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Visualizzazione dei post con l'etichetta gay Il mondo GBLT (gay – bisex – lesbico.trans)

non c'è solo l'omofobia , ma c'è anche l'etero fobia

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Comprendo e  non biasimo ,soprattutto  dopo le recenti contestazioni violente  alle  maifestazioni  delle "sentinelle  " cioè dela nuova  maggioranza  silenziosa ,  in parte  questo pensiero  che in parte sembra  corrispondere  l'articolo sopra    Fabrizio Carta E' vero, l'omofobia va ripudiata con ogni mezzo e su questo non ci piove. Ma è anche tristemente vero che oramai viviamo nell'epoca dell'eterofobia: se urli al  mondo di essere omossessuale sei da elogiare e da capire, se urli al mondo di essere ETERO sei aggredito e spesso etichettato come fascista, nazista, di destra, vile, ignorante e da sconfiggere. Buffamente, infatti...gli anticonformisti si "conformano" alla lotta verso gli etero convinti. Per dei particolari schemi mentali, poi, sembra quasi che il Rosso Politico sia percepito quale colore protettivo dei primi innescando altre dinamiche comportamentali che tralascio e che mi divertono come lo sfruttare di

il caso di Davide Tancredi e la risposta di paola Concia a quando in italia una legge contro l'omofobia ?

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da repubblica online  CARO direttore, questa lettera è, forse, la mia unica alternativa al suicidio. Ciò che mi ha spinto a scrivere è la notizia di un gesto avvenuto nella cattedrale parigina. Un uomo, un esponente di destra, si è tolto la vita in modo eclatante sugli scalini della famosa chiesa per manifestare il proprio disappunto contro la legge per i matrimoni gay deliberata dall'Assemblea Nazionale francese. Nonostante gli insegnamenti dalla morale cristiana, io ritengo che il suicidio sia un gesto rispettabile: una persona che arriva a privarsi del bene più prezioso in nome di una cosa in cui crede, merita molta stima e riguardo; ma neppure questa considerazione riesce a posizionare sotto una luce favorevole quello che mi appare come il gesto vano di un folle. La vita degli altri continua anche dopo la fine della nostra. Siamo destinati a scomparire, anche se abbiamo riscritto i libri di storia. Morire per opporsi all'evolversi di una società che tenta di divent