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1.7.24

zio paperone e il decino ddell'infinito è un ibrido non riuscito - è più una storia marvel che disney

Il fumetto   zio paperone   e il decino  ddell'infinito  non scioglie     alciuni   dubbi   : 1)  come mai    pee  deprepedare   paperone di paperoli      ci ha impiegato anni    ?  2)  come mai    no si parla  nemmeno una tavola  d'accenno   alle  rapine  degli altri   paperoni  storici  .  3) Quando   e come archimede   mette in collegamento i paperi  degli altri universi   e  poi  fa intervenire  i suoi colleghi e  i  paperino .  4)  come  ha  fatto a convertire il paperone  cattivo  ed  ariunire  i vasri paperi  dei diversi universi  . Nonostante  il   Soggetto e sceneggiatura sono di Jason Aaron, penna decisamente abile nel padroneggiare personaggi iconici del fumetto popolare, come dimostrano i suoi cicli di Thor, Avengers e Punisher  . E Ai disegni, un   cast  italiano   di prim’ordine, dotati di uno stile fresco e personale: Paolo Mottura (alle matite nel primo atto), Francesco D’Ippolito (secondo atto), Alessandro Pastrovicchio e Vitale Mangiatordi (terzo), e Giada Perissinotto (epilogo).
E'  un esperimentio  che   almeno in italia   non ha ,  almeno per  me ,  funzionato    granchè  perchè   come   dice   anche   fumettologica  (  qui  l'articolo  integrale  ) 

la vicenda è indubbiamente pensata per soddisfare i palati dei lettori di sponda Marvel. Di ritorno dall’ennesimo viaggio, Paperone viene spogliato di tutti i suoi averi da una versione malvagia di se stesso, proveniente da una dimensione parallela dove non ha mai conosciuto i nipoti e ha perso la passione per l’avventura, rimanendo “solo un povero vecchio”. Con l’aiuto di Archimede, Paperino e Qui, Quo, Qua, il Paperone “buono” dovrà sconfiggere il suo malvagio doppelgänger, che nel frattempo è riuscito a impossessarsi della ricchezza di tutti i suoi doppioni, diventando il papero più potente del multiverso.


Infatti nonostante  l'ottimo   e decisamente eterogeneo team creativo, che lega cinque ottimi  disegnatori disneyani di lungo corso a uno scrittore di grande esperienza, ma che finora non si era mai cimentato con Zio Paperone. In effetti sognava di farlo già da tempo (perlomeno dal 2017, quando l’aveva confidato in questa lunga intervista sempre  a fumettologica ), proprio per via del profondo amore che nutre per il personaggio e per le storie di Barks e di Don Rosa, che (a detta dello stesso Aaron in una prefazione) l’hanno reso grande.


Nonostante questo parallelismo, tuttavia, il tentativo di ibridare personaggi Disney e atmosfere supereroistiche è soltanto apparente. I salti spazio-temporali, le scazzottate epiche e le facoltà semidivine interessano ben poco ad Aaron, che se ne serve per intavolare sotto mentite spoglie temi più affini alla sensibilità disneyana, la (dis)unità della famiglia e la smania di possesso di Paperone.Il problema è che,  anche quando questi nuclei tematici emergono con decisione, la scrittura è sguaiata,più  da genere  Manga e  Marvel   i luoghi comuni abbondano, fiumi di melassa scorrono inarrestabili come nelle peggiori fanfiction. Incerto se dare più spazio alle tecnobubbole marvelliane o a una morale edificante da favola della buonanotte, Aaron si incarta in una sceneggiatura fitta di rimandi alla tradizione Disney ma che, al lato pratico, con Barks e Rosa dialoga davvero poco e  quindi  si tratta   di Marvelizzazione  .  Un qualcosa  d'adatto per  il pubblico statunitense digiuno di Disney può sembrare un esperimento interessante, ma chi ha letto (e osservato) i migliori fumetti di Pikappa sa riconoscere la differenza tra una fusione ragionata di influenze e codici visivi e un mischione in cui convivono stili e sensibilità del tutto diversi.Resta  come quindi da chiedersi per che tipo di fruitori sia stata pensata Zio Paperone e il Decino dell’Infinito, se per i lettori abituali di Marvel Comics nel tentativo da avvicinarli alla tradizione fumettistica disneyana (troppo spesso trascurata nella madrepatria), per   attirare    lettori  in  europa  , in italia  in partiolare  ,   pescando   nel mare magnum degli appassionati  di Paperone, da deliziare con un mash-up di citazioni e omaggi alle loro storie preferite. Il collante dell’operazione, in entrambi i casi, è comunque il piglio da nerd di Jason Aaron, che, più che dire qualcosa di nuovo sul personaggio, sembra essersi accontentato di utilizzarlo per poterlo aggiungere alla lunga galleria di eroi (super e non) padroneggiati in carriera.

4.2.15

censure stupide o paura da parte della disney sul fenomeno Charlie E ? tanto da cambiare copertina all'ultimo numero del settimanale topolino

La  disney  ha  imposto alla redazione del settimanale  topolino    il cambiamento  di copertina    topolino  e   loro senza  battere   ciglio   , nonostante  l'abbiano annunciata   tempo prima  sulla pagina fb    cosa  fanno  ?   la  cambiano .


                                     La  Copertina   censurata



                                              La  copertina    attuale



cosi la disney con questa sua imposizione censoria fa il gioco dei terroristi islamici radicali che vogliono che noi abbiamo paura di loro e delle loro reazioni

24.1.15

Un topo di nome Dylan! Il numero 3094 del settimanale "Topolino", in edicola dall'11 marzo, conterrà la storia "Dylan Top - L'alba dei topi invadenti", parodia a fumetti del primo storico albo di Dylan Dog

    per  un riepilogo  

Cercando anticipazioni   e conferme  all'ipostesi   fatta  nel post precedente (  vedere  l'ulr  sopra  )   in cui riportavo  un ipotesifatta   sulla bacheca  fb  ufficiale  di   Dylan Dog   (   oltre  quelle  che  ho chiesto  in privato  ad  amici e  conoscien ze  che  lavorano sia in bonelliche  in disney  )     ho trovato   sulla  pagina uficiale  din topolino con  la  dictura   Non chiedeteci di più perché è ancora presto! 
il comunicato   del sito uufficiale de  http://www.sergiobonelli.it/

21 gennaio 2015
Un topo di nome Dylan!

Un topo di nome Dylan!

Il numero 3094 del settimanale "Topolino", in edicola dall'11 marzo, conterrà la storia "Dylan Top - L'alba dei topi invadenti", parodia a fumetti del primo storico albo del nostro Indagatore dell'Incubo.

L'avventura, nata da un'idea di Roberto Recchioni e Tito Faraci, nella migliore tradizione delle parodie disneyane, proporrà una versione "topolinesca" di Dylan Dog e più che brividi di paura sarà pensata per scatenare qualche risata. In occasione del Salone del Fumetto di Cartoomics (che si terrà a Milano nel mese di marzo), Panini Comics/Disney proporrà anche una versione variant dell'albo, che presenterà un'esclusiva cover dedicata a Dylan Top. Qui di seguito, vi mostriamo due immagini (in versione non definitiva), firmate dal disegnatore Paolo Mottura.



Tale non solo mi mette  ansia  e  curiosità  nel vedere  un parodia  di uno dei  fumetti  insieme  a  topolino     che  hanno caratterizzato  ( la mia  vita  fin qui ) .  Attesa  che sarà ,  come  credo  premiata   viste le parodie  ironiche  , sagaci e pungenti  e  quasi  mai  banali   della  disny  alcune delle  quali   sono ormai diventate  dei classici   del  fiumetto  .Ed  è grazie a d esse  che hi   scoperto e riscoperto  capolavori dela letteratura  . Con la  curiosità di vedere  come  Verrà  fatta   la parodia   di  un genere  horror -  triller   come dylan dog  in topolino  settimanale  per ragazzi fra i  8-18  anche se  ha  , sottoscritto  compreso  punte   di lettori   più  grandi  . Speriamo sia  all'all'altezza  come quelle  di Moby dick e  di  Dracula  .

Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa Agitu Ideo Gudeta, la regina delle capre felici.

Il 29 dicembre 2020 veniva uccisa la regina delle capre felici.È stata ferocemente uccisa Agitu, la regina delle capre felici, con un colpo...