Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
14.1.24
siamo passati da una tv libera anche troppo a una tv di bigotti l'attacco dei meloniani a Biagio Izzo e Francesco Paolantoni per lo sketch comico sulla Natività
7.4.23
Quando la laicità viene usata come repressione o per uso politico il caso della maestra elementare di san vero Milis
di cosa stiamo parlando

L'Unione Sarda
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Voleva solo augurare ai bambini un buon Natale recitando con loro due preghiere. E creando tutti assieme un piccolo rosario fatto di perline. Il gesto della maestra però non è stato gradito: per lei una sospensione dal posto di lavoro per venti giorni con anche la riduzione dello stipendio. Marisa Francescangeli, maestra nella scuola primaria di San Severo Milis
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La laicità, in senso politico, sociale e morale, è lo stato di autonomia e indipendenza rispetto ad ogni condizionamento ideologico, morale o religioso altrui o proprio.[1][2] Nel diritto, il principio di laicità rappresenta il principio secondo cui le decisioni umane devono essere basate solo su considerazioni che discendono da dati di fatto, in quanto questi sono slegati da opinioni personali, favorendo così il secolarismo. Generalmente ci si riferisce al termine laicità dello Stato e delle Istituzioni per indicare univocamente lo stato di neutralità e separazione del sistema istituzionale nei confronti delle convinzioni religiose e delle religioni,[3][4] intesa come autonomia dello Stato, aconfessionalità e neutralità dell'ordinamento giuridico e completo controllo temporale dello stato,[5] capace di limitare le ingerenze religiose e garantire la libertà religiosa individuale, senza tuttavia al contrario imporre uno stato etico.[6] [ .... segue su Laicità - Wikipedia ]
intendo riferirmi a quei genitori (ovviamente non tutti ) che sono lamentati in quanto vedono in ogni manifestazione religiosa solo ed esclusivamente come qualcosa di confessionale ignorando in buona o in malafede che una religione non è solo confessionale ma è anche cultura ed spiritualità . Così come mi riferisco al preside /dirigente scolastico che invece di ascoltare anche gli altri genitori ed eventualmente i bambini ha attuato tale sanzione verso l'insegnante non so quanto di legale sia . Infatti sono quasi 15 anni cioè da quando ho preso la laurea ed da quando mia madre ex insegnante di lettere alle scuole medie è andata in pensione e da quando mia zia materna ex dirigente scolastica delle elementari (ora primarie ) è morta che non m'interesso più di tanti dal punto di vista legislativo della scuola. Penso però che qui sia mancato il buon senso da parte dell'insegnante ( se mai avesse violato legge ) perché non avrebbe tenuto conto che fra i bambini e le famiglie ci può essere anche chi non crede o non pratica la religione ., del preside / dirigente scolastico che come ho detto prima avrebbe dovuto sentire tutti i genitori quelli s favore della maestra sia e quelli contrari oltre che l'insegnante . E poi decidere se ci fossero violazioni d'applicare la legge . Qui il provvedimento in questione mi sa di repressione e di censura. Perchè : 1) non sono stati sentiti tutti i genitori ma solo quelli che s sono lamentati ., 2) non c’era il tempo utile per produrre materiale a suo favore. Questo però viene negato. Intanto, secondo l'unione sarda Francescangeli chiede alla scuola di poter fare l’accesso agli atti per capire bene quali fossero le accuse mosse contro di lei: «Mi hanno contestato di aver fatto pregare i bambini, di aver realizzato un rosario ma anche di averli terrorizzati quando, prima di Natale, avevo spiegato la pericolosità del fumo, dopo varie domande da parte dei piccoli. Una lezione educativa insomma». La maestra si è rivolta ad un legale: «Stiamo preparando il ricorso da presentare in Tribunale. Quindi penso che se l'insegnante non ha violato nessuna legge come da lei dichiarato non sia indipendentemente dal fatto che sia una cattolica bigotta da punire in quel modo visto che non ha fatto altro che insegnare a bambini un po' di religione .
soprattutto perchè sempre secondo l'unione sarda
Insomma, per me normalità, non mi sembrava di avere fatto nulla di grave. In tutte le mie classi non c'è un bambino che non presenzi durante l’ora di religione». C’è però chi non ha gradito il gesto. Due mamme si sono lamentate dell’accaduto con il dirigente scolastico Alessandro Cortese: «A quel punto - racconta la maestra - sono stata convocata per partecipare a un incontro con questi genitori e il preside. Mi sono persino scusata del gesto, ricordando però che all’inizio dell’anno avevo chiesto a tutti i genitori il permesso di poter recitare con i bambini alcune preghiere. Nessuno si era dimostrato contrario».
concordo con questi due miei contatti
31.3.22
anche questo è femminicidio il caso della preside sabrina quaresima
Che paese bigotto e sessuofobicoche siamo . Se un alunno\a ha un rapporto sentimentale o sessuale con il prof ed ha oltre ai 14 anni è c'è consensualità da entrambi perchè dev'essere reato .
Sembra d'essere ritornati a quando Il plagio era a pieno titolo nel diritto penale italiano .
Infatti Il plagio nel diritto penale italiano era il reato previsto dall'art. 603 del codice penale, secondo cui «Chiunque sottopone una persona al proprio potere, in modo da ridurla in totale stato di soggezione, è punito con la reclusione da cinque a quindici anni». Tale norma è stata dichiarata incostituzionale dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 96 del 9 aprile 1981. Il termine plagio deriva dal latino plagium (sotterfugio), che nel diritto romano indicava la vendita di un uomo che si sapeva essere libero come schiavo, ovvero la sottrazione tramite persuasione o corruzione di uno schiavo altrui. Si legge infatti nella citata sentenza, che «Nel diritto antico e fino all’inizio dell’età moderna il reato di plagio era inerente all’istituto giuridico della schiavitù inteso come stato dell'uomo non avente personalità giuridica [...]. Dalla fine del sec. XVIII con la progressiva accettazione del principio dell’uguaglianza dello stato giuridico delle persone e la conseguente progressiva abolizione della schiavitù [...] è concepito come un delitto contro la libertà individuale[2]»Nel lontano 1964 la norma era stata invocata contro un artista con un passato da dirigente locale del Partito Comunista Italiano, Aldo Braibanti, che si riteneva avesse indotto due giovani, Piercarlo Toscani e Giovanni Sanfratello, diciannovenni all'epoca dei fatti, in sua dipendenza psicologica, affascinandoli con le sue idee artistiche e filosofiche ispirate al marxismo libertario di Herbert Marcuse e a una visione anarchica della vita e delle relazioni sociali: l'artista era stato arrestato il 5 dicembre 1967 e il 14 luglio 1968 era stato condannato dalla Corte d'Assise di Roma a nove anni di reclusione; il 28 novembre 1969, dopo oltre un anno, la Corte d'Appello aveva ridotto la pena a quattro anni e nel 1971 la Corte di Cassazione aveva confermato la condanna. Braibanti, beneficiando di uno sconto di pena per meriti resistenziali, era stato rilasciato il 12 dicembre 1969. Negli anni della rivoluzione sessuale la storia aveva suscitato clamore e generato un clima di protesta, nonché le reazioni sdegnate di Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco, Alberto Moravia, Elsa Morante, Adolfo Gatti, Mario Gozzano, Cesare Musatti, Ginevra Bompiani nonché dei radicali di Marco Pannella. Braibanti sarà l'unico condannato nella storia italiana per il delitto di plagio.Successivamente, infatti, la legge era stata invocata contro Emilio Grasso, sacerdote appartenente al Movimento carismatico, accusato da alcuni genitori di aver plagiato i figli minorenni. Questa circostanza spinse il magistrato a chiedere alla Corte Costituzionale se la norma non contrastasse con i principi della Costituzione. Dopo la sentenza il sacerdote fu scagionato.
31.5.20
quant'è duro nel 21 secolo essere donna
"Be a lady" è il video femminista di cui tutti parlano, un video in cui l'attrice e politica Cynthia Nixon (famosa per “Sex & The City”) recita le miriadi d'indicazioni spesso contraddittorie che una donna purtroppo riceve, dall’infanzia fino all’età adulta, in/da una società ancora fortemente maschilista Il cortometraggio è diventato virale, ma nessuno ha pensato di tradurlo. Nessuno a parte la nostra mitica Verdiana Leone, che ha apposto i sottotitoli in italiano per renderne più agevole la comprensione a chi non conosce l'inglese Buona visione! #bealady #girlsgirlsgirlsmag
che mi ha fatto capire , non si finisce mai d'imparare , come la lotta delle ragazze e delle donne per essere se stesse contro i condizionamenti dell sistema culturale mediatico un misto di fallo centrismo e bigottismo è più dura di quel che pensassi . Grazie a Zoe Ladra per avermi aperto ulteriormente gli occhi con questo video .
3.2.15
Dagli archivi della Casa Bianca emerge un telegramma inviato dalla star di Hollywood alla coppia presidenziale. Ma i Regan dissero NO
7.6.14
conferma dei film Magdalene e di Philomena IRLANDA, TROVATA UNA FOSSA COMUNE DI BIMBI VICINO A UNA CASA DI SUORE
- it.wikipedia.org/wiki/Magdalene 2002 scritto e diretto da Peter Mullan.
- http://it.wikipedia.org/wiki/Philomena 2013 diretto da Stephen Frears frutto di una co-produzione tra Francia, Regno Unito e Stati Uniti.Il film è basato sul romanzo di Martin Sixsmith intitolato The Lost Child of Philomena Lee, pubblicato in Italia da Edizioni Piemme con il titolo Philomena, in concomitanza con la distribuzione del film.
emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello
Apro l'email e tovo queste "lettere " di alcuni haters \odiatori , tralasciando gli insulti e le solite litanie ...

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Come già accenbato dal titolo , inizialmente volevo dire Basta e smettere di parlare di Shoah!, e d'aderire \ c...
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https://www.cuginidicampagna.com/portfolio-item/preghiera/ Una storia drammatica ma piena di Amore.Proprio come dice la canzone Una stor...
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Aveva ragione de Gregori quando cantava : un incrocio di destini in una strana storia di cui nei giorni nostri si è persa la memor...