Nostra patria è il mondo intero e nostra legge è la libertà
15.3.09
I RAGAZZI CHE SI AMANO
Per un'amante della musica nera come me è impossibile non conoscere Spike Lee per il suo mitico film "Mo' Better Blues". Ma non sapevo che avesse promosso un festival di corti e mediometraggi per sostenere il cinema indipendente ovvero: Babelgum Online Film Festival.
Oltre ad essere un amante del soul,blues and jazz music sono anche un inguaribile romanticona e sulla sezione short film, c'è un titolo che mi ha colpito moltissimo: I ragazzi che si amano, come l'omonimo poesia di Jacques Prévert! A mio parere è un filmato assolutamente da vedere e soprattutto da votare, perchè merita di essere al primo posto.
Perfetto, ora vi spiego come si fa a votare:
- Seguite questo link
- Installate il Babelgum Player
- Cliccate sull'icona rossa "Go Full Screen to Vote Now!"
- Appena inizierà il video, una finestra pop up vi inviterà a votare
- La finestra appare in basso sullo schermo (vedrete il bel faccino di Spike Lee, quel ometto con gli occhialoni) ma mi raccomando dovrete essere in modalità full screen.
- Cliccate sul tasto VOTE ed è fatta!
Bisogna sempre premiare le persone che lavorano con la passione, l'impegno e amore per ciò che realizzano.
Vi auguro buona visione e grazie a tutti quelli che daranno il loro contributo, omaggi cinefili.
A.
28.12.08
Senza titolo 1127
COMPLEANNO CENTENARIO
Oggi, 27/12/2008 in Barcellona P.G. (ME),
è stato festeggiato il compleanno centenario della Sig.na GRAZIA MAIMONE.
I festeggiamenti si sono aperti con la celebrazione della S. Messa, svoltasi presso la chiesa dell'Immacolata Concezione.
La S. Messa è stata celebrata da don Agostino Irlandese, un prete Salesiano unico nelle celebrazioni, in quanto ci mette il cuore, sì perchè a differenza di molti altri, la Messa non la legge o recita, ma la dice proprio col cuore, coinvolgendo tutta la comunità.
Erano presenti tutti i nipoti, pronipoti , cugini e la sorella Giovanna della veneranda età di 92 anni.
Dopo, tutti i partecipanti hanno continuato i festeggiamenti con un banchetto presso il ristorante "Conca d'Oro", dove sono anche sopraggiunti il Sindaco dott. Candeloro Nania ed il vicesindaco, che hanno regalato alla festeggiata, Sig.na Grazia Maimone, una targa in ricordo del bellissimo e raro evento.
E' stata un'esperienza bellissima, anche perchè la festeggiata ha partecipato cosciente.
Nonostante l'età e considerando che il suo udito non è più molto funzionante, ha seguito benissimo tutta la funzione religiosa.
E' stato molto emozionate.
Tantissimi AUGURI ancora a GRAZIA MAIMONE e.......altri 100 anni ancora!!!
6.10.08
La mia intro...
E' la prima volta che scrivo qui, è la prima volta che mi affaccio con le mie parole ad una finestra che non sento totalmente mia. Ma adoro scrivere. Le dita sulla tastiera del pc suonano come un dolce ticchettio, un orologio che non ha lancette e che non misura il tempo. Il tempo si perde quando scrivi, il tempo non esisti quando fai una cosa che ami.
Ma il tempo signori miei può anche diventare una trappola infernale, tanto da costringere la gente ad implodere dentro se stessa per la rabbia, a combatterolo perchè senti che ti sta scappando dalle dita, a odiare chi non sente più in tempo perchè tu ne sei schiavo.
La gente che non può sentire il tempo, sono coloro che per un motivo o per l'altro hanno terminato il loro viaggio. Per volere delle Parche, per volere loro. Ma questo è quanto.
Oggi a Milano c'è stato un "guasto" sulla linea due della metro. Qualcuno diceva un mal funzionamento, altri un suicidio. La gente imprecava e malediceva. Ho sentito dire a qualcuno che voleva far causa alla famiglia per interruzione del pubblico servizio.
Ora: mi sta anche bene il fatto che a qualcuno possa dare fastidio il fatto di essere in ritardo, o di non capire certi gesti estremi che vengono fatti.
Forse qualcuno crede (erroneamente) che nel caso in cui avesse bisogno di attenzioni, l'unica cosa saggia da fare è morire. Commenti del genere, fatti da persone che guardano con cinismo il suicidio di sicuro non aiutano a migliorare o a mitigare il dolore di chi ha perso qualcuno o di chi prova "compassione". Lasciano solo una patina di sconforto e tanta amarezza.
Forse l'uomo moderno è sempre più schiavo del tempo, forse l'uomo moderno è sempre più schivo a certe cose, forse l'uomo moderno ha perso la sua umanità.
Comunque piacere, io sono Iris Catter...
Edouard Manet - Suicide
11.5.08
per rendere il blog più fruibile a tutti\e
Da oggi inizia l'operazione di Restyling del blog che si concluderà con il rifacimento grafico del sudetto .
Ora lo so che le ho già dette , ma viste le continue lamentele sia da amici internauti ( fra cui alcuni di voi in particolare quelli nuovi ) che non che non riescono a entrare nel blog o devo aspettare troppo per vedere i post chiedo ( oltre che a me stesso ) a voi tutti\e di RENDERE PER FAVORE PIÙ FRUIBILE E COMPRENSIBILE A TUTTI GLI UTENTI di seguire queste regole
1) Foto. Le immagini sproporzionate rispetto alla struttura del blog rischiano di sballare la grafica e, se eccessivamente pesanti in byte, di rendere difficoltosa l’apertura della pagina. Quindi non devono superare base 250/270 px di dimensione. Va detto che le immagini, sia quelle prese in rete che quelle originali, vanno compresse effettivamente e non solo adattate, cioè rimpicciolite visivamente o di usare un programma tipo quello usato da wikipedia e altri che permetta sia la fruizione dell'immagine\i sia alle dimensioni sopracitate , ma allo stesso tempo di vederla ingrandita
2) Post. Due piccole regolette da rispettare: la lunghezza e i doppioni. Per la lunghezza naturalmente non ci sono limiti prestabili e precisi, è solo una questione di buon senso ( anche perché i post eccessivamente lunghi tendono ad allontanare il lettore) e di rispetto nei confronti di chi ha postato prima di noi. quindi usate l'opzione br interposto fra due -- oppure l'url di dove prendete l'articolo o la scritta e l'url continua su ... ) . E se è possibile Specialmente nel caso di una citazione, è consigliabile mettere soltanto le prime righe esplicative e poi rimandare al link. Lo stesso vale quando si riprende dal proprio blog. Per quanto riguarda i doppioni si prega prima di postare almeno di prestare attenzione all’home page. Comunque per ripetere un argomento già trattato bisogna offrire un contributo realmente nuovo. Altrimenti ci sono i commenti per esprimere la propria opinione.
3) Titoli. Vanno sempre inseriti qualunque siua l'argomento e rispettando la grafica del template. Non devono mai, salvo casi eccezionali, superare una riga. Rispettando le regole ortografiche, cioè con maiuscole e minuscole.
4) Tags cioè, le categorie. vanno messe scegliendo sempre fra quelle esistenti: la lista è già fin troppo lunga. E’ possibile creare una tag propria, ma stando attenti a quel punto a non usare tag personali altrui (evidenti) o ripeter quelle già presenti onde evitare doippioni . 5) Quando fate copia e incolla da word o dalla rete usate la funzione di splinder incolla come testo semplice quinta icona in aloto a destra cosi evitiamo in quanto siaq world che altri siti oltre al testo si portano dietro un bel pò di codice tutto loro , che talvolta viene mal'interpretato da Splinder causando uno "scompaginamento" del template
- con immagini pornografiche \ erotismo estremo
- post inneggianti la pedofilia , la bulimia e, l'anoressia
- razzisti ed xenofobici
8) i Post non miei sono degli autori che qui scrivono o commentano quindi se li prendete per citarli , sopratutto se sono racconti , poesie e altre loro opere letterarie vi chiedo espressivamennte di mettere il nome dell'autore possibilmente l'url del suo blog \ sito per correttezza nei sue confronti e nelel sue creazioni
9) Se avete link di petizioni o appelli non pubblicateli direttamente tra i commenti, ma per correttezza sottoponeteli prima alla mia supervisione. Preferisco leggere il testo della petizione per decidere se supportarla o meno.
Il blog pubblica anche notizie e immagini prese dal web: se qualcuno nota una violazione non deve che segnalarlo e provvederò a cancellare il testo o l'immagine incriminata.
ogni post sarà cancellato al terzo richiamo se membri espulsi
Il curatore e chiede la massima collaborazione a tutti. Per non perdere troppo tempo nella grafica, che deve essere omogenea, e dedicarsi di più alla sostanza, cioè ai contenuti. Nell’interesse comune.Grazie a voi tutti\e per la collaborazione
3.1.07
Senza titolo 1554
15.6.06
Senza titolo 1337
30.4.06
Senza titolo 1266
I° Festival di letteratura e giornalismo di viaggio. Padova dal 26 al 28 Maggio 2006. info: attivita.culturali@porsche.it
Pedro Salinas - 1
"Non respingere i sogni perché sono sogni"
Pedro Salinas
Non respingere i sogni perché sono sogni.
Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l'acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
"Io sono il sole, i cieli, l'amore".
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola. Sognare
è il mezzo che l'anima ha
perché non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste.
Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra.
Eccomi qui...son una nuova blogger di qst splendido luogo...sono molto onorata
di farne parte e ringrazio chi di dovere per l'invito!
°daniela°
29.4.06
Senza titolo 1265
trovata in internet
Brividi di piacere
scivolano sulla mia pelle nuda
quando le tue delicate mani
accarezzano il mio corpo.
Le tue gambe dentro le mie
Tu dentro di me
Le tue dita fanno dei ghirigori sulla tua nuca
mentre ti bacio i morbidi capelli.
Ti sento forte e possente in me
Non sono più io,
ma…
un’arpa dal melodioso suono,
Mentre la tua lingua cerca la mia
Viviamo…
Mentre le tue mani mi desiderano
Viviamo…
e lo stridore dei vecchi censori
disprezziamolo.
Viviamo una …cento…mille
interminabili notti.
Si…parlami
Vivimi…
Toccami…
Nell’ infinito che mi fai raggiungere
Esauriscimi senza pietà .
Ricomincia ancora.
Parlami…
Ripetimi …
Dimmi di te…
di cosa provi.
Dimmi tutto nel proibito
nelle emozioni di noi.
Non togliere le mani brucamente da me.
Ti amo.
Silvana
28.4.06
Senza titolo 1264
Le Déserteur di Boris Vian
Monsieur le Président
Je vous fais une lettre
Que vous lirez peut-être
Si vous avez le temps
Je viens de recevoir
Mes papiers militaires
Pour partir à la guerre
Avant mercredi soir
Monsieur le Président
Je ne veux pas la faire
Je ne suis pas sur terre
Pour tuer des pauvres gens
C'est pas pour vous fâcher
Il faut que je vous dise
Ma décision est prise
Je m'en vais déserter
Depuis que je suis né
J'ai vu mourir mon père
J'ai vu partir mes frères
Et pleurer mes enfants
Ma mère a tant souffert
Elle est dedans sa tombe
Et se moque des bombes
Et se moque des vers
Quand j'étais prisonnier
On m'a volé ma femme
On m'a volé mon âme
Et tout mon cher passé
Demain de bon matin
Je fermerai ma porte
Au nez des années mortes
J'irai sur les chemins
Je mendierai ma vie
Sur les routes de France
De Bretagne en Provence
Et je dirai aux gens:
Refusez d'obéir
Refusez de la faire
N'allez pas à la guerre
Refusez de partir
S'il faut donner son sang
Allez donner le vôtre
Vous êtes bon apôtre
Monsieur le Président
Si vous me poursuivez
Prévenez vos gendarmes
Que je n'aurai pas d'armes
Et qu'ils pourront tirer
qui troverete la storia dele censure che la canzone ha dovuto subire e di tutti gli interpreti che l'anno ripresa
Attentato a Nassiriya: senza parole
Bomba nella città irachena, quattro morti, tre sono italiani
quanta gente deve morire ancora..quanta?
Nel fiume d'inchiostro e di retorica , e di polemiche che diventano seghe elucubrazioni mentali inutili , come : << ritiro o non ritiro , missione di pace o guerra , ecc >> lascio la parola ad Adele Parrillo ( http://adeleparrillo.splinder.com/ ) l'unica vedova di stato che non può commemorare ufficilamente il suo uomo perchè convivente : << E' successo ancora. Un'altra Nassirya. Altri morti. Altro dolore. Altre vedove. Altri bambini che cresceranno senza padri. Altre parole di circostanza, parole vuote, senza senso. Bugie. Un'altra eredità del governo Berlusconi... Via dall'Iraq!! Perchè quella non è una missione di pace! E' una missione di pace secondo voi quella dove i militari, prima di partire devono firmare il Codice Militare Penale di Guerra? No! Non lo è. Quindi basta con le menzogne e l'amor di patria.....Che i politici lascino piangere in pace le vedove senza la loro retorica stantìa.>> e con queste parole dello scrittore svizzero Friedrich Dürrenmatt. : << QUANDO LO STATO TI INSEGNA A UCCIDERE SI FA CHIAMARE PATRIA.>> e con un estratto di un intervista a Marco Intravaia, fratello di Domenico, morto il 12 novembre 2003 a Nassiriya intervista a pagina 5 dell'unita di oggi 28\4\2006 << Quando sento parlare di missione di pace, ancora oggi, in Iraq la rabbia cresce. Ma quale missione di pace? Le torture e le sevizie a cui sono stati sottoposti gli iracheni cosa sono? Come si può parlare della missione americana come di un’operazione di liberazione? Bisogna andare via da lì, gradualmente ma bisogna andare via. A Prodi chiedo di mantenere i suoi impegni, di riportare i nostri militari a casa >>
Per finire concludo segnalandovi un buon libro : venti sigarette a Nassyria di Aureliano Amadei e francesco trento una delle perle in mezzo alla merda di stucchevole retorica che nuovamente tornerà a farsi sentire fra oggi che ritornano le salme e i feriti e chi sà per quanto ancora ; un libro stupendo e struggente. Consiglio vivamente di leggerlo, soprattutto perchè vi sono celate molte verità nascoste ai benpensanti... Proprio quando si vivono momenti terribili, ci si rende conto dell'importanza delle persone che abbiamo perduto... Un grazie ad Amadei... Perchè troppe persone dimenticano l'atrocità della guerra...
P.s
Lo so che volevo evitare le segne mentali ,ma non posso farne a meno dopo che ho letto questa news che non riesco a sintettizzare e che riporto per intero . dall'unitò online del 28\4\2006 :
A febbraio i servizi segreti italiani avevano segnalato la presenza intorno a Nassiriya di esponenti del disciolto partito Baath e di cellule saudite in grado di predisporre trappole esplosive di nuova tecnologia da interrare e poi far saltare con radiocomandi al passaggio di convogli militari italiani Infine, a metà aprile, la notizia più preoccupante. Dall'Iran sono arrivati a Nassirya nuovi ordigni IED, tecnologicamente più sofisticati e capaci di un'onda d'urto frontale devastante. Si chiamano EFP (Explosively Formed Projectiles) e consistono di una carica cava che espelle un dardo di metallo incandescente in grado di perforare la corazza di un mezzo blindato provocando un incendio all'interno. Secondo l'informativa, questi ordigni di fabbricazione iraniana sarebbero stati nascosti dentro fusti di olio esausto in alcune officine di Nassirya dove dei terroristi artificieri giunti appositamente in zona provvederebbero all'assemblaggio con gli inneschi radiocomandati. È il prologo dell'attentato di giovedì scorso. Preceduto dall'attacco fallito del 22 aprile. Stesso posto, stessa ora. Una carica interrata EFP fatta saltare a 10 metri di stanza dal mezzo blindato italiano e il dardo incandescente che colpisce e perfora il lato sinistro esplodendo internamente in una vampata di fuoco. Nel pomeriggio, quando arriva la doppia rivendicazione delle Brigate Imam Hussein (ex baathisti) e dell'Esercito islamico in Iraq (Al-Zarqawi) con solito blabla roboante lo scenario è già tutto così tragicamente chiaro che persino il Pm Franco Ionta, capo del Pool antiterrorismo della Procura di Roma, non può fare altro che dichiarare: «Nei giorni scorsi ci sono state delle prove tecnico-operative che non hanno raggiunto l'obiettivo, mentre quello di oggi (ieri, n.d.r.), purtroppo ha avuto un tragico evento per cui credo che ci fosse una preparazione specifica. Dunque un episodio non imprevedibile». Toccherà adesso a lui scoprire se qualcosa non ha funzionato nel sistema di prevenzione messo in atto dalle nostre forze militari sul campo.
Sismi: la strage di Nassiriya era prevedibileI «sensori» della rete del Sismi nel quadrante di Nassirya, si mettono in allarme all'inizio di febbraio. In quei giorni Abu Musab Al-Zarqawi viene segnalato in trasferimento da Nord a Sud del paese. Chi passa l'informazione fornisce dettagli precisi. Il terrorista più ricercato dell'Iraq si sta spostando insieme a una donna e un bambino e a Nassirya i suoi uomini dispongono di un appartamento di copertura ad Hayuroh, una strada della città. Secondo l'informativa, il trasferimento di Al-Zarqawi avverrebbe in contemporanea a quello di esponenti del disciolto partito Baath e di cellule saudite in grado di predisporre trappole esplosive del tipo IED (Improvised Explosive Device) da interrare nelle sedi stradali e poi far saltare con radiocomandi al passaggio di convogli militari italiani e della polizia irachena. L'obiettivo, dicono le informative, è di alzare il livello di scontro in un'area (quella meridionale) ancora trascurata dalla strategia dei gruppi terroristici e della guerriglia. A marzo l'allarme per le infiltrazioni verso Sud è altissimo. Gruppi di miliziani fondamentalisti non controllati dall'imam sciita Moqtada al-Sadr e terroristi stranieri sono in arrivo da Ramadi e Falluja. Verso la fine di marzo, l'intelligence militare segnala nella zona di Ash-Shatrah, vicino Nassirya, la presenza di guerriglieri iracheni dell'ex Baath specializzati in esplosivi del tipo IED. E nella prima metà di questo mese la rete del Sismi consente l'individuazione di un terrorista (S.D. le iniziali del nome), sorpreso in una abitazione nei pressi di una scuola elementare, mentre sta monitorando il passaggio di un nostro convoglio militare in movimento tra Ash-Shatrah e Nassirya.
di Andrea Purgatori Esplosivo «Made in Iran» logistica irachena, regia di Al-Zarqawi. Nelle informative che negli ultimi tre mesi l'intelligence militare italiana aveva passato ai comandi militari sul campo c'erano, purtroppo, tutti gli elementi necessari ad immaginare che sarebbe finita così. Lo spostamento verso il Sud del Paese del luogotenente di Osama Bin Laden. La presenza intorno a Nassiriya di esponenti del disciolto partito Baath, fuggiti in Siria e rientrati in Iraq con passaporti falsi. Lo stoccaggio di esplosivi di nuova generazione in arrivo dalla Repubblica islamica. Erano state individuate anche due basi d'appoggio in città e un terrorista, bloccato mentre stava monitorando il passaggio di un nostro convoglio militare. L'attentato era in gestazione da tempo. E quella del 22 aprile scorso probabilmente non era stata una prova generale o un avvertimento, ma uno sbaglio provocato da un errato posizionamento della carica. Un episodio forse sottovalutato, visto che l'esplosione di ieri è avvenuta nello stesso punto e alla stessa ora.
.
Senza titolo 1263
Marco Intravaia, fratello di Domenico, morto il 12 novembre 2003 a Nassiriya
27.4.06
Senza titolo 1262
Processo Sme. Nessun appello per Berlusconi, respinte le richieste di accusa e difesa. Ma Cir potra' chiedere i danni

Silvio Berlusconi depone al processo
Milano, 27 aprile 2006
Non ci sara' il processo di appello per Silvio Berlusconi. La Corte d'appello di Milano ha infatti respinto tutte le eccezioni, compresa quella sulla legittimita' costituzionale della legge sull'inappellabilità, proposte da accusa e difesa. Pertanto per Silvio Berlusconi, accusato di corruzione nel procedimento stralcio Sme-Ariosto, ma gia' giudicato in primo grado con un verdetto di prescrizione e assoluzione, non ci sara' il processo di secondo grado. Non si esclude un possibile ricorso in Cassazione da parte dell'accusa.
<>I giudici della seconda sezione della corte d'appello di Milano, in particolare, hanno rigettato l'eccezione di costituzionalità in merito alla legge Pecorella sull'inappellabilità delle sentenze di assoluzione e proscioglimento, sollevata dalla procura generale del capoluogo lombardo. < >
"Rientra nelle scelte discrezionali (purché non arbitrarie) del legislatore la limitazione del potere di proposizione dell'appello", sostengono i giudici nelle motivazioni della decisione, tanto è vero che "il doppio grado di giurisdizione di merito non gode di copertura costituzionale e neppure trova fondamento nella convenzione europea per la salvaguadia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali".
I magistrati d'appello hanno rigettato anche le richieste della difesa di Berlusconi, che chiedeva di considerare inammissibile il ricorso della Procura generale. Cio' significa che, salvo accoglimenti di eventuali ricorsi, viene confermato il verdetto per cui Silvio Berlusconi venne assolto dall'accusa di aver "aggiustato" la sentenza civile Sme e prosciolto, con la formula della prescrizione, dall'accusa di aver "comprato" il capo dei gip romani Renato Squillante.
Via libera, invece, a un procedimento di carattere civile cosi' come chiesto dalla Cir. Nel provvedimento depositato oggi, la Corte d'appello di Milano, dopo avere 'bocciato' l'appello e le questioni costituzionali avanzate dal procuratore generale, ha dichiarato ammissibile 'solo' l'appello proposto dalla parte civile Cir che il 3 giugno del 2005 si era 'opposto' al verdetto di primo grado chiedendo "l'accoglimento delle sue pretese civili collegate alle vicenda giudiziaria riguardante la compravendita delle azioni della Sme".
Senza titolo 1261
SAPPIATE...
Un giorno la Madonna disse a Jelena:" Non cercate cose curiose; nel Vangelo avete tutto;
leggetelo e credete! Vi troverete la risposta a tutti i quesiti.
Abbracciate tutte le parole che vi ha detto il mio Figlio, e capirete tutto.".

26.4.06
Senza titolo 1260
IL SILENZIO
Il silenzio diventa forza
per portare la prova.
Il lamentarsi, il discutere,
il parlare delle difficoltà
fa invece diminuire le forze.
Di fronte alle prove personali,
prima di ribellarsi,
prima di ragionare sulla situazione,
bisogna mettersi in silenzio,
attendere umilmente
che Dio ci manifesti il suo disegno,
credendo di essere sempre e ancor più
nelle sue mani.
25.4.06
Senza titolo 1259
cernobil 26\4\1986 26\4\1006 docet

una delle tantissime e cruenti foto su tale disastro tratte da questo sito in radom http://snipurl.com/pnea
Senza titolo 1258
per chi per chi vfosse della zona o chi per turismo o quant'altro fosse in zona segnalo questa iniziativa
V FESTIVAL "IN#C" BORORE TIM BERNE-LUIGI LAI
V festival”IN#C” borore 30aprile-01maggio2006
L’associazione culturale “in#c” e’ attiva dal 2000 con l’obbiettivo di aprire nuovi varchi ad ambiti spesso nascosti nel panorama delle musiche contemporanee , ma che reputa forme di esressione piu’ vitali e creative.
“dalla tradizione bisogna partire,scoprendola meticolosamente,per rinnovarla e superarla.per creare nuova tradizione,ovvero per vivere il futuro.la musica è’ terreno fertile per questa creazione di futuro,per questo incontro tra la tradizione e il nuovo”.
“IN#C” rinasce per il quinto anno,dopo aver ospitato nelle passate edizioni musicisti di ambiti eterogenei come il duo di launeddas zucca-orru’ ,il duo palmas-murgia, il chitarrista paolo angeli, i romani zu,i giapponesi ruins ed acid mothers temple e il leggendario henry grimes col suo quartetto(h.drake,j.moondoc,k.jamal).
per l’anno 2006 ci proponiamo di realizzare un minifestival di due serate. la prima il 30 aprile 2006 con il maestro delle launeddas luigi lai.la seconda serata il 1 maggio con la musica impro-jazz del trio newyorkese tim berne big satan(tim berne sax,marc ducret chitarra,tom rainey batteria);sono previste inoltre proiezioni di cortometraggi e video-arte di giovani autori emergenti(30aprile ore 21:00).
Ingresso gratuito.
30 APRILE h 21:30 BORORE museo del pane(v.le baccarini) concerto didattico con LUIGI LAI
Musicista dalle qualità sconfinate, vera e propria memoria vivente di un patrimonio e di una tradizione che trova sempre più vasti consensi ,Luigi Lai è infatti ,senza dubbio,il suonatore più conosciuto e apprezzato anche a livello internazionale .
Allievo di Antonio Lara e di Efisio Melis ,in giovane età dovette emigrare in Svizzera dove rimase quindici anni senza mai abbandonare lo strumento.
Rientrato in Sardegna ha intrapreso la carriera di suonatore professionista ,svolgendo una intensissima attività concertistica caratterizzata da varie partecipazioni e collaborazioni innovative con altre realtà musicali (celebre quella col cantautore italiano Angelo Branduardi).Lo stile prevalente è quello del Sarrabus,con molti accenti virtuosistici personali che caratterizzano le sue esecuzioni .Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche
01 MAGGIO h 21:00 BORORE sala comunale loc.SanLussorio
TIM BERNE BIG SATAN avant-free-jazz-new york
Big Satan Trio è sicuramente uno dei progetti più interessanti ed apprezzati ,per originalità e virtuosismo,della scena impro-jazz internazionale,guidato dal sassofonista newyorkese Tim Berne e completato da collaboratori di lunga data come il batterista Tom Rainey e il chitarrista Marc Ducret.Il trio è un’esplosione di suoni,di atmosfere che conducono lo spettatore in un universo assolutamente nuovo e coinvolgente.
Inutile ribadire come ogni piega della musica di Berne sia immersa nella storia del Jazz: l’acida allusività di Julius Hemphill, i labirinti di Steve Lacy, l’acuminato candore di Jimmy Lyons e, perché no, il tematismo tentacolare di Anthony Braxton. Il tutto poggiante su strutture aperte a lunghi sviluppi, in cui ai tre protagonisti è richiesta la massima coerenza nell’offrire contemporaneamente contributo solistico e paritario dialogare.Nel suo distendersi attraverso lunghe sequenze, la musica del trio è pervasa da una continua tensione, trovando segnatamente nelle fasi di elaborazione dell’articolato materiale tematico la sua forza maggiore: quella di avviluppare l’ascoltatore in un arduo, ma alla fine, avvincente percorso dove ogni particolare, anche quello apparentemente estemporaneo, ci parla del tutto.
TIM BERNE,musicista tra i più influenti nel panorama del jazz contemporaneo,
E’ più un pittore di atmosfere ancorché un vero e proprio compositore, approdato al sax ancora diciannovenne e cresciuto sotto l’egida di un maestro del jazz come Julius Hemphill con il quale instaura una profonda e sincera amicizia.
Da buon outsider, anche in molti dei suoi dischi (The Five Year Plan del 1975, 7X del 1980, Spectres del 1981, fino agli ultimissimi Open Coma, Science Friction e Big Satan) Berne più che fare riferimento agli standard, preferisce proporre musica propria, magari con delle personalissime formazioni – il quartetto Bloodcount, con Jim Black, Michael Formanek e Chris Speed, o il trio Paraphrase, con Drew Gress e Tom Rainey – nonché con etichette proprie (dall’iniziale Empire all’attuale Screwgun). Esponente della schiera degli improvvisatori più genuini e sinceri, Berne si affianca a musicisti che condividono con lui siffatta filosofia, uno stile di musica più che una scuola musicale. Fra le sue collaborazioni, Roscoe Mitchell, John Zorn,Steve Coleman, Wadada Leo Smith, ,Joey Baron, Mark Dresser Pa Chris Speed ul Motian e Bill Frisell, ma anche Ray Anderson, Craig Taborn, Bobby Previte, Alex Cline,
Michael Fomanek, Herb Robertson Gerry Hemingway, e molti altri.
MARK DUCRET è senza dubbio uno dei chitarristi più vitali ed originali della scena jazz contemporanea. Da sempre interessato ad una varietà sterminata di stili e strumenti (come ad esempio la chitarra baritono ,quella acustica o elettrica a12 corde,l’oud etc..) è stato membro nel 1986 della 1° orchestra nazionale di jazz in Francia ,oltre ad aver guidato per diversi anni il suo trio,con il quale ha suonato in numerosi concerti e festivals in Francia ,Italia ,Svezia ,India e Giappone.Numerose le sue collaborazioni con artisti di livello internazionale come David Friedmann ,Miroslav Vitous ,Django Bates , Joey Baron ,Enrico Rava .Tra i numerosi progetti è doveroso ricordare il suo tentetto “ Seven Songs”con il quale opera una rivisitazione molto originale della musica degli anni ’60, o come il quartetto Latin for Travelers nel quale si serve della partecipazione del percussionista Bobby Previte.Dal 1991 la sua collaborazione con Tim Berne ,gli ha permesso di diventare uno dei pochi musicisti che suona regolarmente oltreoceano
TOM RAINEY Batterista di indiscusso livello ,fin dal 1979 (anno in cui si è trasferito da Los Angeles a New York) ha suonato in vari festival in Europa come in NordAmerica,collaborando con un ampia lista di artisti del calibro di John Abercrombie,Ray Anderson, Matthias Schubert ,Tom Varner etc…
Raney inoltre è stato insignito del premio “National Endowment for Arts”,per aver composto e realizzato un concerto per percussioni e batteria ,con la partecipazione di Dave Samuel e Arto Tuncboyaci.
Instancabile macinatore/sovvertitore di ritmi abilissimo nel passare da ruvidezze rock a morbidezze timbriche degne di un Paul Motian,attualmente è impegnato in diversi progetti come ad esempio quello con Fred Hersh Trio,il Paraphrase di Tim Berne e numerosi altri.
per Info e avere notizie su dove mangiare e dove dormire:
satobo@tiscali.it 3332584550
antonov1999@libero.it 3334301396
14.2.06
Senza titolo 1130
Cosi come lo è anch questa news destinata acreare ulteriore caos in medio oriente e in europa
Come era stato preannunciato negli scorsi giorni, oggi in Iran è partito il concorso attraverso il quale verrà scelta la migliore vignetta satirica sulla tragedia dell'olocausto. Una immagine è stata pubblicata dal quotidiano Hamshahri, un'altra da un sito web che ha sposato la stessa iniziativa. Si tratta di una rappresaglia per la recente pubblicazione, su alcuni giornali europei, di vignette satiriche che avevano come protagonista Maometto, vignette che come è noto hanno generato proteste - talvolta molto violente - in tutto il mondo islamico. La decisione di pubblicare immagini di scherno sullo sterminio degli ebrei ad opera dei nazi-fascisti è stata oggi condannata duramente dal cancelliere austriaco Wolfgang Schuesse
11.2.06
2.1.06
Senza titolo 1071
S.O.S. BLOG IMPAZZITI
Il modo peggiore per utilizzare (per la prima volta) uno spazio comune è a fini personali. Ma visto che lo fanno in politica mi sento legittimato anch'io, con la scusa di stare all'opposizione e di non avere la facoltà di legiferare per me stesso e i miei amici. Se mi votate premier prometto di farlo anche per voi, ma adesso ho un problema sul mio blog! Il nuovo anno ha scompaginato il mio fragile mondo ideale fatto di parole, che finora non costava niente e potevo aggiornare senza particolari alambicchi tecnologici. Ma adesso che i miei post fluttuano a caso in una riga impazzita sono costretto a diventare uno scienziato per la sopravvivenza del mio blog. Roba che mi sono fermato alle divisioni in quinta elementare, pensate un po' se posso risolvere un problema così incomprensibile per la mia mente allergica alla tecnologia ribelle.
Se c'è qualcuno in grado di poter risolvere la strana pazzia che affligge il mio blog già abbastanza alterato di suo, senza che le parole se ne andassero in giro per fatti loro, aiutate un nuovo compagno di viaggio che ha perso un attimo la strada. In qualche modo sarete ricambiati con un passaggio se fate l'autostop.
Grazie
FBRZ (www.gekofunk.splinder.com)
4.12.05
Senza titolo 1018
in virtù di alcune email arrivatemi dopo il post sulla mafia ho aggiornato tale post con delle indicazioni libri e siti che permettono di rispondere ai loro dubbi e alle loro domande sciocche e innoportune tipo : visto che sei sardo che te ne frega della mafia ? perchè continui a dire che la mafia esiste , rovini la cultura d e il turismo del sud . alle domande fattemi sul ponte di messina e del perchè del mio interessamento risponderò con un post apposito . Per odiomuso come hai scritto qui io non sto obbligando nessuno a seguirmi ne tanto meno obbligando a fare qualcosa , ma solo farle ragionare \ aprire gli occhi , insomma a reagire . se puoi vogliono farlo perchè convinti o per imitazione o non voglionoi farli e a far loro . , idem se vogliono seguirmi come pecore o perchè convinti -.
emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello
Apro l'email e tovo queste "lettere " di alcuni haters \odiatori , tralasciando gli insulti e le solite litanie ...

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