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Visualizzazione dei post con l'etichetta corpo delle donne

caso incontrada sono i media che fanno bodyshaming o la massa non educata al linguaggio del corpo e ed alle immagini ?

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 va bene   c'è  l'abuso   del corpo femminile  ed  un erotizzazione  mercificata     come dimostra  il bellissimo  saggio Pornocultura. Viaggio in fondo alla carne, il libro di Claudia Attimonelli e Vincenzo Susca. La  pornografia  non è più eloquente nel descrivere il lecito e l’illecito del nostro campo visivo. La scrittura si rivela goffa dinanzi alle nuove forme dell’oscenità che abitano tra le mura delle nostre case e si fanno socialità corporea. “ Pornocultura. Viaggio in fondo alla carne ” (Mimesis, 2016; pp. 142) di Claudia Attimonelli e Vincenzo Susca ama parlare delle viscere di ciò che si vede, di come l’ambiente mediatico che ci plasma perde rappresentanza di fronte all’iniziativa individuale e di massa di eros e di contatto. L’autrice e l’autore in questione puntellano di riferimenti storici l’evoluzione dell’immaginario pubblico focalizzandosi sul post seconda guerra mondiale come uno dei momenti nevralgici dell’umanità in cui la tecnica ha esibito le sue tragiche

mancanza del senso del pudore parte II . confusione fra sensualità e volgarità

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canzone  cosnigliata  nostra  signora  dell'ipocrisia  -  Francesco  Guccini  potrebbe essere  utile https://www.facebook.com/GiorgiaVezzoliVitaDaStreghe/ http://www.retedelledonne.org/mappatura/blog-di-donne-e-per-le-donne-altri/blog-su-temi-femminili http://www.retedelledonne.org/mappatura/blog-di-donne-e-per-le-donne-altri/blog-su-temi-femminili/page2 http://www.retedelledonne.org/mappatura/blog-di-donne-e-per-le-donne-altri/blog-su-temi-femminili/page3 discutendo su fb del mio precedente post riguardante il senso del pudore oggi mi sono accorto che ha ragione  questo  commento: ******  un mio contatto fb quando risponde al mio post ri portato su fb https://bit.ly/2OSdThn Se metti una foto provocante sei sessista. Ma se la trovi provocante sei bacchettone. Non se ne esce. ecco  la  mia  risposta   \   il mio pensiero in merito  .  N.b  Ho preferito   usare  il blog   siua perchè sono ancora  legato    al blog  , sia perchè fb     

meglio morire di fame o vendere anche la propria dignità \ amor proprio per un lavoro ?Si sbottona: assunta. L’imbarazzante provino della conduttrice di Tg: “Mondo competitivo”

“Ho chiesto prima ai miei genitori cosa ne pensassero, e quando ho scoperto che mi sostenevano nella mia decisione, non è stato un problema per me di propormi in questo modo”. E’ la spiegazione che un’aspirante presentatrice ha dato del provino sostenuto per condurre il notiziario del canale all-news albanese ‘Zjarr‘. La donna si è presentata con la camicia completamente sbottonata, e ha ottenuto il posto. “Molti erano d’accordo sul fatto che lo stile della sua presentazione era un po’ imbarazzante, ma – ha detto un portavoce del canale ha dichiarato – ci stiamo lavorando e ad essere sinceri non sembra stia facendo male, visti i dati di ascolto”. Candida, la neo-assunta ha messo a tacere tutte le malelingue: “E’ stato un modo di mettermi in mostra in un settore competitivo” argomenti  simili http://ulisse-compagnidistrada.blogspot.com/2015/09/alice-non-lo-sa-ma-e-tutta-colpa-sua.html

Hostess "natalizie" in Comune Bufera sul sindaco di Taranto

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se i movimenti femministi  s'occupassero  di cose  più  serie   anzi  che  di un semplice  fiocco   che porta  una donna   farebbero meglio www.unionesarda.it  Hostess "natalizie" in Comune b ufera sul sindaco di Taranto Le due hostess se i movimenti femministi  s'occupassero  di cose  più  serie   anzi  che  di un semplice  fiocco   che porta  una donna   Le loro foto ormai spopolano sui social network: da Facebook a twitter, passando per Instagram. Miriam e Francesca sono le più cliccate sui siti web, non solo di Taranto. La loro presenza, durante la conferenza stampa di presentazione delle iniziative natalizie del Comune di Taranto, non è rimasta certo inosservata. Le due ventenni, studentesse universitarie, indossavano un mini tubino nero con una generosa scollatura e un grande fiocco rosso legato in vita, cucito sui vestiti dalle loro mamme. E' bastata questa immagine della donna oggetto, agghindata come un pacco pubblici