E anche quest'anno .... ci risiamo! Fra un mese è Natale e, come tutti gli altri anni, incominciano le corse forsennate alla ricerca dei regali. Anche stavolta non si sa più che cosa inventarsi per regalare qualcosa di utile e
divertente agli amici. Tutti gli anni è la stessa storia. Mentre le strade e le vetrine si riempiono di luci, dappertutto spuntano alberi di Natale e nell’aria si diffondono canzoncine a tema, eccomi affannata in giro per il centro alla ricerca della strenna più adatta a ciascuno ( ...... lo riprendo a fine post ) . Infatti è proprio a causa dei regali e del loro forsennato acquisto che La parola “sopravvivenza”, quasi sempre, è legata a fatti come calamità naturali, gravi malattie ed eventi bellici. Pertanto mai la si penserebbe correlata ad una festa, men che meno a quella natalizia. Eppure vi sono fondati timori per ritenere che anche l’arrivo del Bambino Gesù, sia pure indirettamente, esponga a rischi, inconvenienti, insomma alla necessità, per l’appunto, di “sopravvivere”. << ( ... ) C’è poi la questione natalizia per eccellenza: quella dei regali. Con il correlato rischio, come si sa, di vedersi donare qualcosa che non piace assolutamente. In quel caso, la tecnica di sopravvivenza rimane quella classica: sorriso a trentadue denti e la consolazione, tutta interiore, che in realtà non si tratti di un vero e proprio regalo, bensì di un “pensiero”, paravento lessicale dietro al quale siamo soliti nascondere la più cocente delusione. E la promessa, alla prossima occasione, di ricambiare l’autore di siffatta delusione con un regalo altrettanto insignificante che doneremo premettendo, molto educatamente, che si tratta, per l’appunto, di un semplice “pensiero”. >> dall'articolo di www.libertaepersona.org/wordpress/ che ha appunto per titolo come sopravvivere al natale istruzioni per l'uso
Ora poichè io considero positivamente ,se fatto con il cuore ed è spontaneo ( come suggerisce questo articolo http://tinyurl.com/d3jxlgl ) il riciclo ecco la puntata della guida dell'anno scorso anno
Per chi non sa come scegliere il regalo ecco come fare ., per chi volesse fare i regali tradizionali qui trova alcuni suggerimenti http://www.ideeregaloblog.it/ ed ecco sempre da questo sito proposte interessanti 1 2 3 4
per chi vuole fare invece regali solidali o ecologici o fai da te ed in sicurezza o avesse dei bambini , nipotini , figli\e d'amici\che di parenti , o degli ex qui sotto troverete dei link in merito
- http://www.pianetamamma.it/il-bambino/giocare-e-crescere/guida-ai-giocattoli-sicuri-guarda-l-infografica.html
- http://www.odiami.it/cosa-regalare-a-un-bambino-157669.html
- http://www.ecoblog.it/post/13863/regali-di-natale-2011-eco-strenne-e-idee-creative-fai-da-te-a-basso-impatto
- http://www.clownterapia.it/sostegno/regali/regali_solidali_natale.htm?gclid=CKeD44D83bMCFUpb3godFDMAnw
- http://www.ilsandalo.eu/aziende_PA/aziende_regalistica_regali_cesti_natale.html
- http://www.filocontinuo.org/content/negozio-il-filo-della-solidarieta?gclid=COr8ycqB3rMCFQRc3godoT0A2w
- http://www.superegali.com/
- http://www.ecoblog.it/post/13863/regali-di-natale-2011-eco-strenne-e-idee-creative-fai-da-te-a-basso-impatto
- http://www.girlpower.it/look/moda/natale-regali-last-minute-fai-da-te.php
Se nel caso deciate di regalare tecnologia ecco alcuni consigli ( utili anche al di fuori dal periodo dele festività ) in un periodo in cui aumentano i volantini pubblicitari delle grandi catene commerciali .
Il prezzo che prendiamo come riferimento è lo street price medio dei negozi online, considerando ovviamente incluse le spese di spedizione. Sottolineiamo che non siamo mai alla ricerca del prezzo più basso, ma valutiamo esclusivamente i più affidabili negozi online, che hanno alle spalle anni di vita e con feedback positivi da parte degli utenti.Inoltre, visto che comprare in un negozio fisico ha dei vantaggi innegabili (si può toccare con mano e provare il prodotto, si può chiedere il consiglio di un commesso e, non da ultimo, non si hanno tempi di attesa e non c’è l’incognita della spedizione) abbiamo dato un margine di ricavi in più al negozio fisico.Ecco come potete leggere le nuove indicazioni sul prezzo:
= “Affare!”, in questo caso il prodotto ha un prezzo inferiore o al massimo allineato con le migliori offerte dei negozi online. Se il prodotto risponde alle vostre esigenze, passate pure all’acquisto.
= “Il giusto prezzo”, in questo caso il prodotto ha un prezzo superiore (fino al 10%) rispetto ai più bassi prezzi dell’online. Considerando i costi di gestione di un negozio (dalla struttura fisica al personale, dal magazzino alla gestioni dei resi), è questo il caso più comune. Acquistare online o in negozio è, in questo caso, solo una vostra scelta.
= “Online si risparmia”, in questo caso il prodotto pubblicizzato ha un prezzo ben superiore (fino al 20%) rispetto alle migliore offerte online. Acquistare in Rete è più conveniente, ma molto dipende anche dalla cifra in gioco. Per esempio, la fotocamera che in negozio pagate 115 euro contro i 100 euro dell’online non ha lo stesso peso del notebook o del desktop che costa oltre mille euro.
= “Prezzo fuori mercato”, in questo caso il prodotto ha un prezzo eccessivamente superiore (oltre il 20%) rispetto all’online. non capita spesso, ma nei volantini potete trovare anche prodotti eccessivamente costosi. Non vuol dire che il negoziante sia disonesto (spesso applica semplicemente il prezzo di listino), ma che online potete risparmiare davvero molto. Il nostro consiglio, in questo caso, è di optare per l’online, prestando sempre bene attenzione a scegliere non il prezzo più basso, ma “il prezzo più basso tra i negozi online affidabili”.
Oppure c'è la mia preferita in in tempo di crisi e uno stato sempre più incapace di resistere ai gruppi di pressione e che tassa sempre i soliti e taglia sulle cose utili e non sugli sprechi ed i privilegi quest'anno ho deciso di seguire una cartena degli amici di facebook Quest'anno Proponiamoci di comprare i regali di Natale da piccoli imprenditori, piccoli artigiani, piccole librerie indipendenti, oppure da chi ( magari puo' essere un'amica\ un amico o un conoscente ) realizza gioielli con materiali riciclati, da chi ha un agriturismo ( e non ) che produce marmellate
e conserve , dalle botteghe del commercio equo e solidale e negozi del biologico o di frutta e verdura che abbiano roba locale ... Facciamo in modo che i nostri soldi arrivino a gente comune, che lavora seriamente e che ha bisogno di essere sostenuta e non alle multinazionali, così facendo saremo NOI a dare una mano alla nostra ripresa e molte più persone potranno vivere un Natale Sereno.
Io quest'anno ( come faccio da due anni a questa parte ) ho, oltre che riciclato cose doppie o che non mi piacevano acquistato oltre che la libreria anche nella bottega del commercio equo e solidale cittadina in cui faccio il volontario
per chi vuole venire o è zona essa si trova qui Via Settembrini n°1 a Tempio Pausania oppure ( è fatto da poco ) http://www.labottegadelmondo.it oppure scriveteci una email a questo indirizzo nord-sud@labottegadelmondo.it
E sempre dello stesso tenore pero occhio che sia seria e non truffaldina , ma soprattutto non facciamolo solo a natale per lavarci la coscienza , ci sarebbe questa soluzione , con ho iniziato , le prime righe di quest post , d'oggi , suggerita dai blog della redazione di www.topolino.it
28/11/2012
Pubblicato da CLARABELLA
E ANCHE QUEST'ANNO...
E ANCHE QUEST'ANNO...
… ci risiamo! Fra un mese è Natale e, come tutti gli altri anni, incominciano le corse forsennate alla ricerca dei regali. Anche stavolta non si sa più che cosa inventarsi per regalare qualcosa di utile e
divertente agli amici. Tutti gli anni è la stessa storia. Mentre le strade e le vetrine si riempiono di luci, dappertutto spuntano alberi di Natale e nell’aria si diffondono canzoncine a tema, eccomi affannata in giro per il centro alla ricerca della strenna più adatta a ciascuno: il profumo preferito di Minni; una sciarpa di seta coloratissima per Doribel; un nuovo libro di ricette di cucina per Maggie; quella magnifica collana luccicante di perline per Cleo. E per Debbie? Non ci sono dubbi, per lei ci vuole proprio quel favoloso set di cacciaviti che mi ha mostrato ieri Orazio! Quasi quasi lo regalo anche a Topolino. E a proposito di Orazio: per il mio tenerone è pronto un morbido e caldo pullover che ho lavorato a ferri per tutta l’estate. Non vedo l’ora di vedere come gli sta. Compilo e ricompilo complicate liste di nomi da abbinare ad altrettanti oggetti: già immagino il luccichio dei pacchetti sotto l’albero e l’allegro fruscio dei regali scartati… che saranno più o meno gli stessi dell’anno scorso e dell’anno ancora prima. Che forse non saranno nemmeno così utili. Che forse si potevano evitare del tutto, devolvendo invece il denaro che avevo pensato di spendere per comprarli a qualche associazione che si occupa di chi ha meno di noi. Forse di cani randagi. Oppure di gatti senza fissa dimora. Forse per il Natale di quest’anno potrebbe essere un’idea. Forse vale la pena di pensarci.
non so che altro dirvi buon regalo