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Maria Chindamo data in pasto ai maiali, il fratello: “Non accettavano la sua relazione, cosa vogliamo ora”

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. “In questa terra succede anche che un nonno canti filastrocche ai suoi nipoti e poi uccida la loro madre. La cultura della ‘ndrangheta infetta e si insinua in tante famiglie calabresi”. Sono parole forti quelle di Vincenzo Chindamo, il fratello di Maria, l’imprenditrice agricola di 42 anni, di Laureana di Borrello (Reggio Calabria), sequestrata e poi data in pasto ai maiali ancora viva. L’omicidio è datato 6 maggio 2016 e, da allora, Vincenzo non si è mai arreso pretendendo verità e giustizia. La ricostruzione del crudele omicidio Ad otto anni di distanza dal terribile omicidio, i giudici della Corte d’Assise di Catanzaro, da ieri sono chiamati ad accertare i motivi e le responsabilità dell’omicidio, avvenuto proprio davanti l’azienda agricola di Maria Chindamo. Le indagini della Procura distrettuale, scrive oggi il Corriere della Sera, hanno consegnato alla Corte il nome del probabile mandante e quello di colui che ne avrebbe occultato il cadavere. A decidere l’eliminazione della do

lo sterco del diavolo...ehm...il denaro non ha confini etnici Rapina choc in un gioielleria di Brescia: il leader della banda è un fotomodello frequentatore delle passerelle milanesi

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Oltre  a titolo del post  penso che  ,  lo stesso   vale     pe r tutti a prescindere  dall'appartenenenza  etnica  , che    chi  tropo   vuole  nulla  stringe  . Capisco e  posso  comprendere   , ma  non  giustifico  , che  tu    venga  in italia ed  delinqui  per  vivere . Ma  quando  :  non sei  sfruttato     cioè devi pagare  i  il debito a  chi   ha  fatto venire ,  non  hai lavoro  ,   ecc .  ma  hai  un lavoro  che  ti permette  di vivere   dignitosamente  o  anche  bene    come  il  caso in questione   allora  sei  una  💩   da  https://www.msn.com/it-it/channel/source/Leggo/ Sono stati arrestati tre rapinatori ritenuti responsabili di due rapine violente e a mano armata avvenute a  Brescia  in un compro oro di via Orzinuovi a inizio gennaio e all'interno di una gioielleria sotto i portici in pieno centro di due settimane fa. Il leader della banda criminale è un fotomodello di 22 anni di origini senegalesi, che ha sfilato sulle passerelle milanesi per i più grandi march

[ i Nuovi Italiani ] IL giorno in cui ho smesso di essere invisibile la storia di Danielle Madam

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La solitudine, la rabbia, le giornate passate fuori dalla classe, seduta in corridoio. E poi un professore si ferma: «Vieni in palestra con me». Inizia così la carriera di lanciatrice del peso di Danielle Madam, ma soprattutto inizia così la sua nuova vita, quella in cui si vuole bene                                                         di Mario Calabresi Ci sono persone che ci restano nella testa e continuano a venirci in mente anche se le abbiamo incontrate una sola volta. A fare la differenza è una frase o un’immagine che si impiglia nei nostri pensieri. L’immagine che non ho dimenticato è quella di una ragazzina infelice e irrequieta che passa le sue giornate seduta nel corridoio della scuola, vicino al calorifero, a guardare dalla finestra. Gli insegnanti la mandano regolarmente fuori dalla classe perché non segue e disturba. Nessuno di quelli che passano si cura di lei, che si sente incompresa e invisibile. Finché un uomo non si ferma: è il professore di educazione fisica. Le

Franco Dente A Berchidda ha imparato a intrecciare dall’anziano padre. Dopo 41 anni in Germania è tornato nel suo paese, a berchidda , e tiene viva la tradizione

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da la  nuova  sardegna  del 2\3\2024  A Berchidda ha imparato a intrecciare dall’anziano padre. Dopo 41 anni in Germania è tornato nel suo paese e tiene viva la tradizione Inviata a Berchidda   Le mani esperte si muovono con grazia mentre tessono fili di salice, olivastro, canna. La campagna di Berchidda è la silenziosa quinta naturale che  Franco Dente  sceglie per creare i suoi cestini. Tradizionali ma con un tocco personale sul manico. Il cinguettio degli uccelli, interrotto solo dall’abbaiare di qualche cane, è la melodia che accompagna il lento movimento dell’intreccio.  Custode di un ritmo antico imparato dal padre, contadino e poeta, Franco mentre intreccia geometrie libera i pensieri negativi nell’aria. Una terapia dell’anima. A 64 anni, dopo 41 da emigrato in Germania, torna nella sua Berchidda e complice il lockdown da Covid, comincia a fare cestini con il padre, allora quasi centenario. I primi lavori sono imperfetti ma intrisi di passione. Li pubblica sul suo profilo Facebo

vannacci , naufragio di cutro ,ritrovare sua madre nelle foto e nell'assistere gli altri dopo la morte della figlia per tumore i casi di Moira ricci e Eleonora Galia che dopo la morte della figlia aiuta bambini malati , cortei pro palestina ed altre piccole storie

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  Vanacci  indagato per le spese x Mosca. Salvini lo candida lo stesso   ed  in suoi  fans   lo  difendono :<< g iustizia ad orologeria  >> .Ora   le    accuse sono partite dalla difessa  , ministro a orologeria anch'esso   ? ------ ciascuno di noi ha un suo modo di elaborare il lutto della perdita del proprio familiare . I casi di della a fotografa Moira Ricci e della perdita della madre . Moira ha iniziato a “inserirsi” nelle foto dell’album di famiglia in cui non c’era., e quello di Maria Eleonora Teresa Galia , 53 anni, nomnata Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, per "la tenacia e la costanza con la quale, nel ricordo della figlia, aiuta i bambini malati rallegrandoli con giocattoli e finanziando investimenti nelle strutture ospedaliere che li ospitano". Continua con tenacia ad esaudire il desiderio della figlia Giulia che prima di morire ha chiesto di donare giocattoli e di aiutare i bambini meno fortunati di lei. fon

La Calabria, uno spazio aperto a nuove possibilità di impresa Le storie opposte ma convergenti di due ragazze calabresi, Noemi Guzzo e Rita Adamo, poco più che trentenni di emiliano Morrone

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  da     https://www.corrieredellacalabria.it/  Pubblicato il: 16/02/2024 – 9:33                                    di Emiliano Morrone La Calabria, uno spazio aperto a nuove possibilità di impresa Le storie opposte ma convergenti di due ragazze calabresi, Noemi Guzzo e Rita Adamo, poco più che trentenni Il letterato  Franco Arminio  osservò che  «in Italia esistono tre grandi isole: la Sicilia, la Sardegna e la Calabria» . Per altri versi, lo storico Jacques Le Goff sostenne che «la Calabria è la patria dell’eremitismo occidentale». «Meravigliosa», la definì, poi, il cantautore Juri Camisasca, che vive da anacoreta alle pendici dell’Etna e di cui Franco Battiato musicò pezzi di rara significanza spirituale quali “Nomadi” e “Il sole nella pioggia”.  «È una magnifica regione – disse nell’Ottocento lo scrittore Alexandre Dumas padre  –; d’estate ci si arrostisce come a Tombouctou, d’inverno vi si gela come a San Pietroburgo». Ciononostante, a parere del giornalista Corrado Augias, «la C

Annulla 850 Matrimoni Precoci e Rimanda Le Spose Bambine a Scuola, La Storia del Capotribù Theresa Kachindamoto

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la  news    riportata  sotto   presa  da       https://www.youreduaction.it/     è senza  data  ma   da  alcune  ricerchè  la news  risalirebbe al   novembre    2023  ma  è semre attuale    perchè dimostra     come  l'africasta  cambiando   ed  come le  donne    quando  vogliono  sanno   governare   meglio  di noi uomuni     Da un’indagine svolta nel 2012 risulta che in Malawi, uno dei paesi più poveri del mondo, più della metà della popolazione femminile   si sposa prima dei 18 anni . A cercare di dissuadere i genitori delle giovani ragazze dal farle sposare così giovani sono molte organizzazioni; ma purtroppo la povertà spinge le famiglie a pensare di non poter fare altrimenti, poichè comunque i compensi economici derivanti da un matrimonio infantile sono anche molto alti. Ma da quando in un villaggio del Malawi, la più piccola di 12 fratelli,   Theresa Kachindamoto , è diventata capotribù, molte cose sono cambiate. La sua reputazione positiva ha fatto sì che le venisse attribuit

DIARIO DI BORDO N°34 ANNO II Non c’è più religione! Ci mancava proprio un prete esibisce sui social il suo fisico palestrato ., falso giustizionalismo della destra ., crisi matrimoniale

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Non c’è più religione! Ci mancava proprio un prete esibisce sui social il suo fisico palestrato che fa eccitare gentili donzelle da ogni parte del globo IL BRACCIO MUSCOLOSO DI DIO – SU TIKTOK È DIVENTATO FAMOSO DON GIUSEPPE FUSARI, SOPRANNOMINATO “IL PRETE CULTURISTA”, PARROCO DI BRESCIA CHE SOTTO LA TONACA NASCONDE UNA FISICO DA PALESTRATO – IL PRETE, 57 ANNI BEN PORTATI, È SUI SOCIAL PER PORTARE LA PAROLA DI DIO MA, DAI COMMENTI, SEMBRA CHE LE FOLLOWER GRADISCANO BEN ALTRO: “MI FAREI CONSACRARE” – “INCENSAMI TUTTA” – “MI SENTO MOLTO PIÙ VICINA ALLA RELIGIONE” – E MOLTE NOTANO UNA CERTA SOMIGLIANZA CON GIANLUCA VACCHI Ora non è per far il moralista , il bachettone , ecc ma qui si tratta di coerenza ed etica ed rispetto verso l'abito talare ed i suoi valor di dignità , umiltà morigeratezza , spesso violata ipocritamente da chissà  quanti preti morigerati, umili e discreti conosco con figli e relazioni segre . Lo  so che Magari è un buon  sacerdote! L' abito e in questo caso ,