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6.12.23

DYLAN DOG n. 447 “HAZEL LA MORTA” conferma il nuovo corso di DYLAN DOG

finalmente  la gestione di  Barbara Baraldi sembra  entrata  regime  ed  aver  imboccato  dopo il parziale ( si  è solo fatta  demolizione,   che  andava  fatta , ma  si stentava  ad iniziare  la ricostruzione )   rinovamento   della  gestione di Roberto recchioni  


 Erano anni che non ne leggevo una cosi . Non  oso immaginare  cosa  sarebbe  se #robertorecchioni e  Barbara Baraldi scrivessero un numero di dylan insieme .Avendola  letta ue  volte   tanto mi  ha  affascinato  posso dire che la nostra  BarbaraBaraldi deve avere un vaso di pandora carico di incubi  o  le  hanno rotte  come  d'altronde  a  tutti noi     con lo spam  dei calcenter  
Infatti ha messo su carta esorcizzandolo il suo rapporto con call center  .  ottima storia .  resistere  e non  abbandonare  Dylan  ne è  valsa la pena perchè hanno fatto fate il lavoro sporco   con  qu qualchge accenno   di    rinnovamento   e  inovazione   Roberto Recchioni e a lei il compito che sta svolgendo magistralmente di innovare ed sperimentare  nuove strade .  Bellissima storia, mi è piaciuta davvero tanto... Ma io ho un problema ,  con tutte le  storie   che mi prendono  così tanto che finisco di leggerle in mezz'ora 😃 . 
Un plauso alla bravissima Baraldi per la proposta artistica degli albi fin qui usciti. Mi sta piacendo molto la sua direzione!  Finalmente un mostro con un background come non se ne vedevano da tempo. Un ritratto delle  ultime  generazioni   di millenium    e non solo  veramente realistico (purtroppo) e finalmente un Dylan che ti rimane impresso non solo  dopo la lettura dell’albo  ma  anche per  un bel po'  dopo  . Dylan sta lentamente tornando a rappresentare lo Zeitgeist, cioè lo spirito dei nostri tempi. Infine i vari ‘glitch’ disseminati nella storia fanno capire che ogni numero di Dylan può essere una rivoluzione anche senza ricorrere a inutili reeboot   e  simili  . ho dovuto  leggerla  due  volte  ,perchè   non essendo   del mestiere  (  adesso ho capito l'utilità   che  c'insegnava la prof  di lettere  alle medie   della divisione in sequenze  )   non ho capito come possa essere sfuggito a tutti (sceneggiatori, revisori, curatrice) l’errore di sceneggiatura all’inizio: Dyd e Sarah stanno parlando a casa di Dylan, un breve passaggio di quel che dice lei è in un flashback di tre tavole scarse equivalenti a pochi secondi di conversazione e quando finisce il flashback sono a casa di lei 😅. Poi  rileggendolo  la storia  e  la risposta     Ritaa  Porretto una  elle sceneggiatori   della storia   in questiuone   ad  un commento  simile  sulla pagina  fb   ufficiale  di dylan  dog  : << [...]  posso sottolineare che si tratta di uno stacco cinematografico. Per una volta abbiamo optato per non seguire passaggio dopo passaggio, ma rendere più dinamica la narrazione. 🙂  >>   ho capito che   è uno stacco cinematografico , cioè  quando l’ambientazione si sposta durante il flashback e sulle immagini scorre la voice over. In questo modo si eliminano lungaggini inutili   ,  applicato al fumetto .  

 


4.6.22

la nuova ballata dell'uomo ragno o epilogo del Salvinismo ? ritorneremo a Berlusconi e alla cultura deinani e delle ballerine ??

  POST  SONG
Francesco De Gregori - La Ballata Dell'Uomo Ragno
Max Pezzali / 883 - Hanno ucciso l'Uomo Ragno
L'ASFALTATA di Fabio Lucentini parodia L'AVVELENATA di Francesco Guccini (Rosso col Rolex Version)
Checco Zalone Grazie Job Act La Locomotiva
Il Figlio del re-Piero Marras@Juannusai


a volte le persone \ la massa credono a ciò di cui hanno bisogno . Ed per qiuesto che il potere ed i suoi servi se ne approfittano e lo usano per i loro fini . infatti : ha ragione Lorenzo Tosa È sempre la stessa storia. Quando pensi che abbia toccato il fondo, lui si rimbocca la felpa e prende la pala. ed l'odore si diffonde e di più . perchè più la rimesti più puzza . ma evidentemente alla maggior parte del nOstro paese gli piace ed è assuefatta . Ed
 
E noi siamo tutti in fila davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un segno,
e noi siamo tutti al fiume a trasformare l'oro in stagno.
Ma prima di aver finito faremo un buco nell'infinito
e accetteremo l'invito a cena dell'Uomo Ragno.
Camminano sopra l'acqua, passano attraverso il muro.
Camminano sopra l'acqua, passano attraverso il muro.
Nascondono il passato, parlando del futuro,
e se trovano la cruna dell'ago se la mangiano di sicuro.
E noi siamo tutti in fila davanti al bagno,
e noi siamo tutti in fila davanti a un segno,
e noi siamo tutti al fiume a trasformare il fuoco in legno.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "È FINITA CHE SALVINI Ha RINUNCIATO AL SUO VIAGGIO A MOSCA SALVINI VIA VINI ac PRE SAL NEXT"
2 h 
È finita così, nell’unico modo possibile quando c’è di mezzo lui.
Matteo Salvini ha annunciato di aver rinunciato al suo improbabile viaggio di “pace” a Mosca.
La motivazione è da Oscar.
“Preso atto delle reazioni scomposte dei colleghi di governo, mi sono confrontato con i vertici della Lega e abbiamo convenuto di imboccare altre strade”.
È sempre la stessa storia. Quando pensi che abbia toccato il fondo, lui si rimbocca la felpa e prende la pala.




E' vero  e qui  riprendo  questo mio post  su facebook perchè  ormasi  anche    la  cultura   sta  declinando 

23 m 
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a me sembra un fondo d magazzino per accontentare i vecchi fans . manca quella irrazionalità , quella suspence , quel non detto non spiegato , quel finale aperto , che lo caratterizzava . nessun colpo di scena finmale scontato è prevvedibile visto che già da meta storia si sapeva chi era il mostro e chi lo aveva scatenato . unca novità SPOILER
è che a salvarlo dall'intero paese sostenitore del dottore ( il creatore del mostro ) è groucho
SPOILER
voto 7 ma solo per i disegni sempre più belli
Potrebbe essere un cartone raffigurante 1 persona e testo
Dylan Dog n. 429
“La bestia della brughiera”
Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco
Disegni: Corrado Roi
Copertina: Raul Cestaro, Gianluca Cestaro
DA OGGI IN EDICOLA!

E' vero  che  le coincidenze   accadono    ed  vengono usate  nell'arte  . Ma quando sono troppo frequenti ed  in numero eccessivo    sta  a  significare  due  cose  :  o  siamo  vicini  al vero od    come   in quest'opera    di cui  ho parlato prima   :  scadente, mediocre  , senza  infamia e  senza   lode  .     



15.6.21

"Straordinario Esclusivo Abusivo… appena dipinto !!! Dylan Dog incontra... Le canzoni di Vasco Rossi": il rocker di Zocca posta sul suo Instagram un misterioso messaggio. Che cosa succederà?

inizialmente avendo letto la news credevo fosse tale iniziativa fosse un omaggio di un qualche fans d'entrambi ( di Dylan Dog e di Vasco )
 



poi andando andando avanti nella lettura la notizia riportata mi sembrava una una fakenews perchè oggi tutto il pensiero e quindi l'informazione è come il ritornello di questa canzone





Sono andato alla fonte ovvero sull'account fb ufficiale




Vasco Rossi ha postato sul proprio profilo Instagram una fotografia del tavolo di lavoro di Fabrizio De Tommaso, su cui è fissato un dipinto che vede il rocker di Zocca fianco a fianco con Dylan Dog ! «Straordinario Esclusivo Abusivo... Dylan Dog incontra... le canzoni di Vasco Rossi! Stay tuned !!» ha scritto Vasco nel suo messaggio. Qui sotto potete vedere la versione definitiva dello stesso dipinto, e come ha fatto Vasco, anche noi vi esortiamo a rimanere sintonizzati per saperne di più.




poi ho cercato altre news sul motore di ricerca ed ho trovato vari articoli di giornali "maistream " ed ne ho scelto uno a caso
La  repubblica     

  la copertina del primo albo, intitolato Sally:


La seconda di copertina:


testo della canzone di Vasco, una delle più amate:

Il testo introduttivo del curatore della collana di Dylan Dog, Roberto Recchioni:


poi sono ritornato al sito della Bonelli  più  precisamente  QUI 


[....]

Per l'occasione, ogni albo avrà una foliazione speciale e sarà arricchito da 16 pagine extra che conterranno una speciale intervista di Luca Crovi a Vasco, i testi delle canzoni cui si ispira l'episodio, l'editoriale di Michele Masiero e, nel primo albo, anche uno scritto di Tiziano Sclavi e uno di Davide Bonelli. A inaugurare il progetto editoriale sarà proprio "Sally", in uscita il 30 giugno: una storia d'amore e ossessione, in bilico tra emozioni, memoria, morte e follia, come nella miglior tradizione dell'Indagatore dell'Incubo, firmata da Paola Barbato e dal Maestro delle Ombre Corrado Roi. Tutti e tre gli albi, curati da Roberto Recchioni, saranno come sempre disponibili in edicola, in fumetteria e sul sito di Sergio Bonelli Editore.
Dylan Dog 418 "Sally", testi di Paola Barbato e disegni di Corrado Roi, copertine di Gigi Cavenago e Fabrizio De Tommaso. Dal 30 giugno in edicola, fumetteria e nel nostro sito ufficiale
[...] 


Quindi la cosa risulta attendibile .
Ora da lettore di fumetti mi chiedo chi sa cosa ne verrà fuori . #DylanDog sta diventando come #topolino ( o quasi ci manca che disegnino i vip all'interno della storia e ci siamo ) è costretta a fare marchette ai vip dello showbiz\ show business almeno lo facesse in maniera meno esplicita . Comunque rimaniamo fiduciosi il " cast" scelto mi fa ben sperare.  concludendo in attesa di leggere tale trilogia , dico solo che : non ho nulla contro le contaminazioni fra le arti perché sarebbe anacronistico , vista l'evoluzione del concetto artistico \letterario , negare che le arti si possano mescolare fra loro . l'importante è che sia sentito e non fatto solo per curarci e fare € . comunque staremo vedere come andrà se tale iniziativa rientrerà nel primo o nel secondo caso .

29.2.20

il nuovo Dylan Dog assomiglia di più a John Doe che a Dylan Dog.

Lo  so  che   dovrei aspettare     ,  almeno   la  fine  di  questa saga   di  puntate   , circa  8 se  non mi sbaglio. Ma  non ho resistito  .  Devo ammetterlo, nonostante sia tra quelli che hanno criticato le battute finali dell'attuale corso,e prevedevo ( ed ancora  sono rimasto  di tale  idea  ,  mi aspetto d'essere smentito o  trovare  conferma  )  che Recchioni  lo  faccia diventare   fisso   come   quello  della  collana   il pianeta dei morti  ovvero   un D  cacciatore di zombi insomma un qualcosa tipo marvell e  quindi  un Americanizzazione  acritica   , ed  quindi  banalizzandolo e  snaturandolo   facendoli  perdere  quella  caratteristica ,  che   ha  mantenuto  fin'ora ,   di  spaziare tra  vari tipi di horror  senza  fossilizzarsi  su  uno solo   e  commercializzarsi    . Ma nonostante tutto mi attendevo un guizzo, un coniglio dal cappello, un genio dalla lampada. Ed invece, per adesso, continua solo il minestrone-reboot. E lo fa in maniera assolutamente amorfa, sonnolenta, con lo stesso passo sbilenco e strascicato dei non morti che  ha   sempre  combattuto .
L'immagine può contenere: testo

Infatti  essi risorgono senza vita e senza emozioni brandelli di cose che appartengono alla passata realtà conosciuta, un patchwork goffamente  assemblato, come farebbe un mad doctor o un finto nerd, senza mai riuscire ad inserire  un anima in questa creatura grottesca. Emaciato, tragico, privo di luce, questo nuovo Dylan Dog per ora è davvero ben poca cosa . Ma da quel che ho letto ed sentito questa dovrebbe essere una miniserie nella serie e  quindi un barlume di miglioramento    spero ci sia  . Ed e quindi , anche se è un po' scemato , sono proprio curioso di vedere come si evolve questa nuova continuity e questa nuova gestione e capire cosa ha tolto e cosa ha levato di Dylan Dog oppure come mi sembra di capire dalla lettura di questi due numeri abbia solo gettato via il bambino con l'acqua sporca . Per ora , poi si vedrà , mi sembrano storie ( visti i tempi che ci vogliono tra soggetto , la sceneggiatura e poi l'essere rappresentate con i disegni ) già scritte precedentemente e poi scartate o secondo le male lingue fondi di magazzino o riciclo John Doe il mensile a fumetti italiano edito dall'Eura Editoriale tra il 2002 e il 2012 scritto dallo stesso Recchioni . Ma trattandosi di una serie storica e complessa impossibile da modificare senza stravolgimenti e tabula rasa ed difficoltà ad ingranare ed entrare a pieno regime , come avvenne all'inizio per o stesso Dylan Dog ed come tutte le serie appena nate o a trovare un suo pubblico ed una sua strada gli do ( anche se la pazienza visto che sono ormai anni già da prima della gestione Recchioni che si parla di rinnovamento ) ancora , per 10 numeri prima del doloroso ADDIO .

2.11.19

basta una copertina per scatenare gli haters omofobi e retrogradi il caso di dylan dog n 399


a tutti quelli \e che criticano (  soprattutto  con teorie assurde , retrogrande , omofobe   e  da caproni  vedere   se  avete la pazienza  di leggerli ad  uno  a  uno   i commenti lasciati    al post   di fb in cui  si parla  dell' ultimo numero  ne  trovate  qui un  cernita    oltre  all'avviso    della  casa editrice  : 


  • Dylan Dog - Sergio Bonelli Editore Un avvertimento, dylaniati. Accettiamo volentieri qualsiasi tipo di critica, anche severa. Ma i commenti sensibilmente volgari verranno cancellati. Dopotutto, diamine, siamo a un matrimonio! ;)

    in cui giustamente s'invita al rispetto e alla moderazione visto che stavano come si può notare delle flame war


    • Francesco Arthur Morgan Pasculli non ho ancora commentato come vorrei, perchè 1) mi becco un ban che non finisce più e 2) non ho voglia di andare in tribunale per una querela, mi sto veramente molto regolando in un ambito civile e ragionevole, ma credetemi, mi sto veramente tanto sforzando.
    • Ivan Mattei Francesco Arthur Morgan Pasculli e perché sei un tollerante
      1
    • Francesco Arthur Morgan Pasculli Ivan Mattei eggià... non ti rendi conto quanto io sia effettivamente una persona molto tollerante.
      4
    • Matteo Santicchia Francesco Arthur Morgan Pasculli Falla finita Pascù! Devi ancora leggerlo l'albo!
      5
    • Francesco Arthur Morgan Pasculli Matteo Santicchia ma l' hai letta l' intervista?? più spoilerata de così se crepa.
      4
    • Giuseppe Scano Francesco Arthur Morgan Pasculli e tu ti basi solo su gli spiler . e se fossero diffusi ad arte cioè contengono solo notizie forvianti e gettare fumo negli occhi o far interessare il lettore ala storia .
    • Alex Deschain Francesco Arthur Morgan Pasculli che vergogna! SPOILER VERGOGNOSI senza alcun rispetto dei lettori!!!!
      2
    • Claudio Speroni Chiudete tutto e basta.
    • Davide Virone Dylan Dog - Sergio Bonelli Editore
      Non leggo un numero decente dal 320 (La Fuggitiva), con una rara eccezione del 330 (La magnifica creatura). Assurdo come siano già passati 80/70 numeri. Cioè, parliamo di circa 6 anni dalla lettura di un numero decent
      Altro...
    • Nicola Giove Davide Virone Ottimo suggerimento!
    • Claudio Speroni Mi spiace ma credete di fare gli anticonformisti e invece non vi rendete conto di risultare di una banalità e di un conformismo incredibili e beceri... Prossimo step sarà l'adozione da parte della coppia di un bambino nero di religione musulmana... RimAltro...
    • Francesco Arthur Morgan Pasculli Claudio Speroni ammazza che fantasia che c' hai!! :) :)
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    • Claudio Speroni Francesco Arthur Morgan Pasculli Vedrai, vedrai....
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    • Francesco Arthur Morgan Pasculli Claudio Speroni scriviglielo tu dylan dog, forse imparano qualcosa :)
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    • Giuseppe Scano Francesco Arthur Morgan Pasculli salvinista o pillonista ?
    • Martina Giraldi Claudio Speroni dopo il tuo prequel, Recchioni sta velocemente cancellando e riscrivendo la sceneggiatura dei numeri dal 401 al 406....😂
      2
    • Fabio Pizzighello Dylan Dog - Sergio Bonelli Editore povero Dylan, troppe donne gli hanno fatto venire la voglia di cambiare sponda. Spero che Groucho non sia la nuova vittima di Hannah quindi...
      8
    • Paolo Kores Interpretrare l' "Old boy" come un fautore delle ideologie progressiste, svenderlo all'attualità sociale, alla faziosità ideologica e alle idiosincrasie politiche dei singoli autori, significa non comprendere la natura archetipica del personaggio, che Altro...
    • Claudio Speroni Paolo Kores Perfetto, parola per parola!!
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    • Francesco Arthur Morgan Pasculli Paolo Kores ottima critica, brtavo.
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    • Ivan Mattei Paolo Kores secondo te quindi Sclavi (che ha voluto questa rivoluzione) non conosce il proprio personaggio.
      Bella pe' te
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    • Paolo Kores Ivan Mattei Non tutti gli autori sono sempre all'altezza dei loro personaggi. Specialmente dai 50 anni in su, e specialmente quando devono inventarsi qualcosa per ragioni di mercato e non seguono più ragioni puramente artistiche.
    • Ivan Mattei Paolo Kores no comment
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    • Claudio Speroni Paolo Kores Mi rubi sempre le parole di bocca!
      1
    • Massimo Canfora Ivan Mattei questa cosa è tutta da dimostrare.
    • Ivan Mattei Massimo Canfora vuoi una dichiarazione in copia conforme di Sclavi?
    • Massimo Canfora Ivan Mattei mi basterebbe vedere recchioni fare qualcos altro
      3
    • Claudio Speroni Ivan Mattei Scusa, ma tu chi sei esattamente? Il troll in incognito della Bonelli?
    • Fabio Salvo Ivan Mattei Scusa dove hai letto che Sclavi voleva QUESTA rivoluzione?
      Dall'intervista io leggo che Sclavi, di fatto, ha abbandonato il progetto, questa é la rivoluzione.
      Comunque non é questo il punto DYD ha perso l'anima, matrimonio o non matrimonio
      Altro...
      2
    • Fabio Pizzighello Fu così che tutto cominciò.
      Nessuna descrizione della foto disponibile.
    • Vittorio D'orlando Dylan Dog - Sergio Bonelli Editore la vostra provocazione, i vostri occhiolini, finiranno ben bene con una marea di copie sugli scaffali.
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    • Massimo Canfora Dylan Dog - Sergio Bonelli Editore fate fare a recchioni qualcos altro e restituiteci dylan dog. cosi state rovinando la mia lettura preferita.
    • Ivan Mattei Massimo Canfora allora, tu metti in dubbio che Sclavi sia d'accordo con questa rivoluzione. Su quali basi?
      Sul fatto che tu e Paolo Kores vorreste un personaggio fermo al numero 1?
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    • Fabio Salvo Ivan Mattei

      Nella stessa intervista del 2018!!!!!!!! Sclavi dice anche:
      Altro...
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    • Federica Zampetta Massimo Canfora ma non potrebbero mettere al posto di recchioni Tiziano Sclavi?
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    • Massimo Canfora Federica Zampetta magari !! tuttavia noi non sappiamo e non sapremo mai le dinamiche che ci sono dietro questi avvicendamenti, come sono ripartiti i diritti del personaggio e su chi puo far cosa. possiamo solo dare un giudizio artistico personale.
      1
    • Antonio Maione Massimo Canfora se tolgono a Recchioni la gestione di Dylan Dog, verrebbe dimenticato anche nel suo stesso condominio nel giro di una settimana, questo lui lo sa benissimo non a caso alla fine di ogni "ciclo" ne riapre per "magola maga magilla" un altrAltro...
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    • Massimo Canfora Antonio Maione si, può essere come dici tu. tuttavia non è un mio problema cosa potrebbe fare recchioni se non stesse a fare il direttore di dd. chissà quante cose potrebbe fare bene in ambito fumettistico, e penso che a uno del suo livello il lavoro non mancherebbe. l importante è che lo tolgano presto da dove è ora.
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    • Martina Giraldi Antonio Maione ho pensato la stessa cosa quando ho letto del prossimo ciclo 401 406.
      Bravissimo nel marketing.
      Se non facesse spoiler venderebbe ugualmente, per la bontà delle sceneggiature? Non so.
      Altro...
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    • Martina Giraldi Antonio Maione cmq niente pacchi di assorbenti, sono antiecologici, semmai una coppetta mestruale ..... che fa anche più splatter!
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    • Antonio Maione Martina Giraldi anche tu però! Non le scrivere ste cose che dopo la "sobria" wedding box di Lucca me l'aspetterei un gadget come quello da te suggerito 😂😂😂 Francamente la cosa che mi lascia basito è il fatto che in Bonelli gli abbiano permesso di trasfAltro...
    • Enrico Conte Due considerazioni:
      1. Mi chiedo come certa gente qua sopra, dalla mentalità aperta quanto quella di un quacchero del diciannovesimo secolo, abbia potuto immedesimarsi negli anni proprio con un personaggio come Dylan Dog.
      2. Non vi viene in mente, 'o g
      Altro...
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    • Claudio Speroni Enrico Conte Sì, ci ho pensato. Ma ritengo importante mostrare la mia indignazione di lettore di fronte a certe uscite becere e trovate markettare che nulla c'entrano con la narrativa e con il personaggio. E questo sia che il personaggio abbia una svolAltro...
    • Francesco Arthur Morgan Pasculli Claudio Speroni mito!!
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    • Paolo Kores Enrico Conte Dici? E allora perché non lasciare che i lettori giudichino da soli, invece di pubblicare un articolo pieno di intenti programmatici e dichiarazioni politiche improntate al più banale moralismo progressista? Se qualcuno avesse mai dubbi che si tratti di un'operazione politica, il "matrimonio gay" con Repubblica è lì a fugarlo. Cosa diamine c'entra Dylan Dog con Salvini o non Salvini?
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    • Ivan Mattei Massimo Canfora e Federica Zampetta, queste le parole di Sclavi in una recente intervista: «Il nuovo corso [di Dylan Dog] vuol dire Roberto Recchioni, che è uno dei pochissimi grandi autori di oggi. Certo che mi piace!»
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    • Enrico Conte Il politicamente corretto è quel pensiero che mira a sostenere ciò che l'autorità costituita ha conformato nel tempo per essere ritenuto "normalità", status quo da mantenere e proteggere. Il politicamente corretto, in Italia più che mai, è quello di Dio, Patria e "famiglia tradizionale", dei bambini di Bibbiano e di tutta la retorica su cui capitalizza la politica del conservatorismo veterocattolico.
      L'omosessualità, l salvaguardia delle minoranze in quanto tali, persino il sesso, sono gli agenti esterni che minacciano questa nostra incartapecorita (e fasulla) idea della società. Non rendersi conto di questo, perdonami, vuol dire fare parte del problema.
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    • Enrico Conte Sennò mi spiegherai cosa ci sia di "becero" in due uomini che si amano.
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    • Paolo Kores Va beh. Facciamo pure un numero in cui Dylan e Groucho affittano un utero, così la "rivoluzione" è completa
    • Ivan Mattei Paolo Kores io ne farei uno in cui Sclavi decapita Groucho e Dylan per questo lo uccide
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    • Enrico Conte Paolo Kores vogliamo essere realisti? O vuoi semplicemente fare discorsi da bar? No, perché in quest'ultimo caso ti mollo qua.
      Il mio realismo invece dice che il fulcro della storia in questione verterà su un'idea di amore che ha poco a che fare con la
      Altro...
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    • Paolo Kores Enrico Conte Qui il punto non è nemmeno di essere a favore o meno del matrimonio gay (si possono avere rispettabilmente idee opposte) il punto è la contaminazione di una realtà artistica - come quella di un fumetto - con la realtà "reale". Quello di Dylan Dog è un mondo parallelo di fantasia, e l'operazione di contaminarlo con l' attualità e la faziosità politica è una forma di riduzionismo estetico. Cosa c'entra la natura del personaggio con l'essere pro o contro Salvini di un singolo autore? Dopo oltre vent'anni, alcune storie di Dylan sono ancora capolavori proprio perché sono inattuali, e perché affrontano temi universali, mentre tutto ciò che riconduce all'attualità e alla faziosità politica è destinato ad essere effimero.

      Temo che una storia come questa sarà ricordata quanto quel numero di Topolino in cui Topolino tradisce Minnie.
    • Alessio Volta Enrico Conte in Horrorpoppin' Groucho c'ha dato dentro eccome con una donna... :P
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    • Maurizio Fei Enrico Conte non penserai che siano passati trent'anni anche per loro !
    • Stefano Spano Paolo Kores Ma perché c'è stato un numero di Topolino in cui Topolino tradisce Minnie?
    • Alessandro Spartà Vergogna!
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    • Francesca Pisano Dylan Dog - Sergio Bonelli Editore con questi post ve li cercate i commenti volgari, la gente non accetta i cambiamenti ne tantomeno la diversità 😂😂 per quanto mi riguarda mi piaceee spero non sia uno scherzo alla fine 😂 🤔
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    • Enrico Conte Cioè, Dylan Dog non sarebbe mai stato intriso di attualità e politica?
      Cioè, ma sul serio quale Dylan Dog avete letto, negli ultimi trent'anni e passa?
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    • Matteo Santicchia Enrico Conte Cadono tutti dal pero, però signora mia, quanto erano belli i primi 100 ! :D
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    • Francesco Arthur Morgan Pasculli Matteo Santicchia per me non ci fanno, ci sono proprio.
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    • Paolo Kores Enrico Conte Una cosa è presentare alcuni limitati elementi di critica sociale - funzionali a una narrativa fantasy, e mai sovrapposti ad essa - una cosa completamente diversa è fondare una storia sulla promozione di una posizione politica ormai comunemente accettata da tutti i benpensanti - e che non presenta più alcun elemento di critica sociale - soltanto per assecondare la faziosità politica di un singolo autore, il quale dichiara apertamente la propria appartenenza ideologica. Mi sembra peraltro una politica editoriale suicida, che finisce per inimicarsi una potenziale fetta di lettori, vecchi o nuovi che siano, in base all'appartenenza politica.
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    • Claudio Speroni Ivan Mattei Che politica e attualità c'era ne L'alba dei morti viventi? In Jack lo squartatore? In Attraverso lo specchio? In Canale666? In Fra la vita e la morte? In Il ritorno del mostro? In Alfa e Omega? In Dal profondo? Perché era quello Dylan Dog, se non te ne sei accorto. Se poi nel 1986 non eri ancora nato e quegli albi non li hai vissuti non è colpa di nessuno.
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    • Ivan Mattei Claudio Speroni ti svelo un segreto: in tutto c'è politica. Anche nel numero 1.
      Non è colpa di nessuno se non ce l'hai vista.
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    • Claudio Speroni Se non l'ho vista vuol dire che la storia era scritta bene e l'elemento politico non era pacchianamente sventolato con metodi ostentati da poveracci. Peccato però che di politica non c'era proprio un bel niente.
      2
    • Ivan Mattei Claudio Speroni a Cla', damme retta, te nun te sei mai letto Dylan Dog. T'hanno dato una sóla
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    • Fabio Salvo Claudio Speroni scusa forse non ho capito la domanda. ma come che politica c'é nei primi DYD????
      Dylan E' politica, anzi, purtroppo, é stata politica, chiarissima e evidente per tantissimi anni
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    • Claudio Speroni Ivan Mattei Ho iniziato a leggerlo quando tu avevi due anni d'età, nel settembre 1986. Ho vissuto perfettamente il contesto storico, sociale, culturale, ludico, estetico e d'intrattenimento che ha contribuito a generare questo fumetto. Numero dopo numeAltro...
      1
    • Giuseppe Scano Claudio Speroni figlio di soperoni il leghista ?
    • Enrico Conte Il tuo discorso secondo me viene a cadere su due punti fondamentali.
      1. Quelli che tu chiami "limitati elementi di critica sociale" sono tutto, tranne che limitati. I famigerati primi 100 numeri ne sono letteralmente intrisi. Poi la cosa si è forse ste
      Altro...
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    • Paolo Kores Enrico Conte Non sono d’accordo con te, e credo non lo siano molti altri. La tipologia caratteriale di Dylan non è riducibile a una categoria politica, come dimostra il fatto che nel corso degli anni hanno letto Dylan persone orientate "a destra" come Altro...
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    • Giuseppe Scano Paolo Kores è quello che hai detto non è fare politica ? prendere posizioni politica al di fuori delle ideologie dominanti ?
    • Fabio Scaccia Mha'!!! secondo me fanno fuori Groucho così se fanno la serie tv non hanno problemi di diritti d immagine. Cmqe ad oggi per me dyd è come "la corazzata potemkin" per fantozzi... 🤔😅
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    • Anthony Stone Fabio Scaccia la penso allo stesso modo, fai fuori groucho e risolvi i problemi di immagine per la serie TV, anche se tocca eliminare in qualche modo anche il maggiolino (i cui diritti cine-televisivi sono della Disney)
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    • Pucho Gonzalez Dovevo capirlo da qui (ultimo albetto del "Grouchomicon").
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    • Federica Zampetta Ma non ho capito bene dylan dog diventa gay?
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    • Pucho Gonzalez Federica Zampetta sì
    • Federica Zampetta Pucho Gonzalez ma si sono impazziti!
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    • Martina Giraldi Federica Zampetta non ho letto l'albo ma credo che si tratti di un matrimonio di "amore platonico" in quanto Groucho è il migliore amico di Dylan e la persona a lui più vicina. E quindi lui messo davanti alla necessità di sposarsi causa meteora, sceglie Groucho (non so eh sono mie supposizioni)
      Diciamo che è una provocazione ed è molto in linea con la situazione sociale ed economica attuale italiana
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    • Claudio Speroni Martina Giraldi Potrebbe essere, anche se nell'intervista Recchioni dice espicitamente che "non è un escamotage, è un matrimonio d'amore". Quindi o prende in giro tutti (in primo luogo gli omosessuali, che strumentalizza con assai poco rispetto), oppure sì, Dylan si scopre essere gay. Questo significa che nel giro di pochi mesi diventerà un'icona (forse anche una delle principali) degli omosessuali e, in modo consequenziale, sarà comprato principalmente da loro. Perché vorrei proprio vedere quale ragazzo eterosessuale italiano, soprattutto nella delicata fase puberale/adolescenziale in cui si consolida l'identità sessuale, si fa riconoscere come quello che all'edicola compra un fumetto per gay. Buona fortuna.
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    • Francesco Arthur Morgan Pasculli Martina Giraldi grazie, con quella storia della coppetta sei riuscita a farmi vomitare.
    • Fabio Bolzoni Ma voi omofobi, sovranisti, populisti, razzisti, neofascistoidi eccetera, esattamente che problema avete con la comprensione del testo? Che fumetti di Dylan Dog avete letto dal 1986 in avanti per non accorgervi del suo PALESE schieramento?
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    • Paolo Kores PALESEMENTE, Dylan Dog è stato a lungo un prodotto di controcultura, e altrettanto PALESEMENTE oggi prende le parti di tutti coloro - decadenti, omofili, buonisti, presunti "antirazzisti" - che ammorbano la cultura in questo paese.
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    • Claudio Speroni Fabio Bolzoni Non credo che in questa pagina ci siano personacce come quelle che stai elencando. Rivolgiti altrove se hai voglia di sputare veleno.
    • Alex SkyEye Però la propaganda PD in un fumetto... 🤮
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    • Fabio Bolzoni Alex SkyEye Ma dove la vedi la propaganda PD?
      Pensa alla propaganda che ti si è infilata nel cervello.
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    • Alex SkyEye Fabio Bolzoni almeno io ho un cervello... Non posso dire lo stesso di te che vedi razzisti, fascisti e omofobi immaginari anche dentro i cereali al mattino 😂.
      Anche un cretino, un poveraccio, un mentecatto, capirebbe che il Dylan degli anni 2000 è stat
      o pesantemente politicizzato in nome di un ridicolo politically correct che snatura le cose a tutti i costi. Ma a me va bene così, ho smesso di leggerlo e almeno mi rimarrà il ricordo di Dylan Dog Anni 80 e inizi 90, quello vero.
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    • Phoenix Win Vi aspettate seriamente di vendere più copie dopo questo "plot-twist" sul personaggio? Contenti voi...
    • Rosario Gullotto Ma Recchioni si rende conto che sta portando alla deriva il fumetto?

  • Loredana Nicolosi Tanti auguri al nuovo Dylan, io rimango affezionata al vecchio. Non mi piace il ciclo della meteora. Era calata la qualità degli albi e vendeva meno, ma era proprio necessaria questa forzata “modernizzazione” di Dylan Dog?
    • Matteo Coralli Loredana Nicolosi per vendere, o meglio provarci, secondo la Bonelli si
    • Giuseppe Scano Matteo Coralli non era solo per vendere meglio , era solo per non far morie il personaggio ed adeguarlo ai tempi . sava divntando noioso e ripetitivo , e scontato alla fine
    • Loredana Nicolosi perché adeguarlo ai tempi? È un personaggio di fantasia, non ha bisogno della contemporaneità. Inoltre il Dylan di una volta era davvero moderno, sovversivo, piu attuale di quello di adesso (secondo me...)
    • Francesco Colonna Loredana Nicolosi io l’ho sempre visto Bisex ... ma aveva vergogna a dirlo perché non sarebbe stato accettato ( e nemmeno oggi )
    • Lorenzo Sartorio Loredana Nicolosi secondo me Sergio Bonelli si sta rivoltando nella tomba.
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 l'ultimo n di Dylan Dog dalla sola copertina o da spoiler forvianti ed incompleti diffusi ad arte per vendere e far €. Ma soprattutto senza aver letto Il fumetto in questione già diffuso al comics. Sappiano politicamente corretto è quel pensiero che mira a sostenere ciò che l'autorità costituita ha conformato nel tempo per essere ritenuto "normalità", status quo da mantenere e proteggere. Il politicamente corretto, in Italia più che mai, è quello di Dio, Patria e "famiglia tradizionale", dei bambini di Bibbiano e di tutta la retorica su cui capitalizza la politica del conservatorismo veterocattolico.
L'omosessualità, la salvaguardia delle minoranze in quanto tali, persino il sesso, sono gli agenti esterni che minacciano questa nostra incartapecorita (e fasulla) idea della società. Non rendersi conto di questo, perdonatemi, vuol dire fare parte del problema. concludo con questa vignetta

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perchè  così  e la  vita   e  l'arte   sapere   cosa prendere sul serio  e  cosa    no  . Altre   a capire  cosa  vuol   dire   provocazione  ed  non sempre ,  sottoscritto compreso  , ci  riusciamo 

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...