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28.11.19

come sopravvivere al natale VI° presepe si o presepe no ., meglio il presepe o l'albero o entrambi ? oppure niente

di cosa stiamo parlando 


L’assessora regionale alla Scuola, Elena Chiorino (Fratelli d'Italia), ha invitato i dirigenti scolastici del Piemonte ad allestirlo. Ignorando che il laicato è un "valore identitario" italiano tanto quanto la tradizione natalizia Come ogni anno in questo periodo pre-natalizio, anche nel 2019 è arrivata puntuale la mobilitazione sovranista in difesa dei simboli della tradizione cristiana italiana. Una lettera a firma dell’assessora regionale alla Scuola, Elena Chiorino (Fratelli d’Italia), ha invitato i dirigenti scolastici del Piemonte a “valorizzare all’interno dell’istituto ogni iniziativa legata a questa importante Festività come l’allestimento di presepi o lo svolgimento di recite e canti legati al tema della Natività”. Il motivo, ovviamente, ha natura identitaria: “La ricorrenza natalizia e le conseguenti tradizioni come il presepe, l’albero di Natale e le recite scolastiche ispirate al tema della Natività sono parte fondante della nostra identità culturale e delle nostre tradizioni. Che la Regione Piemonte intende tutelare e mantenere vive.”  .....  continua  su  https://www.wired.it/attualita/scuola/2019/11/26/presepe-scuola-piemonte/




Lo so che almeno nelle festività di natale 🎅 dovrei tenere lontana la .... Ehm ..... evitare argomenti politici . Ma non riesco ( non  so  come   gli anni precedenti   qui  i  post   mi sia   trattenuta   o  sia  stato  , sarà  l'atmosfera natalizia   visto  che  i   post  cadevano    a  dicembre  ?   🤔❄☃ )   su tale  argomento     a non parlarne ed a provare disgusto per l'uso strumentale ovvero politico /politiko di quello che dovrebbe essere il simbolo del natale ,  di fede e di laicità 

Infatti


Giuseppe Scano
Ieri alle 08:27
News Republic 
Che palle ogni natale la stessa cosa. Ecco perché si perde lo spirito natalizio. Perché fanatici da ambo le parti ci rompono i maroni con queste diatribe futili e di lana caprina. Ecco che mi viene da replicare, forse un maniera populista /qualunquista così :Mentre voi promuovete i presepi i soffitti crollano”, una sorta di versione soft di “E allora i terremotati?” o “Parlateci di Bibbiano”

Anche quest'anno tocca sorbirci i crociati del presepe nelle scuole - Wired
L’assessora regionale alla Scuola, Elena Chiorino (Fratelli d'Italia), ha invitato i dirigenti scolastici del Piemonte ad allestirlo. Ignorando che il laicato è un "valore identitario" italiano tanto quanto la tradizione natalizia
Ora io non sto come mi hanno scritto nella   prima riga  

Augusto Galleri Giuse' stai minando la tua responsabilità famigliare. concordo su ciò che hai scritto. se invece ci interessassimo di più dell'andamento scolastico della deriva bullismo, sulla mala educazione e rispetto da ambo le parti nell'ambito scolare. E si tante cose belle che offuscano il principio del PRESEPE invece che elevarlo. Fiere del,..... associazioni... che si spellano le guance per apparire più....Il buon fratello FRANCESCO mi sa che si sia pentito di averlo inventato vista la mercificazione .


Ora   pur essendo passato da praticante a laico /aconfessionale  ed  essendo cresciuto   nella frase  finale della guerra  fredda  ed  avendo fatto imprimi anni    di scuola   in epoca in cui non erano stata firmata la revisione dei patti lateranensi e quindi la religione cattolica è quindi il fare presepe era "obbligatorio " non mi da fastidio o che lo si faccia fare .Ma   mi da fastidio che
 1) Esso sia obbligatorio e non facoltativo. 2)  che  esso   viene  usato  come strumento ideologico    e di  propaganda  ovvero usato per  Far passare il concetto che coloro che difendono questi nostri simboli sono brave persone e bravi cristiani mentre il loro atteggiamento reale, le loro decisioni, le loro parole dimostrano l’ esatto contrario non può essere accettabile e va chiarito! Abbiano la coerenza di non servirsi del Cristo, della sua sofferenza e del suo amore per mascherare la realtà.  .  3 ) Quando la facoltà di scelta non è lasciata alla singole scuole, ma avviene attraverso stanziamento di fondi regionali o circolari di incitamento alla valorizzazione identitaria delle aule, si passa velocemente alla propaganda ideologica. 4) quando  insegnanti  o presidi   in buon a fede  o  succubi  della   propaganda  identitaria  per  l'ipocrita ( leggi l'obbrobrio termine buonista ) ed insensata paura che : i laicisti esasperati , i Mussulmani \ islamici o esponenti di altre fedi \ religioni possono offendersi . Ed ciò non mi sta bene perchè il presepe non è solo espressione della cultura cattolica e cristiana ma anche simbolo di laicità . Infatti esso ai cristiani e a chiunque abbia un altro credo \ fede ., Ai pellegrini di verità e ai mendicanti di speranza. Le statuine del presepe ci ricordano tutto ciò. Un viaggio antico, mai giunto al termine. 
Ben venga il presepe se è una scelta autonoma e serena, non per provocazione.
Come   questa   di questa  rappresentante istituzionale  . Infatti   : <<  (... ) Siamo di fronte a una giunta che utilizza le istituzioni per fini propagandistici e basta”, ha in effetti sottolineato Igor Boni, presidente dei Radicali. E ha ragione. Quelli che fanno crociate e convegni contro l’insegnamento di una fantomatica teoria del gender (che non esiste) nelle scuole, sono gli stessi che incuranti della laicità dello Stato fanno pressione ideologica e finanziaria affinché le scuole espongano i simboli della cristianità italiana. Nel paese che vorrebbe la destra italiana sovranista, lo spazio che le scuole italiane dedicano all’educazione sessuale, ai diritti civili compresi quelli Lgbt e quant’altro dovrebbe essere sostituito da crocifisso, presepi e recite natalizie, “i veri valori identitari italiani”.
La Costituzione, le leggi nazionali, ci ricordano però che l’Italia, la vera Italia, non è quella che ci viene raccontata nei congressi della famiglia di Verona o a Pontida. L’Italia è laica  >>  anche se     in modo  contraddittorio  ma    questa  è un altra storia    << . Ben vengano gli alberi di natale e i presepi, se le singole scuole ritengono opportuno metterli. Ma sia una libera e ponderata scelta d’istituto, non il frutto di pressioni politiche dal sapore identitario e sovranista.(....) >>(  dal  sito citato prima ) 
Quindi     farlo   o non farlo  , a  voi la scelta   . io non lo faccio  perchè  , ogni volta  che lo vedo (cosi  come le  altre decorazioni di natale )   in case private , in tv , o nei  negozi  mi  viene  la nostalgia   soprattutto  perchè mi ricorda  i  miei nonni  e l'infanzia passata  che non ritorna   se non come nostalgia  ed  rimpianti  , e poi quando le  smontano  la malinconia  . Eco   quindi  che    su tali argomenti  lascio che  a parlare  siano   a differenza  dei  post  precedenti    dove c'è  anche  un po'  di  esperienza  ,  i siti   che  trovate  sotto  



albero 

12.12.13

Via l'albero di Natale con i sex toys Il Comune di Milano l'ha bocciato


Edizione Digitale L'Unione Sarda.it giovedì 12 dicembre 2013


Via l'albero di Natale con i sex toys Il Comune di Milano l'ha bocciato L'albero con i sex toys





L'abete decorato con i giocattoli erotici e piazzato in corso Como verrà smantellato per decisione del Comune.
Un abete natalizio, interamente addobbato con sex toys (giocattoli erotici) e piazzato in pieno centro a Milano, in corso Como, verrà rimosso. La decisione è del Comune: "Dalla domanda presentata per avere l’autorizzazione a installare l’albero - si legge in una nota di Palazzo Marino - non si evinceva chiaramente la natura dell’iniziativa, né era possibile identificare gli addobbi esposti". Così niente più albero dello scandalo, quello che per qualcuno era di "cattivo gusto" e per altri "divertente". A realizzare l'installazione era stato il sito MySecretCase, che si difende: "L’albero con i nostri sex toy di design - dice Norma Rossetti, 29 anni, una dei tre soci del brand - è molto meno volgare e voyeuristico delle pubblicità di lingerie e delle ballerine in tv. Non siamo provocatori, abbiamo presentato regolare richiesta fino al 27 dicembre e pagato migliaia di euro". Ma quell'abete "se ne deve andare" dice il Comune.

6.12.13

come risparmiare e non sprecare in tempo di crisi durante le festività natalizie -terza puntata le decorazioni



Un altra  fonte  di spreco  ed il simbolo del consumismo    natalizio  sono le  luminarie  e le decorazioni  non solo quelle  casalinghe  , ma  anche  quelle  cittadine  \ urbane   ecco alcuni cosnigli  per chi  ancora nonostante la crisi  e la gente che sta male  ( perchè senza  un lavoro o una casa  come nel caso  delle recenti alluvioni  ) . Io da un po'  d'anni a  questa parte    ho con esse un raporto  d'amore -odio  ( diaciamo le  tolleravo  passivamente  )  perchè  se  da un alto  , m'aiutavano ad evadere  dalle brutture e dal tra tram quotidiano  dall'altro  mi  facevano sentire in colpa  per i soldi  che si spendono e le energie  che  si consumano  mentre c'è gente  anche  nei luoghi del benessere  non solo nel sud del mondo   che  non ce la fa  tirare  avanti  . Quest'anno  se fossi stato sindaco avrei resisto alle pressioni dei commercianti ( vedere   quello che  dico  nel post [natale-capodanno s'avvicinano  II ] ma  come c.. si fa   a festeggiare   e perchè  si mettono le  luminarie con quello che è successo il 18-19 novembre lettera aperta a Ganau e a Frediani ) non le avrei messe , avrei messo al massimo l'albero in piazza e destinato i soldi ad altre cose . Ora rinunciare all’atmosfera natalizia non sarebbe però corretto, soprattutto se in famiglia vi sono dei bambini piccoli ed adolescenti . Per scongiurare una simile eventualità basterebbe dunque imparare a risparmiare qualcosa senza imporsi necessariamente enormi rinunce.
da unsardoingiro.blogspot.com
Infatti poiché non tutti\e ( sottoscritto compreso ) riesce , almeno non del tutto , a resistere all'atmosfera natalizia ecco qui alcuni consigli su come non svenarsi nell'acquistare una cosa che poi verrà usata una volta all'anno ma soprattutto per non ripetere ( o comprarne , c'è chi purtroppo lo faceva , adesso non so in tempo crisi , ogni ano una nuova ) ogni  anno sempre le stesse decorazioni . Ma soprattutto << non solo per risparmiare, ma per vivere queste feste come in realtà si dovrebbe fare, ovvero non all’insegna del consumismo, ma dell’armonia. Gli ingredienti che vi serviranno per mettere in pratica i nostri consigli? Un pizzico di fantasia, tanta voglia di fare, e un sacco pieno di allegria. Amalgamate bene tutti questi elementi e… divertitevi! >> ( da http://www.pianetadonna.it da cui ho preso la  seconda  guida sotto ) .
Una  soluzione potrebbe essere  però , occhio   che siate sicuri al cento per  cento  , e abbiate intenzione   di lasciarla  ( cosi non la  dovete  fare ogni anno  ) è  quella   del lettering  cioè  Lettere su muri e pavimenti per decorazioni originali e fai da te

da  http://www.immenso.org/


Lettere su muri e pavimenti per decorazioni originali e fai da te: il lettering
Scritto da Elisabetta Coni il 9 novembre 2013 alle ore 11:28
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La tecnica del lettering per le decorazioni di pareti e pavimenti di casa
Lettere su muri e pavimenti per decorazioni originali e fai da te: il lettering




Se si ha una stanza spoglia, i muri sono bianchi ma tristi e si vorrebbe darle una marcia in più, si può ricorrere al fai da te. La nuova tendenza è il decorare col lettering. Il lettering per i tecnici, per spiegarlo in maniera molto semplice, è il “design” del carattere, ma usato nell’ambito della decorazione sta a significare decorare con lettere e parole, non importa se siano colorate o con carattere differente (corsivo, stampatello minuscolo o grassetto), e addirittura molti architetti usano i numeri. Usando font diversi o di differenti dimensioni, queste insignificanti scritte possono diventare delle vere e proprie opere d’arte.

Bisogna comunque stare molto accorti nel decorare usando questa tecnica, perché un conto è usarla su una parete in maniera anche provvisoria (basterà ridipingerla se il risultato non soddisfa), ma tanti fanno l’errore di sfruttare il lettering anche per decorare il pavimento, non tenendo in considerazione che le scritte rimarranno per sempre, almeno per chi non ha abbastanza soldi per rifarlo. Per quanto riguarda le pareti, nei negozi specializzati ci sarebbero in vendita degli appositi stencil adesivi da applicare in maniera facile e veloce. Alcuni si possono staccare e riutilizzare a proprio piacimento. E’ anche vero che sono un po’ anonimi e, nonostante font diversi, risultano tutti uguali e poco originali. Ed ecco perché può venire in aiuto il fai da te.
Si possono acquistare delle lettere in legno grezzo o in compensato, le quali si possono decorare usando vernice spray o carta da parati adesiva, sempre trovabili negli stessi negozi. Per i più coraggiosi, ci si può procurare del compensato con un materiale chiamato carta grafite.
Prima di applicarla sulle lettere, però, si consiglia di carteggiare in maniera preventiva il legno, applicarla e ricarteggiare nuovamente curando specialmente i contorni e l’interno, anche lavorando con diverse consistenze di carta vetrata (ottime quella grana grossa e a grana finissima: la prima dà un effetto grossolano ma efficace, la seconda per chi ama i lavori di precisione).
Ottenuta la sagoma della lettera, stendere almeno due mani di gesso (lasciando asciugare tra l’una e l’altra) e stendere il colore scelto (sono ottimi i contrasti: se si ha una parete bianca è meglio optare per un colore scuro, mentre per una parete colorata è meglio il bianco o il colore complementare). Infine, si può stendere un fissante per proteggere la vernice. In teoria, se si opta per uno smalto non ci dovrebbero essere problemi, in quanto è già di suo protettivo, ma è meglio chiedere preventivamente consiglio al negoziante, onde evitare

oppure  se  siete  meno   audaci  e poco sicuri  ecco la  seconda   qui  di pianetadonna.it


ADDOBBI PER L'ALBERO DI NATALE -Prendete dei nastri colorati, un mattarello, un po’ di sale, farina, una ciotola, dell’acqua, varie formine da biscotti, acquarelli di diversi colori, e infine un pezzo di carta da forno. Rilassatevi, canticchiate una canzoncina natalizia e sorridete… si parte! Con tutti i componenti elencati, creeremo dei magnifici ornamenti con un impasto fatto di acqua e sale. Prendete la ciotola e metteteci dentro una tazza piena di sale, una tazza piena di farina e dieci cucchiai d’acqua. Amalgamate tutto per ottenere un impasto morbido da poter stendere con il mattarello.

Dopodiché, iniziate a intagliare le figure natalizie con le formine dei biscotti, scegliendo quelle che più vi piacciono. Ora, potete fare un buchino con uno stecchino, all’estremità di ogni formina, per poterle poi appendere una volta pronte. Mettete le formine sulla carta da forno, e infornatele per circa 40 minuti a 150°. Lasciatele raffreddare e coloratele con gli acquarelli. Completate le decorazioni, usando i nastri colorati per appendere le formine al vostro albero di Natale, e vedrete che l’effetto sarà davvero sorprendente

DECORAZIONI PER L'ALBERO - Restando sempre in tema di decorazioni, in questo momento storico, è bene anche economizzare sull’acquisto delle palline da appendere all’albero… Un’idea alternativa, originale e simpatica? I biscotti! Fatevi aiutare anche dai vostri bambini a prepararli: sarà un momento speciale… Potete appenderli all’albero e poi mangiarli insieme ai vostri cari, ad esempio per la colazione di Natale;

DECORAZIONI CON I CIOCCOLATINI Non siete né fantasiose, né abili nei lavori manuali? Non preoccupatevi: che ne dite di appendere dei cioccolatini di vario tipo e colore all’albero? Daranno un tocco allegro alla casa: decisamente perfetto per il clima natalizio! (
I 5 DOLCI DECORATI PIU' BELLI PER LE FESTE ) 

ADDOBBI FAI DA TE PER LA CASA - E dopo l’albero, è giunta l’ora di dare un pizzico di magia anche alla vostra casa. Che ne dite degli addobbi fai-da-te fatti con il feltro per decorare la porta? Potreste realizzare un Babbo Natale con questa stoffa a mo’ di ghirlanda da appendere fuori alla maniglia. Non vi preoccupate: il feltro viene venduto in fogli nei negozi di bricolage o nelle cartolerie ben fornite, quindi, è facile recuperarlo.

Per fare un simpatico Babbo Natale, dovete acquistare un foglio di feltro rosso, un foglio di feltro bianco e un foglio di feltro rosa. Poi, dovete prendere un pennarello nero e uno rosso, della colla a caldo e un paio di forbici. Dopodiché, dovete realizzare la sagoma delle diverse parti che formeranno il vostro Babbo Natale. Appoggiate il disegno sul foglio di feltro appuntandolo con un spillo.
Dal foglio di feltro rosso, dovete ricavare il cappello e il corpo di Babbo Natale, invece, dal foglio di feltro rosa, dovete incidere l’ovale del volto, e infine da quello bianco dovete ottenere la barba, i capelli, il pompon del cappello e i bottoni della giacca. Una volta che avrete tutte le parti di Babbo Natale, non dovrete fare altro che assemblarle con la colla a caldo. Procedete incollando dapprima il pompon sulla punta del capello, poi attaccate la barba e il capello all’ovale del volto, e infine i capelli, il viso al resto del corpo e aggiungete i bottoni alla giubba. Infine, disegnate gli occhi e il naso di Babbo Natale utilizzando i pennarelli. Ora, siete pronte per appendere la vostra fantastica decorazione!;

NATALE GREEN - Oppure, un altro regalo a costo zero, potrebbe essere una pianta, se avete un orto o un giardino: potreste donarla in segno d’amore o d’amicizia;

STELLA DI NATALE FAI DA TE - Passiamo ora alle decorazioni della casa. Come sapete, lastella di Natale è la pianta simbolo di questa festa, ma perché non crearla con la carta crespa? Se il vostro obiettivo è quello di stupire gli ospiti e di abbellire la vostra dimora con un tocco particolare che possa rendere ancora più speciale l’atmosfera natalizia, allora non vi resta che provare il nostro suggerimento. Cosa vi serve?
Carta crespa rossa e verde, delle cannucce di plastica, alcune palline di polistirolo, un po’ di colla, un paio di forbici, un colore acrilico giallo e un pennellino. Prendete le cannucce e ricopritele con la carta crespa verde. Tagliate dei pezzi sufficienti a ricoprirne una, passate la colla sulla carta e lasciatela aderire bene. In questo modo, prenderà le sembianze di un gambo di un fiore. Eliminate la carta in eccesso e poi procedete con i petali. Prendete la carta crespa rossa e ritagliate dei pezzi simili a dei petali. Poi, attaccateli alla cannuccia, in modo che formino la corolla del fiore. Ora, dovete aggiungere i pistilli. Prendete le palline di polistirolo e coloratele di giallo. Una volta asciugate, attaccatele con la colla al centro della corolla;
CENTROTAVOLA DI CARTA CRESPA - Se invece volete realizzare dei centrotavola davvero d’effetto, procedete esattamente come prima, ma eliminate la cannuccia ed inserite un tappo di alluminio sotto il fiore (ricopritelo con la carta verde, mi raccomando!);
GHIRLANDE GLITTERATE - E che ne dite di rendere la vostra casa ancora più originalecon delle splendide ghiande glitterate? Fornitevi di un bel sacchetto pieno zeppo di ghiande, poi prendete la colla vinilica, i glitter di diversi colori e un filo dorato. Immergete la punta delle ghiande nella colla e passatela nei glitter. Una volta asciugate, non dovrete fare altro che appenderle un po’ ovunque.
FIOCCHI DI NEVE FATTI IN CASA - Infine, per ricreare l’immagine natalizia per eccellenza, ovvero i fiocchi di neve, prendete dello spago bianco e tagliate due fili delle stesse dimensioni e uno più lungo. Dopodiché, immergeteli nella colla vinilica e rotolateli nel sale. Ripetete l’operazione più volte fino a quando non avranno raggiunto un certo spessore. Attendete che la colla si asciughi perfettamente e poi create delle stelle di polistirolo a mo’ di cristalli di ghiaccio e fermatele con la colla. Così, i vostri fiocchi di candida neve saranno pronti per essere appesi e stupire tutti i presenti. Un’ultima accortezza? Ricordatevi di vivere con gioia l’imperdibile magia del Natale, perché è una festa carica di significati, e vale davvero la pena trascorrerla con i propri cari, anche in modo non convenzionale. In fondo, basta poco per divertirsi in armonia. Con cuore e creatività, riuscirete a rendere il vostro Natale davvero unico. Provare, per credere…


 Se  nel caso   non vi bastano  od odiate le decorazioni   o ad esse  volete  aggiungere  Le lucine dell'albero e le decorazioni luminose da esterno, immancabili in ogni Natale che si rispetti, oltre ad essere una gioia per gli occhi di grandi e piccini, rischiano purtroppo di gravare sulla bolletta elettrica e, di conseguenza, sul bilancio familiare. Ecco cosa  suggerisce http://www.leivillage.it/ 


Se volete mantenere la giusta atmosfera natalizia e illuminare la vostra casa senza rischiare di ricevere poi in dono una bolletta elettrica da capogiro, vi occorrerà certamente qualche utile consiglio per limitare gli sprechi di corrente.

Noi siamo qui per questo. Ecco, dunque, i passi da compiere per assicurarvi un tripudio di luci e colori con un occhio di riguardo al risparmio.


Comprate le Lucine a LED

Il modo migliore per risparmiare sul consumo di energia elettrica con gli addobbi natalizi è sostituire le comuni lucine, per le quali si calcola un consumo giornaliero di circa 45 Watt in più (solo luci interne), con quelle al LED che, pur costando qualcosina in più, permettono di risparmiare fino all’80% di energia rispetto alle normali lampadine da interni ed esterni. Queste, a differenza delle lucine a fluorescenza, si accendono subito, durano di più, richiedono poca manutenzione e hanno un rendimento che può raggiungere il 22%. In commercio se ne trovano tantissime, da quelle lampeggianti a quelle multicolore fino a quelle più elaborate a forma di ghirlanda. Per risparmiare qualcosa recatevi in uno dei tanti negozi che, in cambio delle vecchie lampadine colorate, garantiscono uno sconto sull’acquisto delle nuove luci a LED.


Sfruttate il Fotovoltaico

Quando si cerca il risparmio, le nuove tecnologie sono sempre le più indicate. In commercio sono, infatti, presenti alcuni set di lucine solari, perfette per balconi, cornicioni e giardini, che dispongono di un piccolo pannello fotovoltaico e non necessitano quindi della corrente. Anche in questo caso ne esistono di vari tipi e dimensioni, fisse o a intermittenza con diversi giochi di luce. Queste lucine, che si accendono non appena fa buio, hanno una durata giornaliera di massimo 10 ore.


Accendete le Luci solo quando serve

Indipendentemente dal tipo di luci natalizie che avete in casa, un’ottima soluzione per ostacolare la lievitazione della vostra bolletta è sicuramente quella di accenderle solo quando ne vale la pena. Se ci pensate è, infatti, piuttosto inutile, oltre che dispendioso, tenere accese le luci dell’albero e del presepe durante tutta la notte oppure quando non siete in casa. Tanto non le vede nessuno.


Approfittate dall'Accensione programmata

Se volete evitare gli sprechi consigliamo vivamente di collegare le luci di Natale a un timer per l’accensione programmata. Vi basterà impostare l’ora desiderata e godervi lo spettacolo senza alcuna preoccupazione. In questo modo eviterete di tenere le luci accese tutto il giorno. Se le vostre lucine non hanno un timer per l’accensione potrete comunque acquistarlo per pochi euro in uno dei tanti negozi che vendono decorazioni natalizie.


Usate il fai-da-te

Un’altra idea niente male viene dal fai-da-te che in termini di risparmio si dimostra sempre una garanzia. Con il fai-da-te rinunciare alle lucine natalizie non significa escludere del tutto l’illuminazione delle feste, bensì rifiutare semplicemente quella oramai più classica. Che ne direste quindi di abbandonare le lucine colorate a intermittenza e tornare alle candele? In tal caso potrete trovare sul web una grande varietà di spunti per illuminare il vostro Natale in piena sicurezza.


Non fatevi prendere troppo dall'Entusiasmo

Dopo aver illuminato la vostra casa con tante lucine allegre e colorate, tirate il freno e rinunciate ad altri dispositivi elettrici, come gli alberelli o i Babbi Natale parlanti che consumano tantissimo.

2.1.13

come sopravvivere al natale e alle sue feste puntata 11 ritornare al tram tram quotidiano dopo capodanno o aspettare l'epifania ?

Iniziamo, dopo la  puntata  precedente  sul capodanno  , questa puntata  dell'anno nuovo con  gli auguri  a tutti\e  lettori  fissi e  non
piazza  Gallura  tempio pausania il  27\12\2012  foto  mia con nokia 6710 navigator

all'entrata  di una pizzeria d'asporto  tempio
pausania  il  30\12\2012  foto mia stesso cellu-
lare  
I  giorni fatidici  delle  feste  ( viglia,natale,santo stefano, capodanno )    sono passati sia che  gli abbiamo passati  come  : un giorno normale ,  come finzione    cercando  d'essere buoni  o meno stronzi possibile  . Iniziano  i  giorni di mezzo  e  ci si prepara al pranzo dell'epifania che  tutte le feste  si porta  via 
Se ne potrebbe approfittare   per  iniziare  a riprendersi in maniera  da  evitare  gli effetti  di sindrome da rientro  che  dopo  gioia e rilassamento  portano come strascico  malinconia e  tristezza per i  giorni passati allegramente   .
Oppure   fregarsene e  continuare   visto   che  ciascuno di  noi ha  tempi diversi  d'evasione  \  fuga  dalla realtà  quotidiana ,   e  rimandare tutto a  dopo  l'epifania  (   o al massimo  se  si ritorna  a  scuola  o  al lavoro   due \tre giorni prima  per non fare  tutto  con il fiato sul collo  ) .  
Per chi  non vuole tornare  alla normale  vita  di tutti i giorni  \  routine  stressato le  soluzioni  potrebbero essere  o queste   suggerite   dai vari siti  di benessere  per il rientro dalle  vacanze  estive  , ma  che posso   essere  anche  applicate  alle  vacanze  natalizie  1  2  3 4 . Oltre    a  queste  tecniche  , Qualunque  cosa  sia  la vostra decisione  ecco alcune mie   soluzioni  per non cadere  ( a vole  è capito  anche  a me ) nella malinconia e nella depressione  post  natale  .

Decorazioni  
Esse posso  o rimanere , dipende  da persona a persona  , fino al 7 gennaio oppure secondo altri fino al battesimo di Gesù  cioè fino a l'11 gennaio . Ma se  soffrite  di malinconia\  tristezza    che ad  alcuni  viene  (  o almeno nel mio caso   aumenta  )    quando tutte le cose  belle  finiscono o quando si deve rincominciare   allora  si possono togliere   del tutto   come in america  negli Usa  il giorno dopo  natale  o  a  poco  a poco ,  a  voi la  scelta  ,  se  sono piccole  e  non grandi    come  queste  che   ho in casa

                                              Mensola  camino  d casa

( le altre le  trovate  sul mio album http://www.flickr.com/photos/redbeppe ) Magari staccando  quelle  luminose   o l'albero    .

 Stress
Se  ritenere  insufficienti   gli  url  precenti  ecco un articolo interessante   preso da   http://www.mondobenessereblog.com/2012/12/27/stress-rientro-vacanze-natale/

   Per evitare lo stress da rientro, quindi, bisognerebbe non dimenticare la tranquillità acquisita durante le vacanze. Se in quei giorni vi siete resi conto che affrontare la vita con più serenità giova alla vostra salute, fatene tesoro per rituffarvi appieno nella quotidianità.
Sicuramente nella giornata lavorativa c’è poco tempo libero da concedersi, ma provate a organizzarvi in modo da ritagliarvi il tempo per un caffè con le amiche, un salto in libreria o un percorso benessere, da sole o con il partner. Vivere con meno ansia e stress, migliora la qualità della vita.
Durante le vacanze si pensa maggiormente al proprio benessere, cercate di conservare quello che avete acquisito praticando un’attività fisica, almeno una volta alla settimana un salto in piscina o una serata dedicata alla danza. Capita a volte, durante le vacanze di Natale, di incontrare persone che non frequentavate da molto. Una volta al mese, organizzate una cena casalinga, o un pomeriggio diverso dagli altri davanti ad una tazza di tè [ magari    senza o con poco zucchero  ]  e qualche chiacchiera.

Diete  e d attività fisica 

 Durante le feste di Natale é normale un aumento di introito calorico, a causa dell’abuso di cenoni, per l’aumento del consumo di dolci e bibite alcoliche.
L’importante però è riprendere a Gennaio la routine di un’alimentazione sana, riconquistando il giusto peso.Scegliendo verdure, minestroni, legumi, bere abbondantemente acqua naturale, pesce o carni bianche - conclude Manuela Pastore  su http://www.labsanmichele.it/news/dieta-natale-capodanno-pranzo-cenone_138.html . Non serve invece a nulla digiunare o seguire diete drastiche, perché tra eccessi e restrizioni si mette l’organismo in ulteriore difficoltà e si rischia di peggiorare la situazione. 
Infine, i golosi non dovrebbero dimenticare che il movimento è l’arma migliore per combattere gli eccessi. Se si fa attività fisica ci si può permettere qualche peccato di gola in più senza correre il rischio di ingrassare.Ecco  
É importante tornare allo stile di vita sano tanto nell’alimentazione quanto nell’attivitá fisica, specialmente per chi soffre di sovrappeso, obesitá, malattie cardiovascolari, diabete, elevato colesterolo e/o trigliceridi, etc. Ecco  Alcune  regole  (8 già dette alle guide  delgli anni scorsi e nelle prime puntate di questa  guida  ma repita  juvant  )  
1. Controlla i pasti: tornare a consumare i pasti in orari normali e uguali tutti i giorni. Dobbiamo ricordare che i pasti giornalieri dovrebbero essere 5: 3 principali (colazione, pranzo, cena) e due spuntini o merende (metà mattino e metà pomeriggio). Questo permette l’aumento del metabolismo e aiuta a perdere peso o a mantenere il peso corporeo. Evitate di mangiare e spizzicare in ogni momento della giornata, come abbiamo fatto durante le feste, specialmente se di tratta di dolci.
2. Controlla i liquidi: eliminare le bevande alcooliche e zuccherate, bere acqua o tisane, da 1,5 a 2 litri al giorno.
3. Fai piú movimento:O riprendi  ad  andare  in palestra regolarmente  o se  per i motivi più svariati    non riesci ad  andare  scegli un altro tipo d'attività fisica  ( compatibile  con i tuoi  problemi di salute  ) . Bisognerebbe fare attività 3 volte a settimana per 45 – 60 min (ad esempio camminare, correre, nuotare, pattinare, ballare , portare  fuori il cane  ,   fare l'amore ).L’importante è che sia un’attività piacevole ecco  come riprendere  l'abitudine  ad  allenarsi .
4. Non saltare mai la colazione: la colazione é il pasto piú importante della giornata, e non va saltato mai.
5. Fai attenzione alle tipologie di cottura: preferisci la cottura al forno, al microonde, bollito, al cartoccio, alla piastra ed evitare  specie  nel  primo mese  post  ferste  natalizie   fritture o preparazione con salse grasse, maionese, burro ed altri grassi.
6. Aumenta le porzioni di frutta e verdura. Infatti molti medici  raccomandano mangiare da 3 a 4 porzioni di frutta al giorno e da 2 a 4 porzioni di verdure al giorno per mantenere una alimentazione equilibrata, ricca di vitamine e minerali, ricca di fibra e bassa in calorie e grassi.






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