USSANA Il tribulus comunis (in sardo, “su basapeis”) ha proprietà afrodisiache, tanto che qualcuno lo considera un valido alternativo al Viagra. È solo un esempio delle virtù di tante erbe e piante che, parola di esperto e appassionato, «crescono nella nostra campagna, nei terreni più poveri e che rappresentano una risorsa sia in termini scientifici e curativi, sia in termini economici: ma in pochi le conoscono e le sfruttano». Parola di Marcello Pitzalis, imprenditore del settore degli impianti idraulici per professione, esperto di piante officinali e curative («ma il termine più giusto è fitoterapiche», corregge con puntiglio empirico) per passione.
«Elicriso, hypericum, tribulus: sono solo alcune delle erbe endemiche del nostro territorio che hanno proprietà curative, riconosciute nella medicina tradizionale antica e nell'omeopatia moderna, ma riconosciute solo da pochi», commenta Marcello Pitzalis. Nella sua casa nel centro di Ussana custodisce una ricca collezione (oltre 300 varietà) di erbe e piante che, spesso, prendono la via di certe speciali mostre con lo scopo, rileva, «di far riscoprire le potenzialità, anche economiche, delle nostre campagne al di fuori dell'agricoltura tradizionale e far conoscere le cure, antiche e semplici, dei nostri nonni».
HABITAT Monte Assorgia, Is Serras, Sa Crocoriga: ecco alcuni degli habitat ideali delle erbe “magiche” di Marcello Pitzalis. «Si trovano in molte parti del territorio, specie quelli più poveri e incolti, dove crescono a stazioni», spiega il moderno alchimista di Ussana capace nella sua casa di dare vita a un piccolo laboratorio artigianale (riassunto in unvideo, cliccatissimo, su you-tube: Erbe sante-Sante erbe) dove ricava, macerando le sostanze o lasciandole semplicemente essiccare, oli e tisane dai poteri straordinari. Anche per la cura delle disfunzioni erettili, dell'impotenza.
AFRODISIACO Marcello Pitzalis, sposato con figli, non si tira indietro davanti all'argomento (spesso tabù) che, ne è consapevole, stuzzica l'interesse nascosto di molti uomini. «Iltribulus comunis , per esempio, oltre ad essere un tonico naturale, ha comprovate proprietà afrodisiache», dice Pitzalis. Ma in quanti, ai tempi del Viagra, sono disposti a puntare su un infuso di rami e i semi de su basapeis (quelli con certe micidiali spine di cui ogni ragazzino, in passato, ne ha conosciuto l'effetto sulla pianta dei piedi) per riprendere vigore sotto le lenzuola? Marcello Pitzalis, sul punto, è pronto a metterci la faccia. «La gente me lo chiede», dice serio, così come mi chiede «un infuso di malva, sa narbetta in sardo, lenitiva dell'apparato oculare e sette volte più potente della camomilla, o un oliolito di elicriso, s'alle 'e fogu, ottenuto mettendo a bagnomaria nell'olio le infiorescenze, ottimo antinfiammatorio e antisettico». L'elenco delle medicine naturali suggerito da Marcello Pitzalis potrebbe continuare all'infinito («l'hipericum, ancora, che noi conosciamo come erba di San Giovanni, è curativo, come olio, dell'herpes zoster, il fuoco di Sant'Antonio, e come tisana ottimo moderatore dell'umore e dell'ansia»), ed ha una sola controindicazione, «per chi è allergico a quei principi attivi».
Ignazio Pillosu
USSANA Il tribulus comunis (in sardo, “su basapeis”) ha proprietà afrodisiache, tanto che qualcuno lo considera un valido alternativo al Viagra. È solo un esempio delle virtù di tante erbe e piante che, parola di esperto e appassionato, «crescono nella nostra campagna, nei terreni più poveri e che rappresentano una risorsa sia in termini scientifici e curativi, sia in termini economici: ma in pochi le conoscono e le sfruttano». Parola di Marcello Pitzalis, imprenditore del settore degli impianti idraulici per professione, esperto di piante officinali e curative («ma il termine più giusto è fitoterapiche», corregge con puntiglio empirico) per passione.