Lo so chje chi si loda s'imbroda ma questo che trovate sotto insieme ad un articolo è uno dei complimenti più belli che abbia mai ( almeno fin ora ) ricevuto
Mario bianchi ( trovate sopra il suo facebook e il sito consigliato vivamente qui una panoramica ) un mio fotopgrafo e " antropologo " vedendo queste mie foto ( le altre le trovate su questo mio album fotografico di facebook ) scattate alla festa di Sant'Efisio a Cagliari l'anno scorso ha scritto
Per Giuseppe Scano: terribile il lavoro del fotografo! Il fotografo taglia, seleziona, spia, non può che essere un feticista, non può che essere un "guardone". Roland Barthes aggiunge in "La camera chiara" che, interpretando le sue parole, è un "boia" che uccide l'attimo ad ogni scatto. Ed in più, giustamente sostiene, che la foto debba pungere! Se non contiene il "punctum", che punge e fa male penetrando sotto la nostra scorza, non è una foto interessante. Trovo nello sguardo di Giuseppe tutto ciò.
Ma con una componente che spiazza a causa del forte contrasto tra quanto arma il dito che tira il grilletto e il succo che trasuda dai suoi bersagli: la dolcezza. Una dolcezza dal retrogusto aspro, come accade per i frutti più saporiti . Come accade per le più penetranti poesie.
dalle pagine culturali della nuova sardegna del 2\10\2017
“A.Banda 2017”, tutte le immagini di un’isola
Inaugurata a Villaverde la rassegna che coinvolge oltre cinquanta fotografi della Sardegnadi Antonio Mannu
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VILLAVERDE. è stata inaugurata nei giorni scorsi a Villaverde la rassegna "A.Banda 2017. Fotografia in Sardegna", un’iniziativa dell’associazione Su Palatu_Fotografia. Si tratta di una rassegna espositiva che propone una serie di mostre, con centinaia di fotografie realizzate da 54 autori sardi che, tra giugno e agosto, sono state esposte in singoli eventi in centri diversi della Sardegna. Ora il materiale fotografico presentato al pubblico durante questo periodo viene raccolto in una sola rassegna. Le fotografie sono esposte negli spazi del Consorzio Due Giare Move The Box, lungo le strade e nei locali del paese. In mostra i lavori di Donatella Altea, Pietro Basoccu, Tony Bulciolu, Alessandro Cani, Vittorio Cannas, Natalina Casu, Gianluca Chiai, Davide Cioncia, Luigi Corda, Francesca Corriga, Margherita Cossu, Antonio Crisponi con Andrea Pinna, Francesco Cubeddu, Tiziano Demuro, Pierluigi Dessì, Stefano Ferrando, Antonio Leonardo Figoni, Ignazio Figus, Giuseppe Firinu, Carlo Giglio, Rosi Giua, Fausto Ligios, Claudia Locci, Giorgio Locci, Danilo Loriga, Andrea Macis, Alberto Masala, Manuela Meloni, Giaime Meloni, Riccardo Melosu, Rosanna Mulas PiIia, Gigi Murru, Marco Navone, Marianna Ogana, Piero Pais, Franco Pampiro, Gabriele Pileri, Francesco Pintore, Ernst H. Piras, Gino Puddu, Francesca Randi, Alessandro Rosas, Silvia Sanna, Marco Sanna, Mario Saragato, Giuseppe Scano, Giusi Scanu, Salvatore Solinas, Alessandro Spiga, Michele Tamponi, Luca Tavera, Laura Tuveri, Immacolata Ziccanu e Silvia Zoroddu
dal marito di una dell'ìassociazione la sardegna vista da vicino
dal catologo disponibile free online dell'edizionen A-banda 2017 http://www.supalatu.it/abanda/
GIUSEPPE SCANO
S.T., dal progetto “Li Conchi”, 2016
[stampa digitale fine art, cm 40 x 60, mostra a cura dell’Associazione La Sardegna Vista da Vicino]
Nato a Tempio Pausania nel 1976. Ha iniziato a fotografare con la pellicola, pur avendo poche basi. Successivamente è passato al digitale e grazie ai vari seminari svoltisi a cura dell’Associazione culturale “La Sardegna Vista da Vicino”, di cui fa parte, ha acquisito le nozioni per una fotografia più consapevole.
concludo rtipondendo a chi mi dice che : scatto in automatico o con le impostazioni della macchina fotografica , e che non usi post produzione .
Vero a volte , dipende dalla fretta o in casao : se devo fotografare : un corteo , una sfilata o altri eventi in cui non fai in tempo a programmare la macchina, oppure sei di fretta = o dale condizioni di luce naturale o dei concerti dificili da regolare manualmente , ecc allora uso le impostazioni automatiche o il semplice automatico . Ma non è da questo che si riconosce un fotografo e una fotografia , conta dk più il sogetto , il modo cui ha colto l'attimo , ecc .
Per la post produzione dipende cosa vuoi fare o che effetti vuoi dare alle tue foto . Io di recente , grazie alle lezini dell'associazione sto scattando in raw e a colori , poi trasformo in bianco e nero o con altri filtri o provo ad aggiustare quella foto venuto troppo scura o troppo chiara
Il mio editoriale ( come lo chiamano i miei ) d'oggi è deliberatamente tratto da quello ( http://www.topolino.it/archivio-post/topo-3137/ vedee copertina sotto al centro ) di Valentina de Poli
Come recita lo strillo di copertina è arrivato il momento di farci coraggio e di dare… un calcio alle feste!I più saranno tristissimi e già nostalgici dei giorni allegramente passati, capricciosi e appesantiti da un panettone ( e non solo ) di troppo. Però, pensate: dal 6 gennaio in avanti ricominciano tante cose belle.Per gli appassionati di calcio, riparte il campionato di serie A (lo scrivo in modo sentito poiché dalle mie parti da giorni c’è chi sta facendo il conto alla rovescia…) che corrisponde a un altro appuntamento classicissimo di inizio anno: l’album Calciatori delle figurine Panini, che trovate in regalo con questo numero del Topo.Ripartono anche le attività extra scolastiche e professionali di tutt grandi e piccini : pallavolo, nuoto, basket, karate, yoga, calcetto ma anche musica, canto, teatro... Non sentite anche voi il bisogno di muovervi, muovervi e zampettare?E poi, naturalmente, si torna in classe (e al lavoro). Noi vi abbiamo immaginato come leoni pronti a ruggire, grintosi e pieni di energia.Per cui, quest’anno, anziché il solito consiglio a base di sorrisi davanti allo specchio, quello che vi suggerisco per il 7 gennaio è di mettere i piedi giù dal letto con un roboante ROAAAAARRR! e di lanciarvi fieri e regali verso la vostra nuovissima giornata ...
Una prova di cover dedicata alle figurine , con Paperino in posa da campione. Per “colpa” di Paperoga non è andata a buona fine…
concludo con quiesta storia presa dalla nuova sardegna del 05 gennaio 2016
Sassari, lo zampognaro che da 30 anni rallegra il Natale in città La storia di Sergio Poliferro, 77 anni. Per lui la Sardegna è ormai un appuntamento fisso
SASSARI. Ormai, da trenta anni a questa parte, non c’è Natale che Sergio Poliferro, sessantasette anni, non venga a Sassari per rendere un po’ più allegre le feste. E come tradizione eccolo nuovamente in città, con la sua barba bianchissima, il cappello scuro, seduto nel piazzale del supermercato Auchan, a suonare la sua zampogna, o l’organetto o la batteria. «La Sardegna per me è un appuntamento fisso – dice – e Sassari in particolare. Qui la gente è molto cordiale, simpatica e soprattutto generosa. Per me è un piacere trascorrere il Natale in questa città».
E da qualche anno anche la moglie Piera, col quale è legato da trentacinque anni, ormai lo segue in tutti i suoi spostamenti. E lo accompagna anche nelle sue prestazioni musicali, con gli strumenti a percussione.ergio Poliferro e la moglie Piera resteranno in città sino all’Epifania, dopodiché ritorneranno nel loro paesello di Castel San Vincenzo, in provincia di Isernia, nel Molise. In attesa che arrivi nuovamente il Natale, per rifare le valigie, caricare tutti gli strumenti, e ritornare nella loro amata Sassari.
Quest'anno pensando e cercando di rispettare chi non ha una casa vedere sia alluvioni in sardegna e in calabria , sia all'aumento dei cassa integrati e disoccupati , proporrò una guida limitata solo ad alcune tematiche delle festività natalizie ( regali , cene, capodanno ) per le altre le che affronto qui sul blog da ormai 3 anni ( compreso questo ) le troverete nell'archivio del blog o cercando nel motorino di ricerca di ulisse-compagnidistrada.blogspot.it come sopravvivere al natale e alle feste o simili.
E poi non saprei cosa dire di nuovo o in più a quanto già detto in essa .
Iniziamo con questo post tratto deliberatamente ( le frasi in corsivo sono le mie aggiunte o modifiche ) da questo sagace blog femminile di una sassarese che si chiama appunto : http://l-isola-di-lolla.blogautore.repubblica.it/ qui l'articolo originale riporto da www.nonsprecare.it due ottimi articoli con interessanti url d'articoli precedenti che riguardano siffatti argomenti
quest'anno suggerirò altri metodi e sarà una guida onde ad evitare sprechi e risparmiare . Iniziamo con due esempi presi dal sito
Fra esattamente u mese ( o forse già d'ora visto che su gli schermi tv , in rete , e suoi giornali stanno già iniziando spot , consigli e menate varie dedicate al natale e alle feste ) saremo tutti nel panico, dolenti o nolenti Già ci vedo camminare sbandando come zombie dentro un centro commerciale affollato, sconvolti dal caldo, dalle luci al neon e da quelle natalizie a intermittenza, ultimi di una chilometrica fila per far impacchettare quel maledetto regalo non previsto. Ebbene, quest’anno giocheremo d’anticipo : ecco alcune infallibili regole per arrivare a gennaio integri fisicamente e moralmente.
1) Considerate gli imprevisti: a scuola non ero un granché in matematica, ma se c’è una cosa che ho imparato è che, prima o poi, anche quando crederai che tutto stia filando liscio, spunterà fuori a
rovinarti i conti una variabile che non avevi considerato. In questo caso la variabile è la zia di terzo grado che vedi all’incirca ogni cinque anni ma anche meno dipende dai rapporti , in occasione di un matrimonio o di un funerale, che decide di presentarsi al cenone e portarti inaspettatamente un pacchetto. È proprio in questi casi che torna utile lui: il regalo preventivo. Il regalo preventivo è un dono impersonale, ma carino, possibilmente unisex, da tirare fuori al momento giusto per salvarsi in zona Cesarini. In caso di inutilizzo, inutile che ve lo dica, mettere da parte per l’anno successivo e spolverare di tanto in tanto.
2) Riciclo creativo: è considerato spesso ipocritamente trash e da maleducati, ma riciclare un regalo orrendo non ha mai mandato all’inferno nessuno. Così potrai finalmente disfarti della bambolina horror ottocentesca in porcellana che ti ha regalato la compagna di pilates di tua madre o altri orribili ed inutili regali . Mi raccomando, questo genere di dono è dev'essere destinato esclusivamente a persone che vediamo solo la sera di Natale o anche No . Basta solo non farlo tutti gli anni, ma una volta ogni 4 si .
L'importante è non ne approfittare , allora si che si diventa maleducati per sbolognare le cose che non ci piacciono più o i regali mal riusciti non azzeccato . In questi casi il riciclo creativo è considerato quasi un atto da ecologisti!
3) La sbadataggine: questa è una chicca che possono sfruttare solo i più coraggiosi o se si ha grande confidenza con la pèersopna in questione . Nel caso in cui un lontano parente vi facesse un regalo e voi non foste stati previdenti con il regalo preventivo o il riciclo creativo di cui sopra, l’ultima chance che vi rimane è fingere di aver scordato a casa/in macchina/in negozio il vostro regalo. Dovrete chiaramente mostrare sofferenza, dispiacere e desolazione reali e palpabili. Allenatevi allo specchio! Però poi ricordatevi di provvedere davvero a comprarli o riciclare qualcosa solo cosi sarete creduti e perdonati , esperienza personale
4) Capacità attoriali: è cosa nota che la notte di Natale ci trasformiamo in un mix perfetto fra Sofia Loren e Vittorio Gassman di fronte allo schiacciapatate regalato dalla signora del piano di sotto. Calatevi nella parte, diventate esattamente la persona che utilizzerebbe quell’aggeggio, siate per cinque minuti un angelo del focolare, una perfetta casalinga, fate ciò che farebbe un attore: plasmatevi come creta e ringraziate sentitamente senza mai abbassare lo sguardo. Assolutamente infallibile.
E infine, sappiamo che un regalo va fatto solo quando lo sentiamo veramente, ma siamo realisti, qualsiasi persona ha un cuore che batte sotto quello scudo anticonformista e la delusione della zia che è venuta dall'entroterra sardo solo per vederci, che ci porge il suo dono e ci fissa dritto in faccia in attesa di un gesto che non verrà ricambiato, non è facile da sopportare. Cinici sì, ma insensibili no.Buone feste!
Regali di Natale low cost: la spilla fai da te per le amiche Per risparmiare sui costi dei regali di Natale, realizzate in casa i doni per parenti e amici. Non sprecherete denaro e regalerete loro un pensiero davvero originale e realizzato con il cuore.Come realizzare in casa una spilla fai da te da regalare alle amiche
Manca qualche settimana a Natale: per evitare la corsa ai regali dell’ultimo minuto, pensiamo sin da ora a dei pensieri fatti con le nostre mani da donare ad amici e parenti. Eviteremo così di sprecare denaro: senza contare che un regalo fai da te è sempre molto apprezzato. Risparmieremo denaro e regaleremo ai nostri cari un pensiero davvero originale e realizzato con il cuore. E a proposito di cuore, ecco un’idea che abbiamo trovato sul blog Pearl e Scissors per realizzare in casa una simpatica spilla.
Cosa aspettate? Aprite l’armadio, cercate una vecchia maglietta rossa e armatevi di ago e filo perché vi spieghiamocome realizzare in maniera semplice, rapida e low cost una bellissima spilla fai da te a forma di cuore.
Per cominciare, prendete un cartoncino e disegnate un cuore. Ritagliatelo e poi usatelo come modello per intagliare dalla t-shirt altri 5 cuori. Un altro cuore dovete invece ricavarlo da una stoffa in feltro: ritagliate dal feltro anche un cerchio da riporre sul retro della spilla.
Una volta ritagliati i cuori, attaccateli uno sull’altro lasciando quello in feltro sul fondo.
Con il sapone che si utilizza per i lavori di sartoria disegnate sulla pila di cuori altri tre cuori, uno all’interno dell’altro.
Cucite lungo i cuori disegnati come nell’immagine tutorial che vedete a lato, con un po’ di colla, attaccate il cerchio di feltro sul retro della spilla.
Con l’aiuto di una forbice, ritagliate i primi tre strati di cuori, arricciate i margini dei cuori utilizzando un po’ di amido edecco pronta la vostra originale spilla fai da te. Non vi resta che mettervi all’opera!
Il secondo che vale sia per il pranzo in famiglia sia che siate invitati e volete evitare di portare dolci ( non basta quanto siamo sommersi ) è una classica ricetta fai da te dell'insalata un classico delle feste
Si tratta di una pietanza fredda dalla composizione molto semplice. Prepararla con le vostre mani vi permetterà di risparmiare sul budget della spesa Il Natale si avvicina ed è
Inizio la puntata d'oggi Sulle note finali dell'anno che verrà ( video e testo ) di Lucio Dalla :
E se quest'anno poi passasse in un istante,
vedi amico mio
come diventa importante
che in questo istante ci sia anch'io.
L'anno che sta arrivando tra un anno passerà
io mi sto preparando è questa la novità
con il farvi i più cari auguri a voi tutti\e e ai vostri cari
Ma ora bado alle ciancie ed ecco il post
Ed ecco arrivati a capodanno e già ci si pone la domanda Cosa si fa per capodanno ? Le soluzioni sono diverse perchè in tale giorno vale ( o almeno dovrebbe visto la crisi e la mancanza di € ) il detto natale e pasqua con i tuoi capodanno e pasquetta con chi vuoi .
Mi piace poco parlare di crisi, preferisco sempre ( finché si può ) essere ottimista, ma è indubbio che quest anno le ristrettezze economiche si fanno sentire: le strutture del sito a cui rinvio per le offerte di viaggi segnalano cali nelle prenotazioni nonostante i prezzi siano sensibilmente diminuiti rispetto allo scorso anno.Infatti è per questo che nella puntata non parlo di viaggi e preferisco concentrarmi su quello in casa fra parentado ed amici che poi è quello che ho conosciuto in questi miei 36 anni . Vuol dire che l'anno prossimo , se ripeterò tale guida , lo terrò presente Comunque potete consultare per viaggi all'ultimo momento la sezione viaggi all'estero e in italia oppure se andate vicino la pagina degli hotel e degli agriturismo del sito http://www.capodanno-offerte.com( da cui sono tratte la prima e la seconda foto del post )
E’ dunque proprio come suggerisce il sito precedentemente citato ai suoi lettori che trascorreranno il capodanno in casa che scriviamo questo articolo riportato sotto con modifiche ed aggiunte , che vuole raccogliere dritte e consigli per organizzare una bel veglione di San Silvestro “fai da te”.
Iniziamo dal cenone di capodanno in casa e dal post cenone
Non riuscendo a trovare l'incipit prendo a prestito \ condivido quanto dice un mio amico\compaesano sulla sua bacheca di facebook : << chi può, lo faccia in ristorante..ma se anche il vostro conto è "rosso" più di Bertinotti..allora passatelo con gli amici che, come ben sapete, si dividono in due categorie .... i "tirchi" e gli "spreconi"..La spesa per il banchetto è motivo di scontro tra queste due fazioni..e non potrebbe essere altrimenti..gli spreconi spendono e spandono senza alcun ritegno..e la maggior parte delle cose verrà buttata..per loro più che un cenone è l'approdo su un isola deserta..viveri in quantità industriale, roba da sfamare il Congo..e cose inutili..tipo venti pacchi di patatine, noccioline, pistacchi ( 7 kg), 47 barattoli di sottaceti, 34 kg di mandarini, finocchi.. sessanta panettoni..e per chiudere in bellezza lo "spumantino" da aprire per brindare alle 24.00..sei casse di roba imbevibile perfino per gli alcolizzati...i tirchi hanno un mancamento quando vedono il carrello pieno..loro hanno un foglietto con tutto segnato..tovaglioli a mezzo velo, piatti di plastica da 0,01 centesimi...se siete in 10 avrete a disposizione un coltello che si romperà subito, una forchetta che perderà i dentini nella carne..e ma il risparmio..o i bicchieri...uno a testa..da contrassegnare con la vostra iniziale con un pennarello che andrà via dopo mezz'ora...berrete nella confusione da quello degli altri, spesso portatori di malattie veneree e herpes...avrete un panino, sappiatevelo gestire tra antipasti, primo e secondo..e una fetta di pandoro o a scelta di panettone, perchè mica si deve scialacquare...vedete voi...buon sabato a tutti..scialacquati e non.. Ecco, in nessun caso dovete trascurare la tavola e concedetevi un vero cenone, non con cibi di lusso, ma che sia ben curato e che abbia qualcosa di diverso dalle “solite” cene. Approfittatene per sperimentare un nuovo piatto o per fare quella torta di cui da tempo avete la ricetta… e non scoraggiatevi si ci vorrà del tempo, perchè la stessa preparazione farà parte della festa.>>. Ma ora ritorniamo seri .
Ecco alcuni consigli prima citato sul cenone da http://www.capodanno-offerte.com/ <<– abbiamo voluto raccogliere alcuni semplici consigli che possono, da soli, risolvere la serata. Leggete e prendete spunto !
Il capodanno in casa prevede, per il dopo cena, una serie di riti e tradizioni di capodanno, anche scaramantici, che variano (ma neanche poi tanto) da regione a regione, e che hanno un dogma in comune: DEVONO essere fatti. Dal lanciare oggetti vecchi dalla finestra, allo sparare fuochi d’artificio, ecco due nostri approfondimenti sulle “stranezze” di capodanno, che sicuramente anche voi non…. mancherete di fare!
Le usanze e le cose da fare per Capodannoesatto “da fare” perchè alcune di queste sono quasi degli obblighi, tramandati da nonni e genitori. Rispondono ad una specie di bisogno primordiale di salutare simbolicamente il nuovo anno con gesti dal forte valore simbolico.
E adesso veniamo al capodanno che sarà trascorso dalla maggior parte degli Italiani: cenone a casa e mezzanotte fuori. Le possibilità per divertirsi dopo cena per capodanno nella propria città sono davvero tante, ecco alcuni dei nostri consigli:
Elenco concerti di Capodanno nelle piazze (gratis) – immancabili come ogni anno, le amministrazioni comunali hanno organizzato , anche se quest'anno in tono minore , ovunque concerti in piazza con annesso brindisi collettivo. Nelle città più “povere” si sono scelti artisti locali o semplici dj, ma sono decine i cantanti ed i gruppi Italiani famosi che si esibiranno gratis in tutta Italia. Consultate il nostro elenco di concerti (è il più completo in circolazione!) e vedete se c’è un concerto di capodanno vicino a voi!
Feste nelle discoteche e nei locali – su questo abbiamo scritto davvero tanti articoli, perchè le proposte sono moltissime. Non possiamo indicarveli tutti qui, ma vi consigliamo di fare una ricerca utilizzando la casella che trovate in alto nel nostro sito, inserendo la vostra città. Per Roma, Milano, Torino e Firenze ogni anno facciamo una piccola indagine sui programmi delle discoteche e delle feste private organizzate in ville e casali. Possiamo dirvi che i prezzi per gli ingressi doo cena quest anno sono davvero a buon mercato: con 30,00 € si entra quasi in ogni locale, con brindisi, consumazione e possibilità di fare mattina.
Capodanno a teatro: le opere in rappresentazione sono tante, anche in questo caso non siamo andati ad elencarle tutte perchè la lista sarebbe sempre in cambiamento. Il modo migliore è verificare sul sito dei principali teatri della vostra città. Vi consigliamo di fare molta attenzione agli orari: alcune opere prevedono un prolungamento della serata con brindisi collettivo, ma altre hanno orari classici e… sarete cacciati fuori e festeggerete la mezzanotte in strada !occhio sia a come stappate la bottiglia di spumante
da non finire come paperoga ( foto a sopra a sinistra vignetta di Silvia Ziche topolino 2979 ) e agli oggetti dalla finestra gli ultimi 15\20 secondi di questo video
Perchè non ha idea cosa cucinare o l'organizza per la prima volta ecco alcune ricette e come ravvivare la festa se non gli bastano gli url sopra 12345
Per coppie e singoli
Per quelle coppie ( neo sposi o con figli oltre i 15\6 anni ) cercano invece qualcosa di tranquillo e intimo per trascorrere una serata con il proprio partner, da soli e in barba alla confusione del San Silvestro…. è dunque per chi desidera intimità che proponiamo questi due pacchetti di capodanno romantici
Se lo fate per conto vostro ( casa la mare , casa di campagna o casa vostra da single ) eccovi alcune ricette romantiche 12
Se invece volete Dedicarvi alla propria vita sessuale in occasione del Natale e del Capodanno può essere un modo davvero intelligente di trascorrere queste due notti così speciali, inmodo eccitante. Ecco tante "sex-solutions" da mettere in pratica sin da Natale fino al prossimo 2012, per una vita più soddisfacente soprattutto in camera da letto e non ! suggerite da http://www.donnaclick.it/amore-e-sesso/e da cui è tratta la foto sotto
1) Dedicate più tempo a fare l'amore Se durante tutto l'anno avete avuto un numero di rapporti sessuali soddisfacenti che si possono contare sulle dita di una mano, ebbene è arrivato il momento di mettere una controtendenza: si tratta di investire del tempo nella qualità del sessopoiché esso merita pazienza e attenzione. I nostri stili di vita, d'altra parte, non ci consentono di dedicarci al piacere come dovremmo, con la conseguenza che siamo sempre più stressati e insoddisfatti. In questo caso, programmare 4-5 giorni di distacco da tutto, shopping compreso, è una gran bella idea. Fate così: preparatevi di tutto punto, acquistate biancheria intima da capogiro e organizzate con ironia questa fuga di sesso, proprio come vi ispira la fantasia... su questo non abbiamo altri consigli da dare ! ., 2) Sperimentazione a lettoSe pensate che la sperimentazione sessuale sia una prerogativa delle giovani coppie, allora vi state accontentando di uno stereotipo. Bisognerebbe, invece, ricordare che le "coppie collaudate" hanno già fatto un sacco di test e sono pronte a dedicarsi al piacere con tutta la loro "saggezza". Se siete single, invece, non rinunciate nemmeno in questo caso a sperimentare nuovi piaceri, concedendovi, perchè no, certe fantasie un po' hot. Il sesso occasionale, se fatto con criterio, può essere una gran bella esperienza: basta lasciarsi andare. Per le coppie di vecchia data, invece, potrebbe essere l'occasione giusta di esplorare sensazioni ed emozioni ingiustamente archiviate Provate a pensare a ciò che vorreste dal vostro partner e, se avete deciso per questa "formula di Natale" comunicategli i vostri desideri segreti e le vostre fantasie. Non si sa mai che possiate scoprire un nuovo gemito di piacere proprio insieme al compagno di sempre ! 3) Diventare sexy e sensualiQuando è stata l'ultima volta vi siete concesse una notte in tenuta sexycon tanto di batticuore e goccioline di sudore dovute all'emozione del momento? Quando è stata l'ultima volta che avete trasformato la vostra camera da letto in un ambiente passionale in cui corteggiare il vostro partner ?Se quel tempo è stato lungo, come nella maggior parte dei casi, allora è il momento di rispolverare il lato sensuale della vostra personalità. Sentirsi belle e entrare in contatto con la propria sensualità costituisce una parte importante del fare l'amore, specialmente per le donne. "Se una donna si sente sexy e bella, le sue possibilità di essere attiva nel sesso sono molto più elevate", spiega Pandey Alka, autore di Kama Sutraper le donne.Quindi, prepararsi sin da subito è importante: ginnastica, esercizi, cure del corpo e shopping personalizzato, finalizzato solo e soltanto a sedurre. Inoltre, per stimolare ancora di più la passione, potete utilizzare oli profumati per il corpo, candele aromatiche, lenzuola di raso o seta e un po' di bollicine: è Natale!
4 ) Provocare il contatto fisico Una vita comunemente impegnata, dicono gli studiosi, prevede occasioni di contatto fisico molto "regolari" e demotivanti: Insomma, incontrarsi per caso in casa o mentre si prendono i vestiti dall'armadio non è il massimo della sensualità. Toccarsi, invece, è il preliminare più importante.
"L'assenza di carezze, coccole e abbracci può diventare un killer della passione" spiega lo psicologo dottor Aruna Broota. La ricerca ha dimostrato che i partner che mantengono in contatto tra di loro al di fuori del letto sono sessualmente più attivi perchè, il contatto fisico porta ad un risveglio biologico e psicologico che aumenta i livelli di testosterone, dando uno scossone al proprio desiderio sessuale. Quindi in questo periodo preparatorio, prendete l'impegno di toccare e fari toccare di più del solito. E' semplice: basta avvicinarsi quando si cammina, abbracciarsi arrivati a casa e baciarsi almeno una volta al giorno. I benefici non tarderanno ad arrivare. 5) Spontaneità e romanticismo Organizzate tutto con entusiasmo e senza ansia, consapevoli del fatto che a Natale vi farete un gran bel regalo di passione e di sensualità davvero indimenticabile. Coinvolgete il partner, conducendolo con divertimento nel gioco dei preparativi di una Natale e un Capodanno di vero godimento !
Petardi , botti e fuochi d'artificio
Si profila un Capodanno silenzioso in molte città italiane. Da Bari fino a Cologno Monzese, molti sindaci hanno infatti firmato ordinanze proibizioniste che vietato di sparare botti e fuochi d'artificio la notte dell'ultimo dell'anno.
Le motivazioni sono varie e comprensibili : qualcuno vuole garantire la serenità e il silenzio per gli anziani, i cani e i bambini, qualcun altro preferisce proibire i botti sperando che così si riduca il rischio di infortuni. Ma con il proibizionismo non si risolve niente . Che fare allora ? Le soluzioni sarebbero : 1) non fare niente oltre la cena o l'uscita , cioè non buttare niente dalla finestra , non sparare colpi d'arma da fuoco , o petardi \ botti ed accontentarsi di quelli , quest'anno in tono minore vista la crisi organizzati dal proprio comune ., 2) sparare con cautela ed attenzione vedere sotto
Io opto ( anche se visti i precedenti un braciere distrutto e il fastidio all'udito ogni volta che li scoppiavo o sentivo scoppiarli non ne scoppio più e per esperienza a vendo avuto un gatto so cosa patiscono gli animali ) per la seconda sia perchè la legge non viene mai applicata e le ordinanze , come le grida del Manzoni il tempo che trovano ., sia per il fatto che non mi piace proibire ciò che a me non non piace \ non mi trova d'accordo .E' vero che i fuochi d’artificio regalano uno spettacolo indimenticabile, ideale per trascorrere al meglio i festeggiamenti di Capodanno e non solo ( vedere la foto sotto al centro e questo mio video girato l'anno scorso ai fuochi di maria bambina che si festeggia l'8 settembre ) . Ma Occorre, però, fare attenzione sia al momento dell’acquisto che durante l’accensione: i petardi sono infatti tanto pericolosi quanto belli e suggestivi;Infatti bisogna tener presente che, in generale, non esistono fuochi d’artificio completamente “sicuri”: perfino le stelline che i bambini usano con disinvoltura bruciano a 300 gradi e sono potenzialmente in grado di provocare ustioni e incendiare i vestiti
Quindi meglio l'esplosioni in sicurezza e le relative compagne alla prudenza ( vedi foto a destra ) . Infatti ogni anno le cronache raccontano, come in un bollettino di guerra, gli esiti della notte di Capodanno (un interessante articolodi pianetammma.itsulla loro pericolosità e rischi che corrono i bambini). Spesso le vittime degli incidenti causati da un uso scorretto dei botti sono proprio i bambini, e negli ultimi anni si sono verificati anche casi terribili di persone colpite casualmente da proiettili sparati da qualcuno che ha pensato bene di festeggiare sparando in aria con una pistola.Ma per chi non vuole rinunciare al piacere di festeggiare insieme ai bambini fuori al balcone ? L'importante è prestare, come dice pianetamamma.it molta attenzione ai bambini.
E allora ecco i consigli della Polizia e dei carabinieri che vengono ripetuti ogni anno , per un Capodanno in sicurezza:
1) Evitare di comprare fuochi d’artificio da venditori ambulanti non autorizzati che spesso vendono prodotti non conformi alla legge e vietati. Tutti i venditori devono essere provvisti di licenza, sulla quale deve essere riportato il nome e cognome del titolare. Leggete bene l’etichetta dei fuochi d’artificio: devono esserci riportate le istruzioni per un uso sicuro. Nell'etichetta è riportata anche la categoria di appartenenza. I fuochi di IV e V categoria sono solitamente riservati a professionisti quindi per i non addetti ai lavori possono esserepiù pericolosi . Questi tipi di botti non possono in alcun caso essere venduti alle bancarelle
2) non accendere i fuochi all'interno di contenitori o all'interno dei un ambiente che, non accorciare mai la miccia dei fuochi, tenere il fuoco sempre a braccio teso.Allontanatevi da qualunque fonte di fumo
Se state maneggiando i fuochi d’artificio non restate in prossimità di fiamme libere di qualsiasi tipo, incluse le sigarette accese. Durante l’uso tenere inoltre i fuochi lontano da viso o in generale dal corpo e da oggetti infiammabili come tende, divani, tappeti e foglie secche.
3) Infine attenzione anche alle stelline di Natale, apparentemente innocue e adatte ai più piccoli: i bambini devono mantenerle la stellina a braccio teso, lontano da vestiti, occhi e viso.
4 ) Infine è importante ricordare che spesso gli incidenti che vedono protagonisti i bambini avvengono non di notte, ma la mattina del primo dell'anno , quando i piccoli si avventurano nel cortile o nella strada sotto casa e accendono botti inesplosi. Il rischio di ustioni e addirittura di amputazioni di dita e mano, o di danni seri agli occhi è molto serio, quindi i genitori dovrebbero usare grande accortezza nell'impedire ai bambini di giocare in questo modo.
Quindi Prudenza nel maneggiare i giochi pirotecnici Le istruzioni per l’uso dei fuochi d’artificio vanno seguite alla lettera. Non fate maneggiare i fuochi direttamente ai bambini se avete comprato per loro le classiche stelline accendetegliele voi o fateglielo fare guidandoli e stategli vicino durante l’uso per evitare che ci giochino in maniera impropria e pericolosa. Assolutamente da evitare rauti o altri botti pericolosi nelle mani dei minorenni
Per chi avesse animali ripeto ( scusate ma ho poco , causa lavoro e parenti per il capodanno ) con delle aggiunte ed integrazioni il post della guida dell'anno scorso
Per tutti quelli che amano ( o dicono d'amare ) gli animali, domestici e selvatici, seguite l'esempio delle varie associazioni animaliste ad non utilizzare ( se è possibile ) i botti per divertirsi ma soprattutto per festeggiare arrivo del nuovo anno. Infatti : Lo scoppio dei fuochi artificiali, specie in piena notte causa agli animali danni inimmaginabili .Negli uccelli un botto causa uno spavento tale che li induce a fuggire dai dormitori (alberi, siepi e tetti delle case), volando al buio alla cieca anche per chilometri, andando a morire sfracellati addosso a qualche muro, albero o cavi elettrici; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi in qualche albero spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature invernali ed alla mancanza di un riparo.
Nei gatti, e soprattutto nei cani, un botto crea forte stress e spavento tali da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio.
Negli animali degli allevamenti come mucche, cavalli e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l'aborto da trauma da spavento.
Va ricordato che cani, gatti e piccoli animali domestici si spaventano quasi a morte per i botti della notte di San Silvestro; ciò' è dovuto in particolare alla loro soglia uditiva infinitamente più' sviluppata e sensibile di quella umana.
L'uomo ha un udito con una percezione compresa tra le frequenze denominate infrasuoni, intorno ai 15 hertz, e quelle denominate ultrasuoni, sopra i 15.000 hertz. Cani e gatti, invece, dimostrano facoltà uditive di gran lunga superiori: il cane fino a circa 60.000 hertz mentre il gatto fino a 70.000 hertz.
Altri siti consigliano innanzitutto di non lasciare soli i nostri amici a quattro zampe. Gli animali fobici potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi, quindi è necessario stare loro vicino, senza esagerare con coccole e carezze, ma cercando di distrarli con giochi e bocconcini, mostrando che non c'è nulla di cui preoccuparsi. Meglio tenere in casa o in un luogo protetto e rassicurante anche gli animali che abitualmente vivono fuori. Inoltre teniamo alto il volume di radio o televisione, in modo che venga attutito il rumore dei botti proveniente dall'esterno.
Durante le passeggiate, tenere i cani al guinzaglio, evitando anche di liberarli nelle aree per gli animali, per scongiurare fughe dettate dalla paura. Nei mesi precedenti far visitare l'animale da un veterinario comportamentalista, che prescriverà' la terapia da seguire, sia farmacologica che comportamentale per un processo graduale di desensibilizzazione, esponendo l'animale allo stimolo a un'intensità progressivamente aumentata quando si trova in uno stato di rilassamento emozionale Evitare soluzioni fai da te come la somministrazione di tranquillanti: alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico. Può essere invece utile l'uso dei feromoni di appagamento, sia sotto forma di collare che sotto forma di diffusore per ambienti. Riducono lo stress e accelerano l'adattamento psicofisico, vanno applicati almeno 10-15 giorni prima dell'inizio degli scoppi. . Infine, l'Oipa invita a sensibilizzare
l'opinione pubblica e soprattutto i bambini su quanto questi inutili rumori possano essere dannosi per i quattro zampe. "Ogni anno i botti fanno vittime sia umane che animali - ricorda Massimo Comparotto, presidente Oipa Italia è nel periodo che va dalla metà di dicembre ai primi giorni di gennaio riceviamo moltissime segnalazioni di animali domestici smarriti, feriti o morti a causa dei botti: è importante che tutti comprendano quanto un momento di festa per alcuni diventi motivo di sgomento e terrore per altri. Chi ama gli animali non spara botti".
A San Silvestro ( e non solo , anche se in questi due anni causa crisi economica , almeno dalle mie parti ., non si sono uditi i giorni che anticipavano il'ultimo ed il primo dell'anno uditi mortaretti e scoppi di petardi ) chi possiede cani e gatti e altri animali oppure se si sa che nel vicinato sci sono persone che hanno amnimali o campagne deve seguire alcuni accorgimenti: se si tratta di gatti, è bene rinchiuderli in luoghi tranquilli (garage, bagno,soffitta ecc. come facevo io con il mio gatto sia a capodanno e nei giorni che lo precedevano visto che era un continuo scopiettare di fuochi ,e ae ma questa è un altra storia a carnevale ) , possibilmente chiudendo le finestre in modo che anche i bagliori, oltre ai rumori, siano diminuiti; comportarsi in modo del tutto normale, soprattutto nel caso dei cani, senza cercare di rassicurare e di accarezzare l'animale se questo mostra paura; se il cane vede che il proprietario non si agita, di conseguenza si sentirà più tranquillo.
La varie Lac e simili pertanto invitano i cittadini a non acquistare i botti in modo da salvare centinaia di migliaia di animali dalla morte, da probabili incidenti e da traumi da stress.
Chi avesse già acquistato i botti e volesse usarli eviti almeno di utilizzarli con il buio (quando gli uccelli dormono nei vari ripari), in prossimità di alberi, cespugli e case dove sono tenuti cani, gatti ed animali domestici.Secondo la guida di http://www.eticamente.net/ da cui ho preso le foto . Infatti il fragore dei botti è, infatti, talmente forte da scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, che li porta a perdere l’orientamento, esponendoli così al rischio di smarrimento o investimento. Ecco, quindi, come comportarsi per proteggerli ulteriormente e ridurre il loro disagio:
rivolgersi in anticipo al proprio veterinario se l’animale è anziano, cardiopatico e/o particolarmente sensibile allo stress dei rumori;
non lasciare cani o gatti in solitudine e togliere oggetti contundenti contro i quali, sbattendo, potrebbero ferirsi;
evitare di lasciare le nostre bestiole all'aperto ( potrebbero fuggire in strada o peggio ancora gettarsi nel vuoto specie se si abita in palazzi ) e non tenerle legate alla corda (potrebbero strangolarsi nel tentativo di divincolarsi );
minimizzare l’effetto dei botti, tenendo accese radio o TV;
in caso di smarrimento, presentare subito denuncia. Qualsiasi elemento identificativo (microchip e medaglietta con recapito) può facilitare il ritrovamento dell’animale.