi ti piglia?". L'altra: "Sei cessa".

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Le ex olgettine Guerra e Sorcinelli in una delle tante pose lesbo  da  l'unione  sarda Guerra e Sorcinelli, tweet (falsi) "Chi ti piglia?". L'altra: "Sei cessa". Tweet al vetriolo tra le due ex olgettine Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli. La notizia fa il giro del web ma poi le due svelano che era tutta una bufala per attirare l'attenzione. Ci sono riuscite. Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli, ex olgettine, per una giornata intera sono sembrate essere anche ex socie in affari ed ex amiche. Hanno fatto finta di insultarsi su Twitter dopo aver registrato insieme un marchio di abbigliamento, facendo intendere che il disguido era partito proprio da lì ma dopo 24 ore, le due si complimentano tra loro - chiamandosi sempre "socie" - per aver tenuto incollati fans e curiosi ai loro tweet volgari e carichi d'insulti studiati a tavolino. Una trovata pubblicitaria, l'ennesima. Ecco quello che hanno avuto il coraggio di scri

basta essere omonimi di Beppe Grillo è la pagina sul social network è diventata inaccessibile perché sommersa da valanghe di messaggi e da centinaia di richieste di amicizia indirizzate al comico-politico

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la  vita  è fatta  di cose  starane   .Eccone una   da   repubblica  online del 3\3\2013 "Facebook è diventato un inferno perché mi chiamo Giuseppe Grillo" L'omonimo del leader di M5s è un impiegato 39enne di Milano la cui pagina sul social network è diventata inaccessibile perché sommersa da valanghe di messaggi e da centinaia di richieste di amicizia indirizzate al comico-politico di LUCIA LANDONI Lo ammira e la settimana scorsa gli ha dato il suo voto, ma non è certo disposto a regalargli il suo profilo Facebook e la sua vita sociale, almeno quella che passa attaverso il web: Giuseppe Grillo, impiegato 39enne, è abruzzese d'origine ma ormai da anni milanese d'adozione e - ci tiene a ribadirlo - non ha nulla a che fare con il fondatore del Movimento 5 Stelle, ma negli ultimi giorni sta scoprendo quanto possa essere difficile convivere con il nome che porta. Giuseppe Grillo con la moglie "Seguo Grillo fin dai tempi in cui era anc