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Ogni parola di rabbia e delusione non sarebbe degna della delicatezza e dignità del gesto di Cloe - di Licia Atzara

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sempre  sul caso di Cloe  Leggi anche   https://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2022/06/la-solitudine-di-cloe-bianco-la-prof.html Sfogliando  le  varie  bacheche  social     dei miei contatti   sul  caso do  Cloe  ho  trovato    questo  bellissimo   e più  intenso post  uno di quelli    che riescono a mantenere  un equilibrio  tra mente  e cuore    ,  tra  razionalità  ed  irrazionalità ,   ecc     ho trovato  questo   di un mio  contatto chi  volesse    trova  qui  https://www.facebook.com/licia.azara   altri  suoi interessanti  post   Licia Azara  si trova presso  Tempio Pausania . p e o s r t d n S o 1 u 9 0 u 1 h h 4 i 3 1 7 t 5 8 l 7 0 f 1 f h h f   u 9 1 t t g    ·  Ogni parola di rabbia e delusione non sarebbe degna della delicatezza e dignità con cui Cloe ha deciso di percorrere la strada della sua libera morte. Ma non posso farne a meno, provo rabbia. Ogni volta che le azioni o le parole di qualcuno sono il movente del gesto disperato o estremo di qualcun altro provo rabb

uguaglianza a tutti i costi ed il politicamente corretto obbligato uccidono la diversità oltre che creare - rafforzare il conformismo le polemiche il caso di Michela Marzano

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qualche giorno fa su Repubblica, , Michela Marzano ci ha rivelato che essere donna è uno stato d’animo che non coincide necessariamente con il sesso biologico. Per lei esistono, insomma, anche donne con il pene e chi non la pensa così non appartiene alla vasta parte del mondo femminista gender critical che rivendica la realtà del sesso, ma alla “comunità Terf”. Dice proprio così: comunità Terf. da Marina Terragni e s o n S o p t d r 2 9 7 2 r 4 0 f l 0 1 h 1 1 e 1 t u 3   a 8 e     n t o l 0 g i g a 0 1 g 6 f 1 i l m a 6 o f   2 5 :    ·  [....] Forse Marzano, e di conseguenza Repubblica, non sa che Terf è un insulto misogino bandito dalla stampa più autorevole come il New York Times, il Washington Post e il Corriere della Sera. Perché, dunque, usarlo? Perché non menzionare i casi di violenza sessuale e perfino di gravidanze in cella che si stanno moltiplicando nei Paesi in cui basta dichiararsi donna per essere ammessi in un carcere femminile? O il grottesco fenomeno delle donne