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Visualizzazione dei post con l'etichetta ecologia

storie di mare : Plastica: dal mare ai costumi da bagno ., “Ho deciso di vivere su una barca” La storia della cagliaritana Marta Magnano

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 da  ioacquaesapone  La startup “Ogyre” si basa sui principi dell’economia circolare ed è la prima realtà italiana ad aver trasformato in business la pesca dei rifiuti                                       Ven 22 Ott 2021  | di  Domenico Zaccaria  |  Ambiente Coinvolgere i pescatori nel recupero dei rifiuti di plastica in mare. Trasformare questi scarti in un filato per realizzare costumi da bagno. E finanziare con la loro vendita l’attività dei pescherecci. È un perfetto esempio di economia circolare quello messo in piedi dalla startup “Ogyre”, un progetto a vocazione sociale ideato da Antonio Augeri e Andrea Faldella; il nome deriva dalle “ocean gyres”, le correnti oceaniche fondamentali per l’ecosistema, oggi tristemente famose perché intrappolano la plastica in grandi isole di rifiuti. Ogni anno 11 milioni di tonnellate di questo materiale finiscono in mare, mettendo a rischio la vita di 1,4 milioni di specie. I pescatori, in teoria, sarebbero i soggetti più facili da coinvolgere i

A Samassi Tari e Imu arrivano con la bicicletta

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  Una bicicletta per notificare gli atti del Comune agli interessati: succede a Samassi, dove il messo comunale utilizza come mezzo di servizio una due ruote elettrica. Una scelta etica e rispettosa dell'ambiente compiuta nel 2010 dall'amministrazione comunale su suggerimento di Gianni Schirru, 65 anni, messo notificatore storico del Comune, in pensione dallo scorso anno, e condivisa dal suo successore Graziano Becciu, assunto pochi mesi fa dall'ente. La decisione «Durante il lavoro ero rimasto coinvolto in un incidente con l'auto di servizio – ricorda Gianni Schirru, dipendente del Comune per 37 anni –, e la macchina necessitava di essere riparata. Fu in quell'occasione che proposi all'allora sindaco di Samassi, Ennio Cabiddu, di acquistare una bicicletta». Un'idea nata dal desiderio di avere un mezzo più agevole per le consegne, in grado di percorrere anche le strade più strette, subito sposata dal primo cittadino: «Avevo presentato una richiesta scritta a

meglio essere jurassico e fuori moda che servo \ schiavo d'esse

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Inizio  il  post  d'oggi  con  queste  due  canzoni   in sottofondo :  la  prima  , le  ultrime  note  da  un auto  che  passa in  strada     (....)   Non e' tempo per noi che non ci adeguiamo mai Fuorimoda, fuoriposto, insomma sempre fuori dai Abbiam donne pazienti rassegnate ai nostri guai Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai Non e' tempo per noi che non vestiamo come voi Non ridiamo, non piangiamo, non amiamo come voi Forse ingenui o testardi Poco furbi casomai Non e' tempo per noi e forse non lo sara' mai                         non  è  tempo per  noi   di Luciano Ligabue  La  seconda canzone (  ridicola  secondo alcuni\e ma se  si presata un po' d'attenzione  non lo  è  per niente  ed   anzi  in tema   con il  contenuto del post    )   che passa  alla  radio  in questo momento    mentre scrivevo me n'è venuta in mente un altra una . Essa  è  una  cover  di un pezzo miliare  della storia del rock  :   Li

Chernobyl diventerà una centrale a energie rinnovabi

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da http://gogreen.virgilio.it/news/index.html grazie  a Daniela  Tuscano   e al  gruppo di facebook    in volo.     ricevo questa news L'Ucraina volta pagina, vuole sfruttare il suolo radioattivo e inabitabile per la posa di impianti fotovoltaici ed eolici. Ben 18mila km quadrati di terreni agricoli contaminati dall'esplosione della centrale nucleare nel 1986. Una scelta eclatante che già sta avendo molta eco. L'idea sarebbe di aggiungere anche impianti di cogenerazione e interventi di rimboschimento. Il Governo ha fatto approvare la legge lo scorso 18 luglio e presto inizieranno i primi lavori. La politica energetica dell'Ucraina punta ad coprire entro il 2015 il 10% del fabbisogno da rinnovabili, e a raddoppiare la percentuale entro il 2030. Il paese può vantare già 3000 MW di eolico e 1000MW di fotovoltaico in preparazione. Un buon inizio tenendo conto che la Emirates New Agency stima che le rinnovabili, grazie alle caratteristiche geografiche dell'Ucraina

l'ultima gaffe (? ) di Silvio dìsi è già dimenticata ?

Dal  cdv   www.youtube.com/user/vlang61   CARO BERLUSCONI NON SI PUO' SCHERZARE SU' CRIMINI PERPETRATI SULL'UMANITA', IN ARGENTINA HANNO VERAMENTE APERTO GLI SPORTELLI DEGLI AEROPLANI E HANNO DAVVERO BUTTATO GIU' I DISSIDENTI, QUALE SARA' LA PROSSIMA BATTUTA  CHE NTIRERA'  FUORI   NEI SUI SPETACOLI  CON GLI EBREI HANNO FATTO IL SAPONE ! CON I NEGRI HANNO FATTO LA CARTA CARBONE! NON SE NE PUO' VERAMENTE PIU' DI SENTIRE CERTE  CAZZATE[  PAZZESCHE AGGIUNGO IO  ]  DA IGNORANTE PERCHE' IGNORA   BASTA! BASTA! BASTA! BASTA! . Ma  soprattutto  cambia  scusa   e e smettuiloa di  dire  << si tratta di «un attacco calunnioso e assolutamente ingiustificato su un finto caso che provoca indignazione >>  e  o pensa  prima di sparare  le  tue  solite  fessetrie  che ormai  non fanno più ridere   nessuno (  se  fossi un comico  ti  tirebbero  pomidoro )  o    cerca  d'essere  comprensibile  quando  fai battute  pitrali (  da cimitero     come dsi

Nuovi stili di vita per salvare il mondo

di GIANCARLO BARBIROLI, profesore ordinario di "Tecnologia dei cicli produttivi" e di "Gestione ambientale" all'Università di Bologna "Quando sento lamentele generalizzate per piccolissimi aumenti del prezzo della benzina, quando vedo usare esageratamente l'acqua, soffro. Spiego perchè, anche se dovrebbe ormai essere chiaro a tutti. Almeno dall'inizio del secolo scorso, con la crescita esponenziale delle produzioni industriali e della conseguente diffusione degli odierni stili di vita, la domanda di risorse naturali (energetiche, materiali, derrate agroalimentari e agroindustriali, acqua) è fortemente aumentata, ma non è migliorato il modo di utilizzarle, come se fossero illimitate e a basso costo; conseguentemente, sono aumentati gli impatti ambientali. Le due crisi petrolifere ( 1973 e 1979 ) avrebbero dovuto fare capire che il principale (enorme) problema che l'intera umanità avrebbe dovuto affrontare è quello della limitatezza delle risorse

Risparmiare in cucina

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- I rubinetti A seconda della pressione dell'acqua e del tipo di fuoriuscita, un rubinetto eroga da 10 a 20 litri al minuto , mentre nella maggior parte dei casi è sufficiente un'erogazione di 3 litri al minuto . Si possono perciò facilmente applicare dispositivi denominati: " riduttori di flusso ", che si limitano a effettuare una strozzatura nei terminali dell'impianto idrico, ottenendo un risparmio sui consumi. I sistemi più moderni agiscono sulla pressione, sulla velocità e sulla portata d'acqua in modo da non ridurre la qualità del servizio fornito. Una doccia normale consuma dai 20 ai 25 litri al minuto , con un economizzatore d'acqua il consumo si porta ai 7/12,5 litri al minuto . I risparmi sono dell'ordine del 50% con una pressione di 2 atmosfere. COSA FARE: limita il flusso dei rubinetti, usiamo troppa acqua per gli usi che ne facciamo; cerca di utilizzare il tappo di lavandini e lavabi, evitando lo spreco di acqua corrente se non necessaria

Per comprendere cos'è un'emergenza.

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venerdì 15 giugno 2007 ore 18 Napoli la Feltrinelli via San Tommaso D'Aquino 70-76 Il sistema dei rifiuti in Campania a partire dal libro-inchiesta di Alessandro Iacuelli, Le vie infinite dei rifiuti. Il sistema campano ne discutono: Francesco Bassini un blogger attento ai problemi della città Antonio Risi urbanista, esperto di questioni ambientali partecipano: Marco Rossi-Doria (decidiamo insieme); Massimo Mendia (operatore del settore); Sabina Laddaga (rete campana salute e ambiente). sarà presente l'autore. L'inquinamento costante e sistematico dell'ambiente e dei suoi abitanti sta cambiando la morfologia del paesaggio, rendendolo ormai molto simile ad una grande discarica. Ciò che è visibile ad occhio nudo, tuttavia, non basta per comprendere un fenomeno molto più complesso, il cosiddetto "business dei rifiuti". Nel desolante paesaggio generale emerge Napoli, che agonizza soffocata dalle esalazioni dei rifiuti urbani, e la Campania, che muore avvel

Global warming - dal sito effedieffe.com

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Global warming Maurizio Blondet 30/04/2007 Ci fu un tempo in cui l’umanità ridusse enormemente le emissioni di CO2, il colpevole dell’effetto-serra, e dunque del riscaldamento globale: fu nella grande Depressione del ‘29. Nel 1928, il biossido di carbonio (CO2) prodotto dalle industrie nel mondo ammontò a 1,1 miliardi di tonnellate. Nel 1929, salì ancora a 1,7 milioni. Poi, il crollo di Wall Street, e la grande depressione cominciò. Nel 1932, l’emissione di CO2 dovuta alle industrie umane era crollata a 0,88 miliardi di tonnellate. Un calo del 30%. Poi la curva ricominciò a salire, lentamente e in modo continuo, nel 1939 era a 0,90 miliardi di tonnellate. La ripresa tuttavia fu lentissima. Solo con la guerra e la ricostruzione del dopoguerra, verso il 1945-50, si tornò ai valori antecedenti al 1029. Il 30% in meno di emissioni di CO2: è un calo enorme, molto maggiore di ciò che si possa sperare di raggiungere con le norme che gli ecologisti vorrebbero imporre al mondo, come i «cr

Senza titolo 1771

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Ricevo via email  ed inoltro IL  30 aprile alle ore 17.30 presso il Teatro “R. Gentile” di Cittanova (RC) si terrà “Soglia Infinita”, reading internazionale di poesia a cura di Jack Hirschman e Agneta Falk  L’evento prevede un accompagnamento musicale live durante le letture di Hirschman e Falk (con contemporanea video-proiezione dei testi in italiano) e un libero dibattito con i due poeti. Jack Hirschman è da molti considerato il più importante poeta americano vivente con all’attivo oltre cento libri di poesia, saggi e traduzioni  da nove lingue. La sua lunga carriera letteraria intreccia frequentazioni con artisti come Ernest Hemingway, Charles Bukowski, Jack  Kerouac, Allen Ginsberg e Lawrence Ferlinghetti. Attivista per i diritti civili, guerriero poetico a favore di poveri e emarginati (leggendaria  la sua battaglia contro la guerra in Vietnam), è simbolo della lotta per la giustizia sociale e la libertà artistica. Nel 2002 ha ricevuto il  Book Award Life Achievement dalla Befor