Soliera, Valentina e Giacomo dal giorno più nero a quello del fatidico sì
Lei è sopravvissuta a un terribile incidente contro un Tir Quando si risvegliò in ospedale lui le chiese di sposarlo La coppia di Soliera ha coronato il suo sogno a Castelnuovodi Serena Arbizzi
CASTELNUOVO . Valentina Vincenzi era stata travolta da un Tir a Carpi (Modena). Era scesa dall'auto da cui usciva fumo ed era stata sbalzata in aria dal tir. Ricorda tutto di quel terribile giorno. Ha subito 50 operazioni e con coraggio è riuscita a rimettersi in piedi per coronare il suo sogno: Sposare il compagno, Giacomo Goldoni, che l'ha chiesta in sposa al suo risveglio in ospedale. Quel giorno è arrivato sabato 23 settembre 2017. Il videoracconto delle nozze con le immagini di Gino Esposito. Le interviste di Serena Arbizzi La loro storia Se la felicità avesse un volto sarebbe quello di Valentina mentre percorre la navata centrale della chiesa di Montale, con il suo promesso sposo, Giacomo Goldoni.
Valentina ieri è arrivata all’altare, dove ha detto sì al suo Giacomo, camminando con le proprie gambe; un particolare che potrebbe apparire banale, ma che in realtà non lo è perché Valentina è uscita miracolosamente viva da un terribile incidente.
E altrettanto banale non è il matrimonio di questa giovane coppia che non rappresenta solo l’unione di due persone, ma una vera e propria
rinascita.
Valentina Vincenzi ha 26 anni e, nel settembre del 2016, è stata protagonista di un terribile incidente. La giovane era alla guida in autostrada: stava percorrendo la Brennero in direzione Modena quando, circa trecento metri prima dell’uscita di Mantova sud, dalla sua auto ha iniziato a uscire del fumo.La ragazza ha accostato per chiamare i soccorsi ma, improvvisamente, si è trovata al centro di un incubo. Valentina è stata sbalzata in aria, avvolta da una nuvola di polvere e sporco: un camion aveva infatti invaso la corsia di emergenza e l’aveva travolta. La giovane finì incastrata fra la sua vettura e il guardrail, con le lamiere conficcate in una gamba. E per una atroce fatalità del destino Giacomo, che era stato chiamato in soccorso per l’auto in panne, assistette all’incidente dalla corsia opposta.Da allora Valentina è stata sottoposta a decine di interventi, tra quelli in sala operatoria e altri. Un percorso difficile, da affrontare giorno dopo giorno, coronato da un momento bellissimo. Quando la giovane si è risvegliata, in ospedale, a due giorni dall’incidente Giacomo l’ha chiesta in sposa per prometterle che lui le sarebbe rimasta accanto anche in un momento difficile come quello. Per superare con lei tutte le difficoltà delle terapie, ma condividere anche tanta felicità. Ieri i due giovani, che abitano a Soliera, hanno deciso di vivere le loro nozze a Montale. Valentina è arrivata a bordo di una Jaguar anni Sessanta: quando è scesa gli invitati hanno potuto ammirare il lungo abito bianco, con un corpetto impreziosito da accessori luccicanti di gioia, nuvole di ruches fino ai piedi, un bouquet rosa antico in pendant con gli addobbi floreali della chiesa. Ad aspettarla, sul sagrato, il suo Giacomo. Commozione tra i tanti parenti e amici che si sono riuniti per celebrare questa storia d’amore dal finale lieto. Il matrimonio è stato celebrato da don Andrea Gianelli, parroco di Montale che ha ricordato il brano del vangelo di Giovanni scelto dagli sposi. «Per noi essere qui, oggi, all’altare per dire sì è un traguardo grandissimo - confidano emozionati - Dopo il ricevimento partiremo per il viaggio di nozze, una settimana in Trentino». Viaggio di nozze che rappresenta l’anticipazione di mete più lontane, da raggiungere nei prossimi mesi. Perché Valentina può ancora camminare lontano. Grazie alla sua tenacia e all’amore con cui Giacomo ha promesso di accudirla, giorno dopo giorno. «La strada della riabilitazione è composta da più tappe - dicono gli sposi - ma noi le affronteremo tutte».
Il Southampton come una sorta di agenzia matrimoniale. La curiosa storia di Timothy, giovane tifoso dei Saints, dimostra come in Inghilterra i club siano spesso al servizio dei propri sostenitori per ogni evenienza. La storia è stata raccontata dai media inglesi e dal sito di Gianluca Di Marzio. Il 20 dicembre il Southampton, attualmente quarto nella classifica di Premier League, gioca e vince contro l'Everton. L'occhio di Timothy tra un'esultanza e un coro per la propria squadra del cuore, cade più volte su una bella ragazza seduta qualche fila più avanti rispetto al suo seggiolino. Timothy rimane folgorato a tal punto da interpellare proprio il Southampton su Twitter per ottenere maggiori informazioni sulla donna. Il club non si tira indietro (come farebbe la maggior parte delle società al mondo) e prende a cuore la questione. Dopo un rapido botta e risposta Timothy promette che si farà risentire sul social network per nuovi aggiornamenti. Qualche ora fa il Southampton è tornato in campo al St. Mary's Stadium per battere l'Arsenal e far gioire i propri tifosi. Manè e Tadic fanno volare la squadra di Ronald Koeman a ridosso del Manchester United e Timothy esaudisce il suo desiderio porgendo un mazzo di fiori alla ragazza che avrebbe voluto conoscere.
I due posano in un selfie con il volto di lei che tradisce un pizzico di imbarazzo.
Il Southampton, nel frattempo, chiede personalmente a Timothy ragguagli sulla sua ricerca e l'interessato ci mette un nanosecondo per postare sul profilo del club la foto con la sua "nuova amica" e i ringraziamenti per l'attenzione dimostrata. "Siamo orgogliosi di te, Timothy", twitta il Southampton, divertito dopo aver contribuito ad esaudire un desiderio sui generis di un suo tifoso.