A pochi chilometri da Cagliari c’è un luogo magico dove l’uomo e la natura convivono in un equilibrio stupefacente. Le saline Conti Vecchi, nel comune di Assemini, sono un tesoro di archeologia industriale, di produzione ecosostenibile, e di rarità avifaunistica. Dove può capitare di trovarsi a pochi metri da un maestoso airone o di dare la precedenza a una famigliola di fenicotteri rosa che attraversa il viottolo in fila indiana. Oppure di sfiorare montagne candide di sale che brillano sotto il sole e aggirarsi nel laboratorio chimico ottocentesco tra alambicchi, provette e rari cristalli rosa. C’è tutto questo e molto di più da ammirare durante una visita alle saline (uniche ancora in attività in Italia assieme a quelle della Puglia) che si estendono per 2700 ettari nella laguna di Santa Gilla tra Cagliari, Assemini e Capoterra. I moderni impianti ancora attivi coesistono con la memoria raccontata da stabilimenti e macchinari di un
le saline |
fenicotteri rosa |
come vengono chiamati da queste parti, che in volo disegnano profili geometrici come fosse un miraggio. Il più anziano
che vive a Santa Gilla ha quasi
50 anni ed è nato nella Camargue, in Francia.
Sono i racconti delle guide
Fai (il Fondo Ambiente Italiano che dal 2017 gestisce il sito)
che accompagnano i visitatori
sul trenino attraverso le vasche dove l’acqua evapora e lascia depositato il sale sul fondo che poi viene raccolto a
macchina dagli operatori; una
piccola parte a mano destinata alla cucina gourmet come il
fiore di sale e il sale integrale,
naturale o aromatizzato.
Affascinante anche la parte
di archeologia industriale con
la falegnameria e l’officina dove i macchinari venivano riparati, se non costruiti, per garantire la continuità della produzione. Si possono visitare gli uffici, gli archivi, le scrivanie, i registri e persino le lettere di assunzione dentro le palazzine
d’epoca perfettamente ristrutturate.
L’ufficio contabilità conserva macchine da scrivere e
comptometer (antenati delle
calcolatrici), schede anagrafiche, libri paga mentre l’ufficio
tecnico custodisce i modelli
per i ricambi. L’idea del Fai è ricostruire il villaggio delle saline dove per tanto tempo hanno vissuto gli operai, i tecnici e
le loro famiglie, dove si andava
a scuola e ci si sposava. Un’impresa unica in Italia d