Visualizzazione post con etichetta andare oltre. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta andare oltre. Mostra tutti i post

2.8.24

perchè non dobbiamo tacere sui femminicidi e andare oltre le maifestazioni smboliche

 



Le   polemiche sul discorso del padre  a Filipo Turreta  per  quali  si  è poi  scusato e la  risposta   di Elena  Cecchetin   mi hanno    fatto  cambiare  idea dopo la  fiuguraccia  con Stefi\ Stefania  Pastori  " 

Gloss " che mi cosrinse  a  modificare post  (  ma  non bastò  perchè Stefi Pastori s'offese  togliendomi il contatto  e chiedendomi  di  non cercarla  più )  e   per  una volta  smetto di delegare  totalmente     ad  altri\e il mio pesiero  sul  femminicidio    \ violenza  di genere  .

N.B
  spero che  mi perdonerete  per le eventuali   ovvietà   e  per  errori  \  refusi ma  sono mezzo dislessico causa    sordità  e  gravi prblemi alla vista 

  IL  femminicidio  \  violenza  di genere   sta diventando  se  non è   già    sempre  più  allarmante  , cioè  non è più  solo cronaca nera   ma   un fenomeno     al quale   orami riscoiamo d'abituarci ed  assueffarci    visto  che  ormai  siamo  oltre  la  soglia  (   già pesante   )   di una donna  ucciisa  , senza  contare  le  aggressioni   e   le  violeze   ,     ogni  72  ore  . Quindi mi chiedo  ma le  proteste   degli attivisti \e   contro la  violenza  di genere   \  femminicidi     sono davvero efficaci  opppure il solito fuoco  di paglia  ? Sul tali tematiche  si è  ritornati a parlare  oltre  che  l'ultimo ( ?  )  orripilante   delitto    e per  alcuni bliz    dimostrativi ,   che     giustamente  ne     sottolineano  l'urgenza     a livello sociale , come quello orgnizzato dal gruppo     bruciamo tutto , nato in ricordo della povera  Giulia    che ha  colorato di rosso  la  celebre  scalinata  di triità  dei monti a  Roma  .  Ora  queste  dimostrazioni   posso giocare  un ruolo importate nel  processo   di sensibilizzazione  dell'opinione  pubblica    (  soprttutto  giovanile   abbindolata   da programmi tv  introisi di   cultura  misogena  e   da  maschio alfa )   sul tali tematiche   . Ma  loro efficacia  , come fa  anche  notare    Marilisa  d'Amico *     ,   dipende  da  molteplici fattori   Se  da  una parte  tasli  azionoi attiranol'attenzione el pubblico  creando dibattiti   e portasdo tali argomenti al centro delle  scena  -E quindoi la  visibilità ottenuta   mette in luce  problematiche   spesso sottovalutate .  Però    d'altra parte  esse   possono   essere polarizzanti  e d essere  scambiati  \  percepiti come un eccezione  negativa  assimilandoli  al  vandalismo   conil rischio di distogliere   l'attenzione    dal messaggio   che  si vuole trasmettere   e portare  ad  una condanna  dell'azione  piuttosto   a  una riflessione     sul  problema  denunciato  . Quindi  oltre ai bliz  dimostrativi  che  possono  essere  ache mal interpretati  miglio  una  campgna  di sensibilizzazione   ed  educazione   fin dai primissimi anni  di scuola  . In maniera  da   da 'aumentare la  consapevolezza   contro la  violenza  di geere    e  lavorare con le  nuove geerazioni   per  diffondere   un modello relazionale   realmente ispirato alla parità   di genere  .  Ma   allo stesso tempo  fare  pressioni     e  proporre leggi d'iniziativa popolare   per   adeguare   il codici penali e  civili   e il  processi   contro tali crimini 

*Professore ordinario di Diritto costituzionale e Prorettore con Delega alla Legalità, Trasparenza e Parità di Diritti presso l’Università degli Studi di Milano  e  fondatrice       dell'osservatorio   violeza  sulle  donne   https://ovd.unimi.it/profilo/prof-ssa-marilisa-damico/

17.9.19

il razzismo è una malattia che avvelena anche chi non lo è . la frase razzista su Lukaku: l’opinionista licenziato in diretta- ma .....

.. ma per  fortuna ci sono   ancora  ( ma  fino a  quando  ?   ) gli anticorpi ? .
Ma  andiamo  con ordine  .
  Iniziamo dal caso di  TeleLombardia



Telelombardia, la frase razzista su Lukaku: l’opinionista licenziato in diretta




Luciano Passirani, opinionista della nota Tv lombarda, è stato il protagonista negativo di un episodio davvero disdicevole e da condannare. In seguito è intervenuto il direttore dell’emittente, Fabio Ravezzani, che ha deciso di licenziare l’autore della frase razzista

Va bene     si  è scusatro ha  capito   il  suo errore  ed  ha dalla  sua  la  discriminantre  che  Quelli nati sino agli anni 50, sono razzisti perchè educati in una società (quella Italiana del ventennio fascista) altamente razzista. Lo sono nella loro cultura, anche inconsapevolmente. Molti di loro, hanno educato così anche i loro figli. Non dimentichiamoci che sino al 1945 (e anche oltre) veniva insegnato a scuola già alle elementari. Ma  che  .... un po '  di controllo  non doveva mancare  da  parte  sua 

e  finiamo con 

CRONACA
16/09/2019 11:46 CEST

"Non sei una vera italiana". Turista milanese offende la cameriera, il b&b lo caccia
L'uomo è un 70enne di Milano. La responsabile del b&b ha scritto un post su Facebook: "Felice di averti sbattuto fuori. W il mondo a colori"






La ragazza di origini ghanesi che lavora nel B&B


Allusioni e frasi razziste nei confronti di una ragazza italiana, di origini ghanesi, dipendente della sua struttura. Sono queste le motivazioni che hanno spinto la responsabile di un B&B di Palermo, Barbara Alongi, a cacciare un turista milanese che stava trascorrendo lì le sue vacanze. 
La responsabile ha raccontato l’episodio tramite un post sulla pagina Facebook del B&B, in cui si è rivolta direttamente al turista di Milano:



Il post ha ottenuto un grande numero di commenti e condivisioni. “Brava!!!!!! W Palermo dell’accoglienza, della cultura antica e dei sorrisi gioiosi come quello della tua collaboratrice, lunga vita a chi crede nel domani e all’appartenenza a questa nostra splendida terra” scrive un utente. Mentre in un altro commento si legge: “Recandomi spesso a Palermo, spero di onorarmi presto della vostra ospitalità”.

 Ma purtroppo  a strada   per  evitare  che   anche   le ultime  voci    anti razzistiche     e   anti discriminazioni  muoiano   è  ancora  lunga.

emergenza femminicidi non basta una legge che aumenti le pene ma serve una campaga educativa altrimenti è come svuotare il mare con un secchiello

Apro l'email  e tovo  queste  "lettere "   di  alcuni haters  \odiatori  ,  tralasciando  gli  insulti  e le  solite  litanie ...